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Perdonare i nemici (letto 596 volte) |
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Teresa
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grazie Gesù
 
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Ciao, sono nuova del forum. Avevo messo un topic dove chiedevo chiarimenti sul divorzio, ma poi l'ho cancellato perchè "scuriosando" nel forum ho trovato le risposte. Vi chiedo questa cosa: per perdonare un nemico è sufficiente non vendicarsi e pregare per lui ? O bisogna "diventare amici" ? Intendo dire...per esperienza personale...una persona vicina a me mi ha fatto molto male e io non me la sento più di avvicinarmi a lei. Non mi ha chiesto neanche scusa. Ma non mi sono vendicata e ho pregato per lei, e questo mi ha dato conforto. Ma più di così non vado. Nel senso che per me, come autodifesa, è impensabile un riavvicinamento, perchè non mi fido. E' molto impulsiva ed orgogliosa. Bugiarda. Sparge zizzania. "Lancia" minacce appena capita occasione. Litiga con tutti.
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| « Ultima modifica: 26.06.2017 alle ore 14:18:03 by Teresa » |
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Virus
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He died for me... and now I live for Him!
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Ciao Teresa,
non credo sia obbligatorio rimanere ottimi amici con chi ci ha fatto del male... forse un giorno accadrà, chi lo sa? Mai dire mai.
C'è un sistema per capire se davvero abbiamo perdonato chi ci ha causato del male: non semplicemente pregare per loro... ma chiedere a Dio il meglio sulla loro vita... chiedere a Dio di benedirli dando loro quello che noi stessi di più desideriamo per noi! Se si riesce a fare questo in maniera sincera, senza alcuna ipocrisia o finzione... allora è un buon indice di un perdono sincero!
Un altro indice è pensare a cosa noi diciamo agli altri di quella persona: la lodiamo oppure la critichiamo e ne parliamo male? A seconda della risposta... abbiamo perdonato oppure in realtà non siamo ancora del tutto liberi... ma Dio può liberarci completamente, se lasciamo lavorare lo Spirito Santo in noi ed ubbidiamo a cosa Dio ci chiede di fare!
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| « Ultima modifica: 26.06.2017 alle ore 15:21:52 by Virus » |
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Nessuna parola cattiva esca dalla vostra bocca, ma se ne avete una buona per l'edificazione, secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia a quelli che ascoltano ( Efesini 4:29 )
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Teresa
Osservatore
grazie Gesù
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Grazie, che bella risposta. In effetti a volte ne parlo in maniera comprensiva (tengo conto della sua vita e delle difficoltà, le perdite, i dolori, che l'hanno resa una persona così spaventata dagli altri tanto da aggredirli per nulla) e quando riesco a fare questo mi sento bene con me stessa. Quando invece inizio a parlare male di lei, dopo mi sento uno straccio perchè mi si smuove rabbia nel cuore, il ricordo di quei momenti, e un senso di "sbilanciamento". Quindi sicuramente, ci devo ancora lavorare. Per quanto riguarda chiedere il meglio per la sua vita, mi viene un pò più facile. Forse perchè non sono una persona invidiosa, quindi augurare il bene non mi mette in crisi. Mi mette più in crisi la mia paura di essere ferita, e la permalosità che ogni tanto mi "punzecchia". Quindi è su questo che lavorerò di più. Sul non giudicarla. Proviamo ! 
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| « Ultima modifica: 26.06.2017 alle ore 14:31:27 by Teresa » |
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Milla
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diventare amici non è obbligatorio. il mio pastore diceva che bisogna distinguere il perdono dalla riconciliazione perchè non sono la stessa cosa. la riconciliazione è possibile solo quando la persona in questione opera un vero e proprio cambiamento, si mostra sinceramente pentita e rinnega il suo passato peccaminoso. attenzione anche alle persone che [/i]si fingono[i]pentite, purtroppo esiste anche questo. chi perdona non porta rancore e prega sì per quella persona, ma innanzi tutto prega per la conversione di quella persona, per la salute. facciamo un esempio: se Caio ha l'abitudine di rubare a casa di tutti i suoi conoscenti, un giorno finisce per rubare a casa di Tizio e succede che Tizio lo perdona, mica Tizio è obbligato poi a ricerverlo in casa come niente fosse, dato che Caio sta continuando imperterrito su quella via! lo perdona, ma non lo vuole più a casa sua, mi pare logico
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Milla
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on 26.06.2017 alle ore 14:18:47, Virus wrote:Ciao Teresa,
non credo sia obbligatorio rimanere ottimi amici con chi ci ha fatto del male... forse un giorno accadrà, chi lo sa? Mai dire mai.
C'è un sistema per capire se davvero abbiamo perdonato chi ci ha causato del male: non semplicemente pregare per loro... ma chiedere a Dio il meglio sulla loro vita... chiedere a Dio di benedirli dando loro quello che noi stessi di più desideriamo per noi! Se si riesce a fare questo in maniera sincera, senza alcuna ipocrisia o finzione... allora è un buon indice di un perdono sincero!
Un altro indice è pensare a cosa noi diciamo agli altri di quella persona: lo lodiamo oppure lo critichiamo e ne parliamo male? A seconda della risposta... abbiamo perdonato oppure in realtà non siamo ancora del tutto liberi... ma Dio può liberarci completamente, se lasciamo lavorare lo Spirito Santo in noi ed ubbidiamo a cosa Dio ci chiede di fare! |
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scusami Virus, ma qui sono d'accordo solo in parte anche perchè Paolo nelle sue epistole dice cose in parte diverse. è giusto perdonare in maniera sincera senza ipocrisia e finzione, ma...attenzione a quali preghiere facciamo! giusto è pregare per la salute altrui, per la tranquillità e soprattutto per la conversione, ma pregando perchè Dio gli dia quello che vorremmo noi, qua rifaccio l'esempio di Caio che è un ladro abituale: se Tizio che lo ha perdonato desidera ad es. una promozione in azienda per un lavoro di resposabilità, attenzione, deve forse pregare affinchè Caio, che è ancora un ladro abituale , ottenga la stessa cosa? e perchè, per mandare in fallimento l'azienda del padrone? così come se una persona è bugiarda incallita e quello che vorremmo noi è un lavoro di responsabilità nella pubblica amministrazione, te li immagini i danni che questa persona farebbe? quanto poi al come si parla di questa persona con gli altri, la prima cosa da fare, è bene non parlare di qualcuno che non è presente, se non riguardo all'indispensabile, con gli altri. quello che la Bibbia poi insegna è di non [/i]calunniare[i]. ma se Caio è un ladro, Tizio non deve andare a raccontare che è l'uomo più onesto della terra. andiamo a guardare cosa disse Paolo a Timoteo riguardo ad Alessandro il ramaio. non lo ha certo lodato. perdonare qualcuno non significa lodarlo, non significa diventare stupidi , nè per sembrare più santi non mettere in guardia gli altri di fronte a un pericolo. se Tizio sa che Caio è un ladro abituale lo dovrà dire all'amico Sempronio che ignaro, intende ospitarlo a casa sua. quando qualcosa andava storto, Paolo non lodava certo il colpevole di turno, senza nel contempo smettere di volergli bene.
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Milla
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non lo dico per essere polemica, ma per amore alla precisione 
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Virus
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He died for me... and now I live for Him!
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Dimentichi un piccolo particolare... nel pregare per il meglio per la persona che ci ha fatto del male... forse hai tralasciato la cosa più importante... e cioè che quella persona sia così vicina a Dio da poter cambiare radicalmente.
Io la cosa che voglio di più per me non è una promozione, una carriera migliore, ecc... ma amare Dio, stare vicino a Lui ecc..., tutto il resto è conseguenza... perchè vediamo solo le cose materiali nei notro sogni e/o desideri?
Inoltre non ho detto di non avvertire un amico se il signor x è un ladro cleptomane... ma di non usare la maldicenza... concetto che troviamo nella Bibbia... ok?
E non dimentichiamo che noi non siamo migliori di lui... se ci fossimo trovati pronti con la pietra in mano per lapidare quella donna colta in flagrante adulterio... anche noi avremmo fatto scivolare il sasso a terra ascoltand le parole di Gesù: "Chi p senza peccato, scagli la prima pietra"...
Inoltre, nella Bibbia non troviamo il comandamento di perdonare i nostri nemici... se vogliamo essere fiscali nella Bibbia c'è scritto: "AMATE i vostri nemici..." e questo va ben oltre il solo non parlare male... non è una cosa umana... ne la puoi capire con la testa... se vuoi piacere a Dio, va fatta! Punto e basta! Per quanto difficile sia!
Altrimenti scriviamoci noi una Bibbia, su quello che riusciamo, vogliamo o possiamo fare... e cosa invece no!
Questo mio intervento non è un invito a peccare, tanto siamo perdonati sia dalle nostre vittime che da Dio... ma se noi non perdoniamo... non saremo perdonati.
Perdonare viene da perdono. Diviso in due parole, esce fuori "PER DONO", cioè "per regalo".
Quando noi perdoniamo, stiamo offrendolo alla persona, stiamo facendo un regalo a chi ci ha fatto del male... rinunciano il diritto di avercela con lui/lei, serbarle rancore o ancora peggio vendicarci.
Dio quando perdona... CANCELLA TUTTO... fa tornare bianco come la neve il peccato più scuro e brutto!
E se Lui, santo, giusto, perfetto perdona in tale modo... chi siamo noi per non farlo? Meditiamo!
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| « Ultima modifica: 26.06.2017 alle ore 15:32:39 by Virus » |
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Nessuna parola cattiva esca dalla vostra bocca, ma se ne avete una buona per l'edificazione, secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia a quelli che ascoltano ( Efesini 4:29 )
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Virus
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Il fatto di lodare o criticare davanti ad altri chi ci ha fatto del male... è indice chiaro di ciò che proviamo dentro verso quella persona che ci ha fatto del male!
Non dobbiamo sempre estremizzare e fare esempi di ladri, assassini, stupratori, pedofili, serial killer, ecc... tante volte siamo amareggiati dentro per cose molto, ma molto più stupide derivanti dal nostro orgoglio!!!
TUTTO si può perdonare... è una scelta però... che fa più bene a CHI PERDONA che a CHI E' PERDONATO!!!
PERDONARE LIBERA!!!
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Nessuna parola cattiva esca dalla vostra bocca, ma se ne avete una buona per l'edificazione, secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia a quelli che ascoltano ( Efesini 4:29 )
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Milla
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non ho dimenticato che la persona può avvicinarsi a Dio: per questo ho parlato di preghiera [/i]per conversione[i].
e ho distinto la maldicenza gratuita dal mettere in guardia, solo ho dato più enfasi al più generico non spettegolare.
quello del lavoro poi era soltanto un esempio banale, non prendere tutto quello che si scrive in senso letterale. se stessi promuovendo la mancanza di perdono, cosa che non intendo certo fare, non parlerei di pregare per la conversione e per la salute, non ti pare?
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Teresa
Osservatore
grazie Gesù
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Grazie per tutte le risposte, mi sono state utili
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