Progetto Archippo - Seminari a domicilio
Benvenuto Visitatore. Fai Login o Registrati.   Regolamento Leggi il regolamento completo

Indice Indice   Help Help   Cerca Cerca   Utenti Utenti   Calendario Calendario   Login Login   Registrati Registrati

 
   I Forum di Evangelici.net
   Dottrina, storia ed esegesi biblica (partecipazione riservata a chi si identifica con i punti di fede di evangelici.net)
   Esegesi dell'Antico Testamento
(Moderatori: andreiu, Asaf)
   Salmo 146 (Giustizia agli oppressi)
« Topic Precedente | Prossimo Topic »
Pagine: 1  · vai in fondo · Rispondi Rispondi   Abilita notifica Abilita notifica    Invia il Topic Invia il Topic    Stampa Stampa
   Autore  Topic: Salmo 146 (Giustizia agli oppressi)  (letto 882 volte)
MoltoAmato
Visitatore

E-Mail

Salmo 146 (Giustizia agli oppressi)
« Data del Post: 29.12.2010 alle ore 13:33:13 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica    Rimuovi messaggio Rimuovi messaggio

Pace a tutti,
 
quando nella Bibbia si afferma che il Signore renderà giustizia agli oppressi (Salmi 146:7), ciò deve essere inteso in termini spirituali, come una liberazione dal peso dei propri peccati e dalle tribolazioni della carne per chi si convertirà e verrà salvato, oppure può essere inteso anche come una difesa da parte del Padre, nei confronti dei suoi figli che sono vittima di torti o soprusi ad esempio sul lavoro?
Grazie per le risposte che vorrete darmi, Dio vi benedica.
« Ultima modifica: 30.12.2010 alle ore 10:27:28 by Asaf » Loggato
Marmar
Admin
*****



Dio è buono

   
WWW    E-Mail

Posts: 7943
Re: Giustizia agli oppressi
« Rispondi #1 Data del Post: 29.12.2010 alle ore 14:10:21 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

Il riferimento principale è escatologico e si riferisce alla vendetta di Dio contro chi opera il male, ed alla resurrezione dei giusti nel Regno.
 
Ma anche in questo mondo Dio può rendere giustizia a chi soffre ingiustamente, come è accaduto ed ancora accade.
« Ultima modifica: 29.12.2010 alle ore 14:11:15 by Marmar » Loggato

Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
MoltoAmato
Visitatore

E-Mail

Re: Giustizia agli oppressi
« Rispondi #2 Data del Post: 29.12.2010 alle ore 17:52:21 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica    Rimuovi messaggio Rimuovi messaggio


on 29.12.2010 alle ore 14:10:21, Marmar wrote:
Il riferimento principale è escatologico e si riferisce alla vendetta di Dio contro chi opera il male, ed alla resurrezione dei giusti nel Regno.
 
Ma anche in questo mondo Dio può rendere giustizia a chi soffre ingiustamente, come è accaduto ed ancora accade.

 
Ok, grazie; da cosa si evince però che il significato principale è escatologico?
 
P.S. ho corretto il riferimento al versetto, mi sono accorto che era errato.
Loggato
Marmar
Admin
*****



Dio è buono

   
WWW    E-Mail

Posts: 7943
Re: Giustizia agli oppressi
« Rispondi #3 Data del Post: 29.12.2010 alle ore 22:15:05 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

E' uno dei temi principali di tutta la scrittura, puoi ritrovarlo in molte altre parti.
Loggato

Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
Asaf
Admin
*****




La verità sta nella Scrittura!

   
WWW    E-Mail

Posts: 4724
Re: Salmo 146 (Giustizia agli oppressi)
« Rispondi #4 Data del Post: 30.12.2010 alle ore 10:30:14 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

Dice bene Marmar quando sottolinea che la giustizia (ma anche la pace) di Dio è uno dei temi principali della Scrittura.
 
Se è vero che Dio ha reso, rende, e può rendere ancora oggi al suo popolo giustizia in tutte le sue sfaccettature, va altresì sottolineato che essa (la giustizia) è elemento importante in chiave escatologica, per il futuro d’Israele, e non solo.
 
Nel nostro testo il Salmista in un salmo alleluico richiama nella lode la potenza di Dio non soltanto nell’essere creatore e sovrano, ma anche nell’essere il Soccorritore dei deboli.
 
Così al vs.3 c’è l’esortazione a non confidare nei principi, né in alcun figlio d’uomo, dice, perché “non può salvare”.
 
Al vs.4 l’esortazione del vs. precedente acquista valenza più vasta, dice “il suo (dell’uomo) fiato se ne va ed egli ritorna alla sua terra; in quel giorno periscono i suoi progetti”.
 
Ai vs. 5-7 in contrapposizione a non confidare nell’uomo e nei principi, c’è il “beato” che confida in Dio che ha il dominio su ogni cosa, qui come sopra la portata è ampia, Egli, Dio, è il potente che è in grado di dare giustizia ora e in un contesto più ampio quella giustizia futura che attende il popolo di Dio.
Loggato

Per una corretta esegesi biblica più che questione di testi e contesti è questione di testi e ...teste!
Pagine: 1  · torna su · Rispondi Rispondi   Abilita notifica Abilita notifica    Invia il Topic Invia il Topic    Stampa Stampa

« Topic Precedente | Prossimo Topic »

Evangelici.net è un sito di Teknosurf.it srl ‐ P.IVA 01264890052 ‐ Privacy policy