Progetto Archippo - Seminari a domicilio
Benvenuto Visitatore. Fai Login o Registrati.   Regolamento Leggi il regolamento completo

Indice Indice   Help Help   Cerca Cerca   Utenti Utenti   Calendario Calendario   Login Login   Registrati Registrati

 
   I Forum di Evangelici.net
   Dottrina, storia ed esegesi biblica (partecipazione riservata a chi si identifica con i punti di fede di evangelici.net)
   Dottrina e riflessioni bibliche
(Moderatori: andreiu, ilcuorebatte, Asaf)
   Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Topic Precedente | Prossimo Topic »
Pagine: 1 ... 5 6 7 8 9  10 · vai in fondo · Rispondi Rispondi   Abilita notifica Abilita notifica    Invia il Topic Invia il Topic    Stampa Stampa
   Autore  Topic: Amartiologia - Cosa è il peccato?  (letto 8964 volte)
eliseob.
Visitatore

E-Mail

Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #90 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 08:44:58 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica    Rimuovi messaggio Rimuovi messaggio

Pace a tutti, e un buon giorno.

Quote:
Dai Eliseo fai il bravo facciamo così, ascoltami.  
Noi per adesso abbiamo letto genesi.  
Abbiamo letto certe cose e COMMENTIAMO quelle.  
Poi quando parleremo di ALTRO parleremo di ALTRO.  
Mi spiego.  
Adamo è nato da Dio o no?  
Si è nato da Dio. Ed ha peccato
. Perciò è chiaro che quel versetto là sta parlando di altro e sta parlando della chiesa DOPO CRISTO.  
Citarlo adesso è un errore.  
Limitati a commentare con me, quanto abbiamo letto.  

 
In ogni caso, dici bene, riguardo al caro Domenico.
 
Caro Domenico, dici bene, però il fatto stesso che Dio disse: " Facciamo l'uomo..." , indica credo "soltanto il progetto di Dio, cioè, Egli "progetto" l'uomo già dall'inizio, per essere "a sua somiglianza".
Giovanni dirà, più avanti, che quando saremo nel Cielo, saremo simili a Lui, perchè lo vedremo come Egli è.
 
Dunque, non può essere che nel "progetto" di Dio, era già tutto "previsto"?....cioè la polvere, la caduta, la morte, il Cristo, la resurrezione, la Redenzione, e la trasformazione da corpo appunto seminato corruttibile, a corpo spirituale, alla presenza di Dio, per sempre.
 
Perchè sembra chiaro, anche se non è scritto da nessuna parte, che il Giardino era solo un "passaggio", che non poteva "essere la fine della storia"!  ...cioè che l'uomo non avesse disubbidito, e tutto sarebbe rimasto così com'era, il Giardino, Dio che veniva a visitare l'uomo nel Giardino, e.....fuori dal Giardino, il Serpente!
 
O sbaglio?
 
Riguardo al discorso sulla Verità, sono perfettamente d'accordo, ne avevo parlato anch'io.  
Infatti, è la Verità che ci rende veramente liberi, in ogni cosa.
E secondo me, questa realtà è valida dall'eternità, e cioè da quando esiste la Verità. E se la Verità è la Parola di Dio, Essa esiste da sempre.
Ora, se abbiamo detto che ad Adamo mancava lo Spirito di Dio, come faceva a "conoscere" la Verità?
Egli l'aveva soltanto sentita pronunciare, direttamente dalla Sua bocca. Ma dire che la "conosceva", che la "riconosceva" come Verità, è un'altra cosa!
Infatti, non appena qualcun altro parlò, egli non seppe più quale fosse la Verità!

Quote:
Se c’era qualcosa che mancava nella vita di Adamo ed Eva, era appunto la conoscenza del male e non quella del bene. Se Dio aveva proibito ai nostri progenitori di mangiare il frutto di un albero, non era perché Egli era geloso di loro, come aveva fatto credere il serpente, ma essenzialmente perché Dio, conoscendo cosa sarebbe successo nella vita di Adamo ed Eva, voleva risparmiarli dal disastro fisico e morale che sarebbe piombato sulla loro vita.  

Indubbiamente, Dio sapeva cosa sarebbe accaduto all'uomo con la conoscenza, ma sono convinto che Egli sapeva anche che non ci sarebbe stata un'altra via!
 
Mi spiego, Dio vuole essere amato dalle Sue creature, e questo, volontariamente, siano essi Angeli, siano gli uomini.
Ora, lasciamo da parte gli Angeli, perchè loro hanno un'altra natura, ma l'uomo però, come avrebbe potuto Amare Dio per quello che è, senza sapere cosa c'è "fuori"?
Dove sarebbe la "scelta" di Amare, se non c'è un'alternativa?
 
Ora, non che Dio abbia "creato" l'alternativa, ma questa era stata prodotta dalla ribellione di Lucifero, e dunque, si era venuta a creare nel mondo, nell'universo, quella realtà!
Per "nasconderlo" da quella "realtà", Dio avrebbe dovuto "serrare" il Giardino, e non permettere al Serpente di incontrare Eva.
Ma, che senso avrebbe avuto?
Aveva bisogno Dio di un "Giardino"?
No, Dio voleva che il "Suo uomo", lo avrebbe Amato con tutto il cuore, con la mente e con l'anima!
E questo in ogni circostanza, e non soltanto nelle condizioni paradisiache di Eden.
 
E poi, Dio voleva l'uomo alla Sua presenza, per sempre.
Ma come sappiamo, questo corpo, per come è stato seminato, non avrebbe potuto vedere Iddio, stare alla Sua presenza del continuo, perciò era necessario questo "passaggio", che sarebbe stato reso possibile dal Sacrificio di Cristo, che avrebbe, secondo me, come scopo principale, la sconfitta del nemico, quell'alternativa, in modo che nell'universo non si sarebbe trovata più traccia di esso, e poi la Redenzione dell'uomo.
 
Loggato
Novello
Visitatore

E-Mail

Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #91 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 09:20:55 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica    Rimuovi messaggio Rimuovi messaggio

Si scusami, ho scritto si al nato di Dio che mi hai proposto. Hai ragione. Ti chiedo scusa per l'imprecisione.
 
Il giardino poteva rimanere eterno.
Io penso che credere che era tutto già prestabilito perchè preconosciuto, significa credere nella predestinazione incondizionata.
 
Se si accetta che il giardino era temporaneo perchè Dio già sapeva che l'uomo era fatto in modo non perfetto ed avrebbe peccato sicuramente... allora vuol dire che tutto è predestinato. Ed io non lo credo.
 
Se invece si accetta che NONOSTANTE Dio sapesse ogni cosa, ha messo l'uomo in condizione di poter scegliere di NON PECCARE, allora vi era la possibilità che il giardino fosse DEFINITIVO.
 
Pensare che Dio crea un essere imperfetto e gli dia la possibiltà di peccare o di scegliere male, significa avere un Dio malvagio.
Dio è buono è crea ogni cosa buona.
L'uomo è una creatura di Dio a Sua somiglianza. Come Dio è trino, l'uomo è stato creato trino anima, spirito e corpo.
Come Dio è intelligente, l'uomo è stato creato intelligente. Sapeva scegliere.
Non sappiamo fino a che punto abbia scelto bene. Le cose non si svolsero mica tutte il sesto giorno.
Fin quando l'uomo ubbidì a Dio, viveva e conosceva il bene.
Perciò non gli mancava niente per la natura umana che Dio ha voluto dargli.
 
Dio per essere amato non aveva bisogno di essere scelto. Prima della creazione del mondo, tanti angeli e tante altre creature lo adoravano e servivano. Lucifero però si inorgoglì, alcuni andarono con lui, ma altri rimasero. Pensare che Dio abbia "voluto" o "permesso" che un anima delle Sue creature perisse per l'eternità affinchè altre creature potessero scegliere Lui, non è il Padre, Dio che ho io. Il mio Dio ama tutte le creature indistintamente e si comporta con tutte con lo stesso amore.
 
Adamo stava con Dio tutti i giorni, parlava e molto probabilmente ci passeggiava. Perchè quando peccò,  Sorridenteio scese a passeggiare con lui come ogni giorno, ma Adamo si nascose.  
 
L'uomo conosceva benissimo cosa era per lui bene e cosa era per lui male.
Dio gli pose dinnanzi l'albero della conoscenza del bene e del male. Fu chiamato così perchè esso rappresentava la rivelazione positiva della volontà di Dio. Tramite quell'albero l'uomo poteva conoscere ciò che moralmente è bene e ciò che è male.
Che cosa è bene?
È bene non mangiare di questo albero.
 
Che cosa è male?
È male mangiare di questo albero.
 
Dio ha messo davanti ad Adamo il bene ed il male, la benedizione e la maledizione.  
 
Adamo era perfettamente a conoscenza del bene e del male. Ancora una volta affermo che pensare che Dio crea una creatura senza dargli la possibilità di capire a cosa si va incontro, è un Dio malvagio e crudele.
 
E' come se mio figlio sta per toccare il fuoco ed io non gli dica: guarda che fa male!
Certo il figlio non sa cosa è male, perchè non si è mai bruciato, ma sa che se papà dice male..è male.
E comunque questo esempio è anche relativo, perchè Adamo era un uomo non un bambino. Un uomo maturo ed adulto, con pensieri e desideri di uomo adulto. L'escalamazione di quando ha visto Eva è esaustiva no?
 
Se si cancellano queste premesse nasce una teologia malata, che trarrà dalla Bibbia dottrine malate che faranno ammalare i credenti.
 
Loggato
eliseob.
Visitatore

E-Mail

Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #92 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 10:00:43 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica    Rimuovi messaggio Rimuovi messaggio


Quote:
Eliseo, come già ripetuto in molte altre occasioni, nel momento in cui ti viene dimostrato che certe "illuminazioni" contraddicono alcuni insegnamenti della Bibbia dovresti renderti conto che lo spirito da cui vengono non é quello santo di Dio!!!!  

Ascolta, qua non ci sono "illuminazioni" alcune!
Qua si sta cercando di capire. Punto.
E ancora, non si è contraddetto nulla, a parte il fatto che si è detto che Adamo è nato da Dio, e nessuno ha detto una parola!!!
Perciò, rifletti meglio sulle "illuminazioni".

Quote:
Se leggi anche gli altri post oltre ai miei che vuoi sempre criticare vedrai che l'uomo è stato crato come Dio intendeva, affermando questo affermi che il Suo piano era imperfetto!!!!  

Perchè la metti su questo piano?
Nessun altro, a parte te e Novello, sta partecipando alla discussione!
Dunque, rispondo a te, non per criticarti, ma mostrando le cose che non condivido.
Lo stesso fai tu, con me, non con chi non partecipa!
E infatti, non ho mai affermato, che qualcuno voglia "criticarmi" ad ogni costo!!!
 
Il Piano di Dio non può essere imperfetto!
Ma come abbiamo visto, possono risultarlo le Sue Creature, perchè Egli le ha create in modo più o meno perfette.
Infatti è scritto che Dio creò l'uomo retto, ma egli cerca dei sotterfugi.
E questo potrebbe aiutarci a capire il perchè ha dato ascolto alle parole del Serpente. In quanto fino a quando il Serpente non si presentò, andava tutto "rettamente".

Quote:
NO.  Sorridentea come lo hai posto qui sembri affermare che Adamo doveva peccare se no Gesù non avrebbe potuto sacrificarsi!!!  Questo è un errore madornale.  Confondi l'onniscienza che faceva sapere a Dio cha Adamo avrebbe peccato con un disegno di Dio che lo richiedeva!!!!  

Questa è la tua opinione.
In quanto se Adamo non avesse peccato, che avrebbe fatto Dio, rivisto e corretto i Suoi Piani?

Quote:
Non è vero.  La Bibbia ci dice che nessuna tentazione ha toccato l'uomo che non fosse umana, e che con la tentazione viene dato il mezzo di resistere!!!  Se Adamo non fosse stato "equipaggiato" non sarebbe colpevole!!!!  Non sovvertiamo completamente i fatti del peccato!!!  

E meno male che sono io, a venire accusato di citare i versetti a "casaccio"...!
Quando Gesù affermava che senza lo Spirito Santo, i Suoi sarebbero stati soli, non stava affermando che l'uomo senza lo Spirito di Dio è solo!
E non è per lo Spirito, che veniamo "rivestiti" dell'Armatura che ci permette di restare in piedi?
 
Adamo resta colpevole, ma non perchè fosse "equipaggiato", ma perchè ha scelto, pur essendo nelle condizioni ideali, e cioè in assenza di peccato!
E ha scelto di credere ad altre parole, invece che a Dio!
Perchè voleva conoscere di più!

Quote:
Esattamente qullo che Adamo non fu capace di fare con esattamente le stesse possibiltà!!!!  

Gesù conosceva la Parola di Dio, l'aveva studiata, meditata, in quanto uomo, e in quanto Dio, Egli era la Parola.
Adamo invece, ascoltava soltanto la Parola di Dio, e ubbidiva, fino a quando almeno non si presentò il Serpente.

Quote:
Sbagliato!!!  La natura di Adamo era la stessa di Gesù, come scritto sopra, quindi proprio non ha senso!!!  Se Gesù non ha peccato vuol dire che Adamo aveva la possibilità di non peccare!!!

Scusa, Gesù non è morto per l'uomo quale era nel Giardino, ma Gesù è morto per riscattare la natura contaminata dal peccato, e dunque doveva incarnare quella natura, e sconfiggerla.

Quote:
Invece continui a farla.  
La condanna di Satana era stata firmata prima della fondazione del mondo.  
Che per caso Gesù si è fermato sulla via della resurrezione a mettera la firma sull'atto giudiziario?  Il sacrificio della croce ha pagato per i peccati dell'uomo, ed ha decretato la sconfitta di Satana nella battaglia per rubare gli esseri umani a Dio, ma confondere questo con la condanna già decretata e confermata da molto prima non ha alcun senso.  

Ripeto, non credo di essere io, quello che fa confusione.
 

Quote:
Dio per essere amato non aveva bisogno di essere scelto. Prima della creazione del mondo, tanti angeli e tante altre creature lo adoravano e servivano. Lucifero però si inorgoglì, alcuni andarono con lui, ma altri rimasero. Pensare che Dio abbia "voluto" o "permesso" che un anima delle Sue creature perisse per l'eternità affinchè altre creature potessero scegliere Lui, non è il Padre, Dio che ho io. Il mio Dio ama tutte le creature indistintamente e si comporta con tutte con lo stesso amore.  

Caro Novello, mi soffermo soltanto su questo, perchè se no mi allungo troppo.
Dunque, gli Angeli non hanno anima.
E nessuno ha fatto un discorso del genere riguardo agli Angeli, anzi!
Appunto, Dio ama tutte le Sue Creature!
Ma Dio è Giusto, e dunque da Giusto Giudice, sa valutare i motivi della disubbidienza di un Angelo, e quella di un uomo.
Loggato
Novello
Visitatore

E-Mail

Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #93 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 10:13:33 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica    Rimuovi messaggio Rimuovi messaggio


on 06.07.2009 alle ore 10:00:43, eliseob. wrote:

E ancora, non si è contraddetto nulla, a parte il fatto che si è detto che Adamo è nato da Dio, e nessuno ha detto una parola!!!

Eliseo, credo che questo tuo atteggiamento sia fastidioso. Almeno per me. Puoi per cortesia rispettare gli altri? Se tu pensi di no, a me mi stai infastidendo.
1) Io ho detto che Adamo è stato creato da Dio perfetto.
2) Quando tu mi hai chiesto se Adamo è nato da Dio ho detto si ma non intendevo sicuramente "nato da Dio" come il "nato di nuovo" che hai inteso tu!
3) Ti ho chiesto scusa.
4) Ti ho già detto più volte che i problemi che poni li poni tu perchè usi in modo scorretto la Parola di Dio.
Chi stabilisce come si usa la Parola di Dio?
La Parola di Dio.
 

Quote:

Nessun altro, a parte te e Novello, sta partecipando alla discussione!

Non è vero, hanno partecipato in diversi, ma purtroppo per come ti stai inserendo nella discussione, si fermano tutti. Domenico con molta gentilezza ha comunque ribadito quanto detto da me, ddsound, Noah ed altri.
Ma non c'è peggior sordo...
 

Quote:

Scusa, Gesù non è morto per l'uomo quale era nel Giardino, ma Gesù è morto per riscattare la natura contaminata dal peccato, e dunque doveva incarnare quella natura, e sconfiggerla.

Gesù viene chiamato il secondo Adamo, non è a caso.
 

Quote:

Ripeto, non credo di essere io, quello che fa confusione.

Invece secondo me lo sei. E siamo già in due a pensarlo.
 

Quote:

Dunque, gli Angeli non hanno anima.

E tu come lo sai?
 
Loggato
eliseob.
Visitatore

E-Mail

Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #94 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 10:33:19 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica    Rimuovi messaggio Rimuovi messaggio


Quote:
Non è vero, hanno partecipato in diversi, ma purtroppo per come ti stai inserendo nella discussione, si fermano tutti. Domenico con molta gentilezza ha comunque ribadito quanto detto da me, ddsound, Noah ed altri.  
Ma non c'è peggior sordo...  

Ascolta Novello, non ribaltare la frittata.
La discussione era ferma!
E visto che parli di Domenico, lui era d'accordo che per parlare di peccato, si sarebbe dovuto risalire alle origini, cosa che tu non hai voluto, e siamo qui a discutere su un fatto compiuto!
Da qui, tutta la confusione. Punto.

Quote:
Eliseo, credo che questo tuo atteggiamento sia fastidioso. Almeno per me. Puoi per cortesia rispettare gli altri? Se tu pensi di no, a me mi stai infastidendo.  

Io non ho mai fatto mancare il mio rispetto a nessuno, piccolo o grande, bello o brutto, sul Forum o sulla strada!
Che vai dicendo?
A te forse infastidisce il fatto di essere contraddetto!
Ma di questo, come sempre dici, devi tenerne conto, scrivendo in un Forum pubblico!
Ma per favore, evita vittimismi che non rispecchiano la realtà, la Verità.
Grazie.  Sorriso

Quote:
Gesù viene chiamato il secondo Adamo, non è a caso.

Appunto, ma Gesù è quello che fa tutte le cose nuove!
Ed Egli, ha fatto un nuovo Adamo!

Quote:
Invece secondo me lo sei. E siamo già in due a pensarlo.  

Bene, ne prendo atto.
Ma tu, prendi atto di quanto viene detto a te?

Quote:
E tu come lo sai?

Perchè, tu lo sai?
Se non è scritto, perchè hai affermato che gli Angeli hanno un'anima, e poi vieni a criticare la mia, di affermazione?
Hai qualche "illuminazione" particolare?
 
E come detto, smettila di fare la vittima degli utenti.
 
Pace a te.
 
Loggato
Novello
Visitatore

E-Mail

Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #95 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 10:41:46 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica    Rimuovi messaggio Rimuovi messaggio

Io ancora una volta non capisco perchè devo subire attacchi personali...
 

on 06.07.2009 alle ore 10:33:19, eliseob. wrote:

La discussione era ferma!

Beh io sono stato bannato 10 giorni vedi te.
Come facevo a intervenire?
 

Quote:

E visto che parli di Domenico, lui era d'accordo che per parlare di peccato, si sarebbe dovuto risalire alle origini, cosa che tu non hai voluto, e siamo qui a discutere su un fatto compiuto!

Io ho detto che avrei voluto iniziare da Genesi. E non inserire altri dettagli, perchè volevo parlare del peccato nell'uomo e delle sue conseguenze.
Sei tu che hai portato il discorso a prima e perciò era giusto parlare del prima.
 

Quote:

Io non ho mai fatto mancare il mio rispetto a nessuno, piccolo o grande, bello o brutto, sul Forum o sulla strada!
Che vai dicendo?

Sto dicendo quello che ho detto. Questo tuo continuo martellare con domande e contraddizioni mi infastidisce A ME.
ok?
 

Quote:

A te forse infastidisce il fatto di essere contraddetto!

Forse.
I fatti devono dimostrarlo non tu.
Tutte le volte che qualcuno Bibbia alla mano mi ha contraddetto, io ho fatto un passo indietro.
Ma non sei tu il mio giudice.
 

Quote:

Ma di questo, come sempre dici, devi tenerne conto, scrivendo in un Forum pubblico!
Ma per favore, evita vittimismi che non rispecchiano la realtà, la Verità.
Grazie.  Sorriso

Io non faccio vittimismo. Io non capisco perchè questo tuo modo di fare CONTRO di me, viene fatto passare indisturbato.
 

Quote:

Appunto, ma Gesù è quello che fa tutte le cose nuove!
Ed Egli, ha fatto un nuovo Adamo!
Bene, ne prendo atto.

Hu?!
 

Quote:

Ma tu, prendi atto di quanto viene detto a te?

Si, ma da te... ormai non più.  
Mi stanca moltissimo come scrivi.
Passi da un verso all'altro e non riesco a seguirti.
 

Quote:

Perchè, tu lo sai?

Io lo so.
 

Quote:

Se non è scritto, perchè hai affermato che gli Angeli hanno un'anima, e poi vieni a criticare la mia, di affermazione?

Cosa ho scritto io? Riportalo please.
 

Quote:

Hai qualche "illuminazione" particolare?

Io? Si, uso il neon a casa.
A parte una lampadina che devo cambiare in cucina...quella un fratello mi ha detto che consuma troppo.
 

Quote:

E come detto, smettila di fare la vittima degli utenti.

Io sono la vittima solo tua, perchè tu attacchi solo me.
Altri non mi attaccano.
Loggato
eliseob.
Visitatore

E-Mail

Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #96 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 11:31:05 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica    Rimuovi messaggio Rimuovi messaggio


Quote:
Beh io sono stato bannato 10 giorni vedi te.  
Come facevo a intervenire?  

Novello, tu sei rientrato il 01.07.09
Io ho postato il 03.07.09
 
In questi 2 giorni, nonostante ne avresti avuto la possibilità, non sei intervenuto.
Sei intervenuto dopo il mio intervento.
 
Tanto per chiarire.

Quote:
Io ancora una volta non capisco perchè devo subire attacchi personali...  
 

Continui a parlare di attacchi personali.
Io non ne vedo, nè in privato nè in pubblico.
 
Se hai quest'impressione, perchè non ne parliamo in privato?
Non hai risposto al mio ultimo messaggio privato!!!

Quote:
Cosa ho scritto io? Riportalo please.  

" Dio per essere amato non aveva bisogno di essere scelto. Prima della creazione del mondo, tanti angeli e tante altre creature lo adoravano e servivano. Lucifero però si inorgoglì, alcuni andarono con lui, ma altri rimasero. Pensare che Dio abbia "voluto" o "permesso" che un anima delle Sue creature perisse per l'eternità affinchè altre creature potessero scegliere Lui, non è il Padre, Dio che ho io. Il mio Dio ama tutte le creature indistintamente e si comporta con tutte con lo stesso amore.

Quote:
Io sono la vittima solo tua, perchè tu attacchi solo me.  

Ascolta, io sono intervenuto in un Topic!
Io non sono intervenuto nel "tuo" Topic, chiedendoti il "significato" dei "tuoi Topic", etc. etc. etc.........
E non lo fai per la prima volta!
 
Chi è qui che "attacca" chi, e come?
 
Caro Novello, lascia stare.
Se pensi che ci sia qualcosa da chiarire, io non ti ho messo nella lista degli ignorati, anzi...
Ci sono i messaggi privati, c'è la mia e-mail a disposizione di tutti.
 
Pace
« Ultima modifica: 06.07.2009 alle ore 11:37:02 by eliseob. » Loggato
eliseob.
Visitatore

E-Mail

Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #97 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 13:37:52 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica    Rimuovi messaggio Rimuovi messaggio


on 06.07.2009 alle ore 10:41:46, Novello wrote:

Appunto, ma Gesù è quello che fa tutte le cose nuove!  
Ed Egli, ha fatto un nuovo Adamo!  
Bene, ne prendo atto.  
 

Scusami,  
puoi spiegarmi perchè hai quotato l'espressione che io ho segnato in rosso insieme al discorso Adamo/Gesù?
 
È stata forse di nuovo un'errore, una "svista"?
 
Guarda che si può leggere in modo più che evidente, che nel mio Post le due espressioni non c'entrano nulla!
Sono due discorsi completamente diversi!!!
 
Ma messe insieme così però, come hai fatto tu, per "svista", dicono tutt'altro!!!
 
Me lo spieghi per favore?
 
E se è stata una "svista", correggila subito, per favore!
 
E già che ci sei magari, togli quella faccina, che non servirà più, senza la tua "frase aggiunta" per sbaglio!
 
Grazie.
« Ultima modifica: 06.07.2009 alle ore 13:51:02 by eliseob. » Loggato
Ste412
Membro familiare
****




Gesù è la Via la Verità e la Vita

   
WWW    E-Mail

Posts: 1435
Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #98 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 15:58:42 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

Scusate, viste le recenti discussioni, anch'io vorrei dare il mio contributo su questo topic, però vorrei precisare che non voglio far da maestro a nessuno.  Sorriso   Amici
 
Quindi... arrivati a questo punto per capire cosa è il peccato, è bene cercare di capire l'opinione che ha DIO sull'uomo, perchè chi può conoscere l'uomo se non il suo Creatore?
 
Sappiamo tutti che nel principio DIO alitò lo Spirito della vita in un corpo inanimato, e l'uomo divenne un'anima vivente.
Lo spirito è quello che differenzia l'uomo da tutti gli altri esseri viventi, infatti gli animali hanno un'anima ma non uno spirito e di conseguenza, a differenza dell'uomo, gli animali non possono conoscere le cose di DIO e non possono entrare in una relazione personale e responsabile con DIO.
 
L'anima distingue l'uomo non solo dagli ordini inferiori della vita, ma anche da quelli superiori.
Infatti non troviamo riferimenti ad un'anima degli angeli perchè essi non hanno dei corpi simili a quelli degli esseri umani.
 
Gli angeli vengono descritti come spiriti (Ebrei 1:14) perchè non sono soggetti a condizioni e limitazioni materiali.
 
Ora dovremmo soffermarci al fatto che DIO ordinò che le creature inferiori, cioè gli animali, fossero governate principalmente dall'istinto, ma l'uomo è stato onorato con il "dono" del "libero arbitrio e della ragione" col quale disciplinare se stesso e divenire arbitro del suo destino.
 
Perciò come guida del regolamento delle facoltà dell'uomo DIO impose una legge...
 
La comprensione dell'uomo di questa legge, produsse una coscienza e quando l'uomo udì la legge, ebbe una coscienza istruita; quando disubbidì soffrì per la coscienza che lo accusava!.
 
Nel racconto della tentazione (Genesi 3) leggiamo come l'uomo cedette alla concupiscenza degli occhi, alla concupiscenza della carne ed alla superbia della vita (1 Giovanni 2:16), e usò le sue facoltà contro DIO.
 
L'uomo, consapevolmente E VOLONTARIAMENTE usò il corpo per peccare contro DIO.
Questa combinazione di un'anima peccatrice con un corpo umano costituì ciò che si conosce come "il corpo del peccato" (Romani 6:6) o la "carne" (Galati 5:24).
 
L'inclinazione ed il desiderio dell'anima di usare così il corpo viene descritto come "la mente carnale" (Romani 8:7).
 
Poichè l'uomo ha peccato con il corpo, sarà giudicato secondo "le cose fatte nel corpo" (2 Corinzi 5:10).
Questo prevede una resurrezione (Giovanni 5:28-29)
 
Quindi la base del peccato è il pervertimento degli istinti e delle facoltà date da DIO.
L'uomo fu creato alla somiglianza di DIO; egli fu fatto simile a DIO nel carattere e nella personalità; DIO soffiò nelle sue narici l'alito della vita (Genesi 2:7) e lo mise così in condizione di conoscere, amare e servire DIO.
 
Perciò la conoscenza del bene e del male appartiene solo all'uomo!
 
Il terzo capitolo della Genesi dà le note che caratterizzano la storia Spirituale dell'uomo: la tentazione, il peccato, la colpa, il giudizio e la redenzione.
 
Viene fatta particolare menzione dei due alberi del destino: l'albero della conoscenza del bene e del male e l'albero della vita.
Questi due alberi rappresentavano un "sermone in forma visuale" e dicevano costantemente ai nostri genitori: "Se seguirete il bene e rigetterete il male, voi vivrete"
 
SENZA IL LIBERO ARBITRIO l'uomo sarebbe stato solo UNA MACCHINA!
 
Allora perchè l'albero proibito? Perchè DIO lo mise?
 
Perchèl'uomo avrebbe potuto amorosamente e liberamente scegliere di servire DIO e svilupparsi così nel carattere (LIBERO ARBITRIO)
 
Ma Satana agì attraverso una creatura, il serpente, initettando un triplice dubbio su DIO: un dubbio sulla Sua bontà, sulla Sua giustizia, sulla Sua Santità.
 
I nostri progenitori PECCARONO, aprirono i loro occhi e si accorsero che erano nudi; ma la conoscenza che avevano acquisita invece di renderli simili a DIO fece loro sperimentare un triste sentimento di colpa.
 
La nudità fisica è la figura di una coscienza nuda e colpevole.
 
In definitiva il peccato è una atto ed uno stato di rivolta contro la legge di DIO, è un atto della volontà dell'uomo; un atto che porta alla separazione da DIO!
 
Si ha così una duplice conseguenza: il peccatore attira su di se il male attraverso il suo cattivo modo di agire e incorre nella colpa agli occhi DIO.
 
L'uomo fu creato per l'immortalità; cioè non sarebbe morto se avesse ubbidito alla legge di DIO.
 
Per tenersi stretto alla vita eterna l'uomo fu posto sotto un patto raffigurato da due alberi.
 
L'uomo ha scelto di trasgredire quel patto....
E la trasgressione continuerà e DIO dirà a Caino in Genesi 4:7: "Se fai bene non sarai tu accettato? Ma se fai male, il peccato sta spiandoti alla porta e i suoi desideri sono volti a te; ma tu lo devi dominare"
 
Questa è il compito che ancora oggi ha l'uomo: dominare il peccato!
 
Loggato

[Stefano]
Novello
Visitatore

E-Mail

Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #99 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 16:11:42 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica    Rimuovi messaggio Rimuovi messaggio


on 06.07.2009 alle ore 15:58:42, Ste412 wrote:
Scusate, viste le recenti discussioni, anch'io vorrei dare il mio contributo su questo topic, però vorrei precisare che non voglio far da maestro a nessuno.  Sorriso   Amici

Bellissima premessa Ste.
Sorriso
 

Quote:

Sappiamo tutti che nel principio DIO alitò lo Spirito della vita in un corpo inanimato, e l'uomo divenne un'anima vivente.
Lo spirito è quello che differenzia l'uomo da tutti gli altri esseri viventi, infatti gli animali hanno un'anima ma non uno spirito e di conseguenza, a differenza dell'uomo, gli animali non possono conoscere le cose di DIO e non possono entrare in una relazione personale e responsabile con DIO.

Perfetto. Condivido.
 

Quote:

L'anima distingue l'uomo non solo dagli ordini inferiori della vita, ma anche da quelli superiori.
Infatti non troviamo riferimenti ad un'anima degli angeli perchè essi non hanno dei corpi simili a quelli degli esseri umani.
 
Gli angeli vengono descritti come spiriti (Ebrei 1:14) perchè non sono soggetti a condizioni e limitazioni materiali.

Di quanto hai appena detto apprezzo molto il fatto che non hai detto "è così" ma hai detto: non vi sono riferimenti. Perfetto a me piace questo modo di fare.
 

Quote:

Ora dovremmo soffermarci al fatto che DIO ordinò che le creature inferiori, cioè gli animali, fossero governate principalmente dall'istinto, ma l'uomo è stato onorato con il "dono" del "libero arbitrio e della ragione" col quale disciplinare se stesso e divenire arbitro del suo destino.
 
Perciò come guida del regolamento delle facoltà dell'uomo DIO impose una legge...
 
La comprensione dell'uomo di questa legge, produsse una coscienza e quando l'uomo udì la legge, ebbe una coscienza istruita; quando disubbidì soffrì per la coscienza che lo accusava!.

Condivido anche io quanto dici.
 

Quote:

Nel racconto della tentazione (Genesi 3) leggiamo come l'uomo cedette alla concupiscenza degli occhi, alla concupiscenza della carne ed alla superbia della vita (1 Giovanni 2:16), e usò le sue facoltà contro DIO.
 
L'uomo, consapevolmente E VOLONTARIAMENTE usò il corpo per peccare contro DIO.
Questa combinazione di un'anima peccatrice con un corpo umano costituì ciò che si conosce come "il corpo del peccato" (Romani 6:6) o la "carne" (Galati 5:24).
 
L'inclinazione ed il desiderio dell'anima di usare così il corpo viene descritto come "la mente carnale" (Romani 8:7).
 
Poichè l'uomo ha peccato con il corpo, sarà giudicato secondo "le cose fatte nel corpo" (2 Corinzi 5:10).
Questo prevede una resurrezione (Giovanni 5:28-29)
 
Quindi la base del peccato è il pervertimento degli istinti e delle facoltà date da DIO.
L'uomo fu creato alla somiglianza di DIO; egli fu fatto simile a DIO nel carattere e nella personalità; DIO soffiò nelle sue narici l'alito della vita (Genesi 2:7) e lo mise così in condizione di conoscere, amare e servire DIO.
 
Perciò la conoscenza del bene e del male appartiene solo all'uomo!

Perfetto anche qui...scrivi pure meglio di me quando ti ci metti! Sorriso
 

Quote:

Il terzo capitolo della Genesi dà le note che caratterizzano la storia Spirituale dell'uomo: la tentazione, il peccato, la colpa, il giudizio e la redenzione.
 
Viene fatta particolare menzione dei due alberi del destino: l'albero della conoscenza del bene e del male e l'albero della vita.
Questi due alberi rappresentavano un "sermone in forma visuale" e dicevano costantemente ai nostri genitori: "Se seguirete il bene e rigetterete il male, voi vivrete"
 
SENZA IL LIBERO ARBITRIO l'uomo sarebbe stato solo UNA MACCHINA!
 
Allora perchè l'albero proibito? Perchè DIO lo mise?
 
Perchèl'uomo avrebbe potuto amorosamente e liberamente scegliere di servire DIO e svilupparsi così nel carattere (LIBERO ARBITRIO)
 
Ma Satana agì attraverso una creatura, il serpente, initettando un triplice dubbio su DIO: un dubbio sulla Sua bontà, sulla Sua giustizia, sulla Sua Santità.
 
I nostri progenitori PECCARONO, aprirono i loro occhi e si accorsero che erano nudi; ma la conoscenza che avevano acquisita invece di renderli simili a DIO fece loro sperimentare un triste sentimento di colpa.
 
La nudità fisica è la figura di una coscienza nuda e colpevole.
 
In definitiva il peccato è una atto ed uno stato di rivolta contro la legge di DIO, è un atto della volontà dell'uomo; un atto che porta alla separazione da DIO!

Qui hai ripetuto quanto abbondantemente detto in precedenza, ma ci stava per riportare a galla il topic. Grazie.
 

Quote:

Si ha così una duplice conseguenza: il peccatore attira su di se il male attraverso il suo cattivo modo di agire e incorre nella colpa agli occhi DIO.
 
L'uomo fu creato per l'immortalità; cioè non sarebbe morto se avesse ubbidito alla legge di DIO.
 
Per tenersi stretto alla vita eterna l'uomo fu posto sotto un patto raffigurato da due alberi.
 
L'uomo ha scelto di trasgredire quel patto....
E la trasgressione continuerà e DIO dirà a Caino in Genesi 4:7: "Se fai bene non sarai tu accettato? Ma se fai male, il peccato sta spiandoti alla porta e i suoi desideri sono volti a te; ma tu lo devi dominare"
 
Questa è il compito che ancora oggi ha l'uomo: dominare il peccato!

Perfetto. Solo che per arrivare ad oggi c'è stato un percorso. E' quello che vorrei con voi analizzare a questo punto.
Cioè, c'è stato un periodo iniziale dove la legge del rispetto di Dio venne tramandata di padre in figlio a voce. Poi un periodo in cui fu scritta, attraverso Mosè...etc etc.
 
Ma sopratttutto mi piacerebbe analizzare Ste, con la stessa precisione COSA è successo all'uomo fisicamente (ma è stato anche abbondantemente detto) e cosa Dio ha provveduto per "soluzione" ....
 
Grazie per il contributo.
Loggato
eliseob.
Visitatore

E-Mail

Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #100 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 16:56:55 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica    Rimuovi messaggio Rimuovi messaggio

Caro Stefano, sono d'accordo anch'io, hai fatto un'intervento  condivisibile.
 
Avrei solo alcune domande.

Quote:
Perciò come guida del regolamento delle facoltà dell'uomo DIO impose una legge...  

Cosa intendi per "regolamento delle facoltà" dell'uomo?
 
La legge, non serve ad evidenziare il peccato?
Ma se non c'è peccato, perchè si necessita di una legge?

Quote:
Viene fatta particolare menzione dei due alberi del destino: l'albero della conoscenza del bene e del male e l'albero della vita.  
Questi due alberi rappresentavano un "sermone in forma visuale" e dicevano costantemente ai nostri genitori: "Se seguirete il bene e rigetterete il male, voi vivrete"  

A dire la verità, non ne avevo mai sentito parlare, di questo tipo di "rappresentazione".
Mi chiariresti da "dove viene"?

Quote:
Per tenersi stretto alla vita eterna l'uomo fu posto sotto un patto raffigurato da due alberi.  

Mi parleresti brevemente anche di questo discorso?
 
Grazie
Loggato
Ddsound
Membro familiare
****




quanto a me e alla mia casa, serviremo l'Eterno

   
WWW    E-Mail

Posts: 6428
Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #101 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 17:50:43 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

Senza pretendere di rubare nessuna idea a Stefano provo a dare io la spiegazione di quanto è stato chiesto che mi pareva abbastanza ben comprensibile (colgo l'occasione per esprimere il mio accordo, comunque)

on 06.07.2009 alle ore 16:56:55, eliseob. wrote:

Cosa intendi per "regolamento delle facoltà" dell'uomo?
La legge, non serve ad evidenziare il peccato?
Ma se non c'è peccato, perchè si necessita di una legge?
Credo che sia un modo di dire che c'era un accordo di Dio con l'uomo per cui l'uomo sapeva ciò che Dio si aspettava da lui, e se ci sono delle regole è perchè c'è un patto da mantenere, e se non ci fosse la possibilità di infrangerlo non ci sarebbe neppure la possibilità di mantenerlo di propria spontanea volontà
Quote:

A dire la verità, non ne avevo mai sentito parlare, di questo tipo di "rappresentazione".
Mi chiariresti da "dove viene"?
se leggi il libro del profeta Osea vedrai che tutto quello che Dio gli ha chiesto di fare (sposare etc) è un sermone in forma visuale diretto al popolo di Israele
Quote:

Mi parleresti brevemente anche di questo discorso?
 
Grazie

Come detto prima Dio ha messo l'uomo davanti ad una possiblità di infrangere l'accordo che Lui aveva fatto con la sua creatura.  Quello era un patto, se non mangerai di quell'albero non morrai e potrai sempre mangiare dell'altro.  
La maggior parte delle interazioni di Dio con l'uomo sono secondo una patto, e ce ne sono stati diversi nella storia biblica.
Loggato

Il Signore è il mio pastore
Ste412
Membro familiare
****




Gesù è la Via la Verità e la Vita

   
WWW    E-Mail

Posts: 1435
Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #102 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 18:12:33 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica


on 06.07.2009 alle ore 16:11:42, Novello wrote:

Cioè, c'è stato un periodo iniziale dove la legge del rispetto di Dio venne tramandata di padre in figlio a voce. Poi un periodo in cui fu scritta, attraverso Mosè...etc etc.
 
Ma sopratttutto mi piacerebbe analizzare Ste, con la stessa precisione COSA è successo all'uomo fisicamente (ma è stato anche abbondantemente detto) e cosa Dio ha provveduto per "soluzione" ....
 
Grazie per il contributo.

 
Rispondendo ad Eliseo colgo l'occasione per introdurre l'argomento di cui tu vuoi parlare... Occhiolino
 

Quote:

Cosa intendi per "regolamento delle facoltà" dell'uomo?  
 La legge, non serve ad evidenziare il peccato?  
Ma se non c'è peccato, perchè si necessita di una legge?

 
L'uomo inizialmente aveva due alberi davanti: di uno ne poteva fare uso, dell'altro no.
Questo era un semplice accordo fra Padre e figlio, era una PATTO!
Questo patto stava a significare che DIO dava la facoltà all'uomo di decidere di servirlo ed amarlo LIBERAMENTE  con devozione ed ubbidienza.  Sorriso
 

Quote:

A dire la verità, non ne avevo mai sentito parlare, di questo tipo di "rappresentazione".  
Mi chiariresti da "dove viene"?

 
Riporto la mia frase:
 
Questi due alberi rappresentavano un "sermone in forma visuale" e dicevano costantemente ai nostri genitori: "Se seguirete il bene e rigetterete il male, voi vivrete"
 
In Genesi 2:17 è scritto:"ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare, perché nel giorno che tu ne mangerai, per certo morrai"
 
Come si deduce da questo verso, "la vita eterna" era condizionata all'ubbidienza; finchè Adamo osservò l'ubbidienza ebbe diritto all'albero della vita!
Ma egli disubbidì, violò il patto della vita e si trovò separato da DIO, la fonte della vita!
 
La morte cominciò da quel momento, ma la punizione  andava al di là della morte fisica: La morte "fisica" era l'indicazione del rammarico di DIO per il fatto che l'uomo non era più a contatto con la fonte della vita.
 
La morte fisica venne nel mondo come una punizione, infatti nelle Scritture ogni volta che si fa riferimento alla morte si intende principalmente la perdita del favore di DIO.
 
Di conseguenza quando le Scritture parlano di vita, con "vita" intendono: vivere in comunione e in favore con DIO.
 

Quote:

Mi parleresti brevemente anche di questo discorso?

 
DIO voleva solo ubbidienza, perchè su questo si basa il rapporto di amore fra Creatore e creatura.
 
Adamo ed Eva conoscevano solo il bene, ma l'albero del bene e del male avrebbe fatto conoscere loro anche il male.
 
Adamo ed Eva scelsero deliberatamente di disubbidire a DIO, ma ancora non conoscevano il male che li avrebbe portati alla morte, quindi non conoscevano il peccato!
 
C'era solo un patto d'ubbidienza!
 
« Ultima modifica: 06.07.2009 alle ore 18:13:12 by Ste412 » Loggato

[Stefano]
eliseob.
Visitatore

E-Mail

Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #103 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 18:48:16 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica    Rimuovi messaggio Rimuovi messaggio


Quote:
...che mi pareva abbastanza ben comprensibile...

Caro Ddsound, dimentichi che non tutti quelli che leggono, sanno di cosa state parlando, se non parlate in termini "chiari".  
Personalmente, conosco quasi a memoria Osea, e lo stesso non avevo mai sentito parlare di "sermoni in forma visuale"....!  
Comprendi?

Quote:
Credo che sia un modo di dire che c'era un accordo di Dio con l'uomo per cui l'uomo sapeva ciò che Dio si aspettava da lui, e se ci sono delle regole è perchè c'è un patto da mantenere, e se non ci fosse la possibilità di infrangerlo non ci sarebbe neppure la possibilità di mantenerlo di propria spontanea volontà  

Ma noi sappiamo solo quello che è scritto!
E questo discorso è una deduzione!
 
Solo alla 7° pagina, si comincia a parlare di Patto....., non so....

Quote:
Come detto prima Dio ha messo l'uomo davanti ad una possiblità di infrangere l'accordo che Lui aveva fatto con la sua creatura.  Quello era un patto, se non mangerai di quell'albero non morrai e potrai sempre mangiare dell'altro.    
La maggior parte delle interazioni di Dio con l'uomo sono secondo una patto, e ce ne sono stati diversi nella storia biblica.

Dico, per 7 pagine si è parlato di "legge", di ordini, e ora, improvvisamente, si parla di un "Patto", come ce ne sono tanti nelle Scritture, e per giunta, un "Patto bilaterale"....
 
Mi scuserete, se non capisco!
 

Quote:
L'uomo inizialmente aveva due alberi davanti: di uno ne poteva fare uso, dell'altro no.  
Questo era un semplice accordo fra Padre e figlio, era una PATTO!  
Questo patto stava a significare che DIO dava la facoltà all'uomo di decidere di servirlo ed amarlo LIBERAMENTE  con devozione ed ubbidienza.    

Scusa Stefano, ma Dio ha dato un ordine, o ha fatto un patto con Adamo?
Perchè adesso si comincia a far dipendere la libertà di scelta da un Patto?
L'uomo sarebbe stato libero di scegliere anche avendo ricevuto un ordine!
O lo osserva, o lo trasgredisce!
A dire il vero, leggendo Genesi, il primo messaggio che mi trasmette, è quello di un ordine impartito!!
Nessun accordo fra Dio e l'uomo.
Se poi, studiando, arriverei a questo, non so...
Però, vediamo dove vuole arrivare la discussione....

Quote:
DIO voleva solo ubbidienza, perchè su questo si basa il rapporto di amore fra Creatore e creatura.  
 
Adamo ed Eva conoscevano solo il bene, ma l'albero del bene e del male avrebbe fatto conoscere loro anche il male.  
 
Adamo ed Eva scelsero deliberatamente di disubbidire a DIO, ma ancora non conoscevano il male che li avrebbe portati alla morte, quindi non conoscevano il peccato!  
 
C'era solo un patto d'ubbidienza!  
 

Si, ci siamo, si era d'accordo su questo.
Solo che adesso si parla di Patto, si chiama Patto.
Ok...
 
P.S.: Se magari vorrete usare un linguaggio "corrente", potranno capirvi anche coloro che non sono "ferrati" in ermeneutica e cose di questo tipo.  Sorriso
« Ultima modifica: 06.07.2009 alle ore 18:50:35 by eliseob. » Loggato
Noah
Membro familiare
****



«Non temere; soltanto continua ad aver fede!»

   
WWW    E-Mail

Posts: 11678
Re: Amartiologia - Cosa è il peccato?
« Rispondi #104 Data del Post: 06.07.2009 alle ore 19:06:07 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

Piccola parentesi  
Il patto è un accordo, una convenzione che si deve osservare e rispettare.
esempio pratico: Io ti do...ma tu devi fare....
Dio diede ad Adamo la facoltà di mangiare i frutti del giardino tranne uno. Genesi 2:16-17
Adamo infrange il patto , la concessione data da Dio e si mette nella posizione della disobbedienza.
Quello di Dio è un ordine, un comando perchè Adamo non era nella posizione di dettare le leggi lui.
Adamo era stato creato e Dio era il Creatore
 
« Ultima modifica: 06.07.2009 alle ore 19:08:39 by Noah » Loggato


"Signore, da chi ce ne andremo? Tu hai parole di vita eterna. "(Giov. 6:68)
Pagine: 1 ... 5 6 7 8 9  10 · torna su · Rispondi Rispondi   Abilita notifica Abilita notifica    Invia il Topic Invia il Topic    Stampa Stampa

« Topic Precedente | Prossimo Topic »

Evangelici.net è un sito di Teknosurf.it srl ‐ P.IVA 01264890052 ‐ Privacy policy