Autore |
Topic:
Discernimento (letto 2547 volte) |
|
andreiu
Admin
Gesù è la mia vita
Posts: 5382
|
Il campo del discernimento è un argomento assolutamente vasto ed importante. Molti cristiani fanno "naufragio quanto alla fede", proprio perché non hanno discernimento. Sto studiando ora il libro dei Proverbi e mi sto rendendo conto di come del continuo ci sia la perenne scelta e decisione su quale strada seguire: 1) o quella della Saggezza 2) o quella della follia. Il timore del Signore ci porterà a scegliere sempre la prima opzione.
|
|
Loggato |
http://forumbiblico.community.leonardo.it/
|
|
|
backer
Membro familiare
Posts: 622
|
on 28.10.2009 alle ore 14:49:41, andreiu wrote:Il campo del discernimento è un argomento assolutamente vasto ed importante. Molti cristiani fanno "naufragio quanto alla fede", proprio perché non hanno discernimento. Sto studiando ora il libro dei Proverbi e mi sto rendendo conto di come del continuo ci sia la perenne scelta e decisione su quale strada seguire: 1) o quella della Saggezza 2) o quella della follia. Il timore del Signore ci porterà a scegliere sempre la prima opzione. |
| E' prorpio come dici, Andreiu, esattamente così. Molti pensano che, conoscendo molto, si possano avere maggiori elementi per discernere. Se umanamente è così, perchè l'uomo conosce le cose dell'uomo, nelle cose di Dio il discorso è più sottile. Le scelte che si fanno per timore di Dio (che non è il timore di sbagliare) e per cercare la Sua gloria, spesso si operano senza pensare molto, senza fondare la scelta sull'esperienza e sulla conoscenza: è una scelta naturale, una scelta d'amore, una scelta di santità, una scelta che, spesso, è pazzia all'umana sapienza. D'altra parte è scritto: il principio di ogni sapienza non è la conoscenza, ma è il timore di Dio. Considerare con attenzione, consapevolezza e profondità questo, in tutte le sue implicazioni, apre orizzonti enormi sul "panorama di un nuovo discernimento". Pace a te
|
|
Loggato |
|
|
|
|