Ha parlato di pace e buona volontà la Regina Elisabetta nel suo consueto messaggio natalizio. Nel discorso televisivo, una tradizione inaugurata nel 1957, la regina ha preso spunto dal dramma della Prima Guerra Mondiale per ricordare l’importanza dell’amore e della fratellanza tra i popoli, ammonendo che il “tribalismo” può compromettere perfino “il potere della fede, che spesso ispira grande generosità e abnegazione”.
«Anche quando le differenze sono notevoli – ha ricordato la regina – trattare il prossimo con rispetto, come un essere umano nostro pari, è sempre un buon primo passo verso una migliore comprensione».
La regina, in conclusione, è tornata sul tema della festa: «La storia del Natale conserva il suo fascino perché non offre spiegazioni teoriche agli enigmi della vita. Parla invece della nascita di un bambino e della speranza che quella nascita, duemila anni fa, portò al mondo. Solo poche persone conoscevano Gesù quando nacque. Ora sono miliardi coloro che lo seguono. Credo che il suo messaggio di pace in terra e di buona volontà verso tutti non scada mai. Può essere ascoltato da tutti; e ne abbiamo bisogno più che mai».
foto tratta da youtube, video disponibile integralmente qui: https://youtu.be/mv8kG31cSr4