George Bush figlio ha scritto un articolo per il Wall Street Journal – ripreso dal Foglio – sull’influenza che Billy Graham ha avuto nella sua vita.
Il predicatore, ricorda Bush jr, gli trasmise «una delle più fondamentali lezioni delle Scritture: bisogna sempre fare del proprio meglio, ma siamo tutti peccatori e non possiamo meritarci l’amore di Dio attraverso le buone azioni, ma per sua grazia. Era un concetto profondo, che quel giorno non compresi appieno. Billy però aveva piantato un seme. La sua spiegazione riflessiva rese il terreno più fertile, i rovi meno acuminati. L’opera di Dio sulla mia persona cominciò davvero soltanto dopo il mio incontro con Billy».
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