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   Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
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   Autore  Topic: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo  (letto 11205 volte)
Dadde
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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #45 Data del Post: 02.06.2010 alle ore 21:20:20 »


on 02.06.2010 alle ore 21:12:21, andreiu wrote:

 
Bisogna vedere se aveva davvero conosciuto il Signore
 
Infatti, giustissimo
 Occhiolino

 
Ok, grazie per le conferme! Dio ti benedica immensamente! Compiaciuto
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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #46 Data del Post: 02.06.2010 alle ore 21:24:26 »

Ebrei 10:26 Perché, se pecchiamo volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non resta più alcun sacrificio per i peccati;
Ebrei 10:29 Di qual peggior castigo stimate voi che sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figliuol di Dio e avrà tenuto per profano il sangue del patto col quale è stato santificato, e avrà oltraggiato lo Spirito della grazia?
Ebrei 10:31 È cosa spaventevole cadere nelle mani dell'Iddio vivente
Ebrei 10:38 ma il mio giusto vivrà per fede; e se si trae indietro, l'anima mia non lo gradisce.
Ebrei 10:39 Ma noi non siamo di quelli che si traggono indietro a loro perdizione, ma di quelli che hanno fede per salvar l'anima.
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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #47 Data del Post: 02.06.2010 alle ore 21:31:57 »

[quote authorArrabbiatosanna link=board=Dottrina;num=1157371181;start=45#46 date=06/02/10 alle ore 21:24:26]Ebrei 10:26 Perché, se pecchiamo volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non resta più alcun sacrificio per i peccati;
Ebrei 10:29 Di qual peggior castigo stimate voi che sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figliuol di Dio e avrà tenuto per profano il sangue del patto col quale è stato santificato, e avrà oltraggiato lo Spirito della grazia?
Ebrei 10:31 È cosa spaventevole cadere nelle mani dell'Iddio vivente
Ebrei 10:38 ma il mio giusto vivrà per fede; e se si trae indietro, l'anima mia non lo gradisce.
Ebrei 10:39 Ma noi non siamo di quelli che si traggono indietro a loro perdizione, ma di quelli che hanno fede per salvar l'anima.
[/quote]
 
Ehm, quindi? Confuso
C'è sempre questa perplessità: uno che si tira indietro e dopo un certo periodo decide di ritornare a Dio, Egli lo riaccetterà?!  
Secondo me la risposta è SI sempre tenendo conto di quello che ha commesso Pietro in passato collegando la considerazione con ciò che ha scritto andreiu:
 

on 02.06.2010 alle ore 21:12:21, andreiu wrote:

Bisogna vedere se aveva davvero conosciuto il Signore

 
EDIT: Sempre secondo me, Gesù lo riaccetterà anche se "tizio" non l'ha davvero conosciuto.
Inoltre, come ho accennato in precedenza, la bestemmia contro lo Spirito Santo è valido quando "tizio" fino al giorno della sua morte non ha accettato o si è allontanato dall'opera di Salvezza.
« Ultima modifica: 02.06.2010 alle ore 21:36:04 by Dadde » Loggato
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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #48 Data del Post: 02.06.2010 alle ore 21:43:12 »

La Scrittura afferma questo: Se dopo aver accettato ogni cosa si  rinnega l 'opera dello Spirito, questo tizio non avrà più nessuna possibilità, perchè Cristo non può essere sacrificato di nuovo.
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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #49 Data del Post: 02.06.2010 alle ore 21:46:12 »

[quote authorArrabbiatosanna link=board=Dottrina;num=1157371181;start=45#48 date=06/02/10 alle ore 21:43:12]La Scrittura afferma questo: Se dopo aver accettato ogni cosa si  rinnega l 'opera dello Spirito, questo tizio non avrà più nessuna possibilità, perchè Cristo non può essere sacrificato di nuovo. [/quote]
 
Allora a sto punto Pietro non doveva essere perdonato dopo che aveva rinnegato Gesù per 3 volte! Eppure Pietro l'ha conosciuto meglio di noi a Gesù, ha visto la sua potenza attraverso i miracoli, ha assaporato la sua Parola, l'ha persino riconosciuto come il Messia... Confuso
« Ultima modifica: 02.06.2010 alle ore 21:50:21 by Dadde » Loggato
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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #50 Data del Post: 02.06.2010 alle ore 22:10:46 »

Sicuramente non ti sei accorto che questo episodio è prima della morte di Cristo,prima della discesa dello Spirito Santo, la Scrittura parla dicendo: dopo aver conosciuto ogni cosa.
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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #51 Data del Post: 02.06.2010 alle ore 22:13:02 »

[quote authorArrabbiatosanna link=board=Dottrina;num=1157371181;start=45#50 date=06/02/10 alle ore 22:10:46]Sicuramente non ti sei accorto che questo episodio è prima della morte di Cristo,prima della discesa dello Spirito Santo, la Scrittura parla dicendo: dopo aver conosciuto ogni cosa.
  [/quote]
 
In effetti, hai ragione. Ho anche letto Ebrei 6:1-9
 
Ma a questo punto, uno che ha commesso apostasia sente il pentimento?
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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #52 Data del Post: 02.06.2010 alle ore 23:10:59 »

Scusate l'intromissione, ma  ritengo che a volte non pesiamo troppo le parole e rischiamo di mettere in crisi gli altri fratelli con le dottrine che superficialmente diffondiamo.
 
[quote authorArrabbiatosanna link=board=Dottrina;num=1157371181;start=45#50 date=06/02/10 alle ore 22:10:46]Sicuramente non ti sei accorto che questo episodio è prima della morte di Cristo,prima della discesa dello Spirito Santo, la Scrittura parla dicendo: dopo aver conosciuto ogni cosa.
  [/quote]
 
Caro Osanna (scusami in caso sei una lei), in poche parole stai dicendo che Pietro è stato perdonato dopo aver rinnegato Gesù solo perchè lo ha fatto prima che Gesù morisse sulla croce. Ma che Pietro abbia rinnegato Cristo prima o dopo il sacrificio sulla croce in realtà non cambia nulla, anzi proprio prima del sacrificio di Gesù si veniva giudicati per la legge e quindi ogni peccato poteva significare condanna!.. E' stata proprio la morte di Gesù a cambiare questo, perciò io ritengo che perfino chi rinnega Cristo quando giunge a pentimento sincero (e la Bibbia dice che solo lo Spirito Santo convince di peccato!) sarà perdonato!
 
Quando sarà venuto, convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio. (Giovanni 16 :8 )
 
La questione della bestemmia dello Spirito ha fatto parlare molto anche i più grandi teologi, io stimo più quelli che dicono che in effetti non sanno dire con precisione quale sia sulserio la bestemmia dello Spirito che non quelli che pure di dare una risposta fanno supposizioni azzardate.
 
Ritengo che fino a quando una persona si pentirà sinceramente visto che è lo Spirito Santo a convincere di peccato sarà accolta da Dio.  Quindi la bestemmia contro lo Spirito deve essere qualcosa di più profondo di una sola volta che si rinnega Cristo, io credo che la bestemmia contro lo Spirito santo sia RIFIUTARE VOLONTARIAMENTE IL PERDONO fino alla fine della propria vita nonostante si sa qual'è la verità. Quando esaminiamo dei versi dobbiamo vedere anche qual'era il contesto in cui è stato detto e a chi! Nel caso della bestemmia dello Spirito infatti,Gesù stava dicendo quelle parole ai farisei, i quali nonostante videro i miracoli e forse erano anche consapevoli chi lui era rifiutavano di pentirsi pur di mantenere il loro prestigio!
 
Per capire più a fondo cos'è la bestemmia contro lo Spirito e capire perchè Gesù accusava i farisei di questo possiamo quindi vedere un episodio biblico (seppure ce ne sono tanti per non dilungarmi troppo ne citerò uno solo).
 
Atti 4:13-18
13 Essi, vista la franchezza di Pietro e di Giovanni, si meravigliavano, avendo capito che erano popolani senza istruzione; riconoscevano che erano stati con Gesù e, 14 vedendo l'uomo che era stato guarito, lì presente con loro, non potevano dir niente in contrario. 15 Ma, dopo aver ordinato loro di uscire dal sinedrio, si consultarono gli uni gli altri dicendo: 16 «Che faremo a questi uomini? Che un evidente miracolo sia stato fatto per mezzo di loro, è noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme, e noi non possiamo negarlo. 17 Ma, affinché ciò non si diffonda maggiormente tra il popolo, ordiniamo loro con minacce di non parlar più a nessuno nel nome di costui». 18 E, avendoli chiamati, imposero loro di non parlare né insegnare affatto nel nome di Gesù.

 
Qui vediamo perchè i farisei bestemmiavano contro lo Spirito. leggiamo ai versi 16-17 che i farisei affermano "Che un evidente miracolo sia stato fatto per mezzo di loro, è noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme, e noi non possiamo negarlo. Ma, affinché ciò non si diffonda maggiormente tra il popolo, ordiniamo loro con minacce di non parlar più a nessuno nel nome di costui»."
 
Questo ci fa capire come i farisei in realtà avevano visto i miracoli e non potevano negare che quella era un opera non umana ma Divina. Quindi erano consapevoli che era l'opera di Dio!! Ma pur di mantenere la loro posizione volevano farli tacere!  
(non a caso Gesù li accusava perchè si facevano salutare volentieri sulle piazze e amavano farsi chiamare dalla gente 'rabbi', 'rabbi').
Questo è il caso in cui si bestemmia lo Spirito Santo!
Pietro che in un momento di debolezza rinnegò Cristo, ma poi si penti' non c'entra niente con tutto questo. Sia i farisei che Pietro conoscevano la verità ma solo i farisei furono accusati di bestemmia contro lo Spirito, perchè? Perchè Pietro è caduto ma non ha mai ignorato la verità. I farisei che Gesù accusa invece pur essendo consapevoli non l'hanno mai abbracciata.
« Ultima modifica: 03.06.2010 alle ore 01:34:38 by JeyJack » Loggato

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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #53 Data del Post: 03.06.2010 alle ore 08:38:00 »

Possiamo dire che la bestemmia contro lo Spirito Santo è il rifiuto pervicace ed ostinato dell'evidenza.
 
Ovvero lo Spirito fa vedere all'uomo chiaramente la sua necessità di salvezza da parte del Signore, ma costui rifiuta pervicacemnete quest'evidenza.  
 
E' chiaro che se costui si pente e si ravvede, vi sarà il perdono di Dio.
 
Per quanto concerne il passo di Ebrei, suggerisco di aprire un topic apposta o ancora meglio di cercare un topic con questo passo, in quanto già se ne era parlato nel passato.
 
Grazie
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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #54 Data del Post: 03.06.2010 alle ore 11:12:17 »


Quote:
Ritengo che fino a quando una persona si pentirà sinceramente visto che è lo Spirito Santo a convincere di peccato sarà accolta da Dio.  Quindi la bestemmia contro lo Spirito deve essere qualcosa di più profondo di una sola volta che si rinnega Cristo, io credo che la bestemmia contro lo Spirito santo sia RIFIUTARE VOLONTARIAMENTE IL PERDONO fino alla fine della propria vita nonostante si sa qual'è la verità. Quando esaminiamo dei versi dobbiamo vedere anche qual'era il contesto in cui è stato detto e a chi! Nel caso della bestemmia dello Spirito infatti,Gesù stava dicendo quelle parole ai farisei, i quali nonostante videro i miracoli e forse erano anche consapevoli chi lui era rifiutavano di pentirsi pur di mantenere il loro prestigio!

Secondo me con la bestemmia contro lo Spirito Santo non c'èntra il caso Pietro.  
 
Gesù dice chiaramente che per chi commette una tale bestemmia, non ci sarà luogo a pentimento, e questo non dovrebbe essere messo in discussione.
 
La soluzione dunque sarà un'altra.
 
Gesù infatti, non stava parlando con uomini che non conoscevano Dio e la Sua Legge, ma con il Popolo di Dio, il Suo Popolo.
 
Se infatti andiamo a dare un'occhiata nell'Antico Testamento, vediamo Saul, unto dall'Eterno, e dunque gradito da Dio, rigettare la Parola di Dio, persistere in quella strada intrapresa, e questo ha provocato l'induramento del suo cuore, quello cioè che nel Nuovo Testamento conosciamo con "Iddio manda efficacia di errore, affinchè non si ravvedino", e dunque, non potrà più esserci "luogo a pentimento".
 
Saul, era l'Unto dell'Eterno (era stato), il Re di Israele (lo restò fino all'ultimo).
 
Ma non è finita, anche Faraone, rigettò la Parola dell'Eterno, una, due, tre e ancora altre volte. Questo fece sì che l'Eterno indurì il suo cuore, mandando efficacia di errore, e per lui non ci fu più "luogo a pentimento".
 
Lo stesso identico discorso vale per i Farisei, i quali appunto pur avendo la Parola di Dio "fra loro", manifestata in forma d'uomo, la rigettavano, ritenendola una "bestemmia", e si rifiutavano di riceverla.
Ma lo Spirito è Uno, ed è sempre stato Uno, e dunque come ai tempi di Faraone, come ai tempi di Saul, anche sui Farisei "cadde" l'efficacia d'errore, il che li portò a portare a termine tenacemente quello che si erano prefissati, a percorrere fino alla fine la strada intrapresa, e cioè, eliminare dalla faccia della terra ciò che loro consideravano una "bestemmia", questa è "l'efficacia d'errore", questa è la "bestemmia contro lo Spirito Santo".
 
Cioè, rigettare ripetutamente la Parola di Dio (indipendentemente se si sia conosciuta prima o meno), fino ad un punto nel quale Dio decide: Fin qui, e non oltre! , a quel punto, sarà mandata efficacia d'errore, affinchè non ci si ravveda, e non si ottenga Salvezza.
 
Affermare dunque che chi bestemmia contro lo Spirito Santo ha "tempo fino alla fine" per "ravvedersi", mi appare in aperto contrasto con molte scritture, oltre che con le Parole chiare e precise di Gesù stesso.
 
È chiaro dunque, secondo me, che chi si ravvede, non ha ricevuto "efficacia d'errore", e non ha mai commesso la "bestemmia contro lo Spirito Santo".
 
Una cosa è la "caduta", e per questo abbiamo un Avvocato presso al Padre, ben altra cosa è il rigettare volontariamente e coscientemente la Parola di Dio, quanto più se già la si ha "gustato" e conosciuta.
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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #55 Data del Post: 03.06.2010 alle ore 21:57:01 »


on 02.06.2010 alle ore 23:10:59, JeyJack wrote:
Scusate l'intromissione, ma  ritengo che a volte non pesiamo troppo le parole e rischiamo di mettere in crisi gli altri fratelli con le dottrine che superficialmente diffondiamo.
 
Caro Osanna (scusami in caso sei una lei), in poche parole stai dicendo che Pietro è stato perdonato dopo aver rinnegato Gesù solo perchè lo ha fatto prima che Gesù morisse sulla croce. Ma che Pietro abbia rinnegato Cristo prima o dopo il sacrificio sulla croce in realtà non cambia nulla, anzi proprio prima del sacrificio di Gesù si veniva giudicati per la legge e quindi ogni peccato poteva significare condanna!.. E' stata proprio la morte di Gesù a cambiare questo, perciò io ritengo che perfino chi rinnega Cristo quando giunge a pentimento sincero (e la Bibbia dice che solo lo Spirito Santo convince di peccato!) sarà perdonato!
 
Quando sarà venuto, convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio. (Giovanni 16 :8 )
 
La questione della bestemmia dello Spirito ha fatto parlare molto anche i più grandi teologi, io stimo più quelli che dicono che in effetti non sanno dire con precisione quale sia sulserio la bestemmia dello Spirito che non quelli che pure di dare una risposta fanno supposizioni azzardate.
 
Ritengo che fino a quando una persona si pentirà sinceramente visto che è lo Spirito Santo a convincere di peccato sarà accolta da Dio.  Quindi la bestemmia contro lo Spirito deve essere qualcosa di più profondo di una sola volta che si rinnega Cristo, io credo che la bestemmia contro lo Spirito santo sia RIFIUTARE VOLONTARIAMENTE IL PERDONO fino alla fine della propria vita nonostante si sa qual'è la verità. Quando esaminiamo dei versi dobbiamo vedere anche qual'era il contesto in cui è stato detto e a chi! Nel caso della bestemmia dello Spirito infatti,Gesù stava dicendo quelle parole ai farisei, i quali nonostante videro i miracoli e forse erano anche consapevoli chi lui era rifiutavano di pentirsi pur di mantenere il loro prestigio!
 
Per capire più a fondo cos'è la bestemmia contro lo Spirito e capire perchè Gesù accusava i farisei di questo possiamo quindi vedere un episodio biblico (seppure ce ne sono tanti per non dilungarmi troppo ne citerò uno solo).
 
Atti 4:13-18
13 Essi, vista la franchezza di Pietro e di Giovanni, si meravigliavano, avendo capito che erano popolani senza istruzione; riconoscevano che erano stati con Gesù e, 14 vedendo l'uomo che era stato guarito, lì presente con loro, non potevano dir niente in contrario. 15 Ma, dopo aver ordinato loro di uscire dal sinedrio, si consultarono gli uni gli altri dicendo: 16 «Che faremo a questi uomini? Che un evidente miracolo sia stato fatto per mezzo di loro, è noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme, e noi non possiamo negarlo. 17 Ma, affinché ciò non si diffonda maggiormente tra il popolo, ordiniamo loro con minacce di non parlar più a nessuno nel nome di costui». 18 E, avendoli chiamati, imposero loro di non parlare né insegnare affatto nel nome di Gesù.

 
Qui vediamo perchè i farisei bestemmiavano contro lo Spirito. leggiamo ai versi 16-17 che i farisei affermano "Che un evidente miracolo sia stato fatto per mezzo di loro, è noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme, e noi non possiamo negarlo. Ma, affinché ciò non si diffonda maggiormente tra il popolo, ordiniamo loro con minacce di non parlar più a nessuno nel nome di costui»."
 
Questo ci fa capire come i farisei in realtà avevano visto i miracoli e non potevano negare che quella era un opera non umana ma Divina. Quindi erano consapevoli che era l'opera di Dio!! Ma pur di mantenere la loro posizione volevano farli tacere!  
(non a caso Gesù li accusava perchè si facevano salutare volentieri sulle piazze e amavano farsi chiamare dalla gente 'rabbi', 'rabbi').
Questo è il caso in cui si bestemmia lo Spirito Santo!
Pietro che in un momento di debolezza rinnegò Cristo, ma poi si penti' non c'entra niente con tutto questo. Sia i farisei che Pietro conoscevano la verità ma solo i farisei furono accusati di bestemmia contro lo Spirito, perchè? Perchè Pietro è caduto ma non ha mai ignorato la verità. I farisei che Gesù accusa invece pur essendo consapevoli non l'hanno mai abbracciata.

 
Sei sicuro di quello che affermi?Tu conosci la verità?tutta la verità? Sei megli di Pietro che era accanto a Dio?
Dai su, studia un pò meglio la scrittura, leggi bene, dice chiaramente che non c'è perdono, ci vuole tempo per comprendere meglio.
I farisei conoscevano cosa?Amico, c'è un errore in quello che affermi.E' lo Spirito che rivela ogni cosa, come facevano i farisei ad avere lo Spirito Santo?Lo dici tu stesso che erano sotto la legge.
Ciao
 
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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #56 Data del Post: 03.06.2010 alle ore 22:07:58 »

Scusate un attimo: posso esse ignorante ma so legge e qui sta scritto
Ebrei 10:26 Perché, se pecchiamo volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non resta più alcun sacrificio per i peccati;..................
Dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non può essere perdonato.
 
Ebrei 10:29 Di qual peggior castigo stimate voi che sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figliuol di Dio e avrà tenuto per profano il sangue del patto col quale è stato santificato, e avrà oltraggiato lo Spirito della grazia?
 
Se dopo aver ricevuto lo Spirito Santo che ci rivela ogni verità e riggettiamo ogni cosa che ci è stata data per Grazia, e diciamo che il Sacrificio di Cristo è nullo e cerchiamo di ottenere la salvezza con le nostre opere, noi commettiamo il peccato che non può essere perdonato.La Salvezza è un dono, non un merito.
 
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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #57 Data del Post: 03.06.2010 alle ore 22:36:06 »

[quote authorArrabbiatosanna link=board=Dottrina;num=1157371181;start=45#56 date=06/03/10 alle ore 22:07:58]Scusate un attimo: posso esse ignorante ma so legge e qui sta scritto
Ebrei 10:26 Perché, se pecchiamo volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non resta più alcun sacrificio per i peccati;..................
Dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non può essere perdonato.
 
Ebrei 10:29 Di qual peggior castigo stimate voi che sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figliuol di Dio e avrà tenuto per profano il sangue del patto col quale è stato santificato, e avrà oltraggiato lo Spirito della grazia?
 
Se dopo aver ricevuto lo Spirito Santo che ci rivela ogni verità e riggettiamo ogni cosa che ci è stata data per Grazia, e diciamo che il Sacrificio di Cristo è nullo e cerchiamo di ottenere la salvezza con le nostre opere, noi commettiamo il peccato che non può essere perdonato.La Salvezza è un dono, non un merito.
[/quote]
Caro Osanna, a parte che era stato detto di "lasciare fuori" Ebrei 6 da questo Topic, forse non sarebbe male che riflettessi su una cosa.
 
C'è la bestemmia contro lo Spirito Santo, e c'è "un peccato" che mena alla morte.
 
Le due cose, non sono sinonimi.
Ebrei, sta parlando del peccato che mena alla morte.
Chi pecca, lo fa volontariamente, e pecca, appunto.
 
Davide peccò, si macchiò dell'inimmaginabile, e nonostante tutto, riconobbe il suo peccato, e si pentì.
Dunque, anche per quei peccati, c'era luogo a ravvedimento. E Davide, agì in tutto premeditatamente!
E per giunta, era sotto la Legge.

Quote:
Se dopo aver ricevuto lo Spirito Santo che ci rivela ogni verità e riggettiamo ogni cosa che ci è stata data per Grazia, e diciamo che il Sacrificio di Cristo è nullo e cerchiamo di ottenere la salvezza con le nostre opere, noi commettiamo il peccato che non può essere perdonato.La Salvezza è un dono, non un merito.

Non è questo dunque "il peccato che non può essere perdonato", perchè questo, è il cammino di tutti noi, il crescere sempre più nella Conoscenza perfetta della Grazia in Cristo.
E se prima ero bambino, e volevo "ottenere" con le mie forze o opere, quando sarò adulto, avrò compreso che io non posso nulla, ma il Cristo può tutto, e tutto è un Dono Suo.
Se così non fosse, tutti avremmo commesso quel "peccato", e tutti saremmo perduti, scaduti dalla Grazia.
 
L'autore agli Ebrei dunque, si riferiva all'oltraggiare lo Spirito della Grazia, dopo averlo gustato e conosciuto, peccando volontariamente, nonostante la conoscenza, di quei peccati che menano alla morte.
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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #58 Data del Post: 04.06.2010 alle ore 07:42:14 »

Ancora una volta ripeto di aprire un topic apposta su Eb 6 nella sezione relativa all'esegesi del NT, se si vuole approfondire quell'argomento.
 
Grazie
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Re: Peccato (bestemmia) contro lo Spirito Santo
« Rispondi #59 Data del Post: 04.06.2010 alle ore 14:12:46 »

Allora ragazzi, Gesù disse ciò:
A chiunque parli contro il Figlio dell'uomo, sarà perdonato; ma a chiunque parli contro lo Spirito Santo, non sarà perdonato né in questo mondo né in quello futuro. (Matteo 12:32)
 
Prima di questo versetto, Matteo non ha fatto altro che raccontare quello che i farisei dicevano nei confronti di Gesù che stava, in quel momento, scacciando un demone...
 
Ma i farisei, udendo ciò, dissero: «Costui non scaccia i demòni se non per l'aiuto di Belzebù, principe dei demòni». (Matteo 12:24)
 
In seguito a tale affermazione Gesù gli risponde e dopo un po'...
A chiunque parli contro il Figlio dell'uomo, sarà perdonato; ma a chiunque parli contro lo Spirito Santo, non sarà perdonato né in questo mondo né in quello futuro. (Matteo 12:32)
 
Dopo questa breve introduzione, che vi spiegherò alla fine, voglio affermare che condivido a pieno il ragionamento che ha fatto JeyJack anche perché ho avuto uno stesso ragionamento con suo fratello, con mia madre e con il mio pastore... entrambi, avendo un'esperienza con il Signore, hanno affermato che se nel corso della vita uno dovesse conoscere il Signore,poi rinnegarlo, poi ripentirsi e poi riavvicinarsi, Gesù lo riaccoglierà anche perché l'amore di Dio non è il nostro amore... è qualcosa di ben più grande.
 
Quello di Ebrei 10:26 si riferisce ad un peccato volontario, fatto pur essendo consci dello Spirito Santo e della Salvezza.
Nella versione "Nuova riveduta", c'è qualcosa in più e molto significativo:
Infatti, se persistiamo nel peccare volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non rimane più alcun sacrificio per i peccati
 
Ecco, Paolo dice "se persistiamo nel peccare volontariamente". Il termine "persistiamo" può essere interpretato anche come sinonimo di "tutta la vita".
 
E non parla di peccati come impurità, falsa testimonianza e/o adulterio che sono tutti perdonati, ma di peccato imperdonabile cioè la bestemmia contro lo Spirito Santo, il rifiuto della Salvezza pre o post conversione fino alla morte nonostante quello che lo Spirito Santo ha mostrato convincendo di peccato... Oltretutto Paolo, se non erro, in Ebrei 10 spiega che Gesù Cristo è l'unico sacrificio per i peccati.
Quando sarà venuto, convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio. (Giovanni 16 :8 )
 
Alcuni ebrei, tra cui i farisei, non facevano altro che non ascoltare la voce dello Spirito Santo nonostante quello che vedevano e sentivano.
Uno che conosce il Signore, poi lo rinnega, dopo un po' si pente e decide di ritornare, il Signore lo riaccoglie a braccia aperte. (Ogni volta che dico questo mi viene in mente la parabola del figliol prodigo)
 
Ora
Se qualcuno vede suo fratello commettere un peccato che non conduca a morte, preghi, e Dio gli darà la vita: a quelli, cioè, che commettono un peccato che non conduca a morte. Vi è un peccato che conduce a morte; non è per quello che dico di pregare. (1Giovanni 5:16)
 
Quello a cui si riferisce è la bestemmia allo Spirito Santo, un peccato volontario fatto consciamente.
 
Ed essi risposero: «Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato tu e la tua famiglia». (Atti 16:31)
 
Tornando alla introduzione vi dico che con "ma a chiunque parli contro lo Spirito Santo" si riferisce appunto al rifiuto della Salvezza e della voce dello Spirito Santo che convince di peccato.
 
È vero nella Bibbia ci sono stati personaggi, come Saul, che ha rinnegato Dio fino alla fine nonostante l'ha conosciuto ed ha continuato così fino alla fine...ù
 
In conclusione la bestemmia contro Spirito Santo non è altro che il rifiuto della Salvezza. In Ebrei (Non mi riferisco ne a 6 e ne a 10, ma in generale) Paolo parla ad un popolo che rifiutava Gesù Cristo come Messia e Salvatore, ignorando in continuazione la voce dello Spirito Santo. Ora non ricordo ma mi sa che Paolo parla delle persecuzioni che c'erano in quel tempo (Sempre in Ebrei) dove molti per paura rinnegarono la Salvezza nonostante tutto quello che hanno sentito, visto ed udito... con "sentito" mi riferisco spiritualmente...
« Ultima modifica: 04.06.2010 alle ore 14:43:57 by Dadde » Loggato
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