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E gli handicappati? (letto 1998 volte) |
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Sugarfree
Membro familiare
Una cosa so, che ero cieco e ora ci vedo
 
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Lev. 21:16-24
16 L'Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo: 17 'Parla ad Aaronne e digli: Nelle generazioni a venire nessun uomo della tua stirpe che abbia qualche deformità s'accosterà per offrire il pane del suo Dio; 18 perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco, né lo zoppo, né colui che ha una deformità per difetto o per eccesso, 19 o una frattura al piede o alla mano, 20 né il gobbo, né il nano, né colui che ha una macchia nell'occhio, o ha la rogna o un erpete o i testicoli infranti. 21 Nessun uomo della stirpe del sacerdote Aaronne, che abbia qualche deformità, si accosterà per offrire i sacrifizi fatti mediante il fuoco all'Eterno. Ha un difetto: non s'accosti quindi per offrire il pane del suo Dio. 22 Egli potrà mangiare del pane del suo Dio, delle cose santissime e delle cose sante; 23 ma non si avvicinerà al velo, e non s'accosterà all'altare, perché ha una deformità. Non profanerà i miei luoghi santi, perché io sono l'Eterno che li santifico'. 24 Così parlò Mosè ad Aaronne, ai figliuoli di lui e a tutti i figliuoli d'Israele.
Qualcuno mi può spiegare questo passo della Bibbia? Perchè mai il Signore, che dovrebbe essere tanto buono e giusto, fa differenze tra uomini sani e uomini deformi o handicappati?
Grazie 
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| « Ultima modifica: 30.09.2005 alle ore 17:23:28 by Marmar » |
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elovzu
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Dio è perfetto e giusto e non può in alcun modo avere contatto con tutto ciò che è frutto (anche indiretto) del peccato come la deformità a la malattia.
Per questo ha mandato Gesù. Per renderci tutti giusti indipendentemente dal nostro stato peccaminoso.
In Gesù ha anzi dimostrato chiaramente il suo particolare amore per chi soffre guarendone molti.
Matteo 11:3 «Sei tu colui che deve venire, o dobbiamo aspettare un altro?»
Matteo 11:4 Gesù rispose loro: «Andate a riferire a Giovanni quello che udite e vedete:
Matteo 11:5 i ciechi ricuperano la vista e gli zoppi camminano; i lebbrosi sono purificati e i sordi odono; i morti risuscitano e il vangelo è annunciato ai poveri.
Matteo 11:6 Beato colui che non si sarà scandalizzato di me!»
E' buono leggere la Bibbia, tutta. Ma ricorda che se leggi solo il vecchio testamento senza vederlo alla luce della rivelazione del nuovo troverai solo una verità parziale. Ogni cosa ha il suo perchè in Gesù Cristo.
Spero di essere stato chiaro. 
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| « Ultima modifica: 30.09.2005 alle ore 17:24:15 by Marmar » |
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Francesco
"E' meglio accendere una candela che lamentarsi delle tenebre"
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Marmar
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Dio è buono
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Non si tratta di discriminazioni, ma di un modello. In colui che offriva i sacrifici si doveva vedere chi avrebbe offerto il vero sacrificio, ossia Gesù, che è perfetto in tutto.
Se cerchi di dimostrarti che la Bibbia non è affidabile ci riuscirai: perché la nostra cultura è troppo distante dalla loro, e molte cose che in quel tempo avevano un significato oggi la nostra mente gliene attribuisce un altro, appunto perché viviamo in un mondo del tutto diverso.
Prima di trarre conclusioni emotive da un brano biblico bisogna cercare di avere un quadro anche minimo del mondo a cui era dato.
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| « Ultima modifica: 30.09.2005 alle ore 17:34:57 by Marmar » |
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Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
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Sugarfree
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Una cosa so, che ero cieco e ora ci vedo
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on 30.09.2005 alle ore 16:04:31, elovzu wrote:Dio è perfetto e giusto e non può in alcun modo avere contatto con tutto ciò che è frutto (anche indiretto) del peccato come la deformità a la malattia.
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La deformità e la malattia sono peccati 
Capisco ciò che dici del collegamento tra l'AT e il NT, e immaginavo anche una citazione dal NT. D'accordo che la Bibbia bisogna leggerla tutta per capire il senso, ma che senso ha dire queste cose, come dice Marmar che è solo un modello?
E l'AT non è la parola di Dio? Perchè è tutto un controsenso con il NT? Ci sono scritte cose assurde, come la schiavitù, la donna e lo schiavo da picchiare se non facevano come diceva il padrone o il marito.
Quindi presuppongo che prima della venuta di Gesù si vivesse così, in base agli insegnamenti dell'AT, ed è giusto?
Scusate non sto polemizzando assolutamente, ma non riesco a spiegarmi tante frase dell'AT che trovo crudeli.
A poi, in certe Bibbie trovo l'Ecclesiastico e in altre no, ed è proprio nell'ecclesiastico che leggo tali atrocità (ma anche in altri libri).
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| « Ultima modifica: 30.09.2005 alle ore 21:42:12 by Marmar » |
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elovzu
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Intanto: Ecclesiastico fa parte dei cosiddetti libri deuterocanonici accettati come ispirati dai cattolici ma non da ebrei e protestanti.
Poi, non ho detto che le deformita e la malattia sono peccati, sono conseguenze del peccato che è entrato nel mondo. Noi li subiamo perchè il peccato li produce così come produce le ingiustizie e le sofferenze.
Quindi il divieto era per distanziare Dio dal peccato non l'uomo da Dio. Chi si avvicinava indegnamente moriva. Punto.
Ripeto, per questo c'è stato bisogno del figlio di Dio che guarisse attraverso il Suo sacrificio questa situazione...
E' scritto che Gesù è venuto a compiere la legge (vecchio testamento) e infatti si scontrò aspramente coi religiosi del tempo perchè coglievano la lettera ma non lo spirito della scrittura.
Prima di continuare col vecchio testamento ti consiglierei la lettura della lettera agli Ebrei. Sono sicuro che molte cose risulteranno più chiare...
Buona lettura
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| « Ultima modifica: 30.09.2005 alle ore 21:45:11 by Marmar » |
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Francesco
"E' meglio accendere una candela che lamentarsi delle tenebre"
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Sugarfree
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elovzu,
scusami se insisto, capisco tutto quello che dici e mi hai dato spiegazioni a livello di lettura biblica. L'ecclesiastico l'ho letto, immaginavo fosse della Bibbia cattolica, quindi questo libro non esiste? Non è riconosciuto? Su che basi si dice che questo non è Bibbia e gli altri sì? Comunque le ingiustizie le ho lette anche in altri libri.
A parte questo vorrei sapere una cosa sola:
nell'AT nessuno si avvicinava agli handicappati?
Grazie per il consiglio, leggerò la lettera agli Ebrei.
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| « Ultima modifica: 30.09.2005 alle ore 21:46:06 by Marmar » |
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Luce
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Io sono con voi tutti i giorni, disse Gesù
  
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Prova al pensare anche del perchè Gesù si chiama anche (agnello di Dio o agnello purissimo)
Luce
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| « Ultima modifica: 30.09.2005 alle ore 21:47:36 by Marmar » |
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Dio illumina le mie tenebre....
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Sugarfree
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Scusa Luce ma non capisco il nesso 
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| « Ultima modifica: 30.09.2005 alle ore 21:48:11 by Marmar » |
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Luce
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Io sono con voi tutti i giorni, disse Gesù
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nell'antico testamento non esisteva la salvezza per grazia, perchè Gesù non era ancora venuto....
Quindi quando bisognava chiedere predono a Dio dei nostri peccati con delle offerte...
Se guardi appunto tutte le offerte dovevano essere perfette appunto perchè (Essendo Dio 3 volte santo), non sopporta il peccato.... (e le deformità, anche se non volute purtroppo, sono proprio alcuni dei frutti di quest'ultimo).
Quindi Gesù viene chiamato Agnello di Dio, proprio perchè con la sua venuta ci a reso liberi dai nostri peccati (ovviamente se hai fede in Lui), eliminando una volta per tutte le offerte del vecchio testamento, Lui si è sacrificato una volta per tutte, e il suo sangue ci ha liberato dai nostri peccati.
Per questo viene chiamato Agnello di Dio che toglie i peccati dal mondo
Luce
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| « Ultima modifica: 30.09.2005 alle ore 22:13:20 by Marmar » |
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Dio illumina le mie tenebre....
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Sugarfree
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Luce quello che dici è molto bello 
ma la risposta se a quel tempo la gente si avvicinava agli handicappati?
Scusate se sono ripetitiva ma è difficile rispondere sì o no?
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| « Ultima modifica: 30.09.2005 alle ore 22:13:44 by Marmar » |
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Luce
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Io sono con voi tutti i giorni, disse Gesù
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Non ho capito se vuoi saper se Dio non ama gli handicappati o gli uomini.
Perchè nel primo caso Dio sicuramente ama gli handicappati (ed è con il peccato che ce l'ha a morte),
Mentre gli uomini a momenti non amano neppure loro stessi figurati gli handicappati.....
E non c'è bisosogno di andare tanto indietro nel tempo per constatare questo 
Luce
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| « Ultima modifica: 30.09.2005 alle ore 22:14:21 by Marmar » |
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Dio illumina le mie tenebre....
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Sugarfree
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Cara Luce,
so benissimo che Dio ama gli handicappati, ci mancherebbe, altrimenti non sarebbe un Dio buono.
Ma da quei versi che metto all'inizio capisco che Lui considera peccato la deformità, quindi la mia domanda è:
gli uomini del tempo, seguendo ciò che diceva Dio nell'AT come si comportavano con gli handicappati?
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| « Ultima modifica: 30.09.2005 alle ore 22:16:27 by Marmar » |
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elovzu
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Come si comportavano nel vecchio testamento?
Dividiamo: un conto è come si comportavano un conto è come avrebbero dovuto comportarsi.
Probabilmente esistevano dei giudizi e dei pregiudizi verso queste persone esattamente come ce ne sono oggi. Ricordiamo che era molto diffuso il pensiero che se uno aveva una malattia/disabilità ciò era dovuto direttamente ad un peccato suo o dei genitori/antenati.
Peccato che non ci sia mai scritto!
Infatti Gesù contesta apertamente questo modo di pensare...
Giovanni 9:1-3
Comunque c'era senz'altro anche chi interpretava correttamente lo spirito del comandamento. Per esempio Davide (leggi 2 Samuele 9:1 :13)
Quando si legge il vecchio testamento dobbiamo sempre stare molto attenti a dividere ciò che le persone fanno da ciò che gli viene effettivamente comandato.
Il fatto che storpi, zoppi ecc. non potessero avvicinarsi al luogo santo non è molto diverso dal comandamento che vieta di usare pecore con difetti per i sacrifici. Dio, ripeto, è perfetto e non può avvicinarsi a nessuna manifestazione del peccato. E' per questo che anche i sacerdoti dovevano purificarsi prima di compiere il loro servizio, perchè erano comunque dei peccatori.
Naturalmente, come ti è stato più volte spiegato, con Gesù tutto ciò è cambiato perchè con lui, attraverso il Suo sangue, siamo liberi di accedere al Padre direttamente essendo in Lui lavati da ogni peccato.
E' più chiaro adesso?
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| « Ultima modifica: 01.10.2005 alle ore 14:23:47 by Marmar » |
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Francesco
"E' meglio accendere una candela che lamentarsi delle tenebre"
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piuma
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Scusa se mi intrometto...ma credo che hai una idea sbagliata di fondo, che non ti permette di capire questa cosa.
Da quello che conosco io (magari sono io che sbaglio) Dio non considera le deformità come peccato...ma è il peccato che è entrato nel mondo che procura le deformità. Quindi Dio non può avvicinarsi perchè in una persona deforma ha operato il peccato (e questo non è detto che sia per causa del poveretto).
Con il Sacrificio di Gesù...il peccato viene cancellato nelle vite di coloro che accettano il Cristo come Salvatore...quindi non ha più senso l'antica Legge.
Se ho sbagliato per piacere correggetemi.
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| « Ultima modifica: 01.10.2005 alle ore 14:24:26 by Marmar » |
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Sugarfree
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Allora se il peccato è cancellato come mai continuano a nascere persone deformi?
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| « Ultima modifica: 01.10.2005 alle ore 14:24:48 by Marmar » |
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