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Autore |
Topic:
Ha ancora senso evangelizzare? (letto 1432 volte) |
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elovzu
Amministratore
Ti ama davvero!
 
Posts: 3881
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Mi è venuta questa domanda pensando e parlando con gli amici cattolici. So che ci sono pensieri diversi sull'argomento e mi piacerebbe conoscerli...
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Francesco
"E' meglio accendere una candela che lamentarsi delle tenebre"
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Marmar
Admin
Dio è buono
Posts: 7950
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Per ora non darò nessun voto, perché prima di tutto bisogna mettersi daccordo su cosa s'intende con "evangelizzare".
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Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
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Ddsound
Membro familiare
quanto a me e alla mia casa, serviremo l'Eterno
Posts: 6428
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Sono d'accordo, puoi spiegare meglio?
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Il Signore è il mio pastore
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giaggiu
Membro
W questo FORUM!!!
Posts: 196
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annunciare la buona novella..
portare il vangelo..il verbo di Dio a ki non lo conosce..
presentare Gesù a ki non sa ki sia..
evangelizzare..
non trovo nessun motyvo per disubbidire volontariamente a Dio ignorando il comando ke C ha lasciato di andare ad annunciare il vangelo..
credo di non esser solo..
pace a tutti..
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Io voglio misericordia,non sacrificio..
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Alessandra80
Membro
Visita il sito: Jesus We Love You
 
Posts: 250
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ASSOLUTAMENTE SI!  Gesù ci ha dato un MANDATO! dobbiamo evangelizzare altrimenti disubbidiremo!
LA Bibbia ci dice di "ANDARE E PREDICARE IL VANGELO AD OGNI CREATURA!!"
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Non basta vivere o morire...Scuoti la Nazione fallo per Gesù!
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Marmar
Admin
Dio è buono
Posts: 7950
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Sono convinto anche io che il nostro mandato sia quello, però mi domando come fare, dalle nostre parti le abbiamo tentate tutte, ma niente da fare, risultato quasi zero, l'unico sistema che sembra funzionare e parlarne con amici, ma sempre prudentemente, cercando di farlo solo a quattr'occhi. Sembra che tutti siano prevenuti, forse i toscani l'avversione a tutto ciò che sa di chiesa l'hanno nel DNA. E' caso rarissimo che qualcuno si mostri interessato quando chi lo conosce può vederlo, c'è una gran paura delle battute e delle prese in giro che quasi sicuramente avverranno su di lui.
Sull'evangelizzazione però mi sento di dire anche che mai come ora il Vangelo è disponibile per tutti, non credo che chi oggi muore senza conoscerlo possa incolpare i credenti di non avergliene parlato, si fanno 1000 cose per quello, basterebbe solo la voglia di conoscerlo. Per quanto riguarda i cattolici con un minimo d'impegno, non mi sento di definirli non credenti, per cui quello che a loro manca possono trovarlo nelle loro chiese.
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Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
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Waterloo
Visitatore
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Annunciare la buona novella....
portare il vangelo....
presentare Gesù.....
Mi sembra un linguaggio troppo tecnico. Non riesco a seguire.
Potete spiegarmi meglio quali sono le cose che uno dovrebbe sapere per ritenersi "evangelizzato"? Proviamo a fare un elenco ordinato?
Grazie di cuore.
Wat
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Waterloo
Visitatore
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Scusate...
Mi sono dimenticato un'altra cosa. Dopo che uno é stao "evangelizzato" da cosa si capisce che si é "convertito"? Basta che lo dica? cosa deve fare?
Grazie
Ciao
Wat
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schizzettobax
Membro
W questo FORUM!!!
Posts: 177
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on 16.07.2003 alle ore 23:07:34, Marmar wrote:Sono convinto anche io che il nostro mandato sia quello, però mi domando come fare, dalle nostre parti le abbiamo tentate tutte, ma niente da fare, risultato quasi zero, l'unico sistema che sembra funzionare e parlarne con amici, ma sempre prudentemente, cercando di farlo solo a quattr'occhi. Sembra che tutti siano prevenuti, forse i toscani l'avversione a tutto ciò che sa di chiesa l'hanno nel DNA. E' caso rarissimo che qualcuno si mostri interessato quando chi lo conosce può vederlo, c'è una gran paura delle battute e delle prese in giro che quasi sicuramente avverranno su di lui.
Sull'evangelizzazione però mi sento di dire anche che mai come ora il Vangelo è disponibile per tutti, non credo che chi oggi muore senza conoscerlo possa incolpare i credenti di non avergliene parlato, si fanno 1000 cose per quello, basterebbe solo la voglia di conoscerlo. Per quanto riguarda i cattolici con un minimo d'impegno, non mi sento di definirli non credenti, per cui quello che a loro manca possono trovarlo nelle loro chiese. |
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Ciao ragazzi mi interessa mucho questo thread, così visto che in office c'è un momentino di pausa rispondo.
Bisogna fare una puntualizzazione: il nostro mandato è quello di fare discepoli, non solo di evangelizzare.
Evangelizzare è solo l'inizio.
Concordo con te Marmar sul metodo "a quattr'occhi".
Quì ad Asti di iniziative alla grande non hanno mai portato nessun frutto. Ciò che ha attirato, nel vero senso della parola, i non credenti nel nostro gruppo giovani è stata l'amicizia, è stato il vedere che siamo figli di Dio (e nonostante i difetti che abbiamo, lo hanno riconosciuto), l'amore sincero. Si sono convertiti tanti ragazzi (e poche ragazze...  ), Dio nel piccolo ha operato dei grandi miracoli.
E' così che si "evangelizza". Passo numero due: devono essere discepolati, cioè istruiti in maniera tale che vivano da discepoli di Cristo, e non solo istruiti ma devono avere l'esempio vivente di veri discepoli.
Solo così potranno crescere e portare frutto.
L'avversione "che i toscani hanno verso ciò che sa di chiesa?" non è solo nel DNA toscano. Penso che sia dovuto spesso e volentieri dall'incoerenza, dalla superficialità e sopratutto dalla distanza che c'è a volte tra quello che diciamo e quello che mettiamo in pratica tutti i giorni, la gente ci vede e giudica.
Frequento spesso e volentieri (perchè no?) delle compagnie di non credenti e mi chiedo onestamente come potrei fare x parlare di Cristo a loro. Sarebbe bello, solo che come fai a strappare i non credenti dal "loro mondo", dal loro stile di vita, dalle compagnie che frequentano per inserirle in un posto dove magari c'è qualche piccola incoerenza, c'è qualcuno che non ha ancora perdonato quel torto che ha subito, c'è qualcun altro che da quando si è messo con la sua ragazza non vede nient'altro che quella nella vita?
Che alternativa diamo?
Quanto lo rendo credibile il vangelo che vivo?
Ciao
Schizzetto, l'evangelista imperfetto.
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elovzu
Amministratore
Ti ama davvero!
Posts: 3881
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Per Marmar: l'opera la fa il Signore, noi dobbiamo 'solo' agire e agire vuol dire: pregare, andare, parlare, fare.
Anche da queste parti è molto dura coi locali ma ho visto che esistono persone estremamente aperte -di solito gli 'ultimi' : extra, tossici, disperati ecc. Quelli che non hanno niente da perdere. E se il Signore ci chiamasse ad andare da loro?
Sulla disponibilità del Vangelo: c'è ma è come se non ci fosse. Molte persone pensano di conoscerlo non avendolo mai letto.
Per Schizzetto: d'accordissimo sul discepolato
Per Waterloo: se vuoi ti evangelizzo...  così capisci meglio.
Per i cattolici: dove siete? Il topic era per voi !!! 
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| « Ultima modifica: 17.07.2003 alle ore 10:08:35 by elovzu » |
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Francesco
"E' meglio accendere una candela che lamentarsi delle tenebre"
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Baruk
Visitatore
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- Assolutamente SI!, perché é un comando di Gesù e la gente stà morendo.
- Dipende, se ciò che predico lo vivo.
- non ha più senso, se é solo una pratica religiosa.
che Dio ci aiuti! 
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Waterloo
Visitatore
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Accetto elovtzu. Evangelizzami.
Cosa mi diresti?
Ciao
Grazie
Omar
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giaggiu
Membro
W questo FORUM!!!
Posts: 196
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on 16.07.2003 alle ore 23:13:39, Waterloo wrote:Annunciare la buona novella....
portare il vangelo....
presentare Gesù.....
Mi sembra un linguaggio troppo tecnico. Non riesco a seguire.
Potete spiegarmi meglio quali sono le cose che uno dovrebbe sapere per ritenersi "evangelizzato"? Proviamo a fare un elenco ordinato?
Grazie di cuore.
Wat |
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annunciare la buona novella..pratykamente si va su rai1 subyto dopo il tg e le previsioni del tempo kon una enorme parrukka bionda.con un bel sorriso si comincia.."buonasera..ekko i programmi della serata.."e si annuncia fra le cose la buona novella..sembra semplice,ma c sono corsi da seguire ed una concorrenza spietata..
portare il vangelo..molto più semplice..si prende il vangelo da una stanza e lo si porta in un'altra..ad esempio,dal salone alla cucina.
tutti dovremmo avere una copia del vangelo in casa,tuttavia ci si può allenare,per cominciare,anke con qualke rivista,o libro a caso..attenzione,la posizione corretta per sollevare pesi è questa...!
presentare Gesù..possibilmente di sabato sera,durante lo spettacolo di fiorello,subyto dopo il numero di liza minelli..si è più credibili se si è paolo bonolis o pippo baudo..ma anke frizzi può andar bene,buona fortuna!
altre sQole di pensiero credono si riferisca all'ambiente domestiko..per buona creanza si presenta ai genitori Gesù quando si esce la sera kon lui..molto in voga nell'ameryka degli anni'50,vedi happy days..
sull'evangelizzato ke si è anke convertito il discorso si fa complesso..difficile distinguere tra la credenza popolare,la leggenda,la fiaba ed i daty poki scentifici in nostro possesso..ritmi..
tuttavia pare ke alcuni elementi siano oramay("origami"..in giapponese corrente) consolidaty e da annotare come certy..come l'odore acre ed il coloryto verdastro,(ma ke a contatto con l'acqua inspiegabilmente sparirebbero..) ke si assume a seguito di una vita convertita..
pare inoltre ke i casi di ortykaria riscontraty ad inizio sekolo,fossero semplicemente attribuibili all'uso smodato di pongo..allora appena scoperto..ke per l'evangelyko convertito rappresentava(e rappresenta tuttora) una vera e propria leccornia,letteralmente da leccarsi i baffi..
'tutto kiaro?
shampoo
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| « Ultima modifica: 17.07.2003 alle ore 13:58:30 by giaggiu » |
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Io voglio misericordia,non sacrificio..
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elovzu
Amministratore
Ti ama davvero!
Posts: 3881
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Mmmh è molto dura evangelizzarti. I già cristiani sono degli ossi duri...
Vuoi fare una simulazione? Ok
Pentiti o andrai all'infernooooOOOO !!!!
A parte gli scherzi io adoro parlare del Signore, ma a chi non lo conosce. Comunque se vuoi ti parlo a grandi linee dei passi comuni in ogni testomonianza/conversione.
-Pregare per la persona/le persone (dovrebbe essere sottointeso ma non sempre lo è)
-Amare la persona: come ti chiami, cosa fai, chi sei, hai bisogno d'aiuto?
-Stimolarla a pensare: conosci Dio, hai un Dio che ti ama, conosci il peccato (attraverso le sue conseguenze)
-TESTIMONIARE: il miglior modo per 'trasmettere' cos'è la conversione e l'amore di Dio è parlare della propria esperienza - ero in questa situazione e il Signore mi ha liberato così...
-Confessione: Tu puoi fare lo stesso confessando il tuo bisogno di perdono e accettando e Gesù come salvatore della tua vita - allora sarai liberato
Questo almeno è come faccio io ma al di là del metodo è importante farlo. Cosa ne pensi water? 
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Francesco
"E' meglio accendere una candela che lamentarsi delle tenebre"
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elovzu
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Grande Giaggiu!!! 
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Francesco
"E' meglio accendere una candela che lamentarsi delle tenebre"
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