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   Sottomissione e divinità di Gesù
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   Autore  Topic: Sottomissione e divinità di Gesù  (letto 1022 volte)
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Sottomissione e divinità di Gesù
« Data del Post: 12.10.2011 alle ore 10:31:36 »
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Domandone:
come avere la giusta visione tra la divinità di Cristo congiunta alla visione trinitaria e la sua sottomissione al Padre?
- Da un lato Gesù dice "Io ed il Padre siamo UNO", ma dall'altro la sua sottomissione, chiara nei suoi perchè in  terra, lo diviene meno nei cieli ora che Lui è in gloria, ma...
- è scritto che alla fine dei tempi Gesù rimetterà ogni cosa nelle mani del Padre, se non sbaglio, così come 1 Corinti 11:3 è chiara sul fatto che "Sorridenteio è il capo di Gesù".
Mi aiutate?
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Marmar
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Dio è buono

   
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Re: Sottomissione e divinità di Gesù
« Rispondi #1 Data del Post: 12.10.2011 alle ore 12:58:48 »
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Dio è tutt'altro rispetto a noi quindi, quando ne parliamo, dobbiamo sempre farlo con le dovute cautele.
 
Proviamo a parlare di noi: abbiamo una volontà ed una sapienza. La nostra sapienza può permetterci di costruire alcune cose, ma se non c'è la volontà di farle sarà difficle arrivare ad una conclusione.
 
Volontà e sapienza fanno entrambe parte di noi, sono due aspetti della nostra personalità: eppure possiamo dire che la volontà è superiore alla sapienza, poiché è quella che in qualche modo decide sempre.
 
Naturalmente si tratta solo di un esempio e deve essere preso con le dovute cautele.
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Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
Domenico
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Certo, beni e bontà m'accompagneran no (Sal. 23:6)

   
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Re: Sottomissione e divinità di Gesù
« Rispondi #2 Data del Post: 12.10.2011 alle ore 20:54:31 »
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Quote:

Domandone:  
 come avere la giusta visione tra la divinità di Cristo congiunta alla visione trinitaria e la sua sottomissione al Padre?  
 - Da un lato Gesù dice "Io ed il Padre siamo UNO", ma dall'altro la sua sottomissione, chiara nei suoi perchè in  terra, lo diviene meno nei cieli ora che Lui è in gloria, ma...  
 - è scritto che alla fine dei tempi Gesù rimetterà ogni cosa nelle mani del Padre, se non sbaglio, così come 1 Corinti 11:3 è chiara sul fatto che "Sorridenteio è il capo di Gesù".  
 Mi aiutate?
 

Per comprende la questione, i detti di Gesù e l’affermazione di Paolo, è necessario tener presente due cose:
 
1) La vera umanità di Gesù
2) La Sua missione sulla terra.
 
L’umanità di Gesù, non era fittizia, ma reale, nel senso che Egli era “vero uomo”. Gesù “non rivestì l’umanità”, nel senso come quando si indossava un “soprabito”, ma “prese l’umanità”, cioè aveva in sé tutte le caratteristiche di una vera natura umana, tranne la “tendenza” al peccato. I segni distintivi della Sua vera umanità, sono descritti chiaramente nei vangeli, come:
 
- La Sua crescita fisica.  
(Luca 2:52).  
- Il Suo mangiare, sia con i pubblicani e con i peccatori, oltre alle tante volte che mangiò, su inviti speciali in case privati  
(si possono vedere alcuni testi: Matteo 9:11,19; Marco 2:16; 14:18; Luca 7:34,36; 10:38-42; 15:2; Giovanni 12:2).
- La fame e la sete che Egli aveva.
Matteo 4:2; Matteo 25:35,42; Marco 11:12; Luca 4:2; 8:23; 19:28
- La Sua stanchezza
Giovanni 4:6.
- La Sua sofferenza fisica
(Il Getsemani e la crocifissione, parlano eloquentemente di quello che Gesù soffrì, anche sificamente, cioè nel suo corpo.
 
La missione che Gesù compì sulla terra, fu quella di compiere un’opera di redenzione per tutta l’umanità; questo lo fece con l’offerta di se stesso sulla croce del Calvario. In conseguenza di ciò, durante tutto il tempo della Sua permanenza sulla terra, fu totalmente “sottomesso” al Padre. La sua consapevolezza che il Padre l’aveva mandato, sono chiaramente affermate dal vangelo di Giovanni 5:36; 20:21 ed anche il fatto che lui non era venuto per fare la Sua volontà, bensì quella del Padre (Luca 22:42; Giovanni 6:38).
 
La Sua affermazione che il Padre era “maggiore di Lui” (Giovanni 14:28), bisogna intenderla con riferimento alla Sua missione sulla terra, e riguardava essenzialmente la sua umanità. Intendere la sua “subordinazione” in maniera diversa, significa non valutare giustamente la Sua missione. Mentre, l’altra affermazione Io e il Padre siamo uno» (Giovanni 10:30], riguardava la Sua deità; per quest’ultima, naturalmente, non c’e nessuna “subbordinazione”: esiste solamente perfetta “uguaglianza”, cioè nella deità, il Padre non è maggiore del Figlio e il Figlio inferiore del Padre; tutte e due si trovavano sullo stesso piano di parità.
 
Per quando riguarda l’affermazione di Paolo, che il capo di Cristo è Dio (1 Corinzi 11:3) e Quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti (1 Corinzi 15:28), significa che la sottomissione del Figlio, si concluderà quando tutto sarà messo nelle mani del Padre, in modo che si possa dire: Affinché Dio sia tutto in tutti, cioè Dio è: Padre, Figlio e Spirito Santo. Spero di essere stato chiaro.
   
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Re: Sottomissione e divinità di Gesù
« Rispondi #3 Data del Post: 13.10.2011 alle ore 08:25:54 »
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MARMAR: sicuro di aver postato nel thread giusto ? Non riesco a capire l'attinenza risposta-domanda.....
 
DOMENICO: grazie per le delucidazioni, sono d'accordo in tutto tranne che per l'ultimo paragrafo, ove ancora zoppico: a me pare, dai passi da te citati,  che non sarà la sottomissione a concludersi, ma che anzi la sottomissione sarà essa stessa la conclusione, nel senso che tutto sarà nelle mani del Padre, il Figlio avrà concluso la Sua missione e Dio sarà tutto in tutti, infatti il passo "allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti" ha il verbo essere al futuro, non al presente...per cui mi pare che la sotomissione di Gesù no incontrerà limiti temporali. Chiaro che essa è e sarà sempre volontaria, ma non mi pare che si prospetti un cambiamento nel tempo....
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kosher
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Re: Sottomissione e divinità di Gesù
« Rispondi #4 Data del Post: 13.10.2011 alle ore 11:22:03 »
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Ho letto un libro del grande moltmann in merito, comunque la tua domanda e' interessante anche perche' questo versetto oltre ad essere un "cavallo di battaglia" dei tdg e' stato uno dei tanti versetti che videro la sconfitta della teoria antitrinitaria degli ariani che agostino confuto' nel suo sermone contro gli ariani e da cui traggo spunto per partecipare a questa interessante discussione.
 
1)....noi invece diciamo che il Padre che genera e il Figlio generato sono due persone, ma non due nature diverse. Dunque, il Padre e il Figlio non sono uno e il medesimo, ma il Padre e il Figlio sono una cosa sola. Il fatto, poi, che il Padre sia maggiore non riguarda la natura di chi genera e del generato, ma la natura dell’uomo e di Dio. Secondo la forma di uomo assunto, siede e sta alla destra del Padre, prega, dispensa grazie, è sacerdote, ministro, supplice e suddito; secondo la forma di Dio, nella quale è uguale al Padre, è unigenito e coeterno a colui che lo ha generato. E sebbene sia il primogenito di ogni creatura, perché in lui furono create tutte le cose (col 15,16), egli fu generato prima che le cose fossero fatte; tuttavia è sempiterno come il Padre e non ha cominciato a esistere nel tempo. Infatti, diciamo del tutto giustamente che anche il Padre è anteriore a tutto ciò che fece, sebbene non sia generato. Niente infatti è tanto primo come ciò prima del quale non c’è nulla. Ma come niente è prima del Padre, così niente è prima del Figlio unigenito, certamente coeterno al Padre.....
 
2)....Allora anche lui sarà sottomesso a Colui che gli ha sottomesso ogni cosa , è cosa straordinaria, dal momento che nel Figlio permarrà quella forma umana rispetto alla quale sempre il Padre è maggiore? Benché non sia mancato chi ritenne di dover interpretare quella sottomissione del Figlio nel tempo futuro come una trasformazione della forma umana in sostanza divina, come se essere sottomessi a qualcosa fosse tramutarsi e trasformarsi in essa. Ma noi mostriamo che cosa pensiamo di questo: l’Apostolo con ciò ha piuttosto voluto dire che il Figlio si sottometterà al Padre anche allora, perché nessuno pensasse che in lui lo spirito e il corpo umano moriranno per una qualche conversione!!!!!!!!; perché Dio sia tutto, non soltanto in quella forma di uomo, ma in tutti , cioè perché la natura divina basti per avere la vita e per saziare di beni il nostro desiderio. Infatti, Dio sarà tutto in tutti, allorché cominceremo a non voler avere nulla tranne lui stesso. Certo, egli sarà tutto per noi quando non ci mancherà nulla, bastandoci lui solo.....
 
Agostino - sermone contro gli ariani
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Re: Sottomissione e divinità di Gesù
« Rispondi #5 Data del Post: 13.10.2011 alle ore 17:06:44 »
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Grazie Kosher.
la seconda parte va ben oltre le mie capacità di comprendonio, sinceramente, ma la prima è estremamente interessante....quindi, se ho ben capito, una cosa sarebbe l'intendere che Padre e Figlio sono 2 "esseri" (non so come dire, perdonatemi...) diversi, ma altra è dire che avrebbero NATURA diversa, cosa non vera.....
Per riassumere: UNA SOLA natura in DUE soggetti.......
Wow.................
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Neve Shalom Wahat al-Salam

   
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Re: Sottomissione e divinità di Gesù
« Rispondi #6 Data del Post: 13.10.2011 alle ore 17:23:45 »
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on 13.10.2011 alle ore 17:06:44, Pixel wrote:
Grazie Kosher.
la seconda parte va ben oltre le mie capacità di comprendonio, sinceramente, ma la prima è estremamente interessante....quindi, se ho ben capito, una cosa sarebbe l'intendere che Padre e Figlio sono 2 "esseri" (non so come dire, perdonatemi...) diversi, ma altra è dire che avrebbero NATURA diversa, cosa non vera.....
Per riassumere: UNA SOLA natura in DUE soggetti.......
Wow.................

 
non conosco le tue capacita' di comprendonio, saranno sicuramente superiori alle mie, infatti su certi argomenti che molti giustamente hanno classificato come MISTERI mi affido alla fede, riconosco i miei limiti.
ma la cosa piu' simpatica e' che
Leggendo il tuo post mi veniva in mente una cosa molto simpatica e cioe' che se fosse esistita la lingua anglosassone ai tempi di GESU' anche tommaso e l'autore dell'apocalisse di fronte a certe situazioni piu' grandi di loro e del loro comprendonio avrebbero esclamato: WOW!!!!  
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