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Vita di chiesa e cammino cristiano >> Attualità a confronto con la Bibbia >> Amare i vostri nemici. Come e perchè?
(Messaggio iniziato da: Leona il 10.05.2020 alle ore 09:57:38)

Titolo: Amare i vostri nemici. Come e perchè?
Post di Leona il 10.05.2020 alle ore 09:57:38
Poichè questo forum da 48 ore sta languendo, mi permetto inserire una lettura molto bella. Ho cercato di inserire tutto il testo, ma è risultato troppo lungo e penso consumerebbe troppo spazio, per cui devo postare il link, anche se,  personalmente preferisco leggere il testo nel forum che essere rimandata ad un link da aprire.

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Martyn Lloyd Jones
Consacrazione _ Cammino
Nei versetti 43– 48 del capitolo 5 di Matteo abbiamo l’ultimo dei sei esempi usati dal nostro Signore per spiegare e illustrare il suo insegnamen­to riguardo al significato della santa legge di Dio per l’uomo, in contrasto coll’interpretazione distorta che i Farisei e gli scribi ne davano. Vi è innanzi tutto da chiarire una differenza nei testi che abbiamo a nostra di­sposizione. Il versetto 44 nell’Authorized Version (come nella Diodati) dice: “Ma io vi dico: amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono e vi perseguitano”. Nella Revised Version e nella Riveduta Italiana esso è reso: “Ma io vi dico: Amate i vostri nemici e pregate per coloro che vi perseguitano”.

La prima versione contiene un numero di espressioni che mancano nella seconda. La spiegazione di questa differenza dipende da un problema di criti­cismo dei testi originali. Molti sono gli antichi manoscritti che contengono i Vangeli, e che presentano qua e là delle leggere varianti, di nessun peso dottrinale, ma recanti solo alcuni particolari diversi come in questo caso specifico. Ora, dato che molti dei manoscritti ritenuti come i più accurati, non contengono le parole riportate nella prima versione, le edizioni Rivedu­te le omettono.

Tuttavia, dato che lo stesso insegnamenito può essere certa­mente trovato in altri punti delle Sacre Scritture, desidero seguire nella mia esposizione il testo della Authorized Version (o Diodati).

È necessario, per comprendere rettamente queste parole di Cristo, te­nere presente l’insegnamento dei Farisei e degli scribi in proposito. Essi dicevano: “Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico”. Proprio così.

Ora la domanda che sorge spontanea è: dove trovavano tale comando nell’Antico Testa­mento? Esiste un qualche passo con un’affermazione del genere? La risposta, naturalmente, è: “no”. Ciò non toglie però che questo fosse l’insegnamento dei Farisei e che essi lo interpretassero come segue: “prossimo” era solo chi era israelita. Perciò si insegnava ai Giudei che dovevano amare solo i loro compatrioti, e che dovevano considerare chiunque altro non solo come uno straniero, ma anche come un nemico. Essi si spingevano così lontano da affermare che dovevano, per diritto e per dovere, odiare tali persone. Sap­piamo bene dalla storia antica come l’odio e il rancore dividessero il mondo. I Giudei consideravano tutti i pagani come cani e molti pagani disprezzavano i Giudei. Esisteva un terribile “muro di divisione” che separava il mondo e che causava intense animosità fra una parte e l’altra. Perciò molti erano i Farisei zelanti e gli scribi che pensavano di onorare Dio disprezzando tutti coloro che non appartenessero alla nazione eletta. Un tale insegnamento non è reperibile nell’Antico Testamento.

Tuttavia, a questo punto, è necessario tentare di comprendere questo in­segnamento dal punto di vista dei Farisei e degli scribi. In certo modo, non sorprende che essi insegnassero una simile dottrina e che affermassero anche di basarla sull’insegnamento delle Scritture. Non dico questo per mitigare i crimini degli scribi e dei Farisei, ma perchè si tratta di un argomento che ha fatto e fa ancora sorgere dei problemi nella mente di molti cristiani. Sebbene in nessun punto dell’Antico Testamento si trovi l’ingiunzione: “Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico”, vi si trovano delle affermazioni che potrebbero avere indotto i Giudei ad odiare i loro nemici. Esaminiamone al­cune.


Per continuare questa lettura aprire il seguente link:

https://www.evangelici.info/amate-i-vostri-nemici


Titolo: Re: Amare i vostri nemici. Come e perchè?
Post di Virtuale il 10.05.2020 alle ore 11:03:21

on 05/10/20 alle ore 09:57:38, Leona wrote:
Sebbene in nessun punto dell’Antico Testamento si trovi l’ingiunzione: “Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico”,

Per continuare questa lettura aprire il seguente link:

https://www.evangelici.info/amate-i-vostri-nemici

Credo di averlo letto...ma penso che è inteso come cattivo esempio nel senso che loro dicono di amare il prossimo e odiare il nemico...ed è messo poi sul piano di spiegare che non dobbiamo fare come hanno detto loro....ma dobbiamo amare i nostri nemici.

Titolo: Re: Amare i vostri nemici. Come e perchè?
Post di Robby71 il 10.05.2020 alle ore 22:03:50
Premesso che nel nostro contesto sociale individuare un vero nemico che ci faccia intenzionalmente del male irreparabile sia molto difficile, amare il nemico per me è un concetto facile a dirsi ma molto difficile (se non impossibile) da realizzare perchè bisognerebbe mettere da parte completamente se stessi fino al punto che qualsiasi cosa accada alla nostra persona oppure ad una persona a noi molto cara non solo si rimanga impassibili ma si arrivi a provare comprensione e compassione verso chi commette il male arrivando a perdonarlo senza alcun rancore.
Possiamo e dobbiamo esercitarci anche con l'aiuto della preghiera a raggiungere un livello più alto possibile tenendo la sguardo fisso sulla figura del Signore Gesù e l'amore del Padre ma credo anche che, come disse Paolo, non arriveremo mai a mettere da parte completamente la nostra carne.


Titolo: Re: Amare i vostri nemici. Come e perchè?
Post di madstar il 10.05.2020 alle ore 23:21:00

on 05/10/20 alle ore 22:03:50, Robby71 wrote:
Premesso che nel nostro contesto sociale individuare un vero nemico che ci faccia intenzionalmente del male irreparabile sia molto difficile, amare il nemico per me è un concetto facile a dirsi ma molto difficile (se non impossibile) da realizzare perchè bisognerebbe mettere da parte completamente se stessi fino al punto che qualsiasi cosa accada alla nostra persona oppure ad una persona a noi molto cara non solo si rimanga impassibili ma si arrivi a provare comprensione e compassione verso chi commette il male arrivando a perdonarlo senza alcun rancore.
Possiamo e dobbiamo esercitarci anche con l'aiuto della preghiera a raggiungere un livello più alto possibile tenendo la sguardo fisso sulla figura del Signore Gesù e l'amore del Padre ma credo anche che, come disse Paolo, non arriveremo mai a mettere da parte completamente la nostra carne.

Il perdono deve essere preceduto, dalla controparte, da un vero pentimento con 'opere di pentimento'. Altrimenti il perdono non significa nulla.
Sia il pentimento che il perdono sono due vere rivoluzioni legate tra di loro.

Titolo: Re: Amare i vostri nemici. Come e perchè?
Post di Robby71 il 10.05.2020 alle ore 23:49:36

on 05/10/20 alle ore 23:21:00, madstar wrote:
Il perdono deve essere preceduto, dalla controparte, da un vero pentimento con 'opere di pentimento'. Altrimenti il perdono non significa nulla.
Sia il pentimento che il perdono sono due vere rivoluzioni legate tra di loro.

In teoria se qualcuno mi chiede perdono allora non mi è già più nemico. Credo piuttosto che ci venga richiesto di amare a prescindere, come ha fatto Cristo che è morto quando eravamo ancora dei peccatori perduti. Mentre moriva disse al Padre di perdonare loro perchè non sanno quello che fanno. Voglio dire che non si è sacrificato perchè qualcuno si era pentito prima, ma ha amato il prossimo al punto di morire atrocemente, a prescindere dal fatto che il prossimo accettasse poi in un secondo momento il suo sacrificio.
Il perdono in effetti avviene dopo che chi ci fa il torto si pente ma l'amore lo dobbiamo mostrare a prescindere qualunque cosa accada.

Titolo: Re: Amare i vostri nemici. Come e perchè?
Post di Leona il 11.05.2020 alle ore 17:20:32
Io sono sempre molto confusa quando penso a questi versetti, a queste affermazioni e li porto ai miei giorni, alla mia situazione personale.
E mi chiedo? Se faccio torto a qualcuno o se qualcuno fa un torto a me me, diventiamo necessariamente nemici? Se penso a tutti coloro che ho incontrato nella mia vita, posso dire di avere avuto dei nemici o semplicemente delle persone con le quali non andavo d'accordo e non ci eravamo simpatiche? Chi sono allora i miei nemici da perdonare o a cui chiedere perdono?
Quando ho avuto problemi con qualcuno, molte volte ho chiesto scusa ma a volte ho trovato dall'altra parte delle persone molto ottuse con le quali era impossibile stabilire un dialogo per chiarirci. Ed allora ho preferito lasciar perdere.
Voi come vi comportate?

Titolo: Re: Amare i vostri nemici. Come e perchè?
Post di Robby71 il 11.05.2020 alle ore 21:42:33

on 05/11/20 alle ore 17:20:32, Leona wrote:
E mi chiedo? Se faccio torto a qualcuno o se qualcuno fa un torto a me me, diventiamo necessariamente nemici? Se penso a tutti coloro che ho incontrato nella mia vita, posso dire di avere avuto dei nemici o semplicemente delle persone con le quali non andavo d'accordo e non ci eravamo simpatiche? Chi sono allora i miei nemici da perdonare o a cui chiedere perdono?

Cara Leona, penso che dovremmo prima di tutto valutare il significato della parola "nemico":
sostantivo maschile:
Chi si atteggia o si comporta in modo da provocare il danno e la sconfitta altrui.

Nel mio caso, certamente di persone che ritengo non mi abbiano trattato in modo giusto ne ho incontrate durante la vita e le incontro ancora ma, sinceramente, anche in quelle persone non riesco ad individuare i tratti distintivi di un nemico così come è espresso dal vocabolario



Quote:
Quando ho avuto problemi con qualcuno, molte volte ho chiesto scusa ma a volte ho trovato dall'altra parte delle persone molto ottuse con le quali era impossibile stabilire un dialogo per chiarirci. Ed allora ho preferito lasciar perdere.
Voi come vi comportate?

Sicuramente mi è capitato che dei rapporti di amicizia non siano tornati quelli di prima ma non ricordo se mi sia mai capitato che delle scuse non siano state accettate. Se un giorno dovesse capitarmi penso che a quel punto non posso far altro che pregare che l'ostilità venga a cessare, soprattutto se si tratta di una persona che per forza di cose sono obbligato ad avere contatti. Nel caso si tratta di una persona che posso fare a meno di entrare in contatto cerco di evitarla per non creare turbamenti.
Credo comunque sia anche bene che quando ci capita di fare un torto, anche se non intenzionalmente, allora dovremmo prima di tutto portare il problema a nostro Padre e, (nel caso di un torto scappato intenzionalmente) chiedere perdono per esserci lasciati prendere da impulsi maligni. Questo perchè in primis abbiamo peccato contro Dio e perciò dobbiamo rimetterci in pace con Lui, e infine, se la parte offesa non accetta le scuse dette in maniera sincera, credo non sia più un problema nostro nemmeno davanti Dio.

Titolo: Re: Amare i vostri nemici. Come e perchè?
Post di Leona il 12.05.2020 alle ore 09:16:55
Grazie Roby del tuo intervento. Già......, prima di tutto, devo rendermi conto di ciò che significa per me il termine "nemico". Fino ad ora l'ho sempre individuato nell'essere diabolico che mi tenta e mi vuole allontanare da nostro Signore.

Di persone mie nemiche, nella vita, non mi sembra di esserne stata in contatto, anche perchè - appena mi accorgo che sono tali - mi allontano da loro e non voglio averci a che fare.

Per quanto concerne invece le relazioni personali, sia in famiglia, nelle amicizie e sul lavoro, credo di essere stata benedetta da nostro Signore avendo ricevuto molta pazienza e tolleranza, il che mi porta a considerare come degli sgarbi  normali nella vita di ogni giorno, gesti o parole interpretati male che si possono chiarire con buona volontà, pregando prima di andare ad incontrare la persona con la quale ho avuto degli screzi.

Ed ha proposito, in questi giorni sto rileggendo la meravigliosa lettera ai romani, e proprio ieri sono arrivata al capitolo 12, che tratta proprio del nostro rapporto di'amore e di convivenza tra cristiani. Per essere certa di capire, prima leggo il brano in lingua corrente, poi sulla Riveduta ed infine su un'altra Bibbia, poichè le ultime due portano tanti commenti, anche se è lo Spirito Santo che invoco prima di ogni lettura affinchè mi aiuti a capire.

Titolo: Re: Amare i vostri nemici. Come e perchè?
Post di Robby71 il 12.05.2020 alle ore 13:10:02

on 05/12/20 alle ore 09:16:55, Leona wrote:
Grazie Roby del tuo intervento. Già......, prima di tutto, devo rendermi conto di ciò che significa per me il termine "nemico". Fino ad ora l'ho sempre individuato nell'essere diabolico che mi tenta e mi vuole allontanare da nostro Signore.

Ringrazio te Leona perché mi hai dato spunto per riflettere su qualcosa che non avevo preso in considerazione precedentemente, cioè che il nostro nemico numero uno è in effetti satana. E' lui l'essere diabolico che tenta in tutti i modi di allontanarci dal Signore. Lui certamente ha tutte le caratteristiche che corrispondono alla definizione di nemico in quanto ci  ha provocato il danno del peccato e con esso ha sconfitto noi esseri umani, ed è solo grazie al sacrificio fatto dal nostro Signore Gesù che abbiamo avuto la possibilità di prenderci la rivincita. Senza Gesù restavamo sconfitti dal nostro nemico numero uno.
Per quanto riguarda il resto  credo che noi occidentali di quest'epoca possiamo ringraziare il Signore di averci fatto nascere e vivere in un contesto sociale in cui siamo esenti da  nemici così come sono intesi dal vocabolario.
 :-)

Titolo: Re: Amare i vostri nemici. Come e perchè?
Post di Virtuale il 14.05.2020 alle ore 08:23:42

on 05/12/20 alle ore 13:10:02, Robby71 wrote:
il nostro nemico numero uno è in effetti satana. E' lui l'essere diabolico che tenta in tutti i modi di allontanarci dal Signore. Lui certamente ha tutte le caratteristiche che corrispondono alla definizione di nemico in quanto ci  ha provocato il danno del peccato e con esso ha sconfitto noi esseri umani, ed è solo grazie al sacrificio fatto dal nostro Signore Gesù che abbiamo avuto la possibilità di prenderci la rivincita. Senza Gesù restavamo sconfitti dal nostro nemico numero uno.

Sono pienamente daccordo....è Satana il nostro nemico....per esempio "lui è tutto contento" quando ci sono i litigi nei matrimoni e fa di tutto per "nemicizzare " i coniugi....ma con il Signore abbiamo la vittoria....vero?

Titolo: Re: Amare i vostri nemici. Come e perchè?
Post di Robby71 il 14.05.2020 alle ore 22:41:15

on 05/14/20 alle ore 08:23:42, Virtuale wrote:
Sono pienamente daccordo....è Satana il nostro nemico....per esempio "lui è tutto contento" quando ci sono i litigi nei matrimoni e fa di tutto per "nemicizzare " i coniugi....ma con il Signore abbiamo la vittoria....vero?

Si Virtuale, il Signore Gesù lo ha vinto già duemila anni fa e se siamo con Cristo e in Cristo allora siamo anche noi vincitori con Lui.
 :-)

Titolo: Re: Amare i vostri nemici. Come e perchè?
Post di Virtuale il 15.05.2020 alle ore 20:44:35

on 05/14/20 alle ore 22:41:15, Robby71 wrote:
Si Virtuale, il Signore Gesù lo ha vinto già duemila anni fa e se siamo con Cristo e in Cristo allora siamo anche noi vincitori con Lui.
 :-)

Sì, ne sono anche convinta.