L’ordine politico delle comunità

By 5 Settembre 2014Spazio libri

Il nome di Adriano Olivetti non ha bisogno di particolari presentazioni: un imprenditore italiano compianto e rimpianto per la sua lungimiranza – pari solo all’insipienza dei suoi successori – che lo portò a fondare un’impresa tecnologica all’avanguardia, capace di farsi conoscere in Italia e nel mondo per i suoi prodotti – sue le celebri macchine per scrivere, suoi i primi computer, quando Bill Gates era ancora un giovanotto di belle speranze e la Olivetti un’impresa leader nel settore -, ma anche per la sua politica aziendale, costruita sul rispetto del dipendente e sull’attenzione per le condizioni di lavoro, una sensibilità derisa all’epoca da imprenditori (per il suo approccio “socialista”) e sindacati (era pur sempre un “capitalista”).

Un incompreso a tutto campo, questo manager ante litteram, rivalutato in seguito – ma solo formalmente – per le sue pratiche aziendali e le sue idee. Non sorprenderà, dunque, scoprire un’ulteriore clamorosa eredità del personaggio, stavolta in campo istituzionale: nientemeno che una proposta di riforma di stampo federalista e comunitario, contenuta in un volume pubblicato da Olivetti nel 1946, in concomitanza con l’elezione dell’Assemblea costituente. Un contributo frutto di uno sguardo attento sulla realtà umana e sociale e di un’esperienza concreta nel campo della pianificazione logistica, messi al servizio di una convinzione maturata nella sua storia personale: una società virtuosa ha bisogno di creare “un comune interesse morale e materiale” basandosi sulle “leggi dello spirito”.

Olivetti riscontra la “dissociazione tra etica e cultura” tra i “principali motivi di turbamento dell’ordine sociale”; per giungere alla “creazione di una nuova civiltà”, dove ogni soggetto riesca a sviluppare al meglio le sue potenzialità spirituali e sociali, sostiene tra l’altro che sia necessario riportare “l’amministrazione delle cose pubbliche” a “una misura umana”, ossia a quella “Comunità concreta” alla cui organizzazione pratica dedica il volume.

Ma non è solo una questione di tecnicismi: il suo è un «tentativo di indicare concretamente una terza via che risponda alle molteplici esigenze di ordine materiale e morale lasciate finora insoddisfatte», che non intende ignorare «i due fondamenti della società che l’ha preceduta: democrazia politica e libertà individuale». Secondo Olivetti «lo scopo della vita associata e individuale è precipuamente il perfezionamento spirituale della personalità»: per questo il singolo va visto come persona, non come mero individuo. «La persona – spiega infatti l’imprenditore – nasce da una vocazione, dalla consapevolezza cioè del compito che ogni uomo ha nella società terrena», da un “principio interiore spirituale che crea e sostiene la sua vocazione”.

Dalle rovine di una società “individualista” ed “egoista” potrà così nascere “una società umana, solidarista, personalista”, nella forma della “Comunità concreta”, base dello Stato e a sua volta ispirata al modello della famiglia, dove le leggi dovranno venire “concepite e intese con senso di giustizia e di amore” e “applicate con spirito di conciliazione e tolleranza”.

Il principio ispiratore di Olivetti è la Bibbia: l’autore, sotto questo profilo, è esplicito, e sostiene che ogni legge dovrebbe essere plasmata sulla “legge morale superiore” costituita dall’Evangelo, che può essere accettato “da credenti e da non credenti” per il valore dato a “verità e amore”, perché “solo lo spirito cristiano”, che è “amore, verità, carità”, può “diventare la forza animatrice di una più umana civiltà”. D’altronde, conclude, «tra il “non giudicate” del Vangelo e l’amore della verità, vive la Libertà».

Utopia? Il suo progetto potrà venir considerato dai più come un reperto storico a metà strada tra l’idealismo e l’ideologia; ma, in tempi come i nostri, le sue osservazioni sull’amministrazione virtuosa e sui valori fondanti della società meritano almeno una seria riflessione.

L’ordine politico delle comunità
Autore: Adriano Olivetti
Anno: 2014
Pagine: 366
Prezzo: € 18

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