SMIRNE (Turchia) – Le lettere della chiesa di Smirne e di Diyarbakir, in Turchia, raccontano i drammatici fatti di Malatya, dove giovedì 19 aprile tre missionari evangelici hanno perso la vita in un feroce attacco di giovani estremisti islamici. Nel documento di Smirne viene ricostruita nei particolari l’ultima mattinata dei turchi Necati Aydin e Ugun Yuxksel e del tedesco Tillmann Geske: l’arrivo nella sede della missione Zirve, lo studio biblico interrotto dagli assassini, le torture, l’assassinio e il ritrovamento da parte di un altro evangelico che quella mattina si era attardato a casa.
La lettera, tradotta da Andrea Diprose e rivista da evangelici.net, è disponibile alla pagina http://www.evangelici.net/speciale/attualita/smirne.html.
È disponibile anche il resoconto della chiesa di Diyarbakir, che presenta la relazione sui fatti di Malatya di tre testimoni oculari: “le torture ci sono state – precisano i tre – ma bisogna ridimensionare le voci corse in questi giorni e le notizie diffuse dai media internazionali”.
Notizie correlate:
– Turchia, attacco a casa editrice cristiana (18/4/2007)
– Le reazioni alla strage di Malatya (20/4/2007)
– L’atroce mattinata di Malatya (30/4/2007)
– Allarme tra i cristiani in Turchia (14/3/2014)
– Prima sentenza a nove anni dall’orrore di Malatya (13/2/2016)