Ancora polemiche su Jair Bolsonaro: il presidente brasiliano ha affidato a Ricardo Lopes Dias, “un ex missionario evangelico” (così Repubblica), «le sorti di almeno 120 tribù dell’Amazzonia brasiliana, quelle isolate e mai venute a contatto con il resto del mondo».
Lopes Dias è un antropologo che per dieci anni, dal 1997 al 2007, ha operato presso la Missao Novas Tribos do Brasil con l’obiettivo di raggiungere con il vangelo le tribù amazzoniche. “Non evangelizzerò gli indigeni”, promette oggi il neofunzionario, posto alla guida del Funai (Fondazione nazionale degli indigeni) con una serie di manovre che i detrattori di Bolsonaro hanno giudicato piuttosto opache e che potrebbero costituire l’ennesimo passo verso lo sfruttamento commerciale dell’Amazzonia.
foto: repubblica.it