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Dottrina, storia ed esegesi biblica (partecipazione riservata a chi si identifica con i punti di fede di evangelici.net) >> Dottrina e riflessioni bibliche >> Usi e costumi: divertimenti ai tempi di Gesù
(Messaggio iniziato da: Stefanotus il 12.05.2016 alle ore 19:23:49)

Titolo: Usi e costumi: divertimenti ai tempi di Gesù
Post di Stefanotus il 12.05.2016 alle ore 19:23:49
Ciao a tutti!
Vorrei proporvi un approfondimento che ha a che fare con il contesto biblico ma non sono certo che possiamo trovare testi biblici che ci aiutino a dipanarlo.

Volevo chiedervi quali fossero i divertimenti, i giochi, i luoghi tipici di ebrei o o greci o i romani ai tempi di Gesù. Mi piacerebbe approfondire l'argomento anche per comprendere meglio perché i riferimenti agli aspetti o ai luoghi ludici del tempo siano assenti nella Scrittura o, se sono citati, come vengono considerati.


Titolo: Re: Usi e costumi: divertimenti ai tempi di Gesù
Post di Caste il 13.05.2016 alle ore 10:38:40
Sulle abitudini greco romane abbiamo alcuni esempi biblici e moltissimi storici: direi che si può partire dai più noti: i giochi sportivi! (vari sono gli esempi di Paolo quando parla del pugilato o della corsa) Sono però numerose le differenze tra la concezione romana e quella greca dello sport, e il loro approccio ai giochi olimpici: https://it.wikipedia.org/wiki/Sport_nell%27antica_Roma (Consiglio l'articolo e aggiungo una piccola domanda: Paolo sarà stato più vicino alla concezione greca o  a quella romana?) Qualche utile notizia sulle culture anche qui: http://www.fiorediprugno.it/lantico_pugilato.html (solo prima parte della pagina)
Queste invece le abitudini dei bambini (non molto diverse dalle moderne!) http://www.tibursuperbum.it/ita/note/romani/GiochiBambini.htm

Inoltre importanti erano le gare di corse, i combattimenti gladiatoriali e, altrove, le rappresentazioni teatrali: https://it.wikipedia.org/wiki/Spettacoli_nell%27antica_Roma
http://www.romainunclick.it/news/item/3855-il-divertimento-nell-antica-roma.html

Le pagine che ho postato sono tutte corte, quindi si possono leggere in fretta! ;-)
(Consiglio in tutti gli articoli che forniscono date un confronto tra i periodi di cui si parla e quelli della scrittura del NT)

Sugli ebrei (per quanto non dimentichiamo che molti ebrei del periodo neotestamentario erano pesantemente ellenizzati) non è facile trovare informazioni, soprattutto in italiano, quindi mi riservo di fare qualche ricerchina e tornare più tardi!  :hello:

Titolo: Re: Usi e costumi: divertimenti ai tempi di Gesù
Post di Caste il 17.05.2016 alle ore 14:00:58
Dunque, ho avuto modo di leggere un articolo di un archeologo israeliano. Qui il link per chi volesse scaricarlo: http://greek.rabbinics.org/Theatres_and__OCP-Jewish_Daily_Life.pdf

In effetti le fonti sono molto poche, soprattutto per quanto riguarda il periodo neotestamentario. Sappiamo che Erode fece costruire arene, stadi e teatri, cercando di rendere popolari anche nel suo regno le abitudini romane.

Quello che si può leggere dai commenti dei rabbini dell'epoca (pochi) è che nel periodo neotestamentario c'era una fortissima condanna nei confronti della partecipazione a questi spettacoli (sia da spettatori che da protagonisti), dovuta al fatto che, evidentemente, questi spettacoli avevano molto successo.

Andando avanti nei secoli, i commenti dei rabbini del secondo e terzo si fanno più moderati, arrivando anche ad avere esempi di rabbini che erano degli ex-atleti.

Nella conclusione, traducendo ciò che viene detto: "L'interesse della comunità ebraica nei confronti di spettacoli e competizioni romane, dimostra la profonda influenza della cultura greco-romana nella vita di tutti i giorni dell'epoca tardo-antica. Non si trattava di adottare dei costumi che potevano rientrare nelle usanze ebraiche, ma di una vera e propria scelta di abbracciare uno dei più evidenti simboli della cultura urbana dei romani.

Titolo: Re: Usi e costumi: divertimenti ai tempi di Gesù
Post di Stefanotus il 23.05.2016 alle ore 16:52:21
Grazie Caste per le ricerche. Le sto leggendo.
Quello che mi pare di capire chiaramente leggendo i tuoi post in modo sommario è che si trova facilmente qualche informazione legata agli sport e la Bibbia li cita pure.

La Bibbia li cita come attività di competizione (ludica ovviamente in fondo) per farne dei paragoni spirituali. Direi che la Bibbia non si pone esplicitamente nè a favore nè contro. Ma ovviamente, se il paragone che viene fatto è con "aspetti spirituali", tenderei a pensare ad una considerazione positiva di questi sport da parte degli agiografi.

Hai scritto poi di alcune considerazioni negative da parte degli ebrei per certi generi di spettacoli, ma non mi è chiaro quando dici:
Quote:
Quello che si può leggere dai commenti dei rabbini dell'epoca (pochi) è che nel periodo neotestamentario c'era una fortissima condanna nei confronti della partecipazione a questi spettacoli (sia da spettatori che da protagonisti), dovuta al fatto che, evidentemente, questi spettacoli avevano molto successo. -

Pare cioè che tu sottointenda che siccome questi spettacoli avevano successo, allora gli ebrei li contestavano... Avrei pensato invece ad una resistenza dovuta alla bassa moralità di questi spettacoli, non diversamente.

Altro dettaglio che mi pare di capire, non esistevano (o non abbiamo traccia) attività ludiche nel vero senso della parola, non in termini sportivi o competitivi. Intendo giochi come il nostro scommettere, giocare a carte, lotterie etc.

Titolo: Re: Usi e costumi: divertimenti ai tempi di Gesù
Post di Caste il 23.05.2016 alle ore 18:30:10
Sì, hai ragione, ho scritto poco chiaramente: la forte condanna era da parte dei rabbini che dicevano di non andare a questi spettacoli; dai loro scritti si evince che questi spettacoli avevano molto successo nella Gerusalemme di allora, anche perché altrimenti non avrebbero detto di non andarci. Comunque se e quando hai tempo ti consiglio il pdf: è un po' lunghetto ma molto esaustivo!

Sulle attività ludiche private, non so esattamente quante ce ne fossero: sappiamo per certo che il gioco dei dadi era molto popolare tra i romani... immagino che le scommesse fossero ugualmente popolari (la grande quantità di giochi e gare implica grandi giri di scommesse, a mio parere) ma altro non saprei dirti.