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smettere di amare (letto 5403 volte) |
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ester2
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Cosi' dice il Signore:"Io onoro quelli che mi onorano" 1Sam.2-30
 
Posts: 2129
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on 08.07.2013 alle ore 11:23:25, Virus wrote:
Nella Bibbia è chiaro il motivo per cui è lecito divorziare... le nostre esperienze personali non devono dettare legge.
Il matrimonio non si può infrangere, affermare questo è antibiblico, io credo in Dio e nella Sua Parola... e tu?
Mi dispiace per quello che vivi, ma è la Parola di Dio che deve guidare le nostre vite.
Io parlo per esperienze di tante persone che conosco, ed in franchezza ti dirò che il più delle volte (non conosco il tuo caso e non mi permetto di trarre conclusioni a riguardo sia chiaro, non la prendere sul personale)... dicevo, il più delle volte, quando non funziona, o si sono fatte le cose di fretta, o non si è dato ascolto a gente saggia che metteva in guardia aul rapporto, oppure non c'era Dio.
Le persone è ovvio che cambiano, ma l'amore vero SUPERA TUTTO, per questo non è un sentimento... NONSOTANTE I CAMBIAMENTI, si rimane l'uno accanto all'altro... ma questo è possibile solo con l'aiuto di Dio.
Poi si parla di come Dio vede il matrimonio... che ne succedano di tutti i colori, beh... qui nessuno lo nega!
Ma non è la nostra esperienza a dover fare da esempio da seguire... non sono i nsostri fallimenti... ma la Parola di Dio... la volontà di Dio, alla quale dobbiamo tutti sottometterci in ubbidienza, senza costrizioni, ma liberamente...
Mi pare che durante la cerimonia si promette l'un l'altra amore e fedeltà "FINCHE' MORTE NON CI SEPARI" qualsiasi cosa succeda (salute o malattia, ricchezza e povertà)... anche questo dovrebbe farci riflettere... mantenere la parola data...
L'amore è rivolto verso l'altro... mai verso sè stessi... e l'amore SOPPORTA OGNI COSA!!!
Io non sto dicendo che non succeda che la gente si separi, o che Dio condanni eternamente chi lo fà... ma di sicuro non è un bene infrangere il patto del matrimonio... e di sicuro Dio non avalla questa scelta... e quando accade, di sicuro non ci si può risposare finchè il coniuge è in vita!!!
Se avete altre idee basate sulla Bibbia, sarò interessato a leggere... ma idee e pensieri nostri basati sulle ferite delle esperienze passate... le comprendo al 100%, ma non sono una buona guida!!! |
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Ineccepibile.
Penso che per il resto ci siamo capiti.
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Francy_Love
Osservatore
W questo FORUM!!!
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questo topic è già vecchiotto ma siccome mi trovo in una situazione analoga al fratello che lo ha aperto vorrei condividere questo:
essere una coppia di credenti non è una garanzia di successo nel fidanzamento. Può andare male. Se uno dei due non prende seriamente il fatto che amare è una scelta (e che non dipende dalle emozioni, dalle circostanze ecc..In accordo con 1Corinzi 13) si rischia di andare incontro al fallimento. E' vero che non troveremo in nessun uomo/donna l'amore agapeo che Dio ha per noi ma di certo aspettiamo quell'aiuto conveniente che Dio ci ha fatto. E se il cammino inizialmente intrapreso insieme, si va a dividere col tempo, mentre quella pazienza, costanza ed il volere il bene dell'altro vengono meno ecco che si rivela una casa fondata sulla sabbia...Forse non siamo stati in grado di discernere il consiglio del Signore? O i segnali che ci ha dato? Io lo dico perchè a me è accaduto in prima persona.. 4 anni di fidanzamento con un ragazzo cristiano della mia comunità eppure...nonostante progetti di matrimonio e molte altre affermazioni di un certo "peso" a un certo punto, d'improvviso mi disse di non provare più nulla per me. Ha scelto di non amarmi più. Per quanto in quel momento abbia molto sofferto, ho capito che il Signore ha rivelato che non era quello il Suo piano per me. Perché il piano di Dio è quello che non viene smosso, è quello che dura. Quindi non perdiamoci d'animo, non abbattiamoci perchè il nostro Dio conosce i nostri cuori e vuole rispondere ai nostri desideri secondo la Sua perfetta volontà. E vuole darci l'aiuto adatto che ha scelto per noi.
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Virus
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He died for me... and now I live for Him!
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on 03.07.2013 alle ore 14:35:27, Marmar wrote:| Concordo in pieno. L'amore di Dio non è una comprensibile per noi; non possiamo prenderla a paragone con quello che siamo abituati a vedere. |
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"Una corda a tre capi non si rompe mai".
3 CAPI... se ce ne sono solo due, la corda si rompe infatti!
L'Amore eros non terrà da solo la coppia unita... l'amore di Dio è l'unico che regge... senza di quello in una coppia... prima o poi finirà.
Dove non regna l'amore di Dio, regna l'egoismo umano, l'orgoglio, il focalizzare più "i propri diritti che i propri doveri"... io voglio andarmene... io non ti amo più... io non sono più attratto, ecc...
Non ci sono mezzi termini... 
Caro Marmar, a volte mi stranisco davvero delle tue affermazioni... appari molto "umanista" in quanto affermi! 
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| « Ultima modifica: 28.11.2014 alle ore 14:53:43 by Virus » |
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Nessuna parola cattiva esca dalla vostra bocca, ma se ne avete una buona per l'edificazione, secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia a quelli che ascoltano ( Efesini 4:29 )
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serg68
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Giovanni 3:16
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on 28.11.2014 alle ore 14:52:40, Virus wrote:
Caro Marmar, a volte mi stranisco davvero delle tue affermazioni... appari molto "umanista" in quanto affermi! |
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Strano.... a me appare molto saggio 
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Togli via la volontà libera, e non vi sarà più nulla da salvare; togli via la grazia, e non vi sarà nulla con cui salvare.
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Marmar
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Dio è buono
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Purtroppo sono quel che sono, ma posso cambiare, se si tratta di migliorare.
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Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
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Caste
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Give God a Chance
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on 28.11.2014 alle ore 14:52:40, Virus wrote:
L'Amore eros non terrà da solo la coppia unita... l'amore di Dio è l'unico che regge... senza di quello in una coppia... prima o poi finirà.
Dove non regna l'amore di Dio, regna l'egoismo umano, l'orgoglio, il focalizzare più "i propri diritti che i propri doveri"... io voglio andarmene... io non ti amo più... io non sono più attratto, ecc...
Non ci sono mezzi termini...
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Sinceramente non mi piacciono molto queste affermazioni: già nel topic sul donare si è affrontato il discorso relativo all'amore, e vedo che torna anche qui...
Non mi sembra che si possa sostenere, né biblicamente, né praticamente, che solo l'amore di Dio possa fare funzionare le cose. In una coppia, come in altri gruppi di persone.
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"Il problema delle citazioni su internet è che non si sa mai se siano vere o no" Abraham Lincoln
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Fox
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Secondo me solo l'amore di Dio può far funzionare le cose, in tutto, che sia la coppia che siano 2 amici che sia una chiesa che sia una nazione che sia un continente che sia il mondo. Se solo sapessimo amarci come Dio vuole che ci amiamo ci sarebbero molti più sorrisi e molte meno lacrime....
Gloria a Dio in eterno
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Shangri
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W questo FORUM!!!
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on 06.05.2013 alle ore 03:04:37, Fox wrote:é una domanda che mi sono sempre posto, da molto tempo, poi adesso che sono 4 mesi che la mia ex fidanzata da diventare mia moglie è una sconosciuta, mi fa pensare. Come si fa a smettere di amare? cioè cosa significa il classico " non ti amo più"? come è possibile smettere di amare una persona, sopratutto tra quelli che dicono di essere credenti che quindi dovrebbero sapere cosa vuol dire. è un concetto che non riesco a capire, non lo concepisco, non siete d'accordo anche voi? cioè è come dire che una persona smette di amare sua madre, è impossibile. voi cosa ne pensate cosè che non riesco a capire?
Riflettete e rispondete se volete e se ci sono passi della Bibbia che parlano di ciò postateli pure.
Che Dio sia con voi... |
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Caro fratello, Dio stesso nella Bibbia dice: «l'uomo non separi quel che Dio ha unito», ora se tu e la tua ex fidanzata eravate veramente innamorati e fidanzati nell'amore che vien da Dio, a quest' ora sareste ancora uniti da quest'amore, o chissà la vostra separazione è voluta da Dio per motivi che solo voi sapete, o che solo Dio sa; che questa vostra unione non porterebbe i frutti del Suo amore, e con ciò non sarebbe buono per voi. O tutt'al più uno dei due sta disobbedendo al comandamento di Dio (Marco 10:9), e se questa disobbedienza è il motivo di sicuro c'e ancora speranza di ravvedimento di colui che ha rotto l'unione voluta da Dio e perciò abbi fede fratello che il Signore è capace di riunire quello che l'uomo o la donna ha separato.
Difatti, quel che vien da Dio, essendo Egli Amore, NON può fallire!!!
Che l'Amore di Gesù sia con te e la tua ex fidanzata.
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Virus
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He died for me... and now I live for Him!
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on 28.11.2014 alle ore 18:01:26, Marmar wrote:| Purtroppo sono quel che sono, ma posso cambiare, se si tratta di migliorare. |
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Lo stesso vale per me, ovviamente!
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Nessuna parola cattiva esca dalla vostra bocca, ma se ne avete una buona per l'edificazione, secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia a quelli che ascoltano ( Efesini 4:29 )
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Virus
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He died for me... and now I live for Him!
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on 28.11.2014 alle ore 15:04:51, serg68 wrote:
Strano.... a me appare molto saggio |
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Rinnovando la nostra mente ogni giorno, miriamo ad avere la mente di Cristo... in tal modo, nelle varie conseguenze di questo... l'amore di Dio fluisce in noi e raggiunge gli altri... come? Attraverso i frutti dello Spirito Santo... che una volta espressi... reggono a qualsiasi tempesta matrimoniale, relazionale, sociale, ecc...
Se le famiglie ed i matrimoni vanno a scatafascio... è perchè si dà retta ai propri desideri e capricci, si è egoisti... l'egoismo è l'antitesi dell'amore per Dio e per gli altri... e la sua origine è diabolica... satana tenta ogni giorno di farci fare la sua stessa fine, cercando di portarci ad essere orgogliosi, a non perdonare i torti subiti, ecc...
1° Corinzi 13, dovrebbe essere il nostro manuale dell'amore... metterlo in pratica umanamente è impossibile... morendo sempre di più a noi stessi, facendo diminuire l'io e facendo crescere Gesù Cristo in noi... ciò è più che possibile... è scritto!
L'amore umano è egoistico, tenderà sempre a fare e dire le cose per un tornaconto personale... l'amore di Dio è perfetto ed eterno... e durerà per sempre... e fa durare le cose per sempre.
Non è un sentimento o una serie di emozioni piacevoli, attrazione fisica e/o mentale e basta: questi sono ingredienti che troviamo nell'amore... ma la sostanza risiede in un impegno costante e duraturo, che rimane nelle prove e nelle difficoltà... "finchè morti non separi"...
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Nessuna parola cattiva esca dalla vostra bocca, ma se ne avete una buona per l'edificazione, secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia a quelli che ascoltano ( Efesini 4:29 )
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Franchina
Membro familiare
Formami come il vasaio! Rendimi come Tu vuoi!
Posts: 1789
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Virus sei fidanzato? sposato?
ti faccio queste domande per cercare di capire, se le tue affermazioni sono spinte da un idilliaco rapporto di coppia, cosa di cui sarei felicissima, o da un pensiero utopistico del rapporto fra i due sessi.
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Mi sia fatto secondo la Tua Parola!
Luca 2
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nicky64
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"Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi"
Posts: 18
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Anche se l'inizio di questo post è piuttosto datato vedo che è stato ripreso da poco e vorrei inserirmi per un mio contributo dettato da una terribile situazione che in prima persona sto vivendo e anche per chiedervi un parere “fraterno”. In gran parte sono d'accordo con Virus soprattutto per quanto riguarda la "scelta" di amare sia se le cose vanno bene sia se si attraversano delle difficoltà (di qualsiasi tipo). Ovviamente mi riferisco alla vita matrimoniale (il periodo del fidanzamento è già stato, a mio avviso, correttamente discusso da voi). Dopo più di vent’anni di matrimonio (e quasi 5 di fidanzamento), mi ritrovo tristemente (almeno da parte mia) a dover parlare con mia moglie di separazione e divorzio. Lei proveniva da una famiglia di credenti, io mi ero convertito poco prima di conoscerla, insieme siamo praticamente cresciuti e abbiamo vissuto uno splendido periodo di fidanzamento e circa 20 anni di matrimonio felice e sereno (a parte i normali problemi che la quotidianità può presentare, ma sempre affrontati e superati insieme). Poi qualcosa si è “inceppato”… la scintilla probabilmente è stato un problema di salute (oggi quasi del tutto superato) di uno dei nostri 2 figli che ha portato a “raffreddare” il nostro rapporto (ahimè, invece di unirci nel Signore), ma la causa principale (pur ammettendo la mia corresponsabilità) io ritengo sia stato un graduale, inarrestabile e oggi totale allontanamento di mia moglie dagli insegnamenti della Parola di Dio. La conoscenza (purtroppo anche tramite internet) di nuove amicizie, seguire il loro “stile” di vita (non parlo ovviamente di credenti), l’hanno portata a condividere sempre meno la vita in famiglia che avevamo costruito e a dare sempre minor spazio alla comunione fraterna. Odiava la falsità, la menzogna, l’adulterio e oggi le reputa cose “normali”, era stata battezzata di Spirito Santo e oggi a parlarle della grazia di Dio è più difficile che farlo con chi non l’ha mai conosciuta: la risposta è “ora non c’è più niente, poi ci penserò…” Io ho cercato in tutti i modi (sicuramente anche sbagliando a volte) per tentare di farla “rinsavire”, ma è praticamente impossibile farlo con chi è consapevole di cosa sta facendo e soprattutto quando lo fa “per scelta” . Oggi come vi dicevo la situazione è ormai disastrosa, la persona che ho sposato quasi non esiste più, frequenta da mesi un altro uomo, anche lui sposato, e per di più ateo. Ho sofferto (e soffro ancora), ho pianto e supplicato il Signore di intervenire in qualche modo, ma la situazione è sempre e solo peggiorata. “le persone e le cose cambiano” continua a ripetere lei e io non riesco ancora a comprendere come si possa arrivare a tanto (e di cambiamenti nella vita ne ho fatti anch’io…). Posso capire, come diceva qualcuno, che l’innamoramento possa diminuire con gli anni, ma ciò dovrebbe essere compensato da una maggiore maturità e consapevolezza di “scegliere” di continuare la strada accanto agli affetti più cari (del resto il nostro era un matrimonio felice e non una “costrizione”, questo lo ammette anche lei).
Vi chiedo scusa per il lungo sfogo, ma il dolore è tanto e non ho molte persone accanto a cui confidare quanto vi ho scritto. Ancora oggi questa “tragedia” è vissuta solo tra le mura domestiche perché amo troppo i miei figli (uno è ancora minorenne) e sto facendo di tutto per evitare loro di vivere il disastro di un divorzio (anche se ormai hanno compreso la situazione), quello che desideravo chiedervi e se secondo voi (anche alla luce della Parola di Dio) questo mio atteggiamento è errato, se è giusto continuare aspettando chissà cosa oppure se dovrei procedere sulla strada della separazione.
Io sono ancora convinto che se mia moglie tornasse al Signore, allora tornerebbe anche da me… ma la speranza mi abbandona sempre di più (e a volte anche la mia fede ormai vacilla). Dio vi benedica.
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saren
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Dio non gioca a dadi... (Albert Einstein)
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Caro Nicky, premetto che non ho vissuto la tua stessa esperienza, ma, da moglie di un uomo non credente, sposato molto prima di accettare Cristo come salvatore, nonostante un periodo di dubbi e domande nel mio cuore, ho deciso che separazione e divorzio non avrebbero fatto parte delle mie scelte.
A distanza di anni, il mio matrimonio è più che mai solido, sereno, appagante.
Non dico che resistere dia la certezza assoluta del cambiamento in meglio, ovvio, ma da credenti non dovremmo vedere la separazione e il divorzio come la soluzione migliore, quella che ci fa soffrire meno. Sennò, che differenza c'è con chi ha perso la bussola?
È solo il Sandra-pensiero, per carità!
Prego per te, caro fratello, che il Signore ti sostenga e ti guidi e che tua moglie rinsavisca al più presto!
Sandra
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nicky64
Osservatore
"Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi"
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cara Sandra, innanzitutto grazie per il sostegno della tua preghiera, ne ho veramente bisogno.
Durante il periodo di questa brutta esperienza, mi sono spesso posto il problema delle coppie sposate dove uno solo si converte e l'altro trova più o meno ostacoli o difficoltà in famiglia per "professare" la propria scelta di fede. Negli anni ho sentito molte testimonianze come la tua e credo anch'io che la "tenacia" e il confidare nel Signore possa appianare le cose e fortificare anche il matrimonio perché l'altro vede nel coniuge convertito i "segni" del cambiamento. Nel mio caso, purtroppo è avvenuto il contrario, ma il vero problema che affligge maggiormente il mio matrimonio è, come ho scritto, la presenza ormai di una relazione extraconiugale che mi sta distruggendo: ogni giorno, ogni volta che mia moglie esce "con amiche" (magari mentendo), devo sforzarmi di mettere a tacere la mia dignità di uomo e di marito e lo faccio, come dicevo, per amore dei figli e nell'attesa, chissà, di un "miracolo" o di un intervento da parte del Signore che però non arriva mai... anzi mi rendo conto che io che continuo a confidare il Lui alla fine sono quello che soffre di più in tutta questa situazione, mentre lei (o dovrei dire loro) è sempre più appagata da questa sua "nuova condotta"... A volte mi chiedo (e purtroppo so che il dubbio è nemico della fede), a cosa servono tutti gli incoraggiamenti sentiti predicare in molti anni se poi nella realtà chi è "nel mondo" ha la meglio proprio per "mancanza di scrupoli" o perché non si pone il problema di capire se ciò che fa è coerente con la volontà di un Dio che non riconosce o al quale non è interessato... " io non abbandona", "tutto coopera al bene di coloro che lo amano", "Chi è con noi è più forte di colui che è nel mondo"... espressioni simili in certe occasioni sembrano solo teoria e diventa sempre più difficile rimanere ancorati a quello che per anni è stato il proprio punto di riferimento. So che parlo da persona ferita e scoraggiata... tutto quello che vorrei è ritrovare un po' di pace nel cuore e vedere un po' di quella giustizia Divina di cui tanto ho sentito parlare e in cui tanto ho sperato (ma come dicevo, il male sembra continuare ad avere la meglio)...
Grazie ancora a chi vorrà sostenermi con le proprie preghiere. Dio vi benedica.
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Shangri
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W questo FORUM!!!
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come dicevo, per amore dei figli e nell'attesa, chissà, di un "miracolo" o di un intervento da parte del Signore... [i][/i]
Caro fratello, mi ha toccato la prova che stai passando con il tuo matrimonio, sopratutto quando dici che “per amore dei figli e nell'attesa di un miracolo”. Ebbene hai ragione di aspettarti “un miracolo”, e io credo che Dio lo sta già facendo con te. Perchè quando ci sono di mezzo dei bambini, si deve fare di tutto ciò che umanamente possibile per mantenere salvo il matrimonio; e penso proprio che il Signore, dietro le quinte, ti sta aiutando non permettendo che tu abbandoni il tuo dovere di Padre verso i figli. Perchè quanto si ha dei figli si deve pensare che non si può più pensare egoisticamente a se stessi, ma che come padre (e anche la madre) il primo dovere nei confronti di Dio sono i figli. Così, anche se non fosse per ness'unaltra ragione, dovreste (sia te che tua moglie) restare insieme, proprio come quello che il Signore di ha messo in cuor tuo - “per amore dei figli”, perché loro abbiano una famiglia, anche se tu non sei contento (per via di tua moglie), ma almeno fai contenti i figli. E difatti quando si diventa padre e madre si ha la responsabilità di allevare i figli insieme (anche in momenti difficili), così come a suo tempo foste in parte responsabile nel portarli a questo mondo. Percio se fallisci, dovresti dirlo anche a tua moglie, anzi se fallite in questa responsabilità e venite meno nei confronti dei figli, in verità state venendo meno nei confronti di Dio.
Perchè quando l'unione matrimoniale ha avuto come frutto dei figli, l'Amore di Dio a veramente uniti i due in una sola carne (corpo e spirito). Perciò come avverte la Sua Parola - “Quello dunque che Dio ha unito insieme, l'uomo (cioè la madre o il padre) non lo separi” (Matteo 19:6). Così, caro fratello, per amore dei tuoi amati figli stessi, cerca con l'aiuto di Dio, di tener duro nel andare avanti nella via di Dio, per il bene dei tuoi figli.
PS. ricorda la storia di Giobbe.
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