Il sottosuolo di Gerusalemme continua a riservare sorprese: la Stampa racconta che gli scavi nei paraggi della piscina di Shiloah (Siloe) hanno rivelato un canale sotterraneo di drenaggio, sopra il quale è stato identificato «il pavimento della “Strada dei pellegrini”. Si tratta – spiega Maurizio Molinari – di un percorso in pietra levigata, largo circa 7 metri e lungo 600, che parte dalla piscina di Shiloah e arriva fino al Monte del Tempio. A percorrerlo duemila anni fa erano milioni di pellegrini ebrei in occasione di tre festività annuali – Pesach, Shavuot e Sukkot – che ancora oggi segnano il calendario ebraico. I pellegrini si immergevano a Shiloah come in altre piscine laterali, per il bagno di purificazione, risalivano la strada ed arrivavano al Tempio per le preghiere e i sacrifici offerti a Dio».
foto: lastampa.it