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(Moderatore: Asaf)
   La mente: il campo di battaglia (Joyce Meyer)
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   Autore  Topic: La mente: il campo di battaglia (Joyce Meyer)  (letto 5656 volte)
Stefanotus
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Re: La mente: il campo di battaglia (Joyce Meyer)
« Rispondi #30 Data del Post: 04.05.2015 alle ore 15:55:08 »
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Caro Virus, siamo sicuramente clamorosamente OT. Ma ci tengo a precisare due cose.
La prima è basata su quanto hai scritto qui:

on 04.05.2015 alle ore 15:19:58, Virus wrote:

Pensieri che vengono dal mondo? Quale mondo? Il mondo ha pensieri adesso? E chi è il principe di questo mondo... Apri la mente fratello... non essere chiuso a riccio sui tuoi formalismi mentali! Occhiolino Apri gli occhi!

Perché parti dal presupposto che tu abbia ragione e che sia io a debba essere chiuso a riccio su presunti presupposti mentali?
Secondo te questo è un modo di fare di persone aperte alla discussione?
Mi hai chiesto su che basi io affermassi certe cose. Mi hai citato Saul e ti ho detto che se in parte andava bene, in parte no. Ti ho citato dei chiari versetti biblici e tu come mi rispondi?
Con il fatto che io debba aprire la mente perché sono chiuso a riccio su formalismi mentali?
A me pare che tu stia impostando un dialogo non sul reciproco rispetto e su pari livelli, ma parti già con il presupposto che sei tu a dovermi insegnare qualcosa. Non che io non sia disposto ad accettare nuove posizioni, ma è anche vero che in una discussione come questa, dove io ti ho posto dei fondamenti biblici sui quali mi baso per stabilire certe cose, non mi aspetto che mi venga detto che sono "chiuso".
Io ti sto condividendo cosa conosco della Bibbia. Sei libero di accettarlo oppure no. Magari puoi pensare che sia una mia libera interpretazione, ma i versetti che ti ho dato sono CHIARI e semplici.
 

Quote:
Io faccio distinzione eccome invece... la differenza è che noi dobbiamo vincere ogni giorno la nostra battaglia nella mente... proprio come ben spiegato nel libro oggetto di questo topic...

Il libro in questione è bello per molti aspetti, ma per alcuni è confusionario secondo me.
 

Quote:
Ma è normale... satana non si inventa niente, ma coi suoi suggerimenti diabolici fa leva sulle nostre debolezze... poi noi decidiamo di dare ascolto o meno, seguendo lo Spirito invece della carne (che hanno desideri opposti e contrari... ok?)
Il tentatore è satana, ricevette autorità da Dio di "mangiare la polvere"... la polvere rappresenta la natura umana e decaduta dell'uomo...

Vedi anche qui. la tua interpretazione biblica è secondo me troppo allegorica. Io non ci vedo alcun simbolismo a quella polvere. Rappresentare la polvere del serpente come la natura umana dell'uomo è una tua "libera idea" ma non è un concetto biblico.
Tale interpretazione infatti non è giustificata né dallo stile del testo (non è simbolico, né poetico, né mitologico ma bensì narrativo) né da successive reinterpretazioni presenti nel testo biblico. Quindi quel mangiare polvere è letteralmente il mangiare polvere TIPICO dei serpenti che stanno a contatto con il terreno con la testa, in quanto strisciano.
Di conseguenza, le tue applicazioni dottrinali secondo me non vanno bene.
 

Quote:
Ma chi ha detto che si perde la salvezza con un peccato solo... ho sempre detto che "a lungo andare si finisce nelle grinfie di satana"... tu puoi essere stato l'uomo di Dio più unto e da lui usato... ma la scelta è giornaliera... ci sono un sacco di esempi di gente che è tornata "nel mondo" ed ha abbandonato la salvezza, che si può perdere eccome... ad una certa... lo Spirito Santo "se ne va"... a causa della "bestemmia contro lo Spirito Santo"... che non è la parolaccia contro Dio... ma appunto rinnegare la salvezza in vari modi, dopo averla ricevuta... o meglio tornare "decisionalmente" al "proprio vomito"... Occhiolino

Se avessi letto con più attenzione quanto ho scritto in risposta alle tue affermazioni ti stavo dicendo proprio questo. Che vi è un percorso "nella caduta" che tu sembri tenere in considerazione, ma poi in pratica non lo fai.
Per capirci ti faccio questo esempio: io sono un credente. Sono un peccatore salvato per grazia.
Faccio un peccato, che so... passo con il rosso perché ho fretta e me ne frego delle regole volutamente. Cosa succede? Pecco.
Ho dato ascolto a satana? No. Ho dato ascolto alla mia passione personale.
Sono perduto? No.
Il giorno dopo, pecco di nuovo. Mento dicendo che sono un guidatore esemplare, non passo mai con il rosso.
Ho dato ascolto a satana? No. Ho dato ascolto al mio orgoglio personale.
Sono perduto? No.
Il giorno dopo, l'assicurazione mi premia perché mi dice che i conducenti come me sono da usare in una campagna pubblicitaria.
Io sento dentro me che sto esagerando, ma decido di propormi come esempio alla cittadinanza come conducente esemplare. Per vanagloria.
Cosa sto facendo? Sto ancora dando ascolto al mio essere carnale.
Sto ascoltando satana? No. satana forse è colui che ha mosso le cose per l'assicurazione per indurmi a peccare ancora di più.  
Quindi il primo giorno satana non c'entrava niente, il secondo nemmeno, il terzo si. Mi capisci?
A quel punto potrei dire che so, che il quarto giorno assisto ad un culto e Dio mi suggerisce di pentirmi, ma io non lo faccio. E allora ecco che cado in un vortice di ribellione, e mi allontano da Dio.
Solo a questo punto direi che si possa dire che sono perduto. Ma fino a questo punto... io non sono un "indemoniato", capito?
A questo punto, quando mi allontano da Dio davvero (e questo solo Dio lo sa non possiamo giudicarlo noi uomini), io potrei essere posseduto da un demonio. Come successe a Giuda per esempio.
 
Questa scala rappresenta quindi un percorso.
Quello che mi proponi tu invece è che satana suggerisce ad un salvato! Quindi come se io, salvato in Cristo Gesù con lo Spirito Santo nel cuore abbia relazione con il maligno che addirittura OPERA nella mia mente suggerendomi cose sbagliate da fare! Non credo che questa posizione sia biblica. Credo invece che sia la mia concupiscenza a suggerirmi di peccare, come dicono versi che ti ho citato.
 

Quote:
Il fatto che a te non piaccia l'idea... beh... che ti devo dire? La Bibbia è chiara e ci avverte in proposito... non credere sia possibile... è un'altra astuzia del nemico per farci abbassare a guardia... e colpire!

Io ti sto dicendo che la Bibbia non dice proprio questo. E ti ho citato dei versi MOLTO CHIARI.
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Re: La mente: il campo di battaglia (Joyce Meyer)
« Rispondi #31 Data del Post: 04.05.2015 alle ore 16:17:00 »
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on 04.05.2015 alle ore 15:55:08, Stefanotus wrote:
Perché parti dal presupposto che tu abbia ragione e che sia io a debba essere chiuso a riccio su presunti presupposti mentali?

Perchè se tu avessi ragione (in base a quanto hai scritto sull'origine e cioè la carne e la concupiscenza) non dovrebbe accadere nemmeno questo che l'apostolo Paolo scrive:
 
Galati 5:24:
«Coloro che sono di Cristo han crocifissa la carne con le sue passioni e con le sue concupiscenze»
 
Se ragiono coi tuoi paradigmi (secondo me errati e non fondati su una conoscenza piena della Parola e della Sua rivelazione storica)... chi è davvero in Cristo ha crocifisso la carne e non è più influenzabile dalle passioni e dalle concupiscenze... quindi hai torto anche tu? No, io non credo... ma io sono ancora più che convinto di quanto ho affermato... e del fatto che sia biblico!

on 04.05.2015 alle ore 15:55:08, Stefanotus wrote:
Mi hai chiesto su che basi io affermassi certe cose. Mi hai citato Saul e ti ho detto che se in parte andava bene, in parte no. Ti ho citato dei chiari versetti biblici e tu come mi rispondi?
Con il fatto che io debba aprire la mente perché sono chiuso a riccio su formalismi mentali?
A me pare che tu stia impostando un dialogo non sul reciproco rispetto e su pari livelli, ma parti già con il presupposto che sei tu a dovermi insegnare qualcosa. Non che io non sia disposto ad accettare nuove posizioni, ma è anche vero che in una discussione come questa, dove io ti ho posto dei fondamenti biblici sui quali mi baso per stabilire certe cose, non mi aspetto che mi venga detto che sono "chiuso".

Diciamo che non mi hai convinto per niente... Occhiolino

on 04.05.2015 alle ore 15:55:08, Stefanotus wrote:
Io ti sto condividendo cosa conosco della Bibbia. Sei libero di accettarlo oppure no. Magari puoi pensare che sia una mia libera interpretazione, ma i versetti che ti ho dato sono CHIARI e semplici.

Senza orgoglio da parte mia... ma ti mancano dei "pezzi"... tipo la rivelazione sulla "polvere"... che rappresenta la carnalità umana... e su cui satana ha avuto autorità...

on 04.05.2015 alle ore 15:55:08, Stefanotus wrote:
Quindi quel mangiare polvere è letteralmente il mangiare polvere TIPICO dei serpenti che stanno a contatto con il terreno con la testa, in quanto strisciano.
Di conseguenza, le tue applicazioni dottrinali secondo me non vanno bene.

Bene, secondo te... appunto... ma i serpenti "strisciano" è vero... ma non mangiano la polvere...quindi come faccio ad accettare le tue assurde tesi?
Lezioncina: da cosa ha creato Dio l'uomo? Dalla polvere... poi ci ga soffiato l'alito vitale... quindi la parte solo carnale dell'uomo... è la polvere... alcune cose nella Bibbia vanno approfondite parecchio per avere delle riposte caro fratello! E questo costa tempo e fatica... molte cose Dio le ha già rivelate in passato... e noi dobbiamo valorizzare questa eredità... e non perderla!
 
Ora, se tu non sai che la polvere rappresenta la carne io non posso farci nulla... e non ti offendere!
 
Per farti capire che non sono mie invenzioni o deduzioni, in un altro topic qui sul forum e cioè Vita di chiesa e cammino cristiano >> Vita cristiana >> UMILTÀ è SAGGEZZA ed é GUARIGIONE ad un certo punto c'è un post. ecco i riferimenti: (post di luigi zocchi il 16.02.04 alle ore 18:50:10).
 
Vai a leggerlo se vuoi.

on 04.05.2015 alle ore 15:55:08, Stefanotus wrote:
Questa scala rappresenta quindi un percorso.
Quello che mi proponi tu invece è che satana suggerisce ad un salvato! Quindi come se io, salvato in Cristo Gesù con lo Spirito Santo nel cuore abbia relazione con il maligno che addirittura OPERA nella mia mente suggerendomi cose sbagliate da fare! Non credo che questa posizione sia biblica. Credo invece che sia la mia concupiscenza a suggerirmi di peccare, come dicono versi che ti ho citato.

Sei ingenuo caro fratello... forse non hai bene in mente a cosa serva "l'elmo della salvezza" all'interno dell'armatura del credente che dobbiamo INDOSSARE SEMPRE... o non sai a cosa serve un elmo!

on 04.05.2015 alle ore 15:55:08, Stefanotus wrote:
Io ti sto dicendo che la Bibbia non dice proprio questo. E ti ho citato dei versi MOLTO CHIARI.

Ti mancano dei pezzi fondamentali... non è colpa mia... senza offesa... ma un atteggiamento di "messa in discussione" ti aiuterebbe parecchio. Io l'ho fatta diversi anni fa... anche io mi sono dovuto mettere in discussione e parecchio anche... mica ero così prima... ci mancherebbe... ma oramai ho capito e compreso questo tassello della vita cristiana e del combattimento contro il nemico delle nostre anime... il cui scopo finale è sempre la formazione di Cristo in noi... per vincere ed abbattere ogni attacco del maligno!
 
In Cristo... siamo più che vincitori, in virtù di quello che Lui ha già fatto... ma agire in base alla fede in Dio... o ai suggerimenti maligni che vorrebbero alimentare la nostra carne... è una scelta continua... e la Bibbia ci invita a vigilare... sempre!
« Ultima modifica: 04.05.2015 alle ore 16:17:25 by Virus » Loggato

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Re: La mente: il campo di battaglia (Joyce Meyer)
« Rispondi #32 Data del Post: 05.05.2015 alle ore 00:02:50 »
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on 04.05.2015 alle ore 16:17:00, Virus wrote:

Perchè se tu avessi ragione (in base a quanto hai scritto sull'origine e cioè la carne e la concupiscenza) non dovrebbe accadere nemmeno questo che l'apostolo Paolo scrive:
 
Galati 5:24:
«Coloro che sono di Cristo han crocifissa la carne con le sue passioni e con le sue concupiscenze»
 
Se ragiono coi tuoi paradigmi (secondo me errati e non fondati su una conoscenza piena della Parola e della Sua rivelazione storica)... chi è davvero in Cristo ha crocifisso la carne e non è più influenzabile dalle passioni e dalle concupiscenze... quindi hai torto anche tu? No, io non credo... ma io sono ancora più che convinto di quanto ho affermato... e del fatto che sia biblico!

 
Ciao, mi riaggiungo alla discussione anche io perché sono un po' perplesso... innanzitutto questa parte che hai scritto potresti illustrarla nuovamente? Perché non riesco a dare un senso a quello che ho letto e non capisco cosa tu stia affermando.
 Inoltre, volevo capire cosa intendi con "conoscenza piena", perché direi che quella non ce l'ha nessuno.
 

on 04.05.2015 alle ore 16:17:00, Virus wrote:

Senza orgoglio da parte mia... ma ti mancano dei "pezzi"... tipo la rivelazione sulla "polvere"... che rappresenta la carnalità umana... e su cui satana ha avuto autorità...
Bene, secondo te... appunto... ma i serpenti "strisciano" è vero... ma non mangiano la polvere...quindi come faccio ad accettare le tue assurde tesi?
Lezioncina: da cosa ha creato Dio l'uomo? Dalla polvere... poi ci ga soffiato l'alito vitale... quindi la parte solo carnale dell'uomo... è la polvere... alcune cose nella Bibbia vanno approfondite parecchio per avere delle riposte caro fratello! E questo costa tempo e fatica... molte cose Dio le ha già rivelate in passato... e noi dobbiamo valorizzare questa eredità... e non perderla!

 
Mah, questa cosa sembra estremamente tirata anche a me, come affermazione, più che altro mi pare una lettura allegorica del testo. A parte il fatto che per fare una lettura del genere dovremmo casomai verificare se realmente sia inteso così nella lingua originale, poi va anche considerato che tale confronto non viene mai affermato da nessun altra parte della bibbia. Ad esempio vi è un riferimento quasi diretto di questo verso in Michea 7:17 che, direi, pare rafforzare l'idea che il "mangiare la polvere" indichi uno stato di bassezza, esattamente come si nota nel Salmo 44 e in amos 2:7. Se davvero il fatto che il serpente che mangia la polvere è un riferimento all'autorità che Satana ha sulla terra mi sembra strano che sia sfuggito a tutti gli scrittori biblici.  
 

on 04.05.2015 alle ore 16:17:00, Virus wrote:

Per farti capire che non sono mie invenzioni o deduzioni, in un altro topic qui sul forum e cioè Vita di chiesa e cammino cristiano >> Vita cristiana >> UMILTÀ è SAGGEZZA ed é GUARIGIONE ad un certo punto c'è un post. ecco i riferimenti: (post di luigi zocchi il 16.02.04 alle ore 18:50:10).

 
Il post (che potevi anche linkare Linguaccia ) è qui http://www.evangelici.net/cgi/forum/YaBB.pl?board=generale;action=displa y;num=1076953832;start=1#1 è interessante, ma noterai che giunge a conclusioni piuttosto differenti rispetto a quelle che proponi tu. In fondo l'autore non fa altro che riaffermare la piena responsabilità umana sulle proprie rovine.
 

on 04.05.2015 alle ore 16:17:00, Virus wrote:

Sei ingenuo caro fratello... forse non hai bene in mente a cosa serva "l'elmo della salvezza" all'interno dell'armatura del credente che dobbiamo INDOSSARE SEMPRE... o non sai a cosa serve un elmo!
Ti mancano dei pezzi fondamentali... non è colpa mia... senza offesa... ma un atteggiamento di "messa in discussione" ti aiuterebbe parecchio. Io l'ho fatta diversi anni fa... anche io mi sono dovuto mettere in discussione e parecchio anche... mica ero così prima... ci mancherebbe... ma oramai ho capito e compreso questo tassello della vita cristiana e del combattimento contro il nemico delle nostre anime... il cui scopo finale è sempre la formazione di Cristo in noi... per vincere ed abbattere ogni attacco del maligno!

Da quel che leggiamo ultimamente, forse sarebbe ora che ricominciassi a metterti in discussione Sorriso
 

on 04.05.2015 alle ore 16:17:00, Virus wrote:

In Cristo... siamo più che vincitori, in virtù di quello che Lui ha già fatto... ma agire in base alla fede in Dio... o ai suggerimenti maligni che vorrebbero alimentare la nostra carne... è una scelta continua... e la Bibbia ci invita a vigilare... sempre!

 
E su questo, siamo d'accordo!
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Re: La mente: il campo di battaglia (Joyce Meyer)
« Rispondi #33 Data del Post: 06.05.2015 alle ore 10:58:30 »
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on 05.05.2015 alle ore 00:02:50, Caste wrote:
Ciao, mi riaggiungo alla discussione anche io perché sono un po' perplesso... innanzitutto questa parte che hai scritto potresti illustrarla nuovamente? Perché non riesco a dare un senso a quello che ho letto e non capisco cosa tu stia affermando.
 Inoltre, volevo capire cosa intendi con "conoscenza piena", perché direi che quella non ce l'ha nessuno.

Intendevo dire "completa", cioè di tutta la Bibbia... conosceremo ogni cosa "pienamente" un giorno... quando vedremo Dio faccia a faccia ovviamente...

on 05.05.2015 alle ore 00:02:50, Caste wrote:
Mah, questa cosa sembra estremamente tirata anche a me, come affermazione, più che altro mi pare una lettura allegorica del testo. A parte il fatto che per fare una lettura del genere dovremmo casomai verificare se realmente sia inteso così nella lingua originale, poi va anche considerato che tale confronto non viene mai affermato da nessun altra parte della bibbia. Ad esempio vi è un riferimento quasi diretto di questo verso in Michea 7:17 che, direi, pare rafforzare l'idea che il "mangiare la polvere" indichi uno stato di bassezza, esattamente come si nota nel Salmo 44 e in amos 2:7. Se davvero il fatto che il serpente che mangia la polvere è un riferimento all'autorità che Satana ha sulla terra mi sembra strano che sia sfuggito a tutti gli scrittori biblici.

Leggi qua, è solo un esempio:
 
http://lagrazia.altervista.org/guerre_lamente.html
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