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Vita di chiesa e cammino cristiano >> Attualità a confronto con la Bibbia >> Ipergrazia = Falsa Grazia
(Messaggio iniziato da: New il 19.07.2015 alle ore 13:23:29)

Titolo: Ipergrazia = Falsa Grazia
Post di New il 19.07.2015 alle ore 13:23:29
Secondo la dottrina dell’Iper-grazia Dio non vedrebbe i peccati commessi dai convertiti perché i rigenerati sono stati resi giusti dal sangue del Signore Gesù e di conseguenza per i figli di Dio non ci sarebbe più bisogno del pentimento e di chiedere perdono.

Ma la Bibbia dice che lo Spirito Santo ci rivela i peccati e che (ovviamente dopo la conversione) dobbiamo fuggire i peccati e cercare la santificazione:

Quando sarà venuto, convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio. - Giovanni 16:8

Ora le opere della carne sono manifeste, e sono: fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte, invidie, ubriachezze, orge e altre simili cose; circa le quali, come vi ho già detto, vi preavviso: chi fa tali cose non erediterà il regno di Dio. - Galati 5:19-21

Impegnatevi a cercare la pace con tutti e la santificazione senza la quale nessuno vedrà il Signore; - Ebrei 12:14

E, in caso di peccato:

Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità. - 1Giovanni 1:9

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di New il 20.07.2015 alle ore 12:42:40
La dottrina dell'iper-grazia è una falsa dottrina.
Se ci si converte, ci si pente e si accetta con fede Gesù come Signore e Salvatore si è salvati per grazia e i nostri peccati sono perdonati, ma ciò non significa licenza di peccare, ci potrebbe anche essere un peccato, ma come cosa non premeditata e non liberamente voluta, perché con la nuova nascita il peccato diventa una cosa abominevole che ci dà disgusto e quindi insopportabile.
La dottrina dell'ipergrazia è pericolosa perché potrebbe far ritenere il peccato una cosa ammessa e la Parola di Dio ci mette in guardia:

Se infatti, dopo aver fuggito le corruzioni del mondo mediante la conoscenza del Signore e Salvatore Gesù Cristo, si lasciano di nuovo avviluppare in quelle e vincere, la loro condizione ultima diventa peggiore della prima. Perché sarebbe stato meglio per loro non aver conosciuto la via della giustizia, che, dopo averla conosciuta, voltar le spalle al santo comandamento che era stato dato loro.  È avvenuto di loro quel che dice con verità il proverbio: «Il cane è tornato al suo vomito», e: «La scrofa lavata è tornata a rotolarsi nel fango». - 2Pietro 2:20-22

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di Stefanotus il 20.07.2015 alle ore 18:51:11
Ciao New.
Volevo solo dirti che non si tratta di una nuova dottrina ma di una vecchia, vecchissima dottrina.
Noi la riassumevamo con il gioco di parole: "una volta salvato, sempre salvato". Frutto della dottrina dell'elezione divina assoluta, quindi predestinazione assoluta, questa eresia insegnava che in fondo, una volta salvati si era sempre salvati e si poteva peccare liberamente.
In un'altra forma di questa falsa dottrina cadde alla fine dei suoi anni persino Luzzi, l'uomo che con Bosio aveva diretto la traduzione della Bibbia e che noi abbiamo tra le mani e chiamiamo VERSIONE RIVEDUTA.

Forse ora le hanno cambiato nome, ma non c'è nulla di nuovo sotto il sole.

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di New il 21.07.2015 alle ore 10:13:39

on 07/20/15 alle ore 18:51:11, Stefanotus wrote:
"una volta salvato, sempre salvato".

Sì, è vero, anche a me in passato era capitato di sentir dire "una volta salvato, sempre salvato", ma per me erano solo degli errati pareri personali di qualcuno e non dei principi dottrinali accettati dalle nostre chiese.
Ma adesso sembra che questa falsa dottrina abbia fatto presa e ci sia un'ondata di questi insegnamenti che si diffondono.
A mio avviso quelli che avevamo sentito dire "una volta salvato, sempre salvato" limitavano questa affermazione a peccati involontari o comunque dovuti al non ancora raggiunto rinnovamento della mente, ma adesso sembra che si tratti di una specie di licenza di peccare perché ormai liberi dalla legge; e la cosa è molto grave perché siamo sì liberi dalla legge, ma dalla sua forma cerimoniale ed esteriore e non dalla sua sostanza, ossia dai suoi principi morali sacri e intoccabili.

Ho trovato questo interessante articolo sulla iper-grazia:

http://www.gotquestions.org/hyper-grace.html


on 07/20/15 alle ore 18:51:11, Stefanotus wrote:
Frutto della dottrina dell'elezione divina assoluta, quindi predestinazione assoluta, questa eresia insegnava che in fondo, una volta salvati si era sempre salvati e si poteva peccare liberamente.

Sei sicuro? A me non sembra che la dottrina della predestinazione insegni che dopo essere stati salvati si possa peccare liberamente anche perché l'irresistibilità della grazia (che non è l'iper-grazia) lo impedirebbe e i predestinati alla salvezza si distinguerebbero attraverso la loro vita virtuosa e la loro capacità di compiere buone opere.

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di Caste il 21.07.2015 alle ore 11:13:26

on 07/21/15 alle ore 10:13:39, New wrote:
Sei sicuro? A me non mi sembra che la dottrina della predestinazione insegni che dopo essere stati salvati si possa peccare liberamente anche perché l'irresistibilità della grazia (che non è l'iper-grazia) lo impedirebbe e i predestinati alla salvezza si distinguerebbero attraverso la loro vita virtuosa e la loro capacità di compiere buone opere.


Certo che no, concordo con te che l'idea della libertà di peccare non è insegnata da nessuna chiesa sana, al di là di ciò che viene detto sulla predestinazione e la perseveranza dei credenti; è però corretto considerare che l'idea della "licenza di peccare" è una perversione dell'enfasi sulla predestinazione; in fondo è proprio ciò che dice spesso Paolo in Romani e pure in Galati, rendendosi conto che questo era un rischio concreto.
D'altro canto, chiese che tendono a porre più enfasi sulla necessità di perseverare nella fede e sul rispetto della legge di Dio, rischiano di cadere in errori dottrinali ugualmente grandi ma di natura opposta. Come sempre, è più che altro una questione di equilibri! :-)

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di Marmar il 21.07.2015 alle ore 21:34:53
O forse di amore per il Signore e null'altro.

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di stella2 il 21.07.2015 alle ore 23:25:24

on 07/21/15 alle ore 21:34:53, Marmar wrote:
O forse di amore per il Signore e null'altro.


Saggia risposta Marcello..
ed io aggiungerei anche un sano timore reverenziale

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di Virtuale il 22.07.2015 alle ore 10:38:36
"Egli parlava ancora con essi, quando ecco scendere verso di lui il messo. E il re gli disse: `Ecco, questo male viene dall`Eterno; che ho io più da sperare dall`Eterno?`"
2 Re 6:33

......i i i i i i i.........stupendo......
....non è subaqueo ma "terre a terre".....oppure *cielo alla terra".....come una pioggia di sassi.
Hey! è sopraggiunto il male, ne ha sentito i passi ed eccolo qua....il male così presto inatteso.....
....esso ha sorpassato le sue aspettative, quelle del re.....
Un re è abituato ad altro....egli è forse abituato che la vita gli sorride....e invece deve pagare la soprattassa....

Egli non ha poi creduto a Eliseo quando gli ha parlato da parte dell`Eterno....e la risposta ha messo in soqquadro il re:
- "Ebbene, lo vedrai con i tuoi occhi, ma non ne mangerai."

Forse al giorno di oggi....con Gesù....non sarebbe andata così....perchè Egli è largo nel perdonare quando ci pentiamo....c`è la grazia che ha il sopravvento.....perchè sappiamo tutti che siamo così facilmente preda di piccoli peccati.....e magari, qualche volta, anche di grandi peccati (credo raramente)......
Noi possiamo sempre sperare in Dio.....altrimenti che senso avrebbe?....che la nostra sorte è in buone mani.

Viva il re!..e lunga vita al re!

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di Caste il 22.07.2015 alle ore 11:30:55

on 07/21/15 alle ore 21:34:53, Marmar wrote:
O forse di amore per il Signore e null'altro.


Beh, l'uno implica l'altro. Ho sempre pensato che amare Dio significhi amare anche ciò che dice, ed averne profondo rispetto. Il che vuol dire che, in teoria, dovremmo essere sempre molto attenti a capire se quello che diciamo sia davvero quello che Dio dice, e non quello che vogliamo che dica.

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di New il 22.07.2015 alle ore 12:55:24

on 07/22/15 alle ore 11:30:55, Caste wrote:
dovremmo essere sempre molto attenti a capire se quello che diciamo sia davvero quello che Dio dice, e non quello che vogliamo che dica.

Questo principio è molto importante perché altrimenti si cede alla tentazione di arrivare a cercare, togliendoli dal contesto, i versetti che ci fanno comodo per soddisfare il nostro desiderio e così nascono le varie forme di cristianesimo non biblico.

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di Stefanotus il 22.07.2015 alle ore 17:41:46

on 07/21/15 alle ore 10:13:39, New wrote:
Sì, è vero, anche a me in passato era capitato di sentir dire "una volta salvato, sempre salvato", ma per me erano solo degli errati pareri personali di qualcuno e non dei principi dottrinali accettati dalle nostre chiese.

Beh già quando dici "nostre chiese" ci sarebbe molto da dire NEW, se non ricordo male tu sei di estrazione carismatica, io pentecostale... quindi forse non conosci i trascorsi fatti di deviazioni dottrinali del nostro movimento.
Ti faccio notare questo particolare solo per sottolineare che di eresie nel mondo evangelico ne sono passate molte e in un modo o nell'altro hanno influenzato questo o quel credente, che poi è diventato pastore.
Quindi certi modi di dire, difficilmente nascono solo da opinioni personali. Al contrario nascono quasi sempre da false dottrine, da errori sentiti in predicazione o letti in qualche libro.
E ce li trasciniamo dietro involontariamente. Soprattutto nel mondo pentecostale, dove "la libertà dello Spirito" spesso viene vista come "libertinaggio".


Quote:
Ma adesso sembra che questa falsa dottrina abbia fatto presa e ci sia un'ondata di questi insegnamenti che si diffondono.

In realtà c'è qualche chiesetta americana che sta riprendendo in mano queste dottrine. Quindi alcuni hanno scritto dei libri in difesa della sana dottrina e quindi contro questa.


Quote:
A mio avviso quelli che avevamo sentito dire "una volta salvato, sempre salvato" limitavano questa affermazione a peccati involontari o comunque dovuti al non ancora raggiunto rinnovamento della mente, ma adesso sembra che si tratti di una specie di licenza di peccare perché ormai liberi dalla legge; e la cosa è molto grave perché siamo sì liberi dalla legge, ma dalla sua forma cerimoniale ed esteriore e non dalla sua sostanza, ossia dai suoi principi morali sacri e intoccabili.

Le due cose sono strettamente legate come ti ho detto.
I credenti semplici, quelli di cui parli tu inizialmente, sono quelli che in onestà e semplicità sono stati influenzati e quindi offuscati nelle loro idee dottrinali da predicazioni, studi o libri che presentavano questa realtà.
Ma questa realtà in pratica è una eresia dottrinale molto forte ed esistente.


Quote:
[color=Blue]Sei sicuro? A me non sembra che la dottrina della predestinazione insegni che dopo essere stati salvati si possa peccare liberamente anche perché l'irresistibilità della grazia (che non è l'iper-grazia) lo impedirebbe e i predestinati alla salvezza si distinguerebbero attraverso la loro vita virtuosa e la loro capacità di compiere buone opere.
Io ho detto che ne deriva non che siano la stessa cosa.
Chi predica la predestinazione assoluta, predica anche la santificazione quindi l'allontanamento dal peccato. Ma una forte enfatizzazione sulla dottrina della predestinazione (siamo stati predestinati ad esser salvati da Dio niente viene da noi) abbinata ad una buona dose di realismo (effettivamente non riusciamo ad esser santi perfetti, ma rimaniamo peccatori), possono sfociare in queste deviazioni dottrinali.
Quindi secondo me si tratta di deviazioni di sani messaggi.

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di Stefanotus il 22.07.2015 alle ore 17:43:27

on 07/21/15 alle ore 11:13:26, Caste wrote:
Certo che no, concordo con te che l'idea della libertà di peccare non è insegnata da nessuna chiesa sana, al di là di ciò che viene detto sulla predestinazione e la perseveranza dei credenti; è però corretto considerare che l'idea della "licenza di peccare" è una perversione dell'enfasi sulla predestinazione; in fondo è proprio ciò che dice spesso Paolo in Romani e pure in Galati, rendendosi conto che questo era un rischio concreto.
D'altro canto, chiese che tendono a porre più enfasi sulla necessità di perseverare nella fede e sul rispetto della legge di Dio, rischiano di cadere in errori dottrinali ugualmente grandi ma di natura opposta. Come sempre, è più che altro una questione di equilibri! :-)

Quoto.

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di Virtuale il 22.07.2015 alle ore 19:17:04

on 07/19/15 alle ore 13:23:29, New wrote:
Secondo la dottrina dell’Iper-grazia Dio non vedrebbe i peccati commessi dai convertiti perché i rigenerati sono stati resi giusti dal sangue del Signore Gesù e di conseguenza per i figli di Dio non ci sarebbe più bisogno del pentimento e di chiedere perdono.



http://www.ceiam.it/node/279

Io  penso che facciamo più peccati di quello che crediamo....
Chissà.....per anni raramente ho sentito nei culti da gente diversa.....che Dio farà qualcosa di nuovo.
Secondo me è una questione di interpretazione.....interpretare come l`autore l`ha visto.....io personalmente ci credo all`iper-grazia....è valida solo per me?.....certo ci si deve sforzare a non peccare ma questo di peccare avviene tutti i giorni (almeno a me)...perchè non mi so concentrare a lungo.....però sto facendo molta pratica di concentrazione e va già meglio che all`inizio.....io credo che Dio fa grazia perchè è inevitabile peccare.....

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di New il 23.07.2015 alle ore 10:37:46

on 07/22/15 alle ore 19:17:04, Virtuale wrote:
io credo che Dio fa grazia perchè è inevitabile peccare.....

Cara Virtuale:

Che diremo dunque? Rimarremo forse nel peccato affinché la grazia abbondi? No di certo! Noi che siamo morti al peccato, come vivremmo ancora in esso?- Romani 6:1-2

Dopo la rigenerazione ci potrebbero anche essere dei peccati, ma peccati come incidente di percorso e non come peccato ammesso e continuo:

infatti il peccato non avrà più potere su di voi; perché non siete sotto la legge ma sotto la grazia. - Romani 6:14

Chiunque è nato da Dio non persiste nel commettere peccato, perché il seme divino rimane in lui, e non può persistere nel peccare perché è nato da Dio. - 1Giovanni 3:9

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di stella2 il 23.07.2015 alle ore 18:15:31
Bellissimo scritto di David Wilkerson che consiglio di leggere, a tutti i lettori di questo 3d
p.s.( leggetelo tutto , fino in fondo)

http://www.tscpulpitseries.org/italian/ts920413.html

 :hello: :friends:

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di New il 11.03.2016 alle ore 13:09:33
La grazia ci è data anche per traformarci, ossia per vincere il peccato:

Che diremo dunque? Rimarremo forse nel peccato affinché la grazia abbondi? - Romani 6:1

Sappiamo infatti che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui affinché il corpo del peccato fosse annullato e noi non serviamo più al peccato; infatti colui che è morto è libero dal peccato. - Romani 6:6-7

Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù dove Cristo è seduto alla destra di Dio. Aspirate alle cose di lassù, non a quelle che sono sulla terra; poiché voi moriste e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio. - Colossesi 3:1-3

************


Ho trovato un interessante articolo che insegna come affrontare l'errore dell'iper-grazia:

http://www.certezza.it/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=239:iper-grazia

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di Shangri il 13.02.2017 alle ore 18:53:48
[quote author=New link=board=lasttimes;num=1437305009;start=0#0 date=07/19/15 alle ore 13:23:29][color=Blue]Secondo la dottrina dell’Iper-grazia Dio non vedrebbe i peccati commessi dai convertiti perché i rigenerati sono stati resi giusti dal sangue del Signore Gesù e di conseguenza per i figli di Dio non ci sarebbe più bisogno del pentimento e di chiedere perdono.

Ma la Bibbia dice che lo Spirito Santo ci rivela i peccati e che (ovviamente dopo la conversione) dobbiamo fuggire i peccati e cercare la santificazione...


Be’ questo è andare agli estremi, cioè sono degli estremisti e quando un religioso è estremista, mette in pericolo la sua vita e quella degli altri.
Io invece credo nell'eterna sicurezza, cioè che una volta salvato, si è salvato per sempre e questa convinzione la presi quando lessi nel Vangelo il versetto di Gv.3:36; a dir il vero l’avevo già letto più volte prima, ma questa volta mi colpì al cuore. A quei tempi ero ancora fanciullo nella fede e facevo le mie birichinate e mi chiedevo se sarei mai riuscito a rimanere salvato. Poi lessi quel versetto - “chi crede nel Figlio HA vita eterna..” e tanti altri versetti oltre a quello di Giovanni e questo mi ha convinto che la Salvezza è per sempre, cioè che una volta che si è salvati e si è figli di Dio (per Grazia!) lo si è per sempre; come i miei figli lo saranno per sempre, anche se fanno cose degne di castigo.

C’è una Scrittura che dice che il Signore “è sposato con i figli ribelli”  (Geremia 3:14) e ci sono altri passi su quello; personalmente sono persuaso dell’eterna sicurezza, se davvero uno riceve Gesù, ma sono altrettanto convinto che alcuni (tipo iper grazia e quelli che abusano di quella Grazia) saranno in eterna vergogna ed infamia (Daniele 12:2)  e piangeranno (in Cielo) per aver abusato della grazia del Signore, ma ugualmente saranno salvati (però senza onore) e il Signore asciugherà, a questi figli svergognati, le lacrime. Be’, come disse Gesù “che nella casa del Padre Suo e nostro, ci sono molte dimore (Gv. 14:3); così, se ci sono molte dimore, vuol dire che ci sarà varietà di premi e di chi brilla più di altri, e chi brilla quasi niente, tipo i vergognosi che hanno abusato della Sua Grazia (Daniele 12:2,3).  




Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di New il 14.02.2017 alle ore 16:42:38

on 02/13/17 alle ore 18:53:48, Shangri wrote:
questo mi ha convinto che la Salvezza è per sempre, cioè che una volta che si è salvati e si è figli di Dio (per Grazia!) lo si è per sempre; come i miei figli lo saranno per sempre, anche se fanno cose degne di castigo

Però noi siamo stati salvati in speranza (vedi Romani 8:24) e ci sono questi passi che dicono:

Infatti quelli che sono stati una volta illuminati e hanno gustato il dono celeste e sono stati fatti partecipi dello Spirito Santo e hanno gustato la buona parola di Dio e le potenze del mondo futuro, e poi sono caduti, è impossibile ricondurli di nuovo al ravvedimento perché crocifiggono di nuovo per conto loro il Figlio di Dio e lo espongono a infamia. - Ebrei 6:4-6

Se infatti, dopo aver fuggito le corruzioni del mondo mediante la conoscenza del Signore e Salvatore Gesù Cristo, si lasciano di nuovo avviluppare in quelle e vincere, la loro condizione ultima diventa peggiore della prima. Perché sarebbe stato meglio per loro non aver conosciuto la via della giustizia, che, dopo averla conosciuta, voltar le spalle al santo comandamento che era stato dato loro.  È avvenuto di loro quel che dice con verità il proverbio: «Il cane è tornato al suo vomito», e: «La scrofa lavata è tornata a rotolarsi nel fango». - 2Pietro 2:20-22

Se qualcuno vede suo fratello commettere un peccato che non conduca a morte, preghi, e Dio gli darà la vita: a quelli, cioè, che commettono un peccato che non conduca a morte. Vi è un peccato che conduce a morte; non è per quello che dico di pregare. - 1Giovanni 5:16

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di Giamba il 14.02.2017 alle ore 17:24:56
Per chi volesse approfondire il tema segnalo questo interessante libro che mette a confronto la dottrina dell'iper grazia con il genuino insegnamento biblico: https://clcitaly.com/product/iper-grazia-meraviglioso-messaggio-della-grazia-pericoli-cattivo-insegnamento-michael-l-brown-verso-la-meta-9788897379317

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di Shangri il 16.02.2017 alle ore 18:40:53

on 02/14/17 alle ore 16:42:38, New wrote:
Però noi siamo stati salvati in speranza (vedi Romani 8:24) e ci sono questi passi che dicono:

Infatti quelli che sono stati una volta illuminati e hanno gustato il dono celeste e sono stati fatti partecipi dello Spirito Santo e hanno gustato la buona parola di Dio e le potenze del mondo futuro, e poi sono caduti, è impossibile ricondurli di nuovo al ravvedimento perché crocifiggono di nuovo per conto loro il Figlio di Dio e lo espongono a infamia. - Ebrei 6:4-6

Se infatti, dopo aver fuggito le corruzioni del mondo mediante la conoscenza del Signore e Salvatore Gesù Cristo, si lasciano di nuovo avviluppare in quelle e vincere, la loro condizione ultima diventa peggiore della prima. Perché sarebbe stato meglio per loro non aver conosciuto la via della giustizia, che, dopo averla conosciuta, voltar le spalle al santo comandamento che era stato dato loro.  È avvenuto di loro quel che dice con verità il proverbio: «Il cane è tornato al suo vomito», e: «La scrofa lavata è tornata a rotolarsi nel fango». - 2Pietro 2:20-22

Se qualcuno vede suo fratello commettere un peccato che non conduca a morte, preghi, e Dio gli darà la vita: a quelli, cioè, che commettono un peccato che non conduca a morte. Vi è un peccato che conduce a morte; non è per quello che dico di pregare. - 1Giovanni 5:16



Sì fratello, “siamo salvati in speranza”, cioè di quello che ancora non vediamo! Perchè  camminiamo per fede e non per visione… perciò l’aspettiamo con pazienza” (Rm.8:25). E cosa aspettiamo con pazienza? Chiaro, la realizzazione della nostra Salvezza – cioè di un nuovo corpo (celeste) con nuovi cieli, nuova terra e NUOVA GERUSALEMME (Celeste) a casa nostra dal Padre Celeste. Ma nell'attesa dobbiamo essere dei cristiani attivi e non fannulloni e pigri, tanto meno abusare della Grazia, come sembra che fanno quelli “dell’iper grazia” per far niente per Gesù se non abusare dell’Amore di Dio.  
Credo, fratello New, che sarai d'accordo con la Parola di Dio che TUTTI quelli che CREDONO in Gesù e lo ricevono, ricevono la Salvezza, ricevano la vita eterna e arriveranno in cielo; anche se alcuni ci arriveranno per il rotto della cuffia. Ma veniamo al punto di questa discussione, per capirci bene -  
In Apoc. 2:10  Gesù dice: “Sii FEDELE (nell’amarlo e servirlo nella propria chiamata) fino alla morte e ti darò la corona della vita”; e Paolo, alla fine del suo servizio, poco prima di andare a stare con il Signore, ha detto: “ho COMBATTUTO il buon combattimento, ho finito la corsa, ho serbato la fede. Per il resto, mi è riservata la CORONA di giustizia che il Signore, il Giusto Giudice, mi assegnerà in QUEL giorno, e non solo a me, ma anche a TUTTI quelli che hanno amato la sua apparizione” (2Tim. 4:7,8).
Vedi, la corona e le ricompense future NON sono la nostra Salvezza (dataci GRATIS!). Noi tutti (credenti buoni, meno buoni o cattivi) abbiamo GIÀ la vita eterna per mezzo di Gesù, che è il DONO di DIO, e NON la possiamo perdere (anche se diventiamo col tempo dei cattivi esempi, vedi  Gv. 6:37; 10:28,29; 17:3). Questa CORONA di cui parla Gesù è una ricompensa data solo ai VINCITORI, cioè a quelli che corrono e vincono la corsa; ai combattenti per la fede, TUTTI quelli che sono FEDELI al Signore. Di sicuro quei cristiani che hanno vissuto una vita EGOISTICA solo per se stessi, di certo non avranno nessun premio o corona. Ebbene, di loro Gesù ha detto: “chi si VERGOGNA di ME e delle mie PAROLE in questa generazione… anche il Figlio dell’uomo si vergognerà di lui quando verrà nella gloria del Padre suo con i santi angeli” (Mar. 8:38). E questo è indirizzato ai cristiani, non già agli atei, loro mica si vergognano del nostro Signore, anzi loro lo bestemmiano, lo combattono e perseguitano la chiesa. Il Signore si vergogna di chi è Suo e  Lo ama così poco da “vergognarsi di Lui e del Suo Vangelo in mezzo ad una generazione  adultera e peccatrice” (e oggi l’abbiamo sotto i nostri occhi più che mai, per chi non è stato accecato dal dio di questo secolo). Ma ai cristiani che NON si vergognano di Lui, dice: “chiunque perciò mi riconoscerà davanti agli uomini (dando la sua testimonianza di credente, senza vergogna!, di Colui che è morto per i peccatori), io pure lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli” (Mat. 10:32). Vedi c’è una differenza che il Signore fa tra credenti fedeli e credenti che si vergognano, ma questo non centra con la Salvezza che il Signore da a TUTTI i peccatori e non per chi si crede giusto (Luca 5:32), altrimenti si fa della Salvezza per Grazia ricevuta, una salvezza di opere fatte (Romani 11:6). Personalmente sono convinto della Salvezza eterna come una sicurezza eterna, perché ci sono tanti passi della Scrittura a riguardo; anche se vi sono alcuni versi quali come tu hai indicato, che sembrano avallare una  condizione diversa (cercherò di spiegarmi, Dio piacendo, alla prossima); questi di solito sono pensieri di coloro che pensano che devono far qualcosa per mantenere la loro Salvezza (sii fedele sino alla morte), perciò cercano di usare certi versetti per dire che non si può essere sicuri, ma si può scadere dalla Grazia. Sì, in un certo senso SI PUO’ SCADERE DAL FAVORE del Padre, come è successo al figliol prodigo, ma NON smettere MAI d’essere un figlio Suo (Gv. 1:12).


Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di New il 17.02.2017 alle ore 10:31:44

on 02/16/17 alle ore 18:40:53, Shangri wrote:
si può scadere dalla Grazia. Sì, in un certo senso SI PUO’ SCADERE DAL FAVORE del Padre, come è successo al figliol prodigo, ma NON smettere MAI d’essere un figlio Suo (Gv. 1:12).

A mio avviso lo scadere dalla grazia avviene non per opera di Dio, ma per opera di chi, essendo già stato salvato, a un certo momento della sua vita, dopo un peccato, non vuole più ravvedersi e diventa impenitente allo scopo di gratificare se stesso col suo peccato. Infatti, se uno sceglie di soddisfare solo il proprio io, prima o poi giustificherà il peccato distorcendo persino la Parola di Dio perché non riuscirà più a capirla e, se per lui necessario, insegnerà e  predicherà l'errore pur di poter rimanere nel peccato perché vorrà soprattutto soddisfare gli appetiti della carne e di conseguenza emerge il pericolo di scivolare nella bestemmia contro lo Spirito Santo.

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di Shangri il 20.02.2017 alle ore 18:19:27

on 02/17/17 alle ore 10:31:44, New wrote:
A mio avviso lo scadere dalla grazia avviene non per opera di Dio, ma per opera di chi, essendo già stato salvato, a un certo momento della sua vita, dopo un peccato, non vuole più ravvedersi e diventa impenitente allo scopo di gratificare se stesso col suo peccato. Infatti, se uno sceglie di soddisfare solo il proprio io, prima o poi giustificherà il peccato distorcendo persino la Parola di Dio perché non riuscirà più a capirla e, se per lui necessario, insegnerà e  predicherà l'errore pur di poter rimanere nel peccato perché vorrà soprattutto soddisfare gli appetiti della carne e di conseguenza emerge il pericolo di scivolare nella bestemmia contro lo Spirito Santo.



(chi arriva al punto di fare quello che dici tu, fratello caro, significa che  non è mai stato salvato in spirito di verità) cioè arrivare al punto della “bestemmia contro lo Sp. Santo”, che significa il rigettare Gesù Cristo (l’Amore del Padre, la Salvezza) che magari  pensava di aver ricevuto (tramite una forma o rito e tradizione religiose), ma in verità non aveva mai accettato di cuore Gesù Cristo (leggi Mt. 22:10-13, l’occhio del Signore vede quel che l’occhio nostro, carnale, non vede – cioè chi è veramente Salvato lo sa solo il Signore).
Difatti, non tutti i cristiani (di nome) sono (veri) gente “nati di nuovo, cioè Salvati. Ma se non sbaglio, quelli della “iper grazia” non rinnegano Gesù Cristo, ma anzi, la loro dottrina, è un abuso del Perdono riguardo ai peccati che commettono, dicendo per l’appunto che – tanto Gesù ci ha perdonati dal peccare – Insomma facciamo il male affinché ne venga il bene!
Questo è la differenza del figliol prodigo che si è allontanato dalla casa (il paese) del Padre (non a quello che ti riverisci “la bestemmia contro lo Sp.Santo”), per andare nel mondo  sperperando la sua eredita (la Grazia di Dio) con una vita dissoluta, “soddisfacendo gli appetiti della carne” e facendo tutto il contrario della volontà del Padre, ma lui alla fine ritorna (si pente) alla casa del Padre… e gli dice al padre: “trattami come uno dei tuoi servi” (Luca 15:19).
E questo in un certo senso fu il suo castigo.  E se leggi bene la storia, il fratello maggiore si lamenta col padre, perché stava essendo così buono col figlio minore, dicendogli – “ma guarda, io sono stato qui con te tutto il tempo e sono sempre stato fedele e ora fai questo gran banchetto per questo mascalzone che ha sperperato (con le prostitute “appetiti della carne”) tutto e che è tornato con niente in tasca”. Ma cosa gli risponde il buon Padre (nostro)? - Questo figlio che era morto (stando alle dipendenze mondo) è tornato in vita, era perduto è stato ritrovato.. ecco PER QUESTO che ci stiamo rallegrando e facciamo festa… ma adesso OGNI COSA MIA è tua (Luca 15:20-32).
Insomma, ora il maggiore avrebbe ricevuta TUTTA l’eredità, cioè la casa, la terra, il bestiame e sarebbe stato lui il futuro capo famiglia. E l’altro fannullone che andò a nel mondo a divertirsi “soddisfare gli appetiti carnali”, sarebbe diventato quasi un servo del fratello maggiore. così, si può dire che avrebbe dovuto lavorare alla fattoria e nulla di quella eredita che vedeva intorno a sé sarebbe stato suo; doveva lavorare, come il resto dei servi (verso 19). Poverino aveva perso tutta la sua eredità, il diritto di ricevere, alla morte del padre, una parte dei beni, ma poteva ringraziare (il buon Dio Padre) che rimaneva pur sempre un figlio Suo, riconosciuto dal Padre (Celeste) che gli permise di vivere di nuovo nella casa Sua.
Ecco, qual MIGLIORE ESEMPIO di vera Salvezza si può avere? Ma quel figlio (infedele) però perse le sue ricompense (l’eredità)! Perse tutto, tranne il posto nella casa di suo Padre e il posto alla sua tavola; perse tutto tranne l’imperdibile GRAZIA data ad ogni vero figlio Suo – LA SALVEZZA ETERNA.

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di New il 25.02.2017 alle ore 14:44:39

on 02/20/17 alle ore 18:19:27, Shangri wrote:
Perse tutto, tranne il posto nella casa di suo Padre e il posto alla sua tavola; perse tutto tranne l’imperdibile GRAZIA data ad ogni vero figlio Suo – LA SALVEZZA ETERNA.

Caro Shangri, non perse la Grazia preché si è ravveduto, ma dimmi: se non si fosse ravveduto cosa sarebbe successo? Il perdono dei peccati per grazia si riceve col ravvedimento e col credere alla redenzione attraverso il Signore Gesù:

«Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; ravvedetevi e credete al vangelo». - Marco 1:15

Ravvedetevi dunque e convertitevi, perché i vostri peccati siano cancellati e affinché vengano dalla presenza del Signore dei tempi di ristoro e che egli mandi il Cristo che vi è stato predestinato, cioè Gesù, - Atti 3:19-20

Quindi oltre a credere ci vuole anche il ravvedimento che ci porta a vedere il peccato come una cosa abominevole e il ravvedimento deve essere vissuto continuamente perché non basta un momentaneo pentimento con qualche lacrima, ma occorre una profonda conversione che viene dal cuore che è il cercare sempre la santificazione (Ebrei 12:14).

Propongo questa ottima ed utile riflessione che insegna come vivere il vero pentimento:

http://www.adisiena.it/index.php?option=com_content&view=article&id=59:il-vero-pentimento&catid=34:meditazioni&Itemid=74

Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di Virtuale il 25.02.2017 alle ore 17:10:00

on 02/25/17 alle ore 14:44:39, New wrote:
affinché vengano dalla presenza del Signore dei tempi di ristoro

http://www.adisiena.it/index.php?option=com_content&view=article&id=59:il-vero-pentimento&catid=34:meditazioni&Itemid=74


Domenica al culto...durante la lode.....una sorella si è sentita ispirata dal Signore ad andare davanti....e lei ha chiesto sottovoce a qualcuno se doveva dire delle cose o no.....e le hanno dato il permesso.

...allora lei ha anche pregato: "Signore, dacci il riposo nel futuro...."


Titolo: Re: E' arrivata l'iper-grazia
Post di Shangri il 27.02.2017 alle ore 18:45:15
[quote author=New link=board=lasttimes;num=1437305009;start=15#22 date=02/25/17 alle ore 14:44:39]
[color=Blue]Caro Shangri, non perse la Grazia preché si è ravveduto, ma dimmi: se non si fosse ravveduto cosa sarebbe successo? Il perdono dei peccati per grazia si riceve col ravvedimento e col credere alla redenzione attraverso il Signore Gesù:


Be’, se il figliuol prodigo non sarebbe ritornato alla casa del Padre, sarebbe andato avanti a voltarsi nel fango del mondo fino alla fine dei suoi giorni. Questo succede pure ad alcuni cristiani che lasciano “la via angusta che conduce alla vita” e tornano al mondo; sicuro quando ne avranno piene le tasche di voltarsi nel fango (come fece il figliol prodigo), i più ritorneranno alla comunione fraterna nella casa del Padre Celeste. E chi andrà avanti senza il Signore nel mondo, penso che per loro sarà molto triste, ma nell’ora della loro morte il Signore ugualmente se li prenderà con sé (Gv.10:28,29), perché erano Suoi e Lui dice: “Convertitevi (pentitevi), figliuoli ribelli (li chiama figlioli perché sono suoi, cioè Salvati)..poichè io vi ho sposati..” (Ger.3:14. V. Diodati). Anche questi Fratelli (ribelli sono Suoi figli), hanno ricevuto Gesù e come il figliol prodigo venne diseredato, anche costoro non avranno alcun premio, come lo ha avuto il fratello maggiore che fu fedele nel servire il Padre.

Ma questo non vuol dire che la sua fedeltà nel servizio nella casa del Padre gli abbia fatto guadagnare la Salvezza. Non si può GUADAGNARE la Salvezza, non si può fare OPERE per salvarci – è un DONO! Ma POSSIAMO fare opere per le ricompense e possiamo meritarci uno speciale “va bene servitore buono e fedele , entra nella GIOIA del tuo Signore” (Mt.25:21). Sicuro che a questi altri “figli ribelli” quando si troveranno di fronte al TRIBUNALE di Cristo dove TUTTI i cristiani e figli di Dio di tutti tempi verranno giudicati e ricompensati per la loro UBBIDIENZA (o castigati per la loro disobbedienza) e FEDELTÀ (o ripresi per la loro infedeltà); così che gli uni (buoni) e gli altri (meno buoni o addirittura “ribelli”) entreranno nel posto particolare che Dio ha ritenuto giusto di dare loro nel Suo Regno, difatti ci sono “molte dimore” (Gv.14:2) . Questo lo si capisce quando Gesù dice: “Ecco, io vengo presto e il mio PREMIO è con me, per rendere ad ognuno secondo le OPERE che egli ha fatto” (Apc.22:12).  



Quindi oltre a credere ci vuole anche il ravvedimento che ci porta a vedere il peccato come una cosa abominevole e il ravvedimento deve essere vissuto continuamente perché non basta un momentaneo pentimento con qualche lacrima, ma occorre una profonda conversione che viene dal cuore che è il cercare sempre la santificazione (Ebrei 12:14).


Giusto, fratello New, noi dobbiamo volere santificare la nostra vita, stando nella casa de Padre e servendo con AMORE il Signore: “CON TUTTO IL CUORE, CON TUTTA L’ANIMA E CON TUTTA LA MENTE”!

Un caro saluto, Fratello New e a tutti - in amore cristiano.

Titolo: Re: Ipergrazia = Falsa Grazia
Post di New il 12.08.2019 alle ore 14:33:35
Ipergrazia = Falsa Grazia ATTENZIONE

https://www.youtube.com/watch?v=CG_q4x-9Eh0