OSTIA – Non si spegne la commozione, a Ostia, per la drammatica scomparsa di Mario Mortai, 77 anni, e la moglie Maria Giacchino di 75, investiti venerdì sera sul lungomare della località mentre tornavano da una riunione presso la chiesa evangelica di via Fabbri Navali, cui erano membri.
I due coniugi stavano attraversando sulle strisce pedonali lungomare Toscanelli, all’altezza di piazza Anco Marzio, a poche decine di metri dalla sede della comunità, quando un veicolo guidato da un 25enne del luogo è sopraggiunto ad alta velocità centrandoli in pieno. La gravità dell’impatto ha vanificato l’intervento dei sanitari, che presso il pronto soccorso locale si sono impegnati per quasi tre ore nel disperato tentativo di salvare la vita ai due.
Una tragedia evitabile, secondo il figlio Antonio, che affida ai social network il suo dolore e la sua disperazione parlando di un «assassino “armato” della sua panda bianca su un lungomare, quello di Ostia, che è un rettilineo dove poter sfrecciare impunemente senza un minimo di controllo attraverso un autovelox e soprattutto senza un’ombra di dosso rallentatore».
(nella foto, le due vittime)