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Costantino: cristiano o abile politico? (letto 2917 volte) |
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Joe75
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Siccome dall'altra parte hanno chiuso il topic dove parlavamo di Costantino perchè lì era OT, che ne direste di riprenderlo qui?
chi se la sente di ricominciare?
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JeyJack
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Re: Costantino: cristiano o abile politico?
« Rispondi #1 Data del Post: 20.07.2007 alle ore 22:22:24 » |
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So che da molti studi e osservazioni è risultato che gli convenisse avere il favore dei Cristiani e che anche mentre si diceva cristiano continuava ad adorare anche gli idoli.. Il che mi ricorda un po' il popolo di israele quando Dio lo cacciava dalla sua presenza poichè oltre a Lui avevevano altre divinità e questo faceva si che essi non avessero nessun riguardo dinnanzi a Dio
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linchen
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Re: Costantino: cristiano o abile politico?
« Rispondi #2 Data del Post: 20.07.2007 alle ore 22:54:30 » |
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Detto in parole povere, Costantino si servi' del cristianesimo per farsi un regno in questo mondo.
(Gesu' disse varie volte che il Suo regno non era di questo mondo. Almeno fino alla Sua seconda venuta.)
Da qui' tutte le manipolazioni e le aberrazioni che ne sono seguite.
Vero cristiano? No... 
Abile politico...? non so...
Furbo...? si! 
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| « Ultima modifica: 20.07.2007 alle ore 22:59:56 by linchen » |
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andreiu
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Re: Costantino: cristiano o abile politico?
« Rispondi #3 Data del Post: 20.07.2007 alle ore 23:14:48 » |
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Adesso è tardi ma domani posterò qualcosa in merito tratto direttamente da un libro sulla storia della Chiesa...
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ilcuorebatte
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Re: Costantino: cristiano o abile politico?
« Rispondi #4 Data del Post: 21.07.2007 alle ore 11:33:54 » |
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Dovrei andare a ricercare le citazioni, ma da ciò che mi ricordo delle mie letture, la cristianità contemporanea a lui non si è mai preoccupata di emettere un giudizio politico o personale su di lui, tranne alcuni casi specifici come quello di Eusebio, ma è stato visto al pari di Ciro, come l'uomo della provvidenza.
Ma non ho neanche capito il perchè della polemica nel topic poi chiuso, cosa aggiunge o toglie la sua figura a ciò che è stato?
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Joe75
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Re: Costantino: cristiano o abile politico?
« Rispondi #5 Data del Post: 21.07.2007 alle ore 11:51:26 » |
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credo che l'interesse su Costantino sia giustificato perchè dopo di lui si manifestarono profondi cambiamenti nella struttura della Chiesa che prima era stata costretta a vivere nella paura delle persecuzioni (Diocleziano lo aveva fatto pochi anni prima).
l'editto di Milano del 313 rese il cristianesimo una religione ammessa nel'impero al pari delle altre.
pensate che nell'evoluzione della Chiesa sia stato di poco momento sapere che l'imperatore partecipava a concili dove si dibatteva di dottrina e ne sanzioanva le decisioni con la sua autorità?
per i vescovi fu un vantaggio ricevere l'autorità di giudicare da parte dell'imperatore?
oggi a noi qts cose fanno ridere e sembrano superate ma se ci riflettete sono passati oltre 1500 anni perchè nascesse lo Stato moderno in cui Chiesa e Stato sono separati...
nota di colore: dobbiamo proprio a Costantino ed al suo sincretismo religioso se il 25 dicembre ci mangiamo il panettone... 
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linchen
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Re: Costantino: cristiano o abile politico?
« Rispondi #6 Data del Post: 21.07.2007 alle ore 12:31:52 » |
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on 21.07.2007 alle ore 11:33:54, ilcuorebatte wrote:
Ma non ho neanche capito il perchè della polemica nel topic poi chiuso, cosa aggiunge o toglie la sua figura a ciò che è stato? |
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Non e' ai suoi tempi, stando a quello che ci riporta la storia, che il pasticcio della "religione di stato" ha cominciato a mettere fuori la testa?
Forse i cristiani di allora non si erano resi conto, presi dalla gioia di poter finalmente professare liberamente la propria fede, di quello che si era messo veramente in moto.
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Joe75
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Re: Costantino: cristiano o abile politico?
« Rispondi #7 Data del Post: 21.07.2007 alle ore 17:31:59 » |
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on 21.07.2007 alle ore 12:31:52, linchen wrote:
Forse i cristiani di allora non si erano resi conto, presi dalla gioia di poter finalmente professare liberamente la propria fede, di quello che si era messo veramente in moto.
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a tutto questo aggiungiamo che ai tempi di Costantino il paganesimo dominante era cosa ben diversa dalle antiche credenze greche e romane...
basterebbe pensare al culto del Sole Invitto o a quello di Mitra che avevano una forte componente di spiritualità: è evidente che in questo caso la guardia sulla sana dottrina doveva restare alta ed, invece, proprio allora più subdolamente si introdussero alcuni elementi pagani nel cristianesimo che avrebbero contaminato l'insegnamento apostolico...
qualcuno dirà: le eresie c'erano pure prima, ma un conto erano le dispute tra vescovi nei concili, una cosa ben diversa sapere di avere a sostegno dalla propria parte l'autorità imperiale.
e quell'autorità nulla avrebbe chiesto in cambio?
pensate al fatto che la domenica fu istituita proprio a quei tempi accomunando il giorno del Signore per i cristiani ed il giorno del Sole invitto.
d'altronde domenica/sunday o sbaglio?
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ilcuorebatte
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Re: Costantino: cristiano o abile politico?
« Rispondi #8 Data del Post: 21.07.2007 alle ore 18:01:31 » |
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Che Costantino con il suo editto, portò un notevole mutamento nel clima politico e sociale in cui la Chiesa si trovava a vivere è certo, ma credo che la "mutazione" fosse oramai già in atto, e fosse una cosa inevitabile, che il messaggio subisse una volta estraniato dal contesto semitico in cui era nato, una sorta di ellenizzazione. Già tra il secondo e il terzo secolo, in particolare con gli "apologisti" vi è un notevole cambiamento sia di linguaggio che di approccio esegetico negli scritti cristiani di cui abbiamo ancora copia, poi sicuramente la cristianizzazione di massa accellerò l'infiltrazione di pratiche pagane e prassi popolari che si consolidarono nella spiritualità quotidiana dei ns fratelli cristiani di allora.
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andreiu
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Re: Costantino: cristiano o abile politico?
« Rispondi #9 Data del Post: 23.07.2007 alle ore 15:39:00 » |
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Nel libro "Cristianesimo attraverso i secoli" si legge:
"Pur essendo la visione probabilmente vera (si parla della visione della croce che Costantino ebbe da come racconta), è probabile che il favoritismo di Costantino verso la Chiesa fosse un espediente: la Chiesa poteva servire come nuovo centro di unità e a salvare la cultura classica e l'Impero. Questa opinione sembra trovare sostegno nel fatto che egli rimandasse il battesimo fino a poco tempo prima della sua morte e mantenesse la carica di Pontifex Mavimus, sommo sacerdote della religione pagana di stato".
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Lia
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Re: Costantino: cristiano o abile politico?
« Rispondi #10 Data del Post: 23.07.2007 alle ore 16:07:41 » |
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Inoltre esistono documenti che attestano che Costantino si fece battezzare solo alla fine!
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Joe75
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Re: Costantino: cristiano o abile politico?
« Rispondi #11 Data del Post: 23.07.2007 alle ore 16:13:18 » |
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on 23.07.2007 alle ore 15:39:00, andreiu wrote:Nel libro "Cristianesimo attraverso i secoli" si legge:
"Pur essendo la visione probabilmente vera (si parla della visione della croce che Costantino ebbe da come racconta), è probabile che il favoritismo di Costantino verso la Chiesa fosse un espediente: la Chiesa poteva servire come nuovo centro di unità e a salvare la cultura classica e l'Impero. Questa opinione sembra trovare sostegno nel fatto che egli rimandasse il battesimo fino a poco tempo prima della sua morte e mantenesse la carica di Pontifex Mavimus, sommo sacerdote della religione pagana di stato".
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sicuramente Costantino si sarà fatto i suoi conticini in tasca: con i barbari che incalzano da nord e da est alle porte dell'impero era necessario trovare un nuovo collante per salvaguardare lo Stato.
dare la cittadinanza a tutti i sudditi? ci aveva pensato Caracalla cento anni prima (212 d.C.), allora avere la riconoscenza dei cristiani era un buon viatico per rinverdire le fila degli eserciti e trovare nuove risorse.
in tempi a noi vicini non ha fatto lo stesso Mussolini nel firmare il Concordato del 1929 con la Chiesa cattolica? in definitiva quest'ultima era visuuta bene pure sotto lo stato unitario e la legge delle guarentigie... Mussolini, invece, aveva bisogno di un avallo autorevole alla sua politica.
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| « Ultima modifica: 23.07.2007 alle ore 16:14:26 by Joe75 » |
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mErA
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Re: Costantino: cristiano o abile politico?
« Rispondi #12 Data del Post: 27.07.2007 alle ore 14:09:12 » |
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Voglio solo citare le parole di Dante Alighieri al riguardo:
Ahi Costantin di quanto mal fu matre
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Joe75
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Re: Costantino: cristiano o abile politico?
« Rispondi #13 Data del Post: 27.07.2007 alle ore 14:16:49 » |
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on 27.07.2007 alle ore 14:09:12, mErA wrote:Voglio solo citare le parole di Dante Alighieri al riguardo:
Ahi Costantin di quanto mal fu matre |
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il giudizio di negativo di Dante era collegato alla sua visione dei rapporti tra Stato e Chiesa che lui voleva divisi e nettamente separati rigettando, in particolare, l'intervento della chiesa e dei suoi pastori (Papa, vescovi) nelle questioni temporali.
dobbiamo tenere presente che a quel tempo si riteneva la donazione costantiniana un documento valido e solo in periodo umanistico ne fu provata la falsità.
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marco
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Re: Costantino: cristiano o abile politico?
« Rispondi #14 Data del Post: 27.07.2007 alle ore 15:16:24 » |
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una piccola nota: che Costantino fosse un vero cristiano non lo potremmo mai sapere, di sicuro fu lui che tolse la chiesa dalle forti persecuzioni. Ma i problemi della chiesa istituzionalizzata e quindi "chiesa di stato" avvennero dopo, cioè con Teodosio, che forzò tutti alla conversione. Costantino invece fu, diciamo così che oggi va di moda, per la "laicità", mettendo sullo stesso piano il cristianesimo agli altri culti pagani (non abolì quindi il paganesimo).
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