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   Il senso del matrimonio cristiano
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   Autore  Topic: Il senso del matrimonio cristiano  (letto 3035 volte)
saren
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Dio non gioca a dadi... (Albert Einstein)

   
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Il senso del matrimonio cristiano
« Data del Post: 18.08.2008 alle ore 22:31:30 »
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Mi sono chiesta spesso quale sia il vero senso del matrimonio tra credenti.
Perché due credenti dovrebbero sposarsi? E che senso ha il matrimonio per Dio?
 
Tra le risposte più “ovvie” potrebbero rientrare la compagnia («Non è bene che l'uomo sia solo; io gli farò un aiuto che sia adatto a lui» - Genesi 2:18), oppure il formare una nuova famiglia («Siate fecondi e moltiplicatevi» - Genesi 1: 28).  
 
Però mi sono soffermata su un altro passo: «Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una stessa carne» (Genesi 2:24), e in particolare sulla frase “saranno una stessa carne”.
 
Ora, due carni diverse, due persone diverse, che diventano una stessa carne, quindi una stessa persona. Una persona nuova. Nuova perché differente, perché acquista parti di una e dell’altra persona in un’unione di differenze che rendono questa nuova carne/persona più ricca e preziosa.  
 
Così ho pensato che l’unione di due persone a formane una nuova abbia anche un altro scopo, un senso diverso, quello dell’unirsi per servire Dio insieme, come strumenti che lavorano in sinergia, supportandosi e stimolandosi l’un l’altro nel servizio per il Signore.
 
Pensate possa essere uno degli scopi di Dio per il matrimonio tra credenti?  
E i single in attesa del compagno/a con cui dividere la propria vita o i fidanzati considerano questo aspetto?
 
 Ciao
Sandra
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Re: Il senso del matrimonio cristiano
« Rispondi #1 Data del Post: 19.08.2008 alle ore 00:22:57 »
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on 18.08.2008 alle ore 22:31:30, saren wrote:
Mi sono chiesta spesso quale sia il vero senso del matrimonio tra credenti.
Tra le risposte più “ovvie” potrebbero rientrare la compagnia («Non è bene che l'uomo sia solo; io gli farò un aiuto che sia adatto a lui» - Genesi 2:18)
Però mi sono soffermata su un altro passo: «Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una stessa carne» (Genesi 2:24), e in particolare sulla frase “saranno una stessa carne”.
 
Ora, due carni diverse, due persone diverse, che diventano una stessa carne, quindi una stessa persona. Una persona nuova. Nuova perché differente, perché acquista parti di una e dell’altra persona in un’unione di differenze che rendono questa nuova carne/persona più ricca e preziosa.  
 
Così ho pensato che l’unione di due persone a formane una nuova abbia anche un altro scopo, un senso diverso, quello dell’unirsi per servire Dio insieme, come strumenti che lavorano in sinergia, supportandosi e stimolandosi l’un l’altro nel servizio per il Signore.

 
Condivido appieno, questo è il piano della coppia x Dio, insieme x lavorare, servire appieno lui.
 
Aggiungo un verso: Proverbi 18:22 "Chi ha trovato moglie ha trovato un bene e ha ottenuto un < favore > del Signore.
 Sorriso
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Re: Il senso del matrimonio cristiano
« Rispondi #2 Data del Post: 20.08.2008 alle ore 00:36:37 »
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La pace del Signore a voi tutti  
 Ciao
 
Complimenti per il post saren...davvero interessante   Applauso
 
La bibbia riporta tanti passi sull'argomento matrimonio:
 
Genesi 2:24
 Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una stessa carne.
 
Nel primo periodo della frase spicca il senso della famiglia espresso dall'uomo nel lasciare la sua casa, i suoi genitori, abbandonando i panni del figlio per rivestire quelli del marito e a sua volta da padre;
Il secondo periodo dice che i due saranno una cosa sola, richiamo ad un altro passo della bibbia:
 
Proverbi 5:15
 "Bevi l'acqua della tua cisterna,
l'acqua viva del tuo pozzo".

 
Cosa vuol dire questo? Che l'uomo deve avere una sola moglie per mantenere il legame puro, la sua "acqua" non deve essere contaminata. Risata.
 
altro passo che faccia riferimento al matrimonio cristiano è:
 
Efesini 5:22
 Mogli, siate sottomesse ai vostri mariti, come al Signore;
Efesini 5:23
 il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della chiesa, lui, che è il Salvatore del corpo.
Efesini 5:24
 Ora come la chiesa è sottomessa a Cristo, così anche le mogli devono essere sottomesse ai loro mariti in ogni cosa.

 
La sottomissione richiesta è segno di rispetto nei confronti del proprio coniuge. (Da notare la similitudine della sottomissione Cristo-chiesa e Marito-moglie);
 
Efesini 5:28
[/b] Allo stesso modo anche i mariti devono amare le loro mogli, come la loro propria persona.
 
Anche qui compare come segno il rispetto, con l'aggiunta che il marito deve avere il compito di proteggere la propria donna. Sorriso
 
[b]Efesini 6:4
 E voi, padri, non irritate i vostri figli, ma allevateli nella disciplina e nell'istruzione del Signore.

 
In questo passo Dio da un ordine ben preciso, quello di educare i figli.
In questo passo si evidenzia la figura del padre che deve saper trasmettere ai propri figli un'educazione secondo parola, perchè Dio non chiami l'uomo in giudizio.Deve saper trasmettergli quei valori che andranno poi a ripetersi di generazione in generazione.
 
In conclusione,cara saren, Dio ha istituito il matrimonio come l'unione tra un uomo e una donna,
 dando a ciascuno un compito per rendere questa unione perfetta( lo spiegano i punti sopra analizzati).
Concordo pienamente anch'io al tuo pensiero, non c'è cosa più bella che trovare un/a compagno/a con la quale unirsi nell'amore di Dio. E' una grazia Risata.
Mi ritengo fortunata perkè il Signore mi ha messo accanto un compagno nella fede.
Prego il Signore affinchè possa tenerci uniti nella sua parola e che giorno dopo giorno possiamo crescere spiritualmente e mettere in pratica i precetti da lui designati.
 
Amen
 
A Dio sia la Gloria  Ciao
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Re: Il senso del matrimonio cristiano
« Rispondi #3 Data del Post: 24.08.2008 alle ore 19:25:51 »
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Che belle parole, anch'io anche se sono piccina la penso così...Un mio amico mi aveva detto da piccola che l'uomo da solo non può stare perchè gli è stata tolta una costa per formare la sua donna, e lui la deve ritrovare per essere completo...mi piaceva l'immagine, anche se ora so che sotto c'è molto altro!
 
Solo che ci sono dei piccoli problemi.
Innanzi tutto matrimonio oggi sembra per i miei coetanei una parola abominevole...meglio convivenza...ma io non capisco, cosa gli cambia? il sentirsi più liberi di fare di testa propria forse? scriverei pagine e pagine a riguardo...
 
Poi, la questione della sottomissione a pelle mi tocca un pò troppo nell'orgoglio forse, nonostante che alla fine ho sempre fatto così con il mio ex ragazzo vedere scritto sulla Bibbia "sottomessa" fa un pò venir furi la suffraggetta che c'è in me...dovremmo spiegare un pò meglio questo termine forse...
 
Ho un'altra domanda. Il fidanzamento dovrebbe servire come momento in cui si gettano le basi del rapporto fututro, che siccome deve durare tutta la vita, dovrebbero essere attentamente studiate e valutate per essere poi forti, no?! come per una casa!
Ma esattevolmente, cosa manca? cosa non puoi fare da fidanzato o cosa devi fare di diverso che da sposato? Sono un pò confusa e di fretta in effetti, ma torno  presto per chiarire...se per caso qualcuno già cosi intuisce cosa voglio dire ben venga! Buona pappa!
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*Saretta* "Siate sempre pronti a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi" 1PT. 3,15
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Re: Il senso del matrimonio cristiano
« Rispondi #4 Data del Post: 14.09.2008 alle ore 14:20:07 »
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Quote:
Pensate possa essere uno degli scopi di Dio per il matrimonio tra credenti?  
E i single in attesa del compagno/a con cui dividere la propria vita o i fidanzati considerano questo aspetto?
 

 
Anche quello, certamente. Penso però sia una cosa subordinata. Se marito e moglie saranno una sola carne ci credo che serviranno insieme il Signore.  
Io penso che il matrimonio abbia diversi scopi. E' una base importante che corona una nuova famiglia, sia dal punto di vista giuridico che morale.  
Il matrimonio ha anche lo scopo di responsabilizzare. Oggi con la convivenza l'uomo manifesta un rifiuto delle sue responsabilità. Oggi due vanno insieme, mettono al mondo uno o più figli e quando si stancano scappano via in cerca di nuovi partner e questi figli vivono sballottati da uno sconosciuto all'altro (le così dette famiglie allargate). Il matrimonio invece è un vincolo sacro e prima di farlo bisogna accertarsi che lo si fa con la persona giusta.
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Re: Il senso del matrimonio cristiano
« Rispondi #5 Data del Post: 16.09.2008 alle ore 02:18:27 »
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Premettendo che l'argomento e' veramente assai vasto mi limito intanto a qualche osservazione.
 
Il matrimonio, sacra unione tra uomo e donna, e' uno dei piu' grandi doni che Dio ci abbia fatto.
Ricordiamo infatti come Adamo si sentisse solo senza la sua metà e proprio nella donna trovò poi il suo "completamento".
Cosi poi i discendenti di Adamo, se guardiamo già la stessa Genesi, arrivati ad una certa età cercavano quell'anima gemella che avrebbe potuto dar loro la "completezza di cui avevano bisogno".
 
Oggi giorno purtroppo il matrimonio sta sempre piu' diventando un qualcosa di "inutile" per il mondo, perche' d'altronde "io devo divertirmi con avventure varie, perche' sposarmi?"; o ancora "io posso andare a convivere senza vincoli, perche' sposarmi?"
Ma venendo alla domanda di Sandra, qual e' il vero senso del matrimonio cristiano?? E' forse questo?
Assolutamente NO
 
"Genesi 2:24 Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una stessa carne."
 
Diventare una sola carne e' molto di piu' che convivere o divertirsi insieme. Diventare una sola carne significa essere due persone ma contemporaneamente una, amarsi, rispettarsi, aiutarsi, crescere insieme nel cammino cristiano e nel cammino terreno, essere l'uno la spalla dell'altra, affrontare insieme i propri problemi cosicche' essi graveranno al 50% su ciascuno e non al 100% su 1 solo.
Se il matrimonio non riposa su Cristo e conseguentemente su questi valori non sara' benedetto da Dio.
 
Il Signore poi, da buon Padre, aggiunge delle istruzioni affinche la famiglia cristiana possa ben funzionare: i ruoli.
La Parola di Dio dice:
 
"Efesini 5:22 Mogli, siate sottomesse ai vostri mariti, come al Signore;
Efesini 5:23 il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della chiesa, lui, che è il Salvatore del corpo.
Efesini 5:24 Ora come la chiesa è sottomessa a Cristo, così anche le mogli devono essere sottomesse ai loro mariti in ogni cosa.
Efesini 5:25 Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la chiesa"

 
Alla parola sottomissione quante donne oggi diventano immediatamente serie in viso; e quanti uomini credono di poter comandare la moglie a bacchetta sulla base di questi versetti...niente di piu' sbagliato!!!
 
Dio, nella sua sapienza, ha istituito il marito quale capo della famiglia. Ma l'essere capo piu' che un ruolo di potere attribuisce una grossissima responsabilità all'uomo. Egli sara' infatti chiamato da Dio poi a rispondere della cattiva conduzione della sua famiglia, qualora cio' fosse dipeso dal suo venir meno al suo ruolo (ricordiamoci Eli in 1Samuele 4).
La donna dal canto suo e' chiamata ad un ruolo tutt'altro che passivo nella famiglia...basti leggere il Proverbio 31 per vedere come ella sia non utile, ma indispensabile per l'andamento familiare; tuttavia e' chiamata ad essere soggetta al marito e stare alle sue direttive (purche' ovviamente non contrastino con la volontà di Dio).
Ma se il marito, da vero uomo di Dio, si impegna ad amare la moglie ed onorarla come Cristo ha fatto con la Sua chiesa, non verra' forse molto piu' facile e piacevole alla donna seguire le scelte del marito considerandolo il capo della famiglia?
 
Ed e' proprio questo, concludendo, a mio parere il senso del matrimonio cristiano: continuare il proprio cammino di vita in Cristo non piu' da soli ma insieme ad un compagnio/a, impegnarsi insieme a rispettare i propri ruoli nella famiglia mettendo al primo posto l'amore per Dio e per la Sua volontà, poi quello per i membri della propria famiglia e solo dopo quello per se stessi.
Solo cosi' quella famiglia potrà veramente prosperare!!!
 
"Salmi 128:1  
Beato chiunque teme il SIGNORE
e cammina nelle sue vie!
Salmi 128:2 Allora mangerai della fatica delle tue mani,
sarai felice e prospererai.
Salmi 128:3 Tua moglie sarà come vigna fruttifera,
nell'intimità della tua casa;
i tuoi figli come piante d'olivo intorno alla tua tavola.
Salmi 128:4 Ecco così sarà benedetto
l'uomo che teme il SIGNORE."

 
Un abbraccio,  
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Re: Il senso del matrimonio cristiano
« Rispondi #6 Data del Post: 16.09.2008 alle ore 02:45:22 »
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on 20.08.2008 alle ore 00:36:37, Afrodite wrote:

Mi ritengo fortunata perkè il Signore mi ha messo accanto un compagno nella fede.
Prego il Signore affinchè possa tenerci uniti nella sua parola e che giorno dopo giorno possiamo crescere spiritualmente e mettere in pratica i precetti da lui designati.
 

 
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Re: Il senso del matrimonio cristiano
« Rispondi #7 Data del Post: 10.10.2008 alle ore 21:52:11 »
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questa conferenza sul matrimonio è bellissima, la consiglio a tutte le coppie sposate.
http://link.brightcove.com/services/link/bcpid1214128506/bclid1155098759 /bctid1753200856
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Re: Il senso del matrimonio cristiano
« Rispondi #8 Data del Post: 23.12.2008 alle ore 21:12:27 »
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Fa sempre piacere leggere questi post,  
 
Secondo me non c´é capitolo piú bello sul matrimonio di quello di 1Corinzi 7,
 
E mi fa morire Paolo quando dice: 38  Perciò, chi dà la sua propria figlia a marito fa bene e chi non la dà a marito fa meglio.
 
Meno male che mio suocero non lesse questo versetto.  
 
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Re: Il senso del matrimonio cristiano
« Rispondi #9 Data del Post: 15.12.2014 alle ore 00:09:27 »
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Il senso ultimo del matrimonio cristiano è quello di renderci sempre più simili a Cristo, questo è anche l'unico fondamento sul quale il matrimonio può reggere a qualsiasi intemperia.
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Re: Il senso del matrimonio cristiano
« Rispondi #10 Data del Post: 04.01.2015 alle ore 13:53:27 »
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Un argomento sul quale stavo riflettendo proprio di recente (Visto che  il Signore mi sta facendo capire che è tempo di pensare a scelte mature e responsabili per il mio futuro Risata  Occhiolino.  
 
Da quello che ho potuto osservare tramite la Parola e l'esperienze di chi mi è accanto, il matrimonio può essere un grande strumento di Dio per forgiare la nostra personalità, trovandoci a convivere con un altra persona con bisogni, necessità e caratteristiche non necessariamente compatibili con noi.
 
Un verso che mi viene da citare in merito è questo:
 
Proverbi 27:17
Il ferro forbisce il ferro;
così un uomo ne forbisce un altro.  
 
Cosi come un fabbro può usare il ferro per lavorare un pezzo di ferro, allo stesso modo Dio può usarsi di una persona messa al nostro fianco per lavorare nella nostra.  Il matrimonio per noi che vogliamo viverlo con Dio significa mettere da parte l'egoismo, imparare a mettere l'altro prima di noi anche quando non è facile. Le liti, le volte in cui la si pensa diversamente e le tante situazioni che si affrontano.. Non c'è che dire, il matrimonio è una fantastica palestra per i credenti che vogliono crescere  Risata  
 
Però chiaramente non è soltanto questo. Dio sapeva che da soli noi proprio non sappiamo stare.. E che è così bello poter condividere il nostro cammino insieme a qualcun altro. E una corda a tre capi chiaramente più difficilmente si spezza..
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Re: Il senso del matrimonio cristiano
« Rispondi #11 Data del Post: 10.01.2015 alle ore 14:11:55 »
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on 04.01.2015 alle ore 13:53:27, DeepBlue wrote:

Proverbi 27:17
Il ferro forbisce il ferro;
così un uomo ne forbisce un altro.  
 
Non c'è che dire, il matrimonio è una fantastica palestra per i credenti che vogliono crescere  Risata  
 
Però chiaramente non è soltanto questo. Dio sapeva che da soli noi proprio non sappiamo stare.. E che è così bello poter condividere il nostro cammino insieme a qualcun altro. E una corda a tre capi chiaramente più difficilmente si spezza..

 
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Re: Il senso del matrimonio cristiano
« Rispondi #12 Data del Post: 20.01.2015 alle ore 17:23:33 »
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on 04.01.2015 alle ore 13:53:27, DeepBlue wrote:
E una corda a tre capi chiaramente più difficilmente si spezza..

 
Io non ho ancora capito se la corda a tre capi è dovuta alla presenza di un figlio o alla presenza del Signore  
 Imbarazzato
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Così dice il SIGNORE:
«Fermatevi sulle vie e guardate, domandate quali siano i sentieri antichi, dove sia la buona strada, e incamminatevi per essa;voi troverete riposo alle anime vostre! GEREMIA 6:16
Stefanotus
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Re: Il senso del matrimonio cristiano
« Rispondi #13 Data del Post: 21.01.2015 alle ore 14:51:30 »
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Io credo che la spiegazione più diffusa, ossia che sia il Signore è la più valida.
Pensiamoci un attimo, una corda serve per tirare tecnicamente. Leghi gli oggetti tra loro, oppure li appendi etc.
 
Facciamo l'esempio di una barca (che è l'esempio più biblico) che ha una corda per essere legata al molo. Le corde a due capi, come sappiamo dai più semplici commentari hanno un problema. TENGONO in tiro.. ma quando uno dei due capi si logorava e poi spezzava... tutta la corda andava buttata. Le corde a due capi non sono riparabili. Fin quando I due capi sono saldi, lavorano insieme per tenere la barca al molo... o fare il loro lavoro in generale. Ma basta se uno si spezzasse... la barca rimane legata ad un unico capo della corda... quindi dovrà essere completamente sostituita, buttata.  
 
Una corda a tre capi invece, permette a tutti e tre i capi di lavorare in tiro, aggiungendo quindi resistenza in generale perché la forza esercitata dalla barca in tiro si distribuisce su tre non su due capi.
Resistendo maggiormente agli sforzi si spezza più difficilmente quindi.
 
Ma ciò non significa che uno dei capi non si logori più degli altri e non si possa più spezzare. I capi si possono spezzare anche nella corda a tre capi. Ecco dove differisce una corda a tre capi da quella a due: la corda a tre capi si può riparare. In una corda a tre capi, se uno dei capi si spezzasse, si può riparare permettendo al proprietario di poterla riutilizzare senza problemi e non doverla buttare.
 
Deduco quindi che un figlio non può essere un capo di quella corda.
Un figlio è un essere delicato, indifeso, a cui i due genitori devono dare attenzione e protezione. Se paragoniamo l'unione dei capi di una corda alla famiglia, un figlio non può considerarsi un capo su cui la vita e le difficoltà possano esercitare forza e quindi supportare gli altri due capi.  
Il Signore invece si.
Chiaramente si tratta di un immagine simbolica che rende l'idea.
Ogni aspetto dell'esempio può avere tanti significati spirituali. Ma un figlio lo vedo un po'... fuori contesto.
 
EDIT: in alcuni punti per la fretta ero stato poco chiaro. Ho corretto.
« Ultima modifica: 22.01.2015 alle ore 14:49:53 by Stefanotus » Loggato
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Re: Il senso del matrimonio cristiano
« Rispondi #14 Data del Post: 21.01.2015 alle ore 20:02:30 »
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Grazie Stefanotus, mi hai tolto un dubbio  Buono!
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