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Matrimonio (letto 2309 volte) |
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tamara91
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Vorrei sapere perchè si considera un matrimonio ufficiale e nella norma quello con la formula e la cerimonia che nella Bibbia non cè nessun riferimento a una cerimonia precisa. Io e il mio ragazzo vorremmo fare una cerimonia in cui sia magari un familiare o un amico della nostra comunità a sposarci senza che sia implicata la parte civile. Essendo entrambi disoccupati non possiamo formare un nucleo nuovo dalla parte economica e non avrebbe senso per questo verso la parte civile. Vederla come una promessa fatta davanti a Dio e alcuni testimoni perchè ci si deve impegnare a fare un patto secondo la legge di Dio e non secondo quella dell'uomo. chiedevo un'opinione su questa cosa non avendo trovato nella bibbia riferimenti contrari ad un rito come quello che avevamo pensato. siccome anche le nozze di Cana e nell'antico testamento era più una cosa fatta all'interno della famiglia senza una parte civile se non la legge di Dio. Poichè siamo del parere che se si fa una promessa davanti a Dio, sia in comune con delle carte a dimostrazione per lo stato sia con un rito come quello pensato abba una valenza similara. è comunque un patto che non si deve infrangere e penso che non sia una firma a salvaguardarci ma piuttosto quello di avere una coscenza retta e sapere che la volontà di Dio deve essere dentro di noi vedendola come una cosa puramente spirituale. noi pensiamo questo, magari sbagliamo. se gentilmente potete dire qual'è il vostro pensiero a proposito. Grazie mille!!!
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Membro familiare
DIO È AMORE
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on 01.12.2013 alle ore 13:33:22, tamara91 wrote: una cosa puramente spirituale |
| E' sì spirituale, cioè è prima di tutto un patto e un impegno davanti a DIO, ma è anche una pubblica testimonianza del patto e dell'impegno da fare davanti agli uomini che deve quindi essere ratificata anche dalle autorità civili (per es. Sindaco o Pastore autorizzato, ecc.) perché le autorità che esistono sono stabilite da DIO (Romani 13:1-2).
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« Ultima modifica: 01.12.2013 alle ore 17:38:57 by New » |
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Fox
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new a perfettamente ragione il matrimonio deve essere ufficializato da un ministro di culto o da un sindaco o chi per esso
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tamara91
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on 01.12.2013 alle ore 15:33:12, New wrote: io questo verso lo interpreto come ordinamento sociale. poi sembra più diretto per i crimini che per il matrimonio. vengono discriminati i cattolici per le loro tradizioni (tipo la confessione che sono i peccati perdonati dai preti per conto di Dio) e il matrimonio è comunque qualcuno che prende il posto di Dio (o il potere) per noi. perchè cè bisogno della parte civile?? Se legge tutto il paragrafo vede che è rivolto a un'altro tipo di autorità.
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Membro familiare
DIO È AMORE
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on 01.12.2013 alle ore 17:54:06, tamara91 wrote:io questo verso lo interpreto come ordinamento sociale. poi sembra più diretto per i crimini che per il matrimonio |
| Ma il matrimonio è anche un ordinamento sociale, cioè un ordinamento che si occupa dei crimini relativi, infatti ci sono leggi che per esempio puniscono i "delitti contro il matrimonio": http://www.treccani.it/enciclopedia/delitti-contro-il-matrimonio/ on 01.12.2013 alle ore 17:54:06, tamara91 wrote:il matrimonio è comunque qualcuno che prende il posto di Dio (o il potere) per noi. |
| Nessun Ministro di Culto o Sindaco prende il posto di DIO. Per la parte spirituale il Pastore con la Chiesa prega e benedice gli sposi e per la parte civile c'è un'autorità che rende noto a tutti la notizia del matrimonio e la ratifica pubblicamente, infatti il matrimonio è anche un patto pubblico che tutti devono sapere. Dio vuole la legalità e il matrimonio è una cosa legale e non è una semplice convivenza in cui non vi è pure una responsabilità civile, ma è un patto fatto con piena responsabilità da persone mature davanti a DIO e davanti a testimoni perché tutti lo vedano in modo da renderlo ancor più impegnativo. Il matrimonio è un patto solenne e privarlo della parte pubblica è anche un limitarlo nell'onore che gli è dovuto: Il matrimonio sia tenuto in onore da tutti e il letto coniugale non sia macchiato da infedeltà; poiché Dio giudicherà i fornicatori e gli adùlteri. - Ebrei 13:4 (Alle dice: ho solo corretto un errore di battitura che faceva uscire una parola... buffa)
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« Ultima modifica: 02.12.2013 alle ore 15:36:24 by alle » |
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tamara91
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on 01.12.2013 alle ore 18:34:21, New wrote: Ma all'epoca non era un contratto civile. Poi in alcuni paesi non cè bisogno delle carte perchè ci sono altre leggi, quindi se io mi trasferisco li e mi sposo in quel paese poi ritorno nel mio che ha una legge diversa allora li sono peccatore. non ha molto senso.
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DIO È AMORE
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on 04.12.2013 alle ore 16:03:45, tamara91 wrote:Ma all'epoca non era un contratto civile. |
| Parli dei tempi dell'A.T.? A quei tempi la cerimonia religiosa aveva pure valore civile e sappiamo che c'erano terribili punizioni per chi violava il matrimonio. P.S. Per il matrimonio all'estero, potrebbe interessarti questo link: http://it.wikipedia.org/wiki/Matrimonio#Matrimonio_all.27estero
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« Ultima modifica: 04.12.2013 alle ore 16:22:28 by New » |
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DIO È AMORE
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on 04.12.2013 alle ore 16:54:37, tamara91 wrote: Bisogna vedere se nel basso medioevo erano primi documenti o revisione di qualcosa che già c'era a cui hanno aggiunto particolari e precisazioni. Per le prime comunità cristiane a Roma a quale periodo vuoi riferirti? E' ovvio che i Cristiani si adeguavano alle leggi e agli usi e costumi allora vigenti ed è pure ovvio che nel periodo delle persecuzioni il rito critiano del matrimonio lo facevano di nascosto. Ma vedi a mio avviso l'importante è che la notizia e l'ufficializzazione dell'avvenuto matrimonio sia resa nota e ratificata sia nella Chiesa che fuori perché l'unione matrimoniale non può essere assolutamente violata. In genere se in una Chiesa il Pastore è pure Ministro di Culto riconosciuto dallo Stato è logico che il Pastore fa pure le registrazioni civili. E se invece il Pastore non è Ministro di Culto riconosciuto dallo Stato mi sembra logico che la Chiesa benedice il matrimonio che gli sposi hanno fatto in Municipio.
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« Ultima modifica: 05.12.2013 alle ore 10:03:14 by New » |
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Membro familiare
DIO È AMORE
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Essi vieteranno il matrimonio e ordineranno di astenersi da cibi che Dio ha creati perché quelli che credono e hanno ben conosciuto la verità ne usino con rendimento di grazie. - 1Timoteo 4:3 Per condannare l'azione di vietare il matrimonio vuol dire che il matrimonio esiste e che i Cristiani lo celebrano, cioè che il matrimonio è una pratica cristiana sacra ed intoccabile.
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spergot
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rifaccio qui una domanda che per errore ho fatto in un altra discussione.io mi sono sposato 25 anni fà con rito cattolico. per voi evangelisti è un matrimonio valido?grazie.
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Marmar
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Dio è buono
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Qualunque tipo di matrimonio civilmente riconosciuto è valido.
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Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
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saul
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W questo FORUM!!!
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on 22.12.2013 alle ore 17:42:12, spergot wrote:rifaccio qui una domanda che per errore ho fatto in un altra discussione.io mi sono sposato 25 anni fà con rito cattolico. per voi evangelisti è un matrimonio valido?grazie. |
| 25 anni fa ti sei sposata con rito cattolico e rito civile
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Virtuale
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Abbi fiducia in Gesù
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on 01.12.2013 alle ore 18:34:21, New wrote: Il matrimonio sia tenuto in onore da tutti e il letto coniugale non sia macchiato da infedeltà; poiché Dio giudicherà i fornicatori e gli adùlteri. - Ebrei 13:4 |
| ...Daltronde...semmai....non sarebbe lecito appunto...macchiarlo....il letto matrimoniale.... ...per chi perde il marito o la moglie o la famiglia....c`è già pronta un`altra donna...un`altro uomo....un`altra famiglia....ma probabilmente senza sposarsi..... Non fraintendetemi....intendo sire sì...amarsi a tutto gas e frequentarsi.....tralasciando il sesso....ma vivendo in tenerezze... e...daltronde.....gli uomini possono parlare e giocare con tutte le donne....con tutti gli uomini....e con tutti i bambii....altrimenti non sarebbe neanche bello...ciao ciao...bello.....
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"Zia, ma quando Gesù è risorto ha fatto il buco nell`ozono ? " (bambino) di Tony Kospan.
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