Angela Merkel, dibattito sul bilancio politico del suo mandatoArticolo inserito il 14/1/2021 alle 10:35
I sedici anni di cancellierato di Angela Merkel si stanno per concludere, e qualcuno inizia a tirare le somme della sua esperienza. Tra questi, l'analista politico Florian Hartlieb (le sue credenziali sono qui) ha sottolineato in positivo «la sua volontà di perseverare, l'irrefrenabile, quasi disumana etica del lavoro, la disciplina interiore e l'elemento scientifico presente nella sua politica» e sull'altro piatto della bilancia ha posto «la sua politica ostinatamente a favore dei rifugiati, accompagnata da un'ingenua cultura dell'accoglienza». Un parere non condiviso dal pastore valdese Fulvio Ferrario, che lamenta un pregiudizio anticristiano da parte degli osservatori nei confronti di una statista che «ha cercato di non essere schizofrenica e di vivere anche la politica con un orecchio alla sua fede». Merkel, come noto, è figlia di un pastore luterano e ha sempre conservato la propria coerenza etica; sarebbe questo elemento secondo Ferrario la discriminante dei detrattori, che criticano la politica della cancelliera sull'immigrazione definendola "naive": «il fatto che il cristianesimo continui a ronzarti in testa, è un difetto», si rammarica Ferrario, gridando alla "scristianizzazione". foto: dw.com ![]() comments powered by Disqus |
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