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   Presiedere/governare Rom 12:8, 1 Tim 3:4-5
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   Autore  Topic: Presiedere/governare Rom 12:8, 1 Tim 3:4-5  (letto 416 volte)
Ddsound
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Presiedere/governare Rom 12:8, 1 Tim 3:4-5
« Data del Post: 18.05.2009 alle ore 09:26:47 »
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Quote:
Rom. 12:3 Per la grazia che mi è stata concessa, dico quindi a ciascuno di voi che non abbia di sé un concetto più alto di quello che deve avere, ma abbia di sé un concetto sobrio, secondo la misura di fede che Dio ha assegnata a ciascuno. 4 Poiché, come in un solo corpo abbiamo molte membra e tutte le membra non hanno una medesima funzione, 5 così noi, che siamo molti, siamo un solo corpo in Cristo, e, individualmente, siamo membra l'uno dell'altro. 6 Avendo pertanto carismi differenti secondo la grazia che ci è stata concessa, se abbiamo carisma di profezia, profetizziamo conformemente alla fede; 7 se di ministero, attendiamo al ministero; se d'insegnamento, all'insegnare; 8 se di esortazione, all'esortare; chi dà, dia con semplicità; chi presiede, lo faccia con diligenza; chi fa opere di misericordia, le faccia con gioia.


Quote:
! Tim. 4:2 Bisogna dunque che il vescovo sia irreprensibile, marito di una sola moglie, sobrio, prudente, dignitoso, ospitale, capace di insegnare, 3 non dedito al vino né violento, ma sia mite, non litigioso, non attaccato al denaro, 4 che governi bene la propria famiglia e tenga i figli sottomessi e pienamente rispettosi 5 (perché se uno non sa governare la propria famiglia, come potrà aver cura della chiesa di Dio?)

Ho unito questi due passi perchè il termine che viene tradotto nel primo con "presiedere" è utilizzato nel secondo caso per due volte con "governare" nel senso di avere autorità sulla famiglia.
Credo che questo confronto ci possa far vedere cosa viene indicato dal "presiedere" del primo verso che fa parte dei doni dati da Dio per la comunità.
Cosa ci insegna la Bibbia su come mettere in pratica quel "presiedere" nella nostra comunità?
Quali figure sono investite di quel dono?
« Ultima modifica: 18.05.2009 alle ore 09:29:42 by Ddsound » Loggato

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Re: Presiedere/governare Rom 12:8, 1 Tim 3:4-5
« Rispondi #1 Data del Post: 18.05.2009 alle ore 18:45:28 »
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Forse il topic andrebbe spostato in dottrina e riflessioni, non sono sicuro, prego gli admin di controllare.
Grazie
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Re: Presiedere/governare Rom 12:8, 1 Tim 3:4-5
« Rispondi #2 Data del Post: 18.05.2009 alle ore 20:35:57 »
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on 18.05.2009 alle ore 18:45:28, Ddsound wrote:
Forse il topic andrebbe spostato in dottrina e riflessioni, non sono sicuro, prego gli admin di controllare.
Grazie

 
Se si tratta dell'esegesi di questi due passi va bene allora questa sezione.  
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Re: Presiedere/governare Rom 12:8, 1 Tim 3:4-5
« Rispondi #3 Data del Post: 19.05.2009 alle ore 08:25:36 »
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Con le premesse date dall'uso delle parole vorrei provare a confrontare questi passi con alcuni altri dove si parla di governo della famiglia:

Quote:
Col 3:18  Mogli, siate sottomesse ai vostri mariti, come si conviene nel Signore.  
Col 3:19  Mariti, amate le vostre mogli, e non v'inasprite contro di loro.  
Col 3:20  Figli, ubbidite ai vostri genitori in ogni cosa, poiché questo è gradito al Signore.  
Col 3:21  Padri, non irritate i vostri figli, affinché non si scoraggino.  
Col 3:22  Servi, ubbidite in ogni cosa ai vostri padroni secondo la carne; non servendoli soltanto quando vi vedono, come per piacere agli uomini, ma con semplicità di cuore, temendo il Signore.  


Quote:
Eph 6:1  Figli, ubbidite nel Signore ai vostri genitori, perché ciò è giusto.  
Eph 6:2  "Onora tuo padre e tua madre" (questo è il primo comandamento con promessa)  
Eph 6:3  "affinché tu sia felice e abbia lunga vita sulla terra".  
Eph 6:4  E voi, padri, non irritate i vostri figli, ma allevateli nella disciplina e nell'istruzione del Signore.  
Eph 6:5  Servi, ubbidite ai vostri padroni secondo la carne con timore e tremore, nella semplicità del vostro cuore, come a Cristo,  
Eph 6:6  non servendo per essere visti, come per piacere agli uomini, ma come servi di Cristo. Fate la volontà di Dio di buon animo,  
Eph 6:7  servendo con benevolenza, come se serviste il Signore e non gli uomini;  
Eph 6:8  sapendo che ognuno, quando abbia fatto qualche bene, ne riceverà la ricompensa dal Signore, servo o libero che sia.  
Eph 6:9  Voi, padroni, agite allo stesso modo verso di loro astenendovi dalle minacce, sapendo che il Signore vostro e loro è nel cielo e che presso di lui non c'è favoritismo.

Credo che questi passi ci facciano vedere abbastanza chiaramente quale attitudine devono mantenere coloro che sono chiamati a presiedere/governare specialmente nelle parti delle istruzioni a padri/mariti, e quale deve essere l'attitudine di coloro che sono guidati/governati, come figli e servi.
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Re: Presiedere/governare Rom 12:8, 1 Tim 3:4-5
« Rispondi #4 Data del Post: 22.05.2009 alle ore 14:29:10 »
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on 19.05.2009 alle ore 08:25:36, Ddsound wrote:
Eph 6:6  non servendo per essere visti, come per piacere agli uomini, ma come servi di Cristo. Fate la volontà di Dio di buon animo,
Eph 6:7  servendo con benevolenza, come se serviste il Signore e non gli uomini;  

 
esco un po' fuori dalla pura esegesi solo per commentare che questi passi sono secondo me basilari. Per esperienza posso dire che all'interno della famiglia dà grande forza (e conforto) il verso di efesini 6:7, specie quando ci sono delle difficoltà. Ma è altresì vero in tutti i campi della nostra vita, nelle relazioni, nel lavoro e nella chiesa. È molto facile dirlo, meno metterlo in pratica. Ma quando ce la si fa devo ammettere che c'è grande soddisfazione nell'ubbidenza a questo consiglio!
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Re: Presiedere/governare Rom 12:8, 1 Tim 3:4-5
« Rispondi #5 Data del Post: 22.05.2009 alle ore 15:18:22 »
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Sorriso
 
In ogni comunità, ed anche nella Chiesa, ci deve essere un "primo", o dei "primi" che provvedano per i fratelli.
Gesù, però, capovolge il significato della presidenza e dell'autorità:
soltanto chi è capace di mettersi al "servizio" di tutti, considerando gli altri da più di sè per bontà, grazia, capacità, intelligenza, è degno di stare al "primo" posto.
Ne sono palesemente indegno nello stesso momento in cui bramo emergere, affermarmi.
Purtroppo, spesso la concezione di presiedere e governare come "servizio", anche nella Chiesa, viene dimenticata così come un atteggiamento di sincera umiltà degli uni verso gli altri.
Bisogna continuamente "restaurare" questo spirito di amore, di gratuità, di superamento delle ambiziose rivalità -requisiti indispensabili per governare e presiedere secondo volontà di Dio- con l'umiltà e la semplicità per poter formare le comunità e la Chiesa.
 
Un santo abbraccio.  Sorriso
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Re: Presiedere/governare Rom 12:8, 1 Tim 3:4-5
« Rispondi #6 Data del Post: 22.05.2009 alle ore 15:58:34 »
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esatto, come tutti i doni di Dio per la comunità il loro scopo è la crescita della Chiesa e non assolutamente l'esaltazione della persona!!!
Chi è stato investito di questa responsabilità deve sempre ricordarsi che è un servizio agli altri ed al regno di Dio!!! Sorriso
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