I Forum di Evangelici.net (https://evangelici.net/cgi-bin/forum/YaBB.pl) Vita di chiesa e cammino cristiano >> Testimonianze >> La comune adunanza (Messaggio iniziato da: Noah il 15.03.2009 alle ore 21:18:36)

Titolo: La comune adunanza Post di Noah il 15.03.2009 alle ore 21:18:36 Mi sento in dovere di fare una breve testimonianza e di dare gloria al Signore che conferma sempre le buone intenzioni che abbiamo verso i fratelli. Stamattina avevo risposto al topic in cosa dice la Bibbia> credenti "fuori comunità" e avevo postato un verso affinchè si riflettesse sull'importanza di stare in comunione con altri fratelli in chiesa. Bene, stasera il culto nella chiesa che frequento è stato aperto col verso di Ebrei 10:23-25 Ebrei 10:23-25 23 Manteniamo ferma la confessione della nostra speranza, senza vacillare; perché fedele è colui che ha fatto le promesse. 24 Facciamo attenzione gli uni agli altri per incitarci all'amore e alle buone opere, 25 non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti fare, ma esortandoci a vicenda; tanto più che vedete avvicinarsi il giorno. Grande è stata la mia emozione e il Signore mi ha confermato ancora una volta( non è la prima volta che mi succede) che è importante l'esortazione reciproca  e l'incoraggiamento che dobbiamo avere l'uno per l'altro, per non distaccarci da quello che è il Corpo di Cristo, crescendo insieme con l'aiuto di Dio nell'amore e nella fede. Gloria a Dio per come opera nella nostra vita

Titolo: Re: La comune adunanza Post di progero il 15.03.2009 alle ore 23:27:05 on 03/15/09 alle ore 21:18:36, Noah wrote: Mi sento in dovere di fare una breve testimonianza e di dare gloria al Signore che conferma sempre le buone intenzioni che abbiamo verso i fratelli. Stamattina avevo risposto al topic in cosa dice la Bibbia> credenti "fuori comunità" e avevo postato un verso affinchè si riflettesse sull'importanza di stare in comunione con altri fratelli in chiesa. Bene, stasera il culto nella chiesa che frequento è stato aperto col verso di Ebrei 10:23-25 Ebrei 10:23-25 23 Manteniamo ferma la confessione della nostra speranza, senza vacillare; perché fedele è colui che ha fatto le promesse. 24 Facciamo attenzione gli uni agli altri per incitarci all'amore e alle buone opere, 25 non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti fare, ma esortandoci a vicenda; tanto più che vedete avvicinarsi il giorno. Grande è stata la mia emozione e il Signore mi ha confermato ancora una volta( non è la prima volta che mi succede) che è importante l'esortazione reciproca  e l'incoraggiamento che dobbiamo avere l'uno per l'altro, per non distaccarci da quello che è il Corpo di Cristo, crescendo insieme con l'aiuto di Dio nell'amore e nella fede. Gloria a Dio per come opera nella nostra vita Grazie Noah, molto toccante il tempismo... lo terrò presente. ;-)

Titolo: Re: La comune adunanza Post di yatirisgreen il 27.03.2009 alle ore 18:14:39 Rifletto spesso sul fatto che il cristianesimo sia un' aggregazione collettiva. Il solitario della riflessione non riesce ad entrare in quella dimensione di scambio che pare sia la cifra del Nuovo Testamento. La chiesa è palestra per addestrare il carattere, attraverso l' esercizio della comunione come sponda di contenimento dell' individualismo. Il solitario non è nel dramma del contrasto ma nemmeno nella libertà di sbagliare per poi essere ripescato. Il solitario ricerca la perfezione senza confratelli. Il cristiano cerca di confluire nella perfezione collettiva della chiesa. Il problema è quando il cristiano ricerca la perfezione come consenso dei suoi confratelli.

Titolo: Re: La comune adunanza Post di linchen il 27.03.2009 alle ore 19:09:25 Se vuoi puoi aprire una discussione su questo tema Yati. Magari in "Cosa dice la Bibbia". Questo spazio e' solo per testimonianze e commenti dei fratelli cristiani. Grazie!  :-)

Titolo: Re: La comune adunanza Post di alle il 27.03.2009 alle ore 19:34:54 Grazie per la tua riflessione, caro Yati, originata da questa testimonianza. Sarebbe opportuno, se ti senti, approfondire in Cosa dice la Bibbia. Qui vorrei dire solo che è veramente importante il rapporto del cristiano con una comunità locale di credenti.   Ed è importantissimo il rapporto individuale del cristiano col Padre creatore. Un rapporto meraviglioso da ricercare continuamente con perseveranza. E, grazie a Dio, ogni credente ne ha i mezzi (la preghiera, la Parola, la meditazione personale e il grande aiuto dello Spirito santo).   Io credo che questo rapporto personale, individuale, favorisca e guidi quello collettivo. . P.S.  Come al solito ... mi sono incrociata e ho avuto la stessa idea di mia sorella (gemella) linchen.   :*

Titolo: Re: La comune adunanza Post di yatirisgreen il 27.03.2009 alle ore 20:10:44 Nessun problema, prendo atto delle note della moderazione. Non c' è nessuna intenzione di sconfinare oltre lo spirito di questa rubrica. Era un po' che riflettevo su questo spunto di Noah, che sta sul crocivia di una nodale questione (almeno per me) e quindi non credo sia materia così interessante per il publico del forum che dà per scontate certe conclusioni. Mi sono trovato per un nanosecondo in sintonia con una riflessione privata e volevo solo sottolinearlo. A modo mio ...

Titolo: Re: La comune adunanza Post di Virtuale il 16.09.2017 alle ore 12:46:29 on 03/15/09 alle ore 21:18:36, Noah wrote: 25 non abbandonando la nostra comune adunanza In famiglia....ho imparato che solo in chiesa....ai culti.....ci sono delle cose che si ricevono in modo particolare......dei messaggi o delle rivelationi tutte speciali per ciascuno personalmente o per tutta la chiesa. Cito un passo della Bibbia....che in occasione di un`adunanza....il Signore si è rivelato in modo impressionante e descrivibile. "Poi Mosè e Aaronne, Nadab e Abiu e settanta degli anziani d`Israele salirono e videro il Dio d`Israele. Sotto i suoi piedi vi era come un pavimento lavorato in trasparente zaffiro, e simile, per limpidezza, al cielo stesso". Esodo 24:9-10 Ebbene, non perdiamoci i culti.