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Topic:
Re: Predestinazione (letto 6741 volte) |
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Sensei
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on 21.07.2003 alle ore 19:39:04, Gio_72 wrote:| In realtà questa dottrina è molto profonda di quel che si possa pensare |
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In realtà è molto più semplice di quel che si possa pensare.
Sulla predestinazione c'è da dire che, alla nascita, tutti siamo predestinati alla salvezza, quando Dio ci crea, perché Dio stesso non vuole che nessuno si perda.
Quindi usare la predestinazione divina per affermare che ci sono alcuni già salvi, nonostante pecchino, e alcuni dannati, nonostante non pecchino, è senza senso e contro ogni logica, perfino contro quello che Dio stesso ha affermato.
Uno dei più grandi doni di Dio è stato quello di darci la completa libertà di scegliere per Lui o contro di Lui. Ma nel far questo ciò non toglie che lui segua la nostra vita, il nostro corso, e ci diriga con mano sicura alla salvezza. Sottrarsi a questa "Guida" (che è fatta di sofferenza, soprattutto) non fa parte del libero arbitrio, ma della schiavitù del peccato.
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Gio_72
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Posts: 45
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penso ke il problema di tutta la questione sulla predestinazione sia NOSTRO. Siamo noi che, per non so quale senso di nostra giustizia, non riusciamo assolutamente ad accettare il fatto ke Dio possa chiamare a salvezza alcuni ed altri no (La scrittura conferma tutte queste cose volendo) E se a Dio è piaciuto così? Ci sembra così ingiusto? perchè ragioniamo con la nostra giustizia e non con quella di Dio. Abbiamo qualche merito? non penso. Cercavamo Dio più di altri? non penso. Siamo stati più umili di altri? siamo stati bravi ad accettare Cristo nella nostra vita? non penso. È solo per Grazia.
Dio mantiene ogni sua promessa. Chi ha veramente sperimentato la grazia di Dio, seppur debole e sempre mancante, con l'aiuto di Dio, cerca di non peccare e di far la volontà di Dio (perkè lo Spirito di Cristo lo guida ecc.) Se, come pensano molti, "già salvi" vuol dire far quello ke ci pare, tanto.... questo è un ragionamento da "non figlio di Dio".
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Gio_72
Simpatizzante
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[quote author=Sensei link=board=Dottrina;num=1058564021;start=15#18 date=07/21/03 alle ore 20:28:22]
Uno dei più grandi doni di Dio è stato quello di darci la completa libertà di scegliere per Lui o contro di Lui. Ma nel far questo ciò non toglie che lui segua la nostra vita, il nostro corso, e ci diriga con mano sicura alla salvezza.
appunto..
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marghe
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Se fosse vera la dottrina di Calvino, allora Cristo sarebbe morto solo per alcuni, i cosiddetti eletti, per voi persone già predestinate e quindi non responsabili nè delle proprie azioni, nè delle proprie scelte, delle non persone, giacchè prive di volontà propria.
Il sacrificio di Cristo diviene così parziale, inutile per tutti quelli che sono già destinati, senza nessuna altra possibilità di riscatto, all'inferno.
Questa è un'eresia, una dottrina inaccettabile poichè sarebbe un Dio parziale e senza misericordia.
Questo di sicuro non è il mio Signore.
Rm 2,11
perché presso Dio non c`è parzialità.
Col 3,25
Chi commette ingiustizia infatti subirà le conseguenze del torto commesso, e non v`è parzialità per nessuno.
Gv 12,32
Io, quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me.
Rm
la giustizia di Dio, testimoniata dalla legge e dai profeti; giustizia di Dio per mezzo della fede in Gesù Cristo, per tutti quelli che credono. E non c`è distinzione: tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio,
Tt 2,11
E` apparsa infatti la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini,
Cor2 5,14
Poiché l`amore del Cristo ci spinge, al pensiero che uno è morto per tutti e quindi tutti sono morti.
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Waterloo
Visitatore
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A questo punto sposterei il thread in "Rapporti con Altre confessioni religiose"...
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giaggiu
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in realtà è tutto molto semplice..
..cerkerò dunque ,di spiegarmi peggio ke posso..
TU decidi ke vuoi andare a Roma..c'è un treno ke ha come DESTINAZIONE Roma..e lo prendi..
finkè 6 su quel treno stai andando a Roma..perkè il treno sta andano lì..ma se ad un certo punto,per qualsiasi motyvo decidi di scendere..una volta sceso dal treno non 6 più in cammino per Roma,perkè era il treno ke era DESTINATO ad arrivarci..
altresì ekko ke è GESù il predestinato..e noi siamo PREDESTINATI in Cristo alla vita eterna..ma Paolo ci tiene a ricordarci ke "solo ki avrà perseverato fino alla fine"otterrà detta vita eterna..
GESù è il treno,l'unyko,ke passa predestinato al celo,ma noi dobbiamo"prender posizione in LUI se vogliamo raggiungere la mèta celeste..tant'è ke LUI è morto per tutti..kiunque può salire..libero arbitrio..
..niente predestinazione per l'uomo..c'è un solo predestinato..
scusate l'esempio del treno,è orribile,lo so..ma spero di essermi spiegato male..
pace a tutti..
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Io voglio misericordia,non sacrificio..
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Il_Cigno
Membro familiare
Io sono la via, la verità e la vita.
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Fatemi capire: secondo voi la predestinazione significa che DIo ha creato appositamente certe persone per dannarle? E che Gesù quindi come qualcuno ha già detto, è morto solo per alcuni?
Uhm....... 
Convinti voi.......
Ma Dio non è mica descritto come un Dio giusto? giusto a casa mia significa che da le stesse possibilità a chiunque......
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Egli renderà ancora il sorriso alla tua bocca, sulle tue labbra metterà canti d'esultanza.
(Giobbe 8:21)
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Marmar
Admin
Dio è buono
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Quote:Il sacrificio di Cristo diviene così parziale, inutile per tutti quelli che sono già destinati, senza nessuna altra possibilità di riscatto, all'inferno.
Questa è un'eresia, una dottrina inaccettabile poichè sarebbe un Dio parziale e senza misericordia.
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Mi sembra che Marghe abbia centrato il tema.
CIAO.
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Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
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Il_Cigno
Membro familiare
Io sono la via, la verità e la vita.
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Ma scusate ragionianmo un attimo...."perchè Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo unigenito figlio, affinchè chiunque creda in Lui non perisca ma abbia vita eterna"......
Se Dio in principio avesse voluto predestinare gli eletti, allora datemi le seguenti risposte:
- per quale motivo scegliersi un popolo eletto (Israele) al quale donare la Legge (sapendo che non sarebbe bastata)?
- per quale motivo sacrificare Gesù il suo unigenito? visto che Dio sceglie chi vuole Lui secondo sta dottrina, a che scopo far soffrire Gesù? Tanto secondo voi DIo è un "plasmatore" delle menti....allora avrebbe benissimo potuto risparmiaredi far soffrire Gesù, tenendo la Legge e predestinando alcuni al rispetto di tale legge per esser salvati.
Non so se è chiara la seconda donmanda.
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Egli renderà ancora il sorriso alla tua bocca, sulle tue labbra metterà canti d'esultanza.
(Giobbe 8:21)
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Il_Cigno
Membro familiare
Io sono la via, la verità e la vita.
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Mi rendo conto di non essermi espresso chiaramente...
Provo con uno schema:
Creazione ----> Caduta dell'uomo ----> elezione del popolo di Israele al quale fu donata la Legge
A questo punto, se fosse vera la dottrina della predestinazione, perchè far soffrire Gesù? avrebbe potuto risparmiarlo e scegliere gli eletti in base alla Legge.
Se ha dato Gesù è perchè vuole vederci tutti salvati....
E poi mi spiegate se non avessimo libertà di scelta che ci ha creato a fare? saremmo solo dei burattini nelle sue mani...tanto le scelte per noi le prende Lui....che se ne farebbe DIo di alcune marionette comandate da Lui stesso? Dio vuole essere amato da noi spontaneamente come Lui ha amato il mondo per dare Gesù...questo credo e che Dio mi perdoni se ho detto cose non vere sul suo conto.
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(Giobbe 8:21)
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Il_Cigno
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1Timoteo 4:10(infatti per questo fatichiamo e combattiamo): abbiamo riposto la nostra speranza nel Dio vivente, che è il Salvatore di tutti gli uomini, soprattutto dei credenti.
Riflettete dunque.
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(Giobbe 8:21)
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giaggiu
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amen!!
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Io voglio misericordia,non sacrificio..
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marghe
Visitatore
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AMEN
Giaggiu il tuo esempio del treno è chiarissimo 
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Gio_72
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on 22.07.2003 alle ore 12:05:08, giaggiu wrote:in realtà è tutto molto semplice..
..cerkerò dunque ,di spiegarmi peggio ke posso..
TU decidi ke vuoi andare a Roma..c'è un treno ke ha come DESTINAZIONE Roma..e lo prendi..
finkè 6 su quel treno stai andando a Roma..perkè il treno sta andano lì..ma se ad un certo punto,per qualsiasi motyvo decidi di scendere..una volta sceso dal treno non 6 più in cammino per Roma,perkè era il treno ke era DESTINATO ad arrivarci..
altresì ekko ke è GESù il predestinato..e noi siamo PREDESTINATI in Cristo alla vita eterna..ma Paolo ci tiene a ricordarci ke "solo ki avrà perseverato fino alla fine"otterrà detta vita eterna..
GESù è il treno,l'unyko,ke passa predestinato al celo,ma noi dobbiamo"prender posizione in LUI se vogliamo raggiungere la mèta celeste..tant'è ke LUI è morto per tutti..kiunque può salire..libero arbitrio..
..niente predestinazione per l'uomo..c'è un solo predestinato..
scusate l'esempio del treno,è orribile,lo so..ma spero di essermi spiegato male..
pace a tutti.. |
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LA DIFFERENZA È KE SE NON FOSSE PER DIO, TU QUESTO TRENO NON LO PRENDERESTI MAI... E QUINDI È UNA GRAZIA SE LO PIGLI ED E UNA GRAZIA SE CI RIMANI FINO ALA FINE.
SE IL PIANO DI DIO PER L'UMANITÀ SI BASASSE SU KI PIGLIA TRENI E SU KI FORSE CI RESTA, SU KI FORSE SCENDE..NON SI SA... il piano sarebbe insicuro ed improbabile. COSA CHE NON È.
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Sensei
Visitatore
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on 22.07.2003 alle ore 16:12:17, Gio_72 wrote:| LA DIFFERENZA È KE SE NON FOSSE PER DIO, TU QUESTO TRENO NON LO PRENDERESTI MAI... E QUINDI È UNA GRAZIA SE LO PIGLI ED E UNA GRAZIA SE CI RIMANI FINO ALA FINE. |
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Niente di più sbagliato.
Se così fosse avrei qualche obiezione da fare a Dio, ed avrei ragione, perché Dio sarebbe ingiusto. Ma non lo è.
L'obiezione è
"Perché, se non mi vuoi, mi hai creato?"
Che logica è?
Gio ti rendi conto che quel che dici è radicalmente sbagliato?
Ti rendi conto che nella Bibbia c'è scritto che Dio non fa preferenze?
Nella Bibbia sta scritto
"Chi mette mano all'aratro e poi volge lo sguardo indietro non è adatto per il regno di Dio"
e nell'Apocalisse c'è una frase
"in base alle loro opere"
le opere le faccio Io, non è Dio che mi costringe a farle.
La libertà dalla schiavitù dal peccato la da solo Dio, ma questa libertà bisogna volerla. Bisogna voler essere liberi di fare il bene e quindi di voler fare la volontà di Dio.
Agostino disse
" io t'ha creato senza di te e non può salvarti senza di te"
riflettici sopra
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