Israel Folau, stella della nazionale australiana di rugby, è di nuovo nei guai per un post pubblicato su Instagram. Aver rilanciato un monito alla conversione a una serie di categorie – «Avviso: ubriaconi, omosessuali, adulteri, mentitori, fornicatori, ladri, atei, idolatri… l’inferno vi aspetta: pentitevi! Solo Gesù può salvare» -, nonostante non contemplasse minacce specifiche o l’istigazione a gesti violenti, gli è valso l’accusa di omofobia e rischia addirittura di mettere in discussione il suo futuro sportivo nonostante le sue indiscusse doti tecniche.
Dalla parte di Folau si è schierato il nazionale britannico Billy Vunipola, che per la sua posizione è stato sonoramente fischiato, domenica scorsa, dallo stadio di Bristol.
foto: repubblica.it