In Birmania due pastori evangelici sono stati rilasciati nell’ambito di una più ampia amnistia concessa dal presidente Win Myint in occasione del capodanno birmano. L’amnistia riguarda 8.490 cittadini e 51 stranieri; «tra i rilasciati – riporta l’agenzia cattolica Fides – vi sono due pastori cristiani protestanti della minoranza Kachin, che si trovavano in una prigione a Lashio».
Dumdaw Nawng Lat, 65 anni, era stato condannato a 4 anni e 3 mesi di carcere e il giovane leader battista Langjaw Gam Seng, 35 anni, era stato condannato a 2 anni e 3 mesi «per il presunto sostegno a un gruppo armato della minoranza Kachin e per la presunta diffamazione ai danni dell’esercito».
foto: fides.org