Autore |
Topic:
Libertà religiosa? Si, ma... (letto 995 volte) |
|
Il_Cigno
Membro familiare
Io sono la via, la verità e la vita.
Posts: 694
|
Beh io mi trovo d'accordo anzi tempo fa riflettendo tra me ero giunto a un pensiero molto simile a quello espresso nell'articolo. In particolare il mio ragionamento verteva sui testimoni di geova dopo aver sentito da un ex collega di lavoro che i suoi vicini di casa avevano vergato un proprio figlio spaventandolo a tal punto da fargli fare la pipi' addosso. E mi son detto "ok libertà religiosa sino a che punto?". Nel momento in cui un comportamento va a ledere la libertà o peggio ancora l'integrità fisica e mentale altrui è giusto lasciar fare per "libertà religiosa"? Ma il problema è: chi stabilisce quando intervenire e quando no considerando che molti aspetti sono soggettivi?
|
|
Loggato |
Egli renderà ancora il sorriso alla tua bocca, sulle tue labbra metterà canti d'esultanza. (Giobbe 8:21)
|
|
|
Giamba
Admin
Posts: 3927
|
on 08.04.2011 alle ore 15:36:05, Il_Cigno wrote:Beh io mi trovo d'accordo anzi tempo fa riflettendo tra me ero giunto a un pensiero molto simile a quello espresso nell'articolo. In particolare il mio ragionamento verteva sui testimoni di geova dopo aver sentito da un ex collega di lavoro che i suoi vicini di casa avevano vergato un proprio figlio spaventandolo a tal punto da fargli fare la pipi' addosso. E mi son detto "ok libertà religiosa sino a che punto?". Nel momento in cui un comportamento va a ledere la libertà o peggio ancora l'integrità fisica e mentale altrui è giusto lasciar fare per "libertà religiosa"? Ma il problema è: chi stabilisce quando intervenire e quando no considerando che molti aspetti sono soggettivi? |
| Penso che l'articolo si muova su un piano diverso. Su quello che tu dici sono assolutamente d'accordo, pensiamo all'altra grande questione che riguarda i TdG, le trasfusioni. Quando ci sono limitazioni alla libertà psico-fisica è lecito (e doveroso) intervenire, anche se come giustamente fai notare può non essere agevole. La questione posta penso sia diversa, quando si parla di libertà religiosa condizionata non al rispetto della persona umana (il che dovrebbe essere ovvio), ma "alla ricerca della verità". Di quale verità si parla? La libertà religiosa non è un valore in quanto tale indipendentemente dall'oggetto della fede?
|
|
Loggato |
Dai manichei che ti urlano "o con noi o traditore!", libera nos Domine!
|
|
|
Figlio_della_Natura
Visitatore
|
"Proprio perché nasce dal dovere di cercare la verità, il diritto alla libertà religiosa ha dei limiti, dati proprio da quella verità che esso ha il dovere di cercare. Il diritto alla libertà religiosa si ferma, deve esser fermato, quando andasse contro i principi che la ragione riconosce come propri della dignità dell’uomo. Una religione che predicasse e attuasse la violenza, per esempio, non potrebbe rivendicare un diritto a farlo in nome della libertà religiosa." Ecco uno dei passaggi più importanti cui aggiungo le religioni non possono rivendicare la loro libertà quando violano i diritti umani, della donna e dell' infanzia.
|
|
Loggato |
|
|
|
Il_Cigno
Membro familiare
Io sono la via, la verità e la vita.
Posts: 694
|
Chiaramente visto sotto il punto di vista della libertà religiosa intesa come ricerca della verità il senso dell'articolo a mio avviso è pieno di paradossi. Giusta la posizione di chi critica il fatto che alla fine anche nella società occidentale si parla tanto di libertà religiosa ma poi vi sono comportamenti mirati a distruggere quella degli altri. Ma qui c'è il primo problema: il crocefisso nelle aule: sarebbe contro la libertà religiosa tenerlo ma lo sarebbe anche toglierlo perchè alla fine che fastidio ti da? Allo stesso modo il paradosso maggiore di molti "attivisti" atei consiste nello schierarsi a favore di questa fantomatica libertà criticando appunto crocefissi nelle aule, feste religiose ecc ma poi festeggiando tutti il natale scambiandosi regali pur sapendo che (condivisibile o meno) il senso del natale è religioso, a questo punto per coerenza non dovrebbero nemmeno festeggiarlo. Sulla critica di chi scrive l'articolo invece, riguardante i giorni festivi come le domeniche non ci vedo sinceramente una privazione della libertà religiosa: oramai molti lavori (ed io stesso faccio uno di questi) richiedono di lavorare anche la domenica ma non vedo come questo possa negare a una persona di professare la propria fede. Del resto gli ebrei come fanno? il sabato non è festività religiosa in italia ma per loro sì.
|
|
Loggato |
Egli renderà ancora il sorriso alla tua bocca, sulle tue labbra metterà canti d'esultanza. (Giobbe 8:21)
|
|
|
yatirisgreen
Visitatore
|
L' articolo è un colabrodo. La libertà religiosa intesa come esercizio privato di un credo è garantita dalla Costituzione Italiana, come dalle altre Costituzioni Occidentali. La pubblica esibizione di simboli religiosi non può rientrare in questa categoria per l' impossibilità di poter accontentare tutti. Se in una scuola c' è il crocefisso, dovrebbe esserci anche il mandala Buddhista, il fuoco di Zoroastro ecc. ci vorrebbero aule dalle pareti enormi per contenere tutto. O tutto o nulla, questa è vera libertà. Il Monsignore dimentica che a Montecitorio solo la CCR ha diritto al locale di culto con tanto di cappellano pagato da tutti i contribuenti e questo cappellano ogni mattina dopo la Messa comunica le volontà della Santa Sede ai rappresentanti del Popolo Italiano di fede cattolica (che sono i più). La vera libertà religiosa vorrebbe che nella sagrestia del Parlamento ci fosse posto per tutte le religioni. O per nessuna.
|
|
Loggato |
|
|
|
roberto_michele
Membro
shalom!
Posts: 56
|
@Cigno, lo shabbat e' contemplato dalla legislazione italiana. Non ricordavo i riferimenti ma ho trovato questo: http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/servizi /legislazione/religioni/0999_DECRETO_22_Giugno_2007.html So comunque per esperienza personale che non tutti i professanti la religione ebraica esercitano di fatto questo diritto (mi e' stato detto che basta una lettera del rabbino all'azienda) per non rendere pubblica la loro appartenenza religiosa. Ci sono anche delle norme europee per le altre confessioni ma non le conosco nel dettaglio e non so se siano state recepite dall'Italia. Scusate per l'off topic. Un saluto nel Signore, Roberto
|
« Ultima modifica: 09.04.2011 alle ore 20:52:08 by roberto_michele » |
Loggato |
Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha fatto crescere (1Corinzi 3:6)
|
|
|
Grande_Puffo
Membro familiare
W questo FORUM!!!
Posts: 2319
|
on 09.04.2011 alle ore 20:51:27, roberto_michele wrote:@Cigno, lo shabbat e' contemplato dalla legislazione italiana. |
| Mi sembra che ci siano degli abusi e si dovrebbe distinguere fra lavori indispensabili e lavoro non indispensabili. Non puoi mettere sullo stesso piano un pronto soccorso ed un centro commerciale.
|
|
Loggato |
|
|
|
solare
Membro familiare
W questo FORUM!!!
Posts: 445
|
Quello che mi stupisce essendo un sito di prevalenza cristiana non si menziona mai l'aspetto bibblico, mi spiego come mai non ci si chiede cosa dice la bibbia in merito alla convivenza di altre religioni o psedo religioni ?
|
|
Loggato |
|
|
|
yatirisgreen
Visitatore
|
In una società libera e democratica si può solo interrogare la Carta Costituzionale che sta al di sopra di tutto. Bibbia compresa, per il bene anche della Bibbia e di chi in essa ci fa una ragione di fede
|
|
Loggato |
|
|
|
serg68
Admin
Giovanni 3:16
Posts: 1409
|
on 14.04.2011 alle ore 20:29:44, yatirisgreen wrote:In una società libera e democratica si può solo interrogare la Carta Costituzionale che sta al di sopra di tutto. Bibbia compresa, per il bene anche della Bibbia e di chi in essa ci fa una ragione di fede |
| pienamente d'accordo! ma...... ..... in un forum evangelico, nella sezione "attualità a confronto con la bibbia" mi aspetto che si interroghi la bbbia!
|
|
Loggato |
Togli via la volontà libera, e non vi sarà più nulla da salvare; togli via la grazia, e non vi sarà nulla con cui salvare.
|
|
|
Grande_Puffo
Membro familiare
W questo FORUM!!!
Posts: 2319
|
on 14.04.2011 alle ore 15:02:02, solare wrote:Quello che mi stupisce essendo un sito di prevalenza cristiana non si menziona mai l'aspetto bibblico, mi spiego come mai non ci si chiede cosa dice la bibbia in merito alla convivenza di altre religioni o psedo religioni ? |
| Mah, direi che il Nuovo Testamento è in favore di quella che oggi chiamiamo "laicità dello stato". Dice di dare a Cesare quello che è di Cesare ed a Dio quello che è di Dio e dice anche, se qualcuno non ci ascolta, di "scuotere la polvere dai nostri calzari", non di far intervenire il "braccio secolare".
|
|
Loggato |
|
|
|
sergio.1980
Osservatore
W questo FORUM!!!
Posts: 8
|
Io sono aperto a tutto tanto che sono stato uno dei primi ad accettare il fatto che le aziende di onoranze funebri praticassero il rito della cremazione milano!!!
|
|
Loggato |
|
|
|
Milla
Membro familiare
Posts: 445
|
La cremazione mica è peccaminosa, figuriamoci. Quanto al lavoro di sabato o domenica che sia, d'accordo con Grande Puffo. Sanitari e forze dell'ordine devono continuare a funzionare (ovviamente a turni, non si può far lavorare la stessa persona tutte le domeniche), ma non c'è ragione di far lavorare un centro commerciale, una banca o le poste (tanto per dirne 3) la domenica.
|
|
Loggato |
|
|
|
|