C’è un Orban che non predica la politica europea antimigranti ma il messaggio del vangelo: non è ovviamente Victor Orban, premier ungherese e uomo forte del gruppo di Visegrad, ma il suo unico figlio maschio, Gaspar, che parla alle folle con ben altri toni: dopo la conversione, insieme ad alcuni amici ha fondato Felház, una chiesa evangelica di stampo neopentecostale; «durante le prediche – chiosa Paola Peduzzi sul Foglio – parla in lingue sconosciute dettate direttamente da Dio, il quale cura le persone attraverso il rampollo di casa Orbán».
foto: 24.hu