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Parlare in lingue (letto 11795 volte) |
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melany
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #15 Data del Post: 17.07.2005 alle ore 14:26:52 » |
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Cari fratelli pentecostali, grazie per avermi risposto. Vorrei capire meglio una cosa: io sono convertita da 9 anni e non ho mai scoperto di avere il dono delle lingue, nè l'ho mai ricercato. Come considerate voi il mio cammino cristiano? Nel senso: è grave per voi che un credente dopo così tanto tempo non abbia mai parlato in lingue? Scusate la domanda forse stupida, ma è un argomento su cui so poco, visto che nella chiesa dei fratelli non si dà tanta enfasi a questo dono e nè ho mai visto qualcuno esercitarlo...Se per voi è così importante, vuol dire che ai vostri occhi a "noi" manca qualcosa che non può passare indifferente, giusto? Come lo spiegate?
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| « Ultima modifica: 18.07.2005 alle ore 11:59:06 by melany » |
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Gameleo
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #16 Data del Post: 17.07.2005 alle ore 18:35:48 » |
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Ciao!
Ho partecipato ad un paio di culti pentecostali.
Mi son piaciuti.
Ma un dubbio mi è rimasto, i fratelli che parlano in lingue quando si ritrovano in assemblea che ne pensano di questo passo?
1Corinzi 14:27 Se c'è chi parla in altra lingua, siano due o tre al massimo a farlo, e l'uno dopo l'altro, e qualcuno interpreti.
1Corinzi 14:28 Se non vi è chi interpreti, tacciano nell'assemblea e parlino a sé stessi e a Dio.
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| « Ultima modifica: 17.07.2005 alle ore 20:28:22 by Rossella » |
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diecipalme
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #17 Data del Post: 18.07.2005 alle ore 00:21:29 » |
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Pace caro fratello Marmar,io potevo pure scrivere, che finalmente il Signore aveva esaudito la mia preghiera.So benissimo che tutto quello che noi riceviamo è solo per grazia,perchè noi non meritiamo nulla.La salvezza è per grazia,però dobbiamo andare ai piedi del Signore a chiedergli perdono dei nostri peccati,dobbiamo ravvederci,il battesimo dello Spirito Santo è per grazia,però dobbiamo chiederlo e se non avviene subito,dobbiamo perseverare nella preghiera fino a quando il Signore non ce lo dà.Che io abbia detto il Signore mi ha premiato non significa che io meritavo qualcosa,ma ho fatto ciò che il Signore mi ha detto di fare attaverso la Sua Scrittura ed alla fine,ho ricevuto ciò che io avevo richiesto insistentemente al Signore e posso dire il Signore ha premiato la mia perseveranza,sapendo che non meritavo nulla.
Nessuno si illuda, il Signore dice dammi il tuo cuore,ed in un'altra parte della Scrittura sta scritto:Io sto alla porta del tuo cuore e picchio ,SE TU APRI IL TUO CUORE IO ENTRERO'.
Vogliamo che il Signore opera nella nostra vita?Allora facciamo ciò che il Signore ci chiede di fare ed Egli ci esaudirà.
P.S.
E poi caro fratello Marmar la parola premio o premiato si può dire,nel Nuovo Testamento appare 21 volte,ne cito solo due poi le altre le vai a cercare tu con una Chiave Biblica:Matteo cap.5ver.12:Il vostro premio è grande nei cieli.
Apocalisse cap.22ver.12:Io vengo presto e il mio premio è con me.
Come ben vedi il Signore premia la nostra fede,sia quaggiù sulla terra e sia un giorno quando saremo con Lui nei cieli.
PACE A TUTTI.
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| « Ultima modifica: 18.07.2005 alle ore 09:11:16 by Rossella » |
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andreiu
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #18 Data del Post: 18.07.2005 alle ore 08:15:56 » |
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Diecipalme scrive:
Quote:| il battesimo dello Spirito Santo è per grazia,però dobbiamo chiederlo e se non avviene subito,dobbiamo perseverare nella preghiera fino a quando il Signore non ce lo dà. |
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Mi puoi indicare nella Scrittura dove è scritto che io devo ricercare, chiedere il "battesimo di Spirito"? Personalmnete ho già espresso la mia opinione intorno alle lingue su altri 3d, non vorrei ripetermi. Tuttavia, in merito al battesimo di Spirito, io trovo chiaramente scritto in 1 Co 12:13 "Voi tutti SIETE STATI BATTEZZATI in un unico Spirito". Il contesto parla chiaramente della Chiesa come Corpo di Cristo, ed il battesimo di Spirito coincide al momento in cui un individuo, prima pagano, entra a far parte della Chiesa, ovvero al momento della conversione. Per quanro concerne invece la PIENEZZA DI SPIRITO, è un altra cosa. Quella è una realtà che siamo chiamati a ricercare del continuo, come dice Paolo "Siate ripieni di Spirito" (nel greco è un imperativo attivo molto forte). Inoltre, sebbene nel libro degli Atti vi siano tre casi in cui chi ricevette lo Spirito parlò in lingue, nelle epistole non troviamo nessuna regola in merito. I samaritani ricevettero lo Spirito, ma non parlarono in lingue (At 8). Tanti uomini e donne fedeli di Dio nel passato non parlarono in lingue. Tanti servi di Dio fedeli oggi, non parlano in lingue.
Se tu Diecipalme dici che sei stato battezzato di Spirito "perchè hai fatto ciò che il Signore ti ha detto di fare"l, sono d'accordo. Se però tu intendi per "battesimo di Spirito" quel momento in cui uno parla in lingue (perciò è come se tu dicessi: Io ho parlato in lingue perchè ho fatto ciò che il Signore mi ha ordinato di fare" , allora non sono più d'accordo. Allora tutti coloro che non hanno parlato in lingue sono nella disubbidienza?
Un abbraccio
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| « Ultima modifica: 18.07.2005 alle ore 09:11:38 by Rossella » |
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Gameleo
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #19 Data del Post: 18.07.2005 alle ore 17:36:51 » |
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on 17.07.2005 alle ore 18:35:48, Gameleo wrote:Ciao!
Ho partecipato ad un paio di culti pentecostali.
Mi son piaciuti.
Ma un dubbio mi è rimasto, i fratelli che parlano in lingue quando si ritrovano in assemblea che ne pensano di questo passo?
1Corinzi 14:27 Se c'è chi parla in altra lingua, siano due o tre al massimo a farlo, e l'uno dopo l'altro, e qualcuno interpreti.
1Corinzi 14:28 Se non vi è chi interpreti, tacciano nell'assemblea e parlino a sé stessi e a Dio.
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Ciao
Qualcuno mi da una sua opinione a riguardo? ^_
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| « Ultima modifica: 18.07.2005 alle ore 19:54:20 by Rossella » |
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diecipalme
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #20 Data del Post: 18.07.2005 alle ore 20:56:25 » |
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Caro Andreiu,se tu leggi gli Atti degli apostoli,ti rendi conto come l'apostolo Paolo agiva nei confronti dei fedeli che ancora non conoscevano il Battesimo dello Spirito Santo,leggi :Atti degli apostoli cap. 19 in particolare modo i primi dieci versetti.Questo era ciò che l'apostolo predicava ed insegnava,riguardo al Battesimo dello Spirito Santo.Quando l'apostolo cita :1 Corinzi cap.12 verso 13,sta parlando ad una chiesa tutta battezzata nello Spirito Santo,addirittura che li deve richiamare all'ordine perchè facevano un uso delle lingue in modo disordinato(1 Corinzi cap.14).
Ti abbraccio nell'amore del Nostro Signore Gesù,pace.
p.s.
Riguardo a dove sta scritto che noi dobbiamo ricercare il battesimo dello Spirito Santo, leggi Atti degli apostoli cap. 1v.1a 5 e poi i restanti versi.
Riguardo quelli che non hanno parlato in lingue,io non ho mai detto che sono nella disubbidienza,però so che si sono persi tantissime benedizioni ed una più intima comunione nel Signore.L'apostolo Paolo in questo può essere per noi, un buon motivo per imitarlo.
Di nuovo tanta pace nel cuore a te ed a tutto il popolo di Dio.
PER IL FRATELLO GAMALEO.PACE.
Caro fratello Gamaleo se tu leggi 1 Corinzi cap. 12,si parla dei doni spirituali,fra cui c'è pure il dono di parlare in altre lingue,che non è da confondere con il parlare abitualmente in lingua di chi è stato battezzato nello Spirito Santo.
E' una manifestazione dello Spirito Santo,tu senti un forte impulso nello spirito a parlare in lingue ad alta voce e normalmente nella chiesa c'è chi ha il dono di interpretare quelle lingue.In una chiesa dove normalmente si fa uso di questi doni c'è sempre qualcuno che interpreta,se poi non cè nessuno,l'apostolo dice 1Corinzi cap.14 verso 13 erciò chi prega in altra lingua,preghi di poter interpretare.Ma quando il Signore ti usa per la sua gloria e per l'edificazione della Sua chiesa,fa ogni cosa in modo perfetto,c'è chi parla in altra lingua è cè sempre qualcuno che interpreta.Però come ho detto prima ,questa chiesa era disordinata e l'apostolo ha dovuto richiamarli all'ordine,facendogli capire che ogni cosa dobbiamo farla sotto la Guida e la dipendenza dello Spirito Santo.
PACE A TUTTI.
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| « Ultima modifica: 18.07.2005 alle ore 22:13:17 by Rossella » |
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andreiu
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #21 Data del Post: 19.07.2005 alle ore 08:07:53 » |
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on 18.07.2005 alle ore 20:56:25, diecipalme wrote:| Caro Andreiu,se tu leggi gli Atti degli apostoli,ti rendi conto come l'apostolo Paolo agiva nei confronti dei fedeli che ancora non conoscevano il Battesimo dello Spirito Santo,leggi :Atti degli apostoli cap. 19 in particolare modo i primi dieci versetti.Questo era ciò che l'apostolo predicava ed insegnava,riguardo al Battesimo dello Spirito Santo |
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In quel brano è chiaro che Paolo parla della ricezione dello Spirito. Infatti domanda "riceveste lo Spirito quando credeste?". Questi discepoli di Giovanni erano solo stati battezzati del battesimo di Giovanni, perciò ignoravano la Pentecoste. Dopo l'imposizione delle mani, essi ricevettero lo Spirito. Per quanto concerne le lingue, come già detto, i samaritani non parlarono in lingue, ed in nessuna epistola è scritto che per essere battezzato di Spirito devo necessariamente parlare in lingue.
Quote:| Quando l'apostolo cita :1 Corinzi cap.12 verso 13,sta parlando ad una chiesa tutta battezzata nello Spirito Santo,addirittura che li deve richiamare all'ordine perchè facevano un uso delle lingue in modo disordinato(1 Corinzi cap.14) |
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In greco abbiamo l'espressione en eni pneumati emeis pantes. Il termine "pantes" indica totalità assoluta infatti può essere tradotto: ognuno, ciascuno. Il cap.12 di 1 Corinzi e soprattutto la sezione nel quale è inserito questo testo, parla della Chiesa come Corpo di Cristo e lo scopo del battesimo di Spirito è proprio questo: formare un unico corpo come è scritto in 1 Co 12:13. Ora ti chiedo: quando un individuo entra a far parte della Chiesa? Quando crede nel Signore Gesù e di conseguenza riceve lo Spirito.
Quote:| Riguardo a dove sta scritto che noi dobbiamo ricercare il battesimo dello Spirito Santo, leggi Atti degli apostoli cap. 1v.1a 5 e poi i restanti versi |
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Essi attendevano la venuta del Consolatore, dello Spirito come promesso dal Signore Gesù. Lo Spirito sarebbe venuto dopo la glorificazione di Gesù (Gv 7) ed è ciò che è accaduto. I 120 ricevettero lo Spirito e ne furono ripieni. Ma i 120 sono una categoria molto particolare, unica. Intanto essi erano già credenti, inoltre questi personaggi sono a cavallo di due "dispensazioni" quelli della legge e della Chiesa.
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| « Ultima modifica: 19.07.2005 alle ore 08:10:11 by semplice » |
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andreiu
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #22 Data del Post: 19.07.2005 alle ore 08:10:28 » |
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Quote: Riguardo quelli che non hanno parlato in lingue,io non ho mai detto che sono nella disubbidienza,però so che si sono persi tantissime benedizioni ed una più intima comunione nel Signore.L'apostolo Paolo in questo può essere per noi, un buon motivo per imitarlo.
Di nuovo tanta pace nel cuore a te ed a tutto il popolo di Dio |
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Non sono nella disubbidienza, però a loro "manca qualcosa in più". Mah, questo mi lascia alquanto perplesso  
Cmq ti abbraccio in Cristo
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| « Ultima modifica: 19.07.2005 alle ore 09:03:13 by Rossella » |
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Gameleo
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #23 Data del Post: 19.07.2005 alle ore 08:39:47 » |
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Quote:
PER IL FRATELLO GAMALEO.PACE.
PACE A TUTTI. |
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Grazie e pace anche a te. 
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| « Ultima modifica: 19.07.2005 alle ore 09:03:49 by Rossella » |
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diecipalme
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #24 Data del Post: 19.07.2005 alle ore 18:09:15 » |
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Caro Andreiu,ti rispondo solo adesso per quanto riguarda i samaritani (Atti degli Apostoli cap. 8versi 14a25)perchè la volta scorsa me ne sono dimenticato,poi chiudo qui perchè credo che sono stato abbastanza esauriente su questo argomento.
Secondo te come abbia fatto Simone il mago a CAPIRE CHE I CREDENTI ERANO STATI BATTEZZATI NELLO SPIRITO SANTO ?.
EPPURE QUEI CREDENTI ERANO GIA' STATI BATTEZZATI NELL'ACQUA,AVEVANO GIA' RICEVUTO LA SALVEZZA ED ERANO GIA' ENTRATI A FAR PARTE DELLA CHIESA DI GESU'.
PERCHE' SIMONE IL MAGO AVEVA VISTO,CHE CON L'IMPOSIZIONE DELLE MANI QUEI CREDENTI AVEVANO RICEVUTO IL BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO,PERCHE' SICURAMENTE LI SENTIVA PARLARE IN LINGUE ED ANCHE SE LO SCRITTORE DEGLI ATTI DEGLI APOSTOLI NON LO HA SCRITTO,E' PALESE ED EVIDENTE CHE QUESTI CREDENTI CHE GIA' FACEVANO PARTE DELLA CHIESA DI CRISTO PERCHE' GIA' AVEVANO FATTO IL BATTESIMO NELL'ACQUA STAVANO RICEVENDO QUALCOSA CHE ERA EVIDENTE AGLI OCCHI DEGLI ALTRI,ADDIRITTURA CHE SIMONE IL MAGO OFFRE DEI SOLDI AGLI APOSTOLI PER POTER AVERE ANCHE LUI LA POTESTA' DI POTER IMPORRE LE MANI E FARE IN MODO CHE ANCHE ALTRI CREDENTI POSSANO PER IMPOSIZIONE DELLE MANI RICEVERE IL BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO.,SIMONE IL MAGO STAVA ASSISTENDO A QUALCOSA DI MOLTO PARTICOLARE NON CREDI PER POTER OFFRIRE DEI SOLDI A QUALCUNO?
SIMONE IL MAGO GIA' AVEVA ASSISTITO AI GRANDI MIRACOLI ED ALLE OPERE POTENTI CHE DIO FACEVA ATTRAVERSO FILIPPO,MA QUELLO CHE STAVA ASSISTENDO ORA CON GLI APOSTOLI DOVEVA ESSERE QUALCOSA DI MOLTO PIU' GRANDE E' MOLTO PIU' BELLO:"LA DISCESA DELLA PENTECOSTE SUI CREDENTI DELLA SAMARIA".
(LEGGI ATTI CAP.8V.4A13).
Poi riguardo alle dispensazioni,dice l'apostolo Pietro negli atti degli apostoli (cap.2v.37a39) che questa promessa cioè il battesimo dello Spirito Santo è per tutti,per quelli di allora e per tutti quelli che ancora oggi il Signore chiama a salvezza.
Di nuovo pace nel cuore.
PACE A TUTTI.
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| « Ultima modifica: 19.07.2005 alle ore 20:14:42 by Rossella » |
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andreiu
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #25 Data del Post: 20.07.2005 alle ore 08:27:55 » |
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on 19.07.2005 alle ore 18:09:15, diecipalme wrote:
Secondo te come abbia fatto Simone il mago a CAPIRE CHE I CREDENTI ERANO STATI BATTEZZATI NELLO SPIRITO SANTO ?.
EPPURE QUEI CREDENTI ERANO GIA' STATI BATTEZZATI NELL'ACQUA,AVEVANO GIA' RICEVUTO LA SALVEZZA ED ERANO GIA' ENTRATI A FAR PARTE DELLA CHIESA DI GESU' |
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Certo i samaritani avevano "accolto la Parola di Dio", tuttavia rimaneva ancora un grosso problema da affrontare: il dissidio con i Giudei. Il problema Samaria- Israele andava avanti da secoli e la Chiesa del Signore Gesù non poteva nascere senza che questo problema fosse risolto. In più abbiamo anche l'atto dell'imposizione delle mani. Inoltre caro DP il fatto che ci sia scritto che Simone vide che per l'imposizione delle mani veniva dato lo Spirito Santo, non significa che necessariamente essi parlarono in lingue. Vi sono anche altri segni, descritti nel NT, che indicano chiaramente quando una persona ha ricevuto lo Spirito. Inoltre questo testo non distingue ricezione dello Spirito - battesimo di Spirito. Sono uno stesso evento. Inoltre ti vorrei anche ricordare che i primi 3000 convertiti descritti in At 2, non parlarono in lingue.
Quote: Poi riguardo alle dispensazioni,dice l'apostolo Pietro negli atti degli apostoli (cap.2v.37a39) che questa promessa cioè il battesimo dello Spirito Santo è per tutti,per quelli di allora e per tutti quelli che ancora oggi il Signore chiama a salvezza.
Di nuovo pace nel cuore.
PACE A TUTTI. |
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Ah, e allora come mai oggi una persona riceve lo Spirito al momento della conversione e non dopo il battesimo in acqua, visto che in At 2:38 è scritto "ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù e voi riceverete il dono dello Spirito"? Caro DP, in Atti abbiamo quattro episodi (At 2, 8, 10, 19), in cui lo Spirito discese in un modo diverso , come tu puoi constatare. Allora quale regola bisogna seguire? Bisogna andare alle epistole, perchè le epistole spiegano nel dettaglio la dottrina su cui è fondata la Chiesa. Paolo dice "avendo creduto avete ricevuto il sigilllo dello Spirito" (Ef 1:13), ma nelle epistole non c'è MAI SCRITTO che quando si riceve lo Spirito bisogna necessariamente parlare in lingue. Piuttosto quest'ultimo è visto come dono spirituale (1 Co 12-14).
Un abbraccio
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| « Ultima modifica: 20.07.2005 alle ore 11:05:50 by Rossella » |
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #26 Data del Post: 20.07.2005 alle ore 10:46:07 » |
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Provo a mettere alcuni punti fermi basandomi sulla scrittura.
Non è strettamente corretto parlare di battesimo dello Spirto Santo perchè la Bibbia non lo fa e sarebbe in contrasto con Efesini 4:5. L'unico riferimento in questo senso è Mt 3:11 MC 1:8 che però sembra indicare anche una fine del battesimo in acqua che poi non è avvenuta. Esiste comunque un "riempimento speciale" di Spirito Santo sulle persone che hanno creduto che può avvenire prima o dopo il battesimo in acqua. In realtà il battesimo in acqua è il segno della nuova fede, del ravvedimento e della rigenerazione ad opera dello Spirito. Le due cose sono strettamente legate. L'acqua è il segno del ricevimento dello Spirito e il dividerle è forzoso.
Il segno delle lingue NON è presente in tutti i passi in cui viene ricevuto lo SS. Per es. in Atti 4:31 il frutto del ricevimento dello SS è l'annunziare la Parola con franchezza. Affermare che il dono delle lingue sia obbligatorio per tutti è (a mio parere) aggiungere un qualcosa che non è presente nelle scritture. E credo anche sia in contrasto con passi come 1Corinzi 14:5 e 12:30
In breve credo che lo Spirito Santo sia un dono di grazia ricevuto alla conversione indipendentemente dai segni (mentre i frutti quelli ci devono essere), che i carismi vadano ricercati (la profezia è maggiore), che esista un cosiddetto battesimo dello Spirito Santo che è un riempimento particolare dato unilateralmente da Dio ai suoi per compiti speciali e specifici.
Ma naturalmente è solo un'opinione...
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| « Ultima modifica: 20.07.2005 alle ore 11:06:25 by Rossella » |
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #27 Data del Post: 01.09.2005 alle ore 02:51:08 » |
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IO LO CHIEDO DA TANTO...MA ANCORA NIENTE...PERO' CONFIDO IN Dio e son sicuro che mi battezzera' nello spirito 
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| « Ultima modifica: 01.09.2005 alle ore 10:25:59 by semplice » |
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...cercate il regno di Dio e la sua giustizia, e tutto il resto vi sara' sopraggiunto
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andreiu
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #28 Data del Post: 01.09.2005 alle ore 06:55:22 » |
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Caro Danitek, se hai creduto nel Signore Gesù, se ti sei convertito a Lui, sei GIA STATO BATTEZZATO NELLO SPIRITO.
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| « Ultima modifica: 01.09.2005 alle ore 10:28:14 by semplice » |
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Re: Parlare in lingue
« Rispondi #29 Data del Post: 01.09.2005 alle ore 10:30:51 » |
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Ovviamente, il consiglio di un pentecostale è diverso, e cioè:
Continua a cercare questa speciale benedizione di Dio, senza scoraggiarti.
Nel frattempo, non trascurare tutte le altre aree di crescita nel Signore.
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