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lettera ai miei fratelli perseguitati (letto 1324 volte) |
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pecoranera
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IL CUORE DI UN'EVANGELISTA CHE SOFFRE
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Re: lettera ai miei fratelli perseguitati
« Rispondi #15 Data del Post: 22.11.2001 alle ore 20:57:02 » |
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MA ke è successo? Sono mancata un giorno dal forum ed è successo tutto sto macello?? BHO Io volevo solo rendere pubblico un pensiero, sperando che come è stato di beneficio a me, per realizzare la MIA condizione spirituale, potesse essere di beneficio ad altri. L'altra sera ne ho parlato in chiesa, risultato = tutti abbiamo pregato per i nostri fratelli perseguitati, di colpo i nostri insormontabili problemi sono sembrati inezie...ci siamo sentiti più vicini...una voglia più grande di combattere e stare fermi nella fede... voglia di essere elementi positivi...informarci di più... MA forse loro mi hanno capito perchè mi conoscono, e belano anche loro il pecorese. Mi spiace tanto ragazzi, vorrà dire che forse devo limitare un po' i miei interventi qui dentro, se combino stè cose! forse faccio di questo sito troppo "come se fossi a casa mia." Oppure mi devo fare un megacorso di Italiano, se vengo fraintesa a questa maniera! bho Speravo fosse di beneficio...ne è nata una polemica.. vabbè passo e chiudo...
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8) pecoranera 8)
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newAP
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fratello BASKET, volevo solo precisare che il mio commentino era solo ed esclusivamente rivolto a PECORANERA e non aveva nulla contro di te. Credo che stiamo (RIPETO: STIAMO non STAI!!!) facendo tanto rumore per nulla. Grazie per la tua presenza in Forum!!! LIBERTA' PER I THREAD "INLUCCHETTATI"
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gf
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Re: lettera ai miei fratelli perseguitati
« Rispondi #17 Data del Post: 24.11.2001 alle ore 04:17:29 » |
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[coloreal]..ah, benedetti fratelli! Un giorno vi farò un corso accellerato di vero litigio!!! ih ih ih... Non è che ora, pur di creare movimento, bisogna mettersi a punzecchiarsi solo perchè ci si è espressi male o non si è stati chiari su una particolare parola!!!! Fratello Basket... confermo il pensiero di newAP: tanto rumore per nulla!!! Non mi pare che il tuo intervento fosse "contro" qualcuno, forse una frase era poco "ispirata" ma... suvvia amici, un po' di comprenzsione per ciò che uno "intende" dire!!! Sorellina Pecorarisentita: dovresti limitare i tuoi interventi dici? beh, provaci e vengo a trovarti a casa, ti lego alla tastiera del PC costringendoti a inviare messaggi nel forum a cadenza regolare di almeno uno ogni 5 minuti. 24 ore su 24!!!!! Per 3 mesi di fila!!! [/color]
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pecoranera
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IL CUORE DI UN'EVANGELISTA CHE SOFFRE
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Re: lettera ai miei fratelli perseguitati
« Rispondi #18 Data del Post: 26.11.2001 alle ore 11:07:27 » |
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hem...cosa dire...sono commossa
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8) pecoranera 8)
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2g
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non puoi amare gli altri se nn ti ami almeno un po
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Re: lettera ai miei fratelli perseguitati
« Rispondi #19 Data del Post: 27.11.2001 alle ore 10:54:59 » |
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una piccola testimonianza, se permettete.... ho appena vissuto il dramma di scoprirmi di nuovo, dopo 26 anni dalla conversione, una completa schifezza come uomo. e' stata opera dello spirito santo che da la consapevolezza del peccato. per tanto tempo ho predicato e detto cose giuste, giustissime ma senza umilta', perche' non vedevo che io ero come, e spesso peggio, delle persone che riprendevo. questa x me e' stata una benedizione. allora....se volete... guardatevi dentro. come mai con le migliori intenzioni ci si trova ad essere incompresi? x me era perche' il superimpegno mi aveva reso orgoglioso, ed ero (sono) duro nel dire le cose giuste, che non sortivano nessun effetto positivo. pensate se questo puo' essere il problema di questi thread e di questi fraintendimenti, e pregate per me. giorgio
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serpenti.colombe
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Re: lettera ai miei fratelli perseguitati
« Rispondi #20 Data del Post: 27.11.2001 alle ore 12:55:04 » |
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A me pare che il mandato della chiesa sia quello di andare a predicare il vangelo, per la salvezza dell'anima. Se non siamo noi a portare questo messaggio chi lo porterà? Il mondo intero si occupa di sfamare i poveri, il mondo è pieno di filantropi. Fai vedere un bambino che muore alla peggior atea, e lei si prodigherà per provvedere al bisogno. Ce ne sono di organizzazioni umanitarie, forse troppe. Migliaia di organizzazioni che esprimono carità verso i poveri. Ce n'è tante anche Cristiane. I credenti investono miliardi annualmente per organizzazioni umanitarie. Peccato ci siano persone che vengono sfamate solo fisicamente. La chiesa non è una superpotenza economica, non siamo Cattolici. La chiesa nella sua piccola forza sta investendo grande impegno nelle opere sociali. Peccato che il mondo vada all'inferno. pace
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« Ultima modifica: 02.09.2006 alle ore 12:50:30 by semplice » |
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pecoranera
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IL CUORE DI UN'EVANGELISTA CHE SOFFRE
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Re: lettera ai miei fratelli perseguitati
« Rispondi #21 Data del Post: 27.11.2001 alle ore 13:20:03 » |
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per Giorgio... ma io quando ho iniziato questo tread, l'ultima cosa che volessi fare era proprio far suonare le trombe davanti a me. nel far vedere il mio impegno... anzi, l'ho iniziato riconoscendo le mie mancanze...
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8) pecoranera 8)
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newAP
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caro Giorgio non so più quante volte mi sono sentito una schifezza dopo la conversione!!! e proprio per i motivi che dici tu!!! grazie per quello che hai detto. non era facile da esprimere.[color=Green][/color]
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pecoranera
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IL CUORE DI UN'EVANGELISTA CHE SOFFRE
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Re: lettera ai miei fratelli perseguitati
« Rispondi #23 Data del Post: 28.11.2001 alle ore 23:26:22 » |
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Posso dire solo una cosetta senza sembrare di parte? sono solo di passaggio... ma io Leonardo Navarra l'ho conosciuto prima di tutto come evangelista e poi come medico Lui era in Africa per portare prima di tutto l'evangelo... lo so... Era un vecchio amico di Famiglia... (stato a scuola Biblica con mia zia ) e lei era presente quando lui ha avuto la chiamata... hem .. tutt'altro che puramente sociale !!! passo e chiudo
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8) pecoranera 8)
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Luigi
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Spesso sono gli inquisitori a creare gli eretici.
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Re: lettera ai miei fratelli perseguitati
« Rispondi #24 Data del Post: 30.11.2001 alle ore 20:58:29 » |
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Cari amici,questo topic mi ha fatto riflettere su un qualcosa che era in me da un po di tempo e che adesso proverò ad esporre ,cioè il rapporto di noi cristiani e del cristianesimo in generale con quello che viene comunemente chiamato 3 mondo. Nelle parole di pecoranera,che ammiro,vi è rispecchiato un sentimento che si fà sempre più vivo nel mio cuore.Questo è un sentimento di impotenza ed a volte di lontananza. Impotenza perchè non si vuole o non si può con atti concreti cercare di attivarsi per quelle popolazioni,lontananza perchè quelle sofferenze mi paiono a volte lontane come se non mi appartenessero.E qui ritorno al mio quesito iniziale,ma noi cristiani stiamo perdendo il contatto con quelle popolazioni? ebbene i dati parlano chiaro l'islam si stà diffondendo molto più velocemente anche in paesi come l'Africa,mentre il messaggio d'amore del vangelo non riesce ad esprimersi.Di chi è la colpa? e forse l'islam portatore di un messaggio salvifico più chiaro o addirittura migliore? No non mi sembra,ed allora?non è forse anche colpa di noi cristiani,se ci stiamo allontanando dalla sofferenza e anche dal nostro doveroso impegno civile?chi si attiva concretamente per portare sollievo a queste popolazioni è sicuramente più meritevole di colui che si "eleva" dal mondo pensando di non appartenervi. Un sincero e caloroso saluto luigi
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LONG_CARABINE
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Re: lettera ai miei fratelli perseguitati
« Rispondi #25 Data del Post: 17.03.2002 alle ore 19:35:21 » |
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una volta tanto sottoscrivo a l 100 per cento il post iniziale di Pecoranera. pensando a tutti i riscattati sulla terra, in condizioni misere, in prigione, in malattia, perseguitati, esclusi, odiati, penso al capitolo 11 degli Ebrei!...... e penso a come sono distante io........... MA, e lo scrivo maiuscolo!, non voglio fermarmi qui, a constatare la mia pochezza, voglio essere utile per quanto posso, al mio Signore iniziando a pregare per loro, a fare buona testimonianza, a far partecipe dei miei beni agli altri, e a quanto il Signore mi chiamerà a fare! Nel mio piccolo. pace a tutti, ma soprattutto, questa volta, a Pecoranera. Long Carabine
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sem
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Re: lettera ai miei fratelli perseguitati
« Rispondi #26 Data del Post: 17.05.2002 alle ore 00:43:31 » |
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esaminanto noi stessi sappiamo dove siamo guardando Gesù vedremo dove arriveremo. pace sem
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Samuele
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Re: lettera ai miei fratelli perseguitati
« Rispondi #27 Data del Post: 22.01.2003 alle ore 13:49:07 » |
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on 21.11.2001 alle ore 10:55:58, pecoranera wrote: Ieri sera leggevo e meditavo su Matteo 5.Cantando il canto delle beatitudini, sulle note dell'ultimo verso, mi siete venuti in mente voi tutti , fratelli e sorelle del Pakistan, Iran, Afganistan e tutti quelli che come voi soffrono indicibili sofferenze per il nome di Cristo. Mentre piangevo sentivo di essere con voi e dirvi Beati voi quando vi perseguiteranno....rallegratevi e giubilate perché il vostro premio è grande in cielo. Che parole preziose, peccato ve le rivolgano la bocca di un appartenente al mondo occidentale, che non ha dovuto LAVORARE 6 MESI per comperarsi una bibbia, ma ke spesso non ne comprende il VALORE una che si permette di non andare con gioia a tutti i nostri LIBERI incontri e che spesso non comprende cosa significhi essere SCHIAVA di Cristo, una che si DIMENTICA di pregare per voi, sapendo che voi ci RICORDATE nelle preghiere. Un pensiero mi attraversa la mente: NON sono degna di essere chiamata vostra sorella. |
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