TORINO – Riflette sulla compassione il nuovo libro di Claudiana, “Compassione. Spiritualità e giustizia sociale”: l’autore, Matthew Fox, ex domenicano espulso dall’ordine da Ratzinger e ora sacerdote della Chiesa episcopale americana, considera la mancanza di compassione tipica della società contemporanea come la perdita di una delle capacità fondamentali dell’essere umano e propone un percorso di guarigione individuale e collettiva che attraverso un libero fluire della compassione restituisca un’anima al mondo globalizzato.
Matthew Fox, teologo di fama internazionale, scrittore e insegnante è considerato uno dei massimi esponenti della Creation Spirituality; nel libro considera diversi ambiti della vita umana – religione, psicologia, scienza, economia e politica – e osserva le paure umane più profonde nell’ottica della compassione, che secondo l’autore «è ovunque. La compassione è la maggiore fonte di energia esistente. Oggi che il mondo è diventato un villaggio globale, abbiamo bisogno della compassione ancora più di prima, non perché vogliamo essere altruisti… ma perché vogliamo sopravvivere».
Lo scopo del saggio è proprio aiutare in questo senso attraverso un sostegno a chi vuole uscire dalla logica della “scalata sociale” per concentrarsi su uno stile di vita diverso, basato sulla compassione e sul rispetto.
Il libro:
Matthew Fox
Compassione. Spiritualità e giustizia sociale
Claudiana, 2014
pp. 314 – 24 euro