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Bibbia e cinema (letto 667 volte) |
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principessa75
Membro familiare
ISAIA 43 :10
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e' un libro cattolico ?
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2Timoteo 3:16-17 16 Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, 17 perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buo
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Virus
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He died for me... and now I live for Him!
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La Claudiana è la casa editrice della chiesa Valdese...
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Nessuna parola cattiva esca dalla vostra bocca, ma se ne avete una buona per l'edificazione, secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia a quelli che ascoltano ( Efesini 4:29 )
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Leona
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Gesù è vita e luce
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on 26.01.2019 alle ore 11:40:58, Giamba wrote: Sono stata a guardare la biografia di questo pastore Peter Ciaccio, pastore metodista, si è laureato alla Facoltà valdese di Teologia di Roma con una tesi sui modelli pastorali nel cinema di Ingmar Bergman, ed è tra i fondatori dell’Associazione Protestante Cinema «Roberto Sbaffi». Per Claudiana ha pubblicato Il vangelo secondo Harry Potter (2011), Il vangelo secondo i Beatles (2012), entrambi tradotti anche in Germania, e Il vangelo secondo Star Wars (con A. Köhn, 2015). Diciamo che non lo conosco ma sono assai perplessa sui suoi vangeli secondo Harry Potter, i Beatles e secondo Star Wars. Mi vengono i brividi menzionare i vangeli così. Certamente sbaglio, dovrei leggerli per giudicare, ma non me la sento. Per me i Vangeli sono troppo sacri. Mi sembra una mancanza di rispetto. Ditemi che mi sbaglio, che sono una bacchettona e accetterò volentieri le vostre prese di posizione.
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Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me (Ap 3:20)
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Giamba
Admin
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on 05.02.2019 alle ore 23:09:12, Leona wrote: Sono stata a guardare la biografia di questo pastore Peter Ciaccio, pastore metodista, si è laureato alla Facoltà valdese di Teologia di Roma con una tesi sui modelli pastorali nel cinema di Ingmar Bergman, ed è tra i fondatori dell’Associazione Protestante Cinema «Roberto Sbaffi». Per Claudiana ha pubblicato Il vangelo secondo Harry Potter (2011), Il vangelo secondo i Beatles (2012), entrambi tradotti anche in Germania, e Il vangelo secondo Star Wars (con A. Köhn, 2015). Diciamo che non lo conosco ma sono assai perplessa sui suoi vangeli secondo Harry Potter, i Beatles e secondo Star Wars. Mi vengono i brividi menzionare i vangeli così. Certamente sbaglio, dovrei leggerli per giudicare, ma non me la sento. Per me i Vangeli sono troppo sacri. Mi sembra una mancanza di rispetto. Ditemi che mi sbaglio, che sono una bacchettona e accetterò volentieri le vostre prese di posizione. |
| Ciao Leona! Dunque, capisco che i titoli possano destare qualche perplessità, ma ti posso assicurare che non c'è alcuna intenzione "sacrilega" nell'autore (che peraltro ho conosciuto personalmente). Questi libri si inseriscono nel filone della cosiddetta "teologia pop", ovvero la ricerca di spunti di riflessione sulla fede presenti nella cultura popolare: musica, cinema, letteratura e perfino fumetti e cartoni. La fede cristiana, protestante in particolare, ha influenzato profondamente la cultura popolare anglosassone, e la produzione culturale di questi paesi è ricca di rimandi e riferimenti al cristianesimo. Conoscerli offre una base di discussione, uno spunto con cui affrontare l'argomento, per esempio con qualche amico che ama i Simpson (serie ricchissima di riferimenti religiosi, oggetto di un altro libro di questa serie). Una cosa che può sembrare "strana", ma a ben vedere è esattamente ciò che faceva l'apostolo Paolo, che non disdegnava la conoscenza della cultura popolare greca al fine di predicare meglio il Vangelo. Spero di esserti stato di aiuto con questa spiegazione.
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Dai manichei che ti urlano "o con noi o traditore!", libera nos Domine!
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