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Chi ha scritto il Pentateuco? (letto 8537 volte) |
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xiro
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Salve!
La tradizione indica in Mosè l'autore del Pentateuco.
In realtà, l'ipotesi più plausibile è che nel tempo si siano succedute diverse tradizioni (jahvista, elohista, deuteronomica), e che successivamente tali tradizioni siano state sintetizzate in uno scritto definitivo. Tale visione risolve alcune apparenti contraddizioni, ad esempio la rivelazione del Nome divino a Mosè, che invece secondo la Genesi sarebbe già noto al tempo di Set figlio di Adamo; la rivelazione del Nome a Mosè deriverebbe dalla tradizione jahvista, mentre l'invocazione del Nome ai tempi di Set sarebbe di derivazione elohista.
Che ne pensate? Qual'è la posizione degli evangelici al riguardo? E' veramente stato Mosè a scrivere il Pentateuco, o è valida l'ipotesi degli studiosi?
Grazie
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Zer0
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Più che valida, l'ipotesi degli studiosi è del tutto plausibile e in linea con quello che si può leggere direttamente nel Pentateuco. Dalla sua composizione letteraria si evincono queste quattro fonti ben distinte che hanno alimentato le sue pagine e la sua teologia, che cambia di libro in libro.
Agli occhi degli esegeti moderni la bibbia è letteralmente un libro aperto, aperto sulla storia della sua composizione e sui motivi di questa particolare composizione, del tutto lontana dall'essere un imperscrutabile disegno divino.
Ovviamente la tradizione vuole che sia stato Mosè a redarre tutti e 5 i rotoli ma questa, come hai ben fatto notare tu, è tradizione e non realtà dei fatti, basti pensare alla banalità che uno scrittore diretto mai avrebbe scritto "Mosè fece, Mosè disse", ma piuttosto "Feci, dissi".
Certamente si può catalogare questa particolare scelta letteraria come voluta, ma la cosa è improbabile, tenuto conto che la figura di Mosè è del tutto assente nelle cronache Egiziane, che sappiamo essere altamente accurate.
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Voglio conoscere il pensiero di Dio, quando ha creato il mondo.
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Jesuslives
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Leggi questo libro:
Chi ha scritti i primi "cinque libri di Mose"?
di Alfredo Terino
Edizioni Mef Firenze Atheneum
Dato che dubito che lo troverai nella solite librerie commerciali a causa dell'oscurantismo culturale del nostro paese ti consiglio di ordinarlo su questo sito:
http://origini.info/libro.asp?id=65
Concludo dicendo che a volte è "plausibile" solo ciò abbiamo già deciso essere "plausibile" non ciò che effettivamente lo è...
In questo libro troverai valide argomentazioni a sostegno della tesi tradizionalista, "valide" naturalmente se sarai abbastanza onesto da ritenerle tali 
Shalom
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| « Ultima modifica: 31.01.2007 alle ore 08:38:26 by Jesuslives » |
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Jesuslives
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on 30.01.2007 alle ore 23:27:45, Zer0 wrote:| basti pensare alla banalità che uno scrittore diretto mai avrebbe scritto "Mosè fece, Mosè disse", ma piuttosto "Feci, dissi". |
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Secondo la tradizione Ebraica (che per me è la più attendibile) fu Giosuè a completare la stesura della Torah descrivendo la morte di Mosè.
Basta solo fare lo sforzo di reputare tale tradizione attendibile eeehhh "problemone" risolto.
Le uniche aggiunte posteriori sarebbero invece alcune glosse che riguardano delle piccolezze, come per esempio l'aggiornamento del nome di una località con il nome di tale località contemporaneo all'epoca dell'autore del glossa.
Naturalmente niente che intacchi nè l'attendibilità, nè l'ispirazione del testo.
Altro "problemone" risolto.
Shalom
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| « Ultima modifica: 30.01.2007 alle ore 23:41:05 by Jesuslives » |
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Zer0
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Quote:| Secondo la tradizione Ebraica (che per me è la più attendibile) fu Giosuè a completare la stesura della Torah descrivendo la morte di Mosè. |
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Anche questa è una buona teoria, basata su tradizioni che non sono il massimo come attendibilità, ma pur sempre una buona teoria.
Questo quindi ci fa supporre che non fu Mosè a scrivere di proprio pugno i cinque libri, togliendo quindi attendibilità alla tradizione più conosciuta che lo vuole come unico e solo autore dei libri.
Quote:| Le uniche aggiunte posteriori sarebbero invece alcune glosse che riguardano delle piccolezze, come per esempio l'aggiornamento del nome di una località con il nome di tale località contemporaneo all'epoca dell'autore |
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Tra le varie aggiunte ti sei dimenticato l'intero quinto libro.
Comunque il problema non è nelle aggiunte o correzioni, che probabilmente sono state fatte, ma nella stesura di quei testi, che sono stati fusi insieme pur avendo delle differenze teologiche sostanziali alla loro base. Dio appare in modi diversi, a seconda della tradizione Jahvista, Elohista. Dietro a questo c'è un grande studio che non può essere catalogato come "problemoni" in modo goliardico.
La Bibbia non racconta certo la storia in modo esatto, anzi, e quindi studi di questo genere, a mio avviso, sono molto utili per collocare nel tempo le vicende bibliche, trovandogli dei riscontri anche con le altre cronache degli altri popoli.
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andreiu
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Gesù è la mia vita
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Il solito problema è quello di formulare ipotesi appena si vede una ipotetica difficoltà. Ho letto molto sulla teoria delle quattro tradizioni, tanto che vi è la prestigiosa università di Tubinga che ha completamente abbracciato tale pensiero.
Ma rimane pur sempre un'ipotesi. Prima del 1700 tutti erano concordi sulla tradizione mosaica. Fu poi Wellhausen che iniziò a formulare tali teorie che rimangono solo teorie. Il metodo storico-critico non è poi solo sull'At ma anche sul NT.
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http://forumbiblico.community.leonardo.it/
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ilcuorebatte
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"Noi ci battiamo per il nostro tutto" Atanasio
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L'origine del Pentateuco, sempre di Terino, è un'ottimo libro se si vuole approfondire un tema molto specialistico, oltre i soliti luoghi comuni ei bla, bla degli auto-referenziati
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"Per coloro che credono nessuna prova è necessaria, per coloro che non credono nessuna prova è sufficiente." Stuart Chase
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Asaf
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La verità sta nella Scrittura!
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In origine furono scritti su di un unico rotolo secondo l'uso ebraico e così vengono usati ancora oggi dagli ebrei nelle sinagoghe.
La suddivisione in cinque libri dovrebbe risalire al tempo di Esdra, intorno al 450 a.C.
A ragion di Mosè c'è:
De.31:9; 31:24;
testimonianza di Giosuè 1:7; Davide 1 Re 2:3; Salomone 1 Re 8:53, 56; Nel N.T. c'è Gesù stesso, poi ancora Stefano, Pietro, Paolo .....
Poi ci sono altri come Maometto Sura 3:3, pagani come Tacito.
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Per una corretta esegesi biblica più che questione di testi e contesti è questione di testi e ...teste!
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Jesuslives
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on 31.01.2007 alle ore 10:06:16, Zer0 wrote:
Anche questa è una buona teoria, basata su tradizioni che non sono il massimo come attendibilità |
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Dipende a chi vuoi credere.
on 31.01.2007 alle ore 10:06:16, Zer0 wrote:
ma pur sempre una buona teoria. |
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Apprezzo la tua onestà 
on 31.01.2007 alle ore 10:06:16, Zer0 wrote:Questo quindi ci fa supporre che non fu Mosè a scrivere di proprio pugno i cinque libri, togliendo quindi attendibilità alla tradizione più conosciuta che lo vuole come unico e solo autore dei libri.
Tra le varie aggiunte ti sei dimenticato l'intero quinto libro. |
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Secondo gli Ebrei fu rivelato tutto sul Monte Sinai e Mosè mise per iscritto solo la Torah Scritta, non quella Orale che però fu rivelata anch'essa nella stessa occasione.
Personalmente lo ritengo possibile (cosa non lo è con Dio  )
Secondo sempre gli Ebrei fu Mosè a scrivere quasi tutto il Pentateuco, anche Deuteronomio. L'opera fu però completata da Giosuè.
Per spiegazioni più dettagliate ti rinnovo il mio invito a leggere il libro che ho consigliato, ma se lo trovi è ancora meglio quello che ha consigliato ilcuorebatte che è la versione originale e più completa del libro che ho detto io.
P.S. x ilcuorebatte:
Se sai dove è possibile reperirlo ti sarei molto grato se me lo dicessi, grazie.
on 31.01.2007 alle ore 10:06:16, Zer0 wrote:| Comunque il problema non è nelle aggiunte o correzioni, che probabilmente sono state fatte, ma nella stesura di quei testi, che sono stati fusi insieme <u>pur avendo delle differenze teologiche sostanziali</u> alla loro base. Dio appare in modi diversi, a seconda della tradizione Jahvista, Elohista. |
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Non concordo con la teoria dell'"evoluzione teologica". Non c'è nessuna evoluzione teologica nel Tanach.
Il problema è che il Tanach è un'opera Ebraica e noi umili Gentili siamo troppo ignoranti in materia Ebraica per comprenderla correttamente senza l'aiuto degli Ebrei con la loro tradizione e di un'ottima conoscenza della lingua Ebraica la quale, ti assicuro, non è solo una questione di regole grammaticali.
Noi Gentili (compresi gli "eminenti studiosi" che producono tali teorie) nella stragrande maggioranza dei casi, non abbiamo nè la cultura giusta nè la conoscenza linguistica necessaria e intoppiamo in interpretazioni e comprensioni erronee del testo.
Quote:| La Bibbia non racconta certo la storia in modo esatto |
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Dipende da quale studioso senti raccontare la storia e a quale scegli di credere
Quote:| di questo genere, a mio avviso, sono molto utili per collocare nel tempo le vicende bibliche, trovandogli dei riscontri anche con le altre cronache degli altri popoli. |
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Dai per scontato che le cronoche degli altri popoli siano più attendibili della Bibbia. Questa non è certo una prova nè un fatto.
Shalom
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| « Ultima modifica: 31.01.2007 alle ore 12:41:06 by Jesuslives » |
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Jesuslives
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on 31.01.2007 alle ore 11:14:42, Asaf wrote:| In origine furono scritti su di un unico rotolo secondo l'uso ebraico e così vengono usati ancora oggi dagli ebrei nelle sinagoghe. |
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Amen.
Shalom
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ilcuorebatte
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"Noi ci battiamo per il nostro tutto" Atanasio
Posts: 2866
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Puoi ordinarlo on-line
[url]http://www.bible.it/catalog/advanced_search_result.php?
keywords=terino&osCsid=46fc0b671f740213f4de3ca8ea9837
c5&x=0&y=0[/url]
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"Per coloro che credono nessuna prova è necessaria, per coloro che non credono nessuna prova è sufficiente." Stuart Chase
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Zer0
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Quote:| Dai per scontato che le cronoche degli altri popoli siano più attendibili della Bibbia. Questa non è certo una prova nè un fatto. |
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Non è vero, do per scontato che la Bibbia, come lo sono le cronache Egiziane o gli scritti degli storici Romani, siano stati scritti da un punto di vista "egoistico", nel senso che siano la visione del contesto storico dall'occhio del popolo a cui è associato lo scritto.
Per essere sicuri che uno scritto di un popolo sia attendibile bisogna confrontarlo con gli scritti degli altri popoli con un controllo incrociato, così da scremare ciò che è mito (ad esempio la nascita di Mosè) con ciò che è storia (ovvero che qualcuno abbia fatto sfollare gli Ebrei dall'Egitto).
La Bibbia è piena di verità storiche, basta solo saperle leggere.
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Jesuslives
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on 31.01.2007 alle ore 14:07:01, Zer0 wrote:| Non è vero, do per scontato che la Bibbia, come lo sono le cronache Egiziane o gli scritti degli storici Romani, siano stati scritti da un punto di vista "egoistico", nel senso che siano la visione del contesto storico dall'occhio del popolo a cui è associato lo scritto. |
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Appunto... "lo dai per scontato". Neanche questa è una prova.
Come dai per scontato una tale situazione potresti anche dare per scontato l'ispirazione divina del Tanach accentandone di conseguenza l'attendibilità del Suo messaggio.
Accettandone il messaggio quindi Esso non sarebbe passibile della colpa che attribuisci ad ogni popolo ma ti apparirebbe come una fonte storica attendibile (questo lo dico basandomi sulla mia comprensione del Suo messaggio).
Parallelamente giungeresti alla conclusione che le cronache degli altri popoli possono invece essere fallaci e corrotte da posizioni ideologiche faziose diventando quindi un metro di confronto inadatto per una fonte divinamente ispirata come il Tanach.
Questa è una visione possibile e plausibile di come stanno le cose e gode della stessa dignità delle altre teorie.
Shalom
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| « Ultima modifica: 31.01.2007 alle ore 14:45:40 by Jesuslives » |
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Zer0
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Quote:| Appunto... "lo dai per scontato". Neanche questa è una prova. |
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Perdonami, ma la Bibbia è clamorosamente e apertamente di parte. E' stata scritta dal popolo Ebraico per il popolo Ebraico che si vede al di sopra di tutti gli altri essendo eletto da dio. Questo mi fa pensare che le sue affermazioni non siano propriamente attendibili, per esempio quando gli Ebrei si conquistano il loro posto a Canaan compiendo le peggiori stragi e strappando quella terra ai loro legittimi proprietari solo perchè "il loro dio gliel'aveva promessa". Sembra più una scusa che una rivelazione divina.
Quindi quando leggo che Mosè ha fatto qualche cosa devo documentarmi anche altrove, per vedere se quella data cosa è storicamente accaduta oppure è puro mito, e l'unico modo che ho è andare a vedere le cronache dei diretti interessati, ovvero gli Egiziani.
Io capisco che in quanto credente tu veda nella Bibbia solo delle verità assolute scritte e redatte come sono andate veramente, ma devi capire che io come studioso ho una visione diversa dalla tua, e che ho quindi bisogno di controllare ed esaminare a fondo ciò che è scritto per arrivare alla realtà storica.
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Virus
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He died for me... and now I live for Him!
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Il grosso dilemma secondo me è ben altro, e cioè che si vuole catalogare la Bibbia, o porzioni di essa, studiarla, ecc... con lo stesso approccio che si userebbe per analizzare a fondo un testo storico.
LA BIBBIA CONTIENE STORIA, ma non è un libro di storia!!!
La Bibbia è la Parola di Dio... questo si accetta per fede...
Come è già stato detto... non solo per il pentateuco, ma ad es. anche per l'evoluzionismo... qualcuno azzarda una teoria, magari muore pure senza dimostrare un bel niente, che qualcuno la sparga per verità... o insinui dubbi sugli altri modi di pensare (per chi non lo sapesse, si informi a che livello si trova "la teoria" di un qualcosa in ambito scientifico, e quanto ci vuole affinchè diventi un assioma, cioè una cosa accettata da tutti).
Ma la cosa principale, al di sopra di tutto, è che per fede, è Dio l'autore del Pentateuco, come di ogni altro libro della Bibbia, e poco importa se Mosè ha scritto tutti e 5, 2 o 3 libri del pentateuco...
Per chi ha fede, questo discorso quadra facilmente, per chi non ne ha, cercherà di voler capire a tutti i costi con la ragione... ma quante cose si riescono a vivere, e comprendere solo con la ragione?
Il Signore si chiedeva se troverà la fede quando ritornerà... me lo chiedi pure io!!!
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| « Ultima modifica: 17.06.2019 alle ore 13:02:15 by Virus » |
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Nessuna parola cattiva esca dalla vostra bocca, ma se ne avete una buona per l'edificazione, secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia a quelli che ascoltano ( Efesini 4:29 )
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