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"CADUTA ALL'INDIETRO" (letto 9989 volte) |
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Virus
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #15 Data del Post: 03.03.2005 alle ore 18:42:02 » |
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on 03.03.2005 alle ore 17:55:54, linchen wrote:| In realta' a me e' capitato proprio questo. A volte ho sentito la potenza di Dio in modo cosi' forte che mi sono tenuta in piedi a fatica. |
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Scusa, ma non ho capito.
Se uno riceve potenza da Dio, riceve forza, Perchp dovrebbe tenersi in piedi a fatica? 
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| « Ultima modifica: 03.03.2005 alle ore 19:27:01 by Rossella » |
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Rossella
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #16 Data del Post: 03.03.2005 alle ore 20:03:31 » |
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- L'apostolo Giovanni, quando vide Gesù risorto (Apocalisse) cadde a terra come morto, non si sa se in avanti o se all'indietro (particolare che, a mio modesto parere, non è importante).
- I tre apostoli, durante la trasfigurazione, caddero con la faccia a terra.
- Daniele, quando vide l'angelo, cadde sulla sua faccia e sembra anche che subito dopo abbia perso conoscenza.
Quindi non vedo niente d'inverosimile nel fatto che la potenza dello Spirito Santo possa, in un primo impatto, "togliere le forze" o "stendere" noi poveri umani, sempre chiaro restando che dobbiamo essere vigilanti e cercare di non lasciarci abusare.
Ciao.
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salvo
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #17 Data del Post: 04.03.2005 alle ore 00:31:31 » |
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Devo dire che ci sono sicuramente momenti particolari in cui l'essere umano, trovandosi nella presenza del Signore, perde le forze fisiche e cade anche a terra, ma come ho già osservato e non solo io, anche in altri precedenti 3d, spesso avviene che l'evento diventa più importante del Signore stesso; questo lo si deduce dalla importanza che viene data all'evento stesso.
In genere, quando l'evento viene atteso, ricercato, osannato, procacciato, diventa nel cuore dell'uomo più grande del Signore, e questo è l'ennesimo artificio che precede l'adombramento dell'ammaestramento che viene dalla vita di Gesù.
Alle cose ovvie, come dice fire, onestamente credo poco, perchè l'ovvietà non è da Dio, ma è l'assuefazione e la razionalizzazione delle cose; tutto questo, visto in chiave spirituale lascia intravedere e maturare forti perplessità, circa l'onestà delle cose stesse.
Quando si creano delle correnti o culti paralleli che astraggono dalla semplicità dell'evangelo di Gesù, sono assimilabili alle parole di Gesù che disse: "se vi dicono eccolo qui, o eccolo la, non vi andate e non le seguitate."
Per chi non l'avesse capito, sto solo facendo delle analisi, e non emanando dei giudizi.
Le analisi, sono inviti a riflettere, perchè non sarebbe la prima volta che avvengono cose inconsuete e vengono fatte passare come opera di Dio e non lo sono.
Spesso e volentieri ci si appella all'opera dello Spirito Santo, dicendo che esso si muove e opera, salvo poi verificare col tempo la vacuità di certe affermazioni.
Si tende anche a dimenticare che coloro che sono nati d'acqua e di spirito, sono stati da Gesù paragonati al vento che soffia, ma non si sa da dove viene e dove va.
Purtroppo di molti, osservando con attenzione, si sa da dove vengono e dove vanno, ma questo è altro argomento.
Poi prevenire che ci saranno cadute, magari come domino, e preparare coloro che li dovranno sostenere, anche se umanamente può sembrare corretto, in realtà denota un'enorme sfiducia in Dio.
Non è fuori luogo ricordare a titolo di esempio,l'evento che vide due sventurati stendere le mani per sostenere l'arca che secondo loro stava per cadere, i quali furono immediatamente fatti morire dal Signore.
Perchè temere della vita o della salute di coloro che cadono, poco importa se indietro o in avanti, se crediamo che quell'opera viene da Dio?
Siamo noi tutori dell'opera divina, daremo noi degli aiuti all'Onnipotente? Ha Lui bisogno del nostro intendimento?
Non è Iddio sufficiente a se stesso?
Francamente credo che stiamo giocando un gioco inverosimile, che nulla a che vedere con l'opera di Dio, ma questo è solo il mio parere, e quindi potete anche dissentire.
Qualcuno candidamente osserverà che invece oggi il Signore non fa morire più nessuno, dunque, vuol dire che il paragone precedente non ha la stesa valenza.
Io andrei cauto, sopratutto nell'incoraggiare certe manifestazioni, nel far divenire momenti eccezionali come una normalità; è la strada migliore per inflazionare ciò che può esserci di vero e di buono; tutti sappiamo che le emozioni hanno grande valore all'inizio, ma con l'abitudine perdono la virtù, e poi si cercano emozioni sempe più forti........
Siamo circondati dal principe dell'inganno, e inflazionare le cose è ingannare; è sicuramente un'arma efficace per farci innamorare delle cose anzichè del Signore.
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| « Ultima modifica: 04.03.2005 alle ore 00:43:21 by Rossella » |
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linchen
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #18 Data del Post: 04.03.2005 alle ore 07:16:32 » |
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on 04.03.2005 alle ore 00:31:31, salvo wrote:
Poi prevenire che ci saranno cadute, magari come domino, e preparare coloro che li dovranno sostenere, anche se umanamente può sembrare corretto, in realtà denota un'enorme sfiducia in Dio.
...........................................................
Perchè temere della vita o della salute di coloro che cadono, poco importa se indietro o in avanti, se crediamo che quell'opera viene da Dio?
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Mi sembra che la domanda che si fa Salvo sia piu' che legittima.
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| « Ultima modifica: 04.03.2005 alle ore 09:31:50 by Rossella » |
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Virus
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #19 Data del Post: 04.03.2005 alle ore 09:54:59 » |
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on 03.03.2005 alle ore 20:03:31, Rossella wrote:
- L'apostolo Giovanni, quando vide Gesù risorto (Apocalisse) cadde a terra come morto, non si sa se in avanti o se all'indietro (particolare che, a mio modesto parere, non è importante).
- I tre apostoli, durante la trasfigurazione, caddero con la faccia a terra.
- Daniele, quando vide l'angelo, cadde sulla sua faccia e sembra anche che subito dopo abbia perso conoscenza.
Quindi non vedo niente d'inverosimile nel fatto che la potenza dello Spirito Santo possa, in un primo impatto, "togliere le forze" o "stendere" noi poveri umani, sempre chiaro restando che dobbiamo essere vigilanti e cercare di non lasciarci abusare.
Ciao. |
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Certo, l'ho detto anche io di stare attenti agli abusi o meglio dire alle strumentalizzazioni che umanamente possono accadere.
Un ulteriore domanda: gli esempi da te citati, parlano di "vedere", Gesù o un angelo... quante volte oggi accade questo?
Comunque, negli esempi citati, si parla nel primo di una particolare potenza (la resurrezione di Cristo), e negli altri due di "cadere faccia a terra", che ha un significato particolare, che non associerei alla "caduta" di cui stiamo parlando.
Mi sembra più un prostrarsi particolare davanti al Signore o ad un angelo del Signore (riverenza o adorazione).
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| « Ultima modifica: 04.03.2005 alle ore 13:15:05 by semplice » |
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Rossella
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #20 Data del Post: 04.03.2005 alle ore 14:15:16 » |
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"Cadere in terra come morto" oppure "cadere in un profondo sonno" non vogliono dire "prostrarsi".
Però dobbiamo ammettere che si tratta di avvenimenti eccezionali.
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #21 Data del Post: 04.03.2005 alle ore 17:10:14 » |
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Visto che si parla anche di eccessi, cosa ne dite del tipo che si è rotto i legamenti del ginocchio perchè le persone non cadevano come si aspettava il predicatore, il quale ha pensato di facilitare la caduta con un bel domino?
Ma abbiamo veramente bisogno di queste cose per dare gloria a Dio? 
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| « Ultima modifica: 04.03.2005 alle ore 17:33:24 by Rossella » |
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Francesco
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #22 Data del Post: 04.03.2005 alle ore 17:14:04 » |
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Concordo con Virus. L'atteggiamento biblico che troviamo nella Scrittura e che Dio gradisce è il prostrarsi come atto di assoluta adorazione. Il "cadere all'indietro", atteggiamento che si trova spessissimo nel movimento carismatico, credo che sia frutto di autosuggestione, provocata da "predicatori" che agiscono sulla psiche delle persone.
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| « Ultima modifica: 04.03.2005 alle ore 17:34:11 by Rossella » |
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naomi
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #23 Data del Post: 04.03.2005 alle ore 19:54:29 » |
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Grazie per le vostre opinioni, come immagginavo molti la pensate come me.
TUTTO CIò PORTA PARERI DIVERSI NON SOLO TRA DI NOI MA ANCHE FRA LE CHIESE, SPIEGATEMI ALLORA SE LA "CADUTA ALL'inDIETRO" è FRUTTO DELLO SPIRITO SANTO O UNZIONE NON DOVREBBE PORTARE DELLE DISCORDIE, MA, PACE, AMORE E PARI CONSENTIMENTO FRA I CRISTIANI EVANGELICI  , MA QUESTO NON ACCADE, E ALLORA....?  PARLIAMO ANCORA DI FRUTTO DELLO SPIRITO SANTO? NON CREDO PROPRIO, A MENO CHE IO NON LEGGA UN'ALTRA BIBBIA
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| « Ultima modifica: 04.03.2005 alle ore 20:03:41 by Rossella » |
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Akuna_Matata
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #24 Data del Post: 05.03.2005 alle ore 00:20:29 » |
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Io la vedo solo come il risultato della potenza di Dio, alcune persone hanno avuto rivelazioni durante il periodo di "svenimento".
Alcune volte mi è capitato di non reggermi quasi in piedi per il potere di Dio o di piangere etc.etc. ma non credo che sia un frutto dello SS che porta a qualcosa di particolare, piuttosto ho visto anche alcune persone "abusare" di questo , fingendo o usandolo per dimostrare la propria "forza"
Questo è il problema, se in qualche modo la gloria va all'uomo non è Biblico, ma di certo è colpa dell'uomo stesso e non della caduta .
Un fratello(adesso pastore) ha raccontato come si è convertito, vedeva sempre le persone cadere sotto l'imposizione delle mani di un pastore ma credeva che il pastoree stesso spingesse le persone. Un giorno si decise ed ando' dal pastore dicendogli" fammi cadere se ci riesci, sono cintura nera di judo" e si piazzo' di fronte a lui con i piedi ben saldi. Disse che non solo cadde senza essere nemmeno toccato ma senti' talmente forte la presenza di Dio che si converti' in quel momento.
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| « Ultima modifica: 05.03.2005 alle ore 11:41:30 by Rossella » |
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salvo
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #25 Data del Post: 05.03.2005 alle ore 12:38:23 » |
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Come si può, obiettivamente non tenere conto che tutto ciò è possibile in presenza del Signore?
Certo che è possibile, ma è la strumentalizzazione che vanifica il bene che ci può essere.
Quando Gesù faceva miracoli, la gente correva calca, ma la maggioranza aveva solo quell'interesse e basta; non ci è dato di sapere il dopo, ci basta il monito che spesso gesù dava, dopo una guarigione: "Vai e non peccare più".
Qui non si tratta a parere mio, di dire bene o male della cosa in se, sebbene osservando la cosa sotto diverse angolazioni, nascano delle legittime perplessità, ma si tratta semplicemente di non far passare come normale ciò che è eccezzionale.
L'esempio citato da Akuna Matata, si colloca nella sfida della cintura nera, e siccome Iddio è sempre padrone di tutte le cose, e conosce il cuore dell'uomo, provvede secondo che Lui crede bene.
Questo non autorizza a generalizzare.
Sarebbe bene per l'uomo, di vivere sempre accanto al Signore, ma ciò prevede la sua morte al peccato; quando il Signore si presenta all'uomo, è normale che quest'ultimo non possa stare in piedi davanti al Signore, ma ciò che è anche normale, è che Iddio fa stare in piedi l'uomo a cui vuole parlare, e colui che ha udito la sua voce, diventa un testimone della gloria di Dio per il bene degli altri; altra cosa è l'esperienza in se che non ha un seguito, e sopra tutto se il Nome (dico il Nome= carattere di Dio, la gloria di Dio manifestata agli uomini), non viene innalzato.
In genere avviene che il miracolo, o l'evento eccezzionale, non da gloria a Dio che vada la di la delle parole, il che vuol dire che i fatti che seguono non danno gloria a Dio; quel che da gloria a Dio, è la rivelazione della pietà, attraverso la manifestazione viva del Figlio di Dio nella nostra vita, perchè il Salvatore, quando produce salvezza, produce letizia e un canto d'amore che trascende dalle regole, e si indirizza verso un'adorazione sempre più concreta.
Sovente lo squallore (mancanza di vera crescita interiore), che segue alla conversione nella vita dei credenti, e che spesso si traduce in un gloria a Gesù e basta, è equivalente alla caduta indietro o in avanti, ma di cui nessuno si occupa, perchè ormai divenuto una normalità., perchè non fa scalpore.
Questa cosa è da temere, la normalità, di cui nessuno parla, perchè appunto nornalità.
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| « Ultima modifica: 05.03.2005 alle ore 13:03:48 by semplice » |
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semplice
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E' una gloria, per l'uomo, astenersi dalle contese
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #26 Data del Post: 05.03.2005 alle ore 13:10:03 » |
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on 04.03.2005 alle ore 19:54:29, naomi wrote:| SPIEGATEMI ALLORA SE LA "CADUTA ALL'inDIETRO" è FRUTTO DELLO SPIRITO SANTO O UNZIONE NON DOVREBBE PORTARE DELLE DISCORDIE, MA, PACE, AMORE E PARI CONSENTIMENTO FRA I CRISTIANI EVANGELICI , MA QUESTO NON ACCADE, E ALLORA....? PARLIAMO ANCORA DI FRUTTO DELLO SPIRITO SANTO? NON CREDO PROPRIO, A MENO CHE IO NON LEGGA UN'ALTRA BIBBIA |
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Come avrai potuto leggere anche in altri thread, io non mi annovero fra gli entusiasti che accettano ogni cosa, senza fare uno sforzo di discernimento.
Però dobbiamo anche ammettere che spesso non sono i fatti in sé a provocare le divisioni, ma gli atteggiamenti di chiusura e discriminazione di tanti (da una parte e dall'altra) che hanno sempre la puzza sotto il naso e non vogliono ammettere le diversità.
Cerchiamo di volerci più bene e di stimarci di più, e vedremo dappertutto molta più abbondanza di frutto dello Spirito.
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fire
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #27 Data del Post: 05.03.2005 alle ore 13:48:47 » |
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Voglio solo fare una domanda : Credete che ciò sia il movimento dello Spirito Santo , quindi credete nel carisma dello Spirito Santo o che invece sia il predicatore come molti hanno detto in questa discussione .
Io dico la prima . Voi?
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| « Ultima modifica: 05.03.2005 alle ore 14:50:03 by Rossella » |
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salvo
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #28 Data del Post: 05.03.2005 alle ore 14:36:29 » |
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on 04.03.2005 alle ore 19:54:29, naomi wrote:Grazie per le vostre opinioni, come immagginavo molti la pensate come me.
TUTTO CIò PORTA PARERI DIVERSI NON SOLO TRA DI NOI MA ANCHE FRA LE CHIESE, SPIEGATEMI ALLORA SE LA "CADUTA ALL'inDIETRO" è FRUTTO DELLO SPIRITO SANTO O UNZIONE NON DOVREBBE PORTARE DELLE DISCORDIE, MA, PACE, AMORE E PARI CONSENTIMENTO FRA I CRISTIANI EVANGELICI , MA QUESTO NON ACCADE, E ALLORA....? PARLIAMO ANCORA DI FRUTTO DELLO SPIRITO SANTO? NON CREDO PROPRIO, A MENO CHE IO NON LEGGA UN'ALTRA BIBBIA |
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Quando Gesù ha cominciato a predicare, erano in molti a seguitarlo, poi, mano a mano che il tempo passava rimasero in pochi a seguirlo,e alla fine Gesù rimase tutto solo.
Credo che la migliore risposta che si possa dare è: Tu che cosa manifesti attorno a te? Non ho detto che cosa predichi, ma che cosa manifesti.
In genere si tende a scaricare la responsabilità su gli altri senza per questo almeno provare e responsabilmente fare qualcosa di serio e costruttivo.
Se non possiamo onestamente parlare dell'opera di Dio nella nostra vita, credo che la cosa migliore sia quella di non parlare di quella degli altri.
Nota che non sto chiedendo che cosa fai in giro per il mondo, ma che cosa manifesti attorno a te.
Che ci siano le cose negative, bisogna essere sprovveduti per non vederle, perchè il principe delle tenebre, siccome la sua fine incalza, OPERA, ma è ovvio che vi sono anche quelle positive; la grande difficoltà sta nel vederle.
La scrittura ci ricorda che ogni cosa è pura ai puri, che non significa sprovveduti.
Un grande profeta come Isaia, fino a quando non vide il Signore, non udì nemmeno la voce che diceva: "Tutta la terra è ripiena della gloria di Dio."
Occorre grande grazia per vedere Iddio in terra, oggi più che mai.
Altra cosa è considerare le cose strane come opera di Dio.
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| « Ultima modifica: 05.03.2005 alle ore 14:50:25 by Rossella » |
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Re: "CADUTA ALL'INDIETRO"
« Rispondi #29 Data del Post: 05.03.2005 alle ore 14:52:20 » |
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Caro fire, tu hai il diritto di vedere le cose come credi, anche perchè chi giudica è solo il Signore, noi, possiamo solo commentare, ciascuno secondo il suo lume, ma la tua domanda evidenzia che comunque non hai fatto nessuno sforzo per capire la fatica di chi investiga per non essere buggerato, e ti chiudi dietro un "secondo me".
Io credo che per molti non sia ancora chiaro che sia la manifestazione dello Spirito Santo, per cui, ancora una volta, si guarda all'eccezione e la si gonfia di significato oltre misura.
Credo anche che male non sarebbe, informarsi circa appunto, l'opera della Spirito Santo, considerando con attenzione le parole dette da Gesù in merito.
Il rischio è che si dica del bene male e del male bene, con le conseguenze del caso. (gravi conseguenze!!!)
Una delle preoccupazioni che ci dovrebbe cogliere, è quella di non peccare contro il Signore, dicendo male del bene e bene del male.
Se vuoi una risposta più diretta, ti dirò che il Signore opera, ma anche il diavolo opera.
Quindi faresti bene a non prendere una posizone senza prima aver esaminato alla luce della parola di DIo le cose.
Questo è solo il mio parere e quindi sei libero di dissentire.
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| « Ultima modifica: 07.03.2005 alle ore 12:10:55 by semplice » |
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