MILANO – Navigare nel mare di internet seguendo la bussola dell’etica cristiana: è l’obiettivo che si pone l’Istituto Toniolo di Milano attraverso un corso online dedicato a «insegnanti, educatori, genitori e studenti universitari che vogliano diventare “virtuosi digitali”»; responsabile del progetto è Pier Cesare Rivoltella, docente di Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento all’Università Cattolica di Milano.
Il corso, significativamente intitolato “VirtùALmente”, è strutturato in sette parti e si ispira alle sette virtù teologali, che «funzioneranno da dispositivo concettuale – spiega la presentazione del progetto – per toccare una serie di temi che riguardano l’etica dei nuovi media e la cittadinanza responsabile nella prospettiva dell’educazione».
Si parlerà di prudenza (“Con chi parlo? Cosa posto?”), giustizia (“La parola fa uguali. Il problema dell’accesso”), fortezza (“Il coraggio di essere web-attivi”), temperanza (“La comunicazione responsabile. Flaming, stalking, cyber harassement”), fede (“Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio?”), speranza (“Vivere al futuro. Lavoro, professioni, scelte di vita”), carità (“Ospitalità e solidarietà nel web”) e per ogni capitolo sono previsti una video-lezione, testi di approfondimento e test di autovalutazione; a pochi giorni dall’apertura delle iscrizioni il corso aveva già quasi toccato quota quattrocento, segno di un interesse generalizzato per un uso corretto e responsabile della rete.
Le prime tre unità didattiche sono disponibili dal 27 novembre; nel primo modulo si parla di prudenza nel web, nel secondo di giustizia, nel terzo di fortezza. Per seguire il corso è necessario iscriversi e, di seguito, visualizzare le video-lezioni, leggere gli approfondimenti e superare il test finale per passare al capitolo successivo.
Il sito del progetto VirtùALmente:
www.istitutotoniolo.it/2014/10/28/9033/