Sono oltre trecento milioni le persone al mondo perseguitate per motivi religiosi, e l’80% di loro è cristiana: lo conferma una relazione commissionata dal ministro degli esteri britannico, Jeremy Hunt. Secondo il dossier la persecuzione dei cristiani in diverse parti mondo raggiunge livelli che “probabilmente si avvicinano alla definizione internazionale di genocidio“, e la situazione sta peggiorando ulteriormente: la presenza cristiana rischia di scomparire in diverse aree del Medioriente tra cui la Siria, l’Iraq, l’Egitto, ma anche nel nordest della Nigeria e nelle Filippine.
foto: christianheadlines.com