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   Autore  Topic: Approccio a coppie di conviventi  (letto 5810 volte)
Grande_Puffo
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Approccio a coppie di conviventi
« Data del Post: 08.10.2012 alle ore 13:55:51 »
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OK, va bene, prima ci si sposa, poi si va a vivere insieme.
 
Mettiamo che arrivino da voi due conviventi, magari già con 2 o 3 bambini. Vogliono ricevere il battesimo e si vogliono sposare davanti al Signore.
 
Gli chiedete di separarsi per poter ricevere il battesimo? A due che conosco nella chiesa *** l'hanno domandato. A me mi pare tanto...  Piange Piange Piange
« Ultima modifica: 08.10.2012 alle ore 13:56:08 by Grande_Puffo » Loggato
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Re: Approccio a coppie di conviventi
« Rispondi #1 Data del Post: 08.10.2012 alle ore 14:11:09 »
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on 08.10.2012 alle ore 13:55:51, Grande_Puffo wrote:
OK, va bene, prima ci si sposa, poi si va a vivere insieme.
 
Mettiamo che arrivino da voi due conviventi, magari già con 2 o 3 bambini. Vogliono ricevere il battesimo e si vogliono sposare davanti al Signore.
 
Gli chiedete di separarsi per poter ricevere il battesimo? A due che conosco nella chiesa *** l'hanno domandato. A me mi pare tanto...  Piange Piange Piange

 
Perché separarsi? Io chiederei semmai di sposarsi.
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Re: Approccio a coppie di conviventi
« Rispondi #2 Data del Post: 08.10.2012 alle ore 14:14:51 »
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on 08.10.2012 alle ore 14:11:09, Giamba wrote:

 
Perché separarsi? Io chiederei semmai di sposarsi.

Anche io. Però gli hanno detto: "se convivete non vi potete battezzare, se non siete battezzati non vi potete sposare."
 
Boh...
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Re: Approccio a coppie di conviventi
« Rispondi #3 Data del Post: 08.10.2012 alle ore 14:50:05 »
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on 08.10.2012 alle ore 14:14:51, Grande_Puffo wrote:

"se convivete non vi potete battezzare"

 
E questo ci sta.  
 

on 08.10.2012 alle ore 14:14:51, Grande_Puffo wrote:

"se non siete battezzati non vi potete sposare."

 
Questa invece non l'ho capita...Da quando nelle chiese evangeliche non ci si può sposare senza essere battezzati? Non siamo mica nella Chiesa cattolica. Semmai è vero il contrario, se non ti sposi (cioè: se non regolarizzi la tua posizione davanti a Dio e alla società) non ti posso battezzare.  
 
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Re: Approccio a coppie di conviventi
« Rispondi #4 Data del Post: 08.10.2012 alle ore 16:17:34 »
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non c'è fine al peggio!
sposati e poi battezzeti....
e i figli? dove li mettono ametà strada?
mah!
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Re: Approccio a coppie di conviventi
« Rispondi #5 Data del Post: 08.10.2012 alle ore 20:56:06 »
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ehm pardon, scusate la mia intrusione leggevo, e dal mio punto di vista, prima di tutto dovrebbero sposarsi d'innanzi ad un ministro di Dio ( un pastore ) ok!!! poi per il battesimo............................................................... ........................................................................ ........ resto perplesso che in Italia ancora si lotta con questa usanza... Gesù ha mai detto al ladrone sulla croce scendi e battezzati!?!? per ricevere la vita eterna? la finiamoHu?! la smettiamo di diventare religiosiHu?! la smettiamo di dare tutto con usanzaHu?! e non in ricordo di CristoHu?!?
è peccato convivere ed avere sesso al di fuori del matrimonio!! hanno peccato... bisogna pero aiutarli a portarli alla luce nulla è perduto... miiiiiiiiiii che nervoso!!!!!! portatemi qualsiasi verso biblico dove dice che bisogna battezzarsi in acqua x andare in paradiso.. credo di avere anche io lo Spirito di Dio... sn stufo credetemi di vedere il velo in giro... sn stufo di vedere donne sedute a sinistra e gli uomini a destra o viceversa............. sn stufo di questa religiosità.. stufo di vedere gente che dice di aver avuto il battesimo dello spirito santo.. solo SE parli in LINGUE... SVEGLIATEVI  cavolo che rabbia!!!!! lupi travestiti da pecore ... usanze usanze e solo usanze... cavolo noi limitiamo lo Spirito Santo, e ci perdiamo in ciòHu?! PORTIAMO IL VANGELO!!!!!! invece ci applichiamo al battesimo... al velo.. al parlare in LINGUE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! cavolo Paolo stesso disse meglio il dono di profetizzare che parlare in lingue che è totalmente superiore!!!! edifichi te stesso non la chiesa.. e chi non è credente e viene.. ci prende x pazzi.. volete biasimarliHu?! Paolo continua a dire che se non edifichi la chiesa e non hai il dono di interpretare taci!!!!... oggi tutti parlano in lingue................................... cavolo sappiamo cosi tanto dire cavolate in una lingua strana... a noi sconosciuta.. ( e se esiste la lingua di Dio esiste anche una lingua sconosciuta quella demoniaca .. facciamo attenzione a chi o cosa preghiamo ) dicevo.. sappiamo cosi abbuffarci ripieni di spirito santo.... parlando in questa fantomatica lingua... e non alziamo uno scarafaggio da terra x la nostra misera fede.... SVEGLIAMOCI E ANNUSIAMO IL PROFUMO DEL CAFFE....
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Re: Approccio a coppie di conviventi
« Rispondi #6 Data del Post: 08.10.2012 alle ore 23:11:31 »
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io conobbi gesu circa 3 anni fa e convivevo ed avevo un bambino,poi per pergolarizare la mia posizione con DIO mi sposai e testimoniai al a DIO e al mondo di amare mia moglie,(da premettere solo matrimonio civile e lei incinta del secondo bimbo)poi dopo quasi un anno mi battezai e adesso ho 3 studi bibblici settimanali,la domenica a turno faccio la presidenza,gestisco il banco libri e mi sforzo al meglio a servire cristo.mi dite bibblicamente quale passo della mia vita e conversione ho sbagliato?
concordo pienamente co the vanpep pero devo dirti anche che e un comandanendo di gesu nel gra mandato essere battezati(andate dunque e fate miei discepolitutti i popoli battezandoli nel nome del padre del figlio e dello spirito santo,insegnando loro tutte quante le cose che vi ho comandato.Ed ecco,io sono con voi tutti i giorni,sino alla fine dell'eta presente Mt28.19:20) per quanto riguarda il ladrone ,quella e una grazia che solo lui ha avuto indicando che non per opere ma per grazia si e salvati.
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Re: Approccio a coppie di conviventi
« Rispondi #7 Data del Post: 08.10.2012 alle ore 23:24:23 »
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di consequenza questo non vuole dire assolutissimamente di non essere battezati ed essere apposto con DIO!
tranne in casi estremi tipo essere il croce essere in punto di morte avere una conversione accettando cristo come salvatore all'ultimo momento e non avere a diposizione un fiume,mare o dell'acqua in genere
« Ultima modifica: 08.10.2012 alle ore 23:37:31 by alessandro.contari » Loggato
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Re: Approccio a coppie di conviventi
« Rispondi #8 Data del Post: 08.10.2012 alle ore 23:25:29 »
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on 08.10.2012 alle ore 23:11:31, alessandro.contari wrote:
io conobbi gesu circa 3 anni fa e convivevo ed avevo un bambino,poi per pergolarizare la mia posizione con DIO mi sposai e testimoniai al a DIO e al mondo di amare mia moglie,(da premettere solo matrimonio civile e lei incinta del secondo bimbo)poi dopo quasi un anno mi battezai e adesso ho 3 studi bibblici settimanali,la domenica a turno faccio la presidenza,gestisco il banco libri e mi sforzo al meglio a servire cristo.mi dite bibblicamente quale passo della mia vita e conversione ho sbagliato?
concordo pienamente co the vanpep pero devo dirti anche che e un comandanendo di gesu nel gra mandato essere battezati(andate dunque e fate miei discepolitutti i popoli battezandoli nel nome del padre del figlio e dello spirito santo,insegnando loro tutte quante le cose che vi ho comandato.Ed ecco,io sono con voi tutti i giorni,sino alla fine dell'eta presente Mt28.19:20) per quanto riguarda il ladrone ,quella e una grazia che solo lui ha avuto indicando che non per opere ma per grazia si e salvati.
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Giustissimo mio caro fratello ... cosa hai sbagliato nella conversioneHu?! niente... hai chiesto perdono? va benissimo chi ti giudica viene giudicato.. francamente meglio recuperare un fratello ed una sorella... in questo modo col pentimento che vivere una vita poco gradita a Dio... forse posso consigliarti di sposarti in una chiesa evangelica, è vero che stiamo sottomessi alla legge dell'uomo stipulata da Dio quindi il matrimonio sotto la legge dell'uoomo è importante, ma cmq è importante molto di piu quella d'avanti a Dio.. x qnto riguarda il battesimo è anche giusto ciò che dici.. ti pongo una domanda... all'eccezione del ladrone.. io oggi mi converto e confesso i miei peccati a Cristo....... e ricevo lo Spirito Santo, per ordine di Dio richiama la mia anima, portandomi alla morte.... non mi sono battezzato perchè non ho avuto tempo.. ( premetto che io sono battezzato XD ) vado in paradisoHu?! certo che si.. come tu dici è per fede che sono stato salvato non per opere.. il battesimo è un opera.. va fatta non dico di no!... ma una cosa mi imbestialisco e l'imposizione!... non siamo cosi migliori di altre religioni!!!.. religios significa proprio regola... e noi non siamo religiosi ma uomini e donne di fede.... secondo me eliminiamo queste imposizioni.... ( ponso un esempio! ) mia madre è cristiana da un bel pò di anni, si è convertita osservando il mio cambiamento.. visto che ero.. ai livelli di jack lo squartatore XD ( esagero hihih ) cmq lei ha messo in discussione la religione cattolica.. e ha conosciuto Gesù!!!!  mi diceva in chiesa evangelica non voglio andarci!! io dicevo mamma è cmq importante!! lei diceva nn me la sento...... qnti di noi obbliganoHu?! quasi tutti anzi tutti.... io invece mi ritirai in preghiera!!!! e poche settimane dopo voleva sapere di piu di Dio e lo Spirito Santo la convinse nell'andare in chiesa! che tutt'oggi frequenta!!!! ora voglio dire, mia madre nel corso della sua strada con Gesù... di cose ne ha fatte!!!... Gesù la uso per risvegliare una donna in coma!! premetto che non si sente ancora di battezzarsi!... però!!! Gesù c'era con lei per risvegliare una donna in coma!!!... ricordo che si ruppe la caldaia in casa.. ed usciva acqua fredda... x la sua fede ... prego al rubinetto usci calda!!! e non è battezzata... mi ricordo che all'inizio della mia conversione c'erano cristiani troppo esaltati e sapevano tutto loro!!! solo xkè erano nati in una famiglia cristiana.. si alzavano piu di ogni cosa... vabeh non giudico e spero che Dio li sgridi per i loro modi di fare.. cmq loro sostenevano.. che le cose sgradevoli che io ricevevo e perchè non avevo il battesimo... e non ero protetto!... mi rifugiai in preghiera........... e non avevano per niente ragione... io non sono nessuno per dire o fare... ma IMPORRE!!! sono completamente contrario e divento una incontrollabile soprattutto quando si parla del Signore... e si parla solo per parlare.... senza esaminando le scritture.. il battesimo non ti salva... non ti salva il velo.. ne tanto meno fare riti religiosi cm questi.. non dimentichiamo che Dio disse l'uomo ha smesso di insegnare le mie vie, e ora insegna tradizioni!.... Dio và vissuto!... giornaliermente il domani non ci appartiene!.............
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Re: Approccio a coppie di conviventi
« Rispondi #9 Data del Post: 09.10.2012 alle ore 10:06:45 »
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Diciamo che, in linea di massima, mi trovo d'accordo con i commenti su questa situazione, vorrei però ricordare una cosa: se non vado errato, alcune chiese aspettano il battesimo dei propri membri prima che diventino, come dire,  membri ufficialmente. Forse se non sono ufficialmente facenti parte della comunità, il pastore non può sposarli per quello. Potrebbe essere?
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Re: Approccio a coppie di conviventi
« Rispondi #10 Data del Post: 09.10.2012 alle ore 10:33:20 »
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on 09.10.2012 alle ore 10:06:45, Caste wrote:
Diciamo che, in linea di massima, mi trovo d'accordo con i commenti su questa situazione, vorrei però ricordare una cosa: se non vado errato, alcune chiese aspettano il battesimo dei propri membri prima che diventino, come dire,  membri ufficialmente. Forse se non sono ufficialmente facenti parte della comunità, il pastore non può sposarli per quello. Potrebbe essere?

 
Si potrebbe essere, si tratta comunque di una scelta della comunità, non di un obbligo. Nelle comunità ci sono una serie di persone che partecipano in qualche misura alla vita della chiesa, per esempio figli di credenti che frequentano senza essere battezzati, o «simpatizzanti di lungo corso» che frequentano magari per anni prima di decidersi al battesimo (se mai lo fanno). Se qualcuna di queste persone decidesse di sposarsi in una chiesa evangelica, io non ci vedrei nessun problema (a patto che, ovviamente, non si trovi in una condizione non compatibile con la fede cristiana).  
Vale forse la pena ricordare che i ministri di culto riconosciuti possono celebrare matrimoni validi agli effetti civili per chiunque, non ci sono vincoli confessionali.  
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Re: Approccio a coppie di conviventi
« Rispondi #11 Data del Post: 09.10.2012 alle ore 12:00:04 »
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on 09.10.2012 alle ore 10:33:20, Giamba wrote:

 
Si potrebbe essere, si tratta comunque di una scelta della comunità, non di un obbligo. Nelle comunità ci sono una serie di persone che partecipano in qualche misura alla vita della chiesa, per esempio figli di credenti che frequentano senza essere battezzati, o «simpatizzanti di lungo corso» che frequentano magari per anni prima di decidersi al battesimo (se mai lo fanno). Se qualcuna di queste persone decidesse di sposarsi in una chiesa evangelica, io non ci vedrei nessun problema (a patto che, ovviamente, non si trovi in una condizione non compatibile con la fede cristiana).  

Sì, diciamo che dipende anche da scelte personali, tante volte per rimanere fedeli al proprio pensiero si rischia di scandalizzare gli altri senza rendersene conto, sia in un modo che in un altro.
 

on 09.10.2012 alle ore 10:33:20, Giamba wrote:

Vale forse la pena ricordare che i ministri di culto riconosciuti possono celebrare matrimoni validi agli effetti civili per chiunque, non ci sono vincoli confessionali.  

 
Sì, non ne ero certo ma mi pareva fosse così. Grazie della conferma!
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Re: Approccio a coppie di conviventi
« Rispondi #12 Data del Post: 09.10.2012 alle ore 12:16:20 »
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Come leggo, ci sono comunità che esigono il battesimo per far parte delle membra di Cristo.. questa è pura religione! tradizioni e non regno di DIo, ti fanno venire voglia di non frequentare più la chiesa, roba simile è grave, dobbiamo stare attenti.... questi portano un vangelo diverso da quello che annunziava Paolo.. cosa è importanteHu?! discepolare una persona dandogli Gesù? oppure battezzarlo nel nome di un terzo! per poi non ha fondamenta... e prima o poi si perde?
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Re: Approccio a coppie di conviventi
« Rispondi #13 Data del Post: 09.10.2012 alle ore 12:24:56 »
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Io credo che sulla fiducia si possa agire in entrambi i modi, d'altronde è la parola dei diretti interessati che conta. In regola generale se dovessi ragionare in termini pastorali, prima chiederei di regolarizzare la propria posizione davanti a Dio, e quindi chiederei alle due persone di battezzarsi; e qui già si apre un mondo di possibilità, sui motivo per cui uno o entrambi potrebbero decidere diversamente, ma al di la di questo, lasciando perdere le questioni dottrinali, come sollevate da VanPeP, il battesimo viene chiesto come segno tangibile d'impegno davanti a Dio, se manca questo manca il senso e la sostanza del volersi sposare con presupposti cristiani, che poi è il motivo sano per cui una coppia dovrebbe arrivare a decidere di volerlo fare con questo rito... diversamente ci si sposi in Comune.
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Re: Approccio a coppie di conviventi
« Rispondi #14 Data del Post: 09.10.2012 alle ore 12:29:30 »
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VanPep, scusami non sulla sostanza, ma sulla forma, ma se c'è una realtà dove il battesimo è stato vissuto come rito fondante dell'iniziazione cristiana, tanto da non poterlo distinguere nell'esperienza dalla conversione... "chi non è nato di Spirito e d'acqua", è proprio la chiesa degli apostoli... poi tu se vuoi resta pure della tua idea...
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