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Lancio un nuovo dibattito: scritture alla lettera? (letto 698 volte) |
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Il_Cigno
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Io sono la via, la verità e la vita.
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Apro un nuovo dibattito...è giusto pensare di intepretare le scriture alla lettera in ogni frase, parola e virgola? Tenendo conto di svariati fattori come per esempio l'età e i luogo con le loro usanze in cui sono state scritte oppure delle traduzioni letterarie tra le varie lingue difficoltose soprattutto nei tempi antichi. Porto un esempio: quando si guarda una donna che non ci appartiene per desiderarla si commette adulterio....Gesù disse "se il tuo occhio ti è occasione di scandalo cavalo e gettalo via da te"....se interpretiamo alla lettera avanti il primo...poi tutti gli altri maschietti dietro di lui prego....
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Egli renderà ancora il sorriso alla tua bocca, sulle tue labbra metterà canti d'esultanza. (Giobbe 8:21)
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Il_Cigno
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Re: Lancio un nuovo dibattito: scritture alla lett
« Rispondi #1 Data del Post: 15.05.2003 alle ore 03:01:45 » |
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Ho appena finito di rileggere ilvangelo di Matteo e le lettere ai Galati...mi son venute in mente delle cose da aggiungere a questo nuovo topic. Sempre restando nel campo del prendere o non prendere alla lettera le parole della bibbia, cito altri due esempi che mi hanno suscitato perplessità. Primo: i due ladroni crocefissi con Gesù...nel vangelo di Matteo si dice che costoro lo schernivano come facevano i presenti. Com' è anche per Marco se non vado errato. In Giovanni viene solo detto che era crocefisso in mezzo ad altri due ma (e qui la differenza) Luca dice che uno dei due ladroni invece di schernirlo come faceva quello alla sinistra dice che loro meritano la crocefissione per le ingiustizie...ma Gesù era lì pur non avendo commesso nulla, e Gesù gli risponde:"oggi sarai in paradiso con me". A questo punto ricongiungendomi all'argomento del topic mi domando: come si può prendere alla lettera due brani che mostrano diversità? quale dei due contiene i veri fatti avvenuti? il fatto che uno sia la verità vuol dire che l'altro è in parte non corretto...e se così fosse vuol dire che anche altri brani potrebbero avere le stesse conseguenze....chiedo a voi delucidazioni pur sapendo che non da uomini viene la verità ma per rivelazione di Dio...sperando e pregandolo di farmi luce su questo. Secondo esempio: lettera ai Galati ove viene fatto l'elenco di cose della carne che sono in constrasto col volere dello spirito...si parla di fornicazione e impurità. Cercando sul vocabolario ho notato che fornicare significa avere rapporti con una donna che non è nostra moglie...impurità vuol dire contaminato e non casto, contro la castità....ora mi domando cosa vuole allora Dio un conto è farlo solo con la propria moglie ma un conto è rimanere casti...se rimanessimo casti come potremmo procreare? Qui vale lo stesso discorso di prima, la verità la comprendiamo grazie alla preghiera a Dio, ma Dio ha molti modi di manifestarsi e a volte non escludo lo faccia tramite le parole di altre persone per cui spero che qualcuno tra di voi che abbia già compreso certe cose possa rendermi partecipe delle sue idee affinchè io possa ragionarci sopra
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« Ultima modifica: 15.05.2003 alle ore 03:04:38 by Il_Cigno » |
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semplice
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Re: Lancio un nuovo dibattito: scritture alla lett
« Rispondi #2 Data del Post: 15.05.2003 alle ore 11:13:08 » |
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Ho spostato il thread perché questo mi pare il settore più adatto. Per quanto riguarda la prima domanda, direi che esistono diverse tecniche di interpretazione (o esegesi) e che saper applicare quella più giusta al testo che si ha di fronte è questione di conoscenza, intelligenza, saggezza, esperienza, sensibilità spirituale, ecc. Bisogna anche avere l'umiltà di lasciarsi guidare da chi ne sa di più ed è qualificato, altrimenti si fanno un sacco di sbagli, anche gravi. Riguardo al fatto della castità, (o impurità), non ne parla nel senso che noi diamo alla parola (che è fondamentalmente cattolico), di astensione totale dal sesso, ma di uso del sesso nei modi stabiliti da Dio. Quindi i rapporti fra marito e moglie sono assolutamente casti. Il fatto dei ladroni si può spiegare facilmente immaginando che all'inizio entrambi i ladroni avessero cominciato a schernire, e che poi uno dei due, forse toccato dall'atteggiamento di Gesù e compunto nella propria coscienza, cambiò registro ..... Concludo con una mia personale osservazione: le piccole incongruenze che a volte ci sembra di trovare nella scrittura dimostrano con quanta cura essa sia stata scritta e conservata. Infatti, se qualcuno avesse voluto, nel tempo, apportare delle modifiche o degli aggiustamenti, avrebbe cominciato proprio da questi presunti errori, piccoli ma evidenti. E' un po' come quegli oggetti fatti a mano, che proprio per questo hanno dei "difetti" che però non ne diminuiscono il pregio, ma anzi lo aumentano. Credo che questa argomentazione possa essere usata anche contro quei denigratori che sostengono che le scritture siano state manipolate. Abbracci.
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rausman
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Re: Lancio un nuovo dibattito: scritture alla lett
« Rispondi #3 Data del Post: 15.05.2003 alle ore 11:28:21 » |
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PAce a tutti! Credo che ci sai bisgono di equilibrioin ogni cosa. La risposta è semplice: "La lettera uccide, ma lo spirito vivifica" Inoltre va ricordato che bisogna inquadrare il testo o il verso che si legge nel contesto storico, culturale e linguistico e la sua relazione con l'insegnamento globale della Scrittura per non incappare in errate interpretazioni. Shalom
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Giamba
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Re: Lancio un nuovo dibattito: scritture alla lett
« Rispondi #4 Data del Post: 15.05.2003 alle ore 12:46:37 » |
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Il primo punto è stabilire cosa è per noi la Bibbia. Io credo che la Bibbia sia la Parola di Dio. E questo implica che sia infallibile sotto ogni punto di vista, storico, scientifico ecc...Un libro perfetto, insomma. Però, la Bibbia è anche un libro umano, nel senso che Dio ha usato le facoltà degli scrittori, comunicando loro le verità divine che ci voleva trasmettere, ma rispettando la loro personalità, la loro cultura, la loro lingua ecc...Una corretta interpretazione deve quindi basarsi sul saper riconoscere i diversi generi letterari in cui le varie perti della Bibbia sono state scritte. Quando viene detto che "gli alberi batteranno le mani" siamo di fronte ad un testo poetico, che fa ricorso ad un linguaggio figurato, quindi una prima regola è questa. Occorre poi sottolineare che i passi più oscuri vanno letti alla luce di quelli più chiari, secondo il fondamentale principio che LA BIBBIA INTERPRETA SE STESSA. Se leggiamo le parole di Gesù (tagliati la mano ecc...) e siamo perplessi, le difficoltà svaniscono quando leggiamo nelle epistole che il nostro corpo è il tempio dello Spirito Santo e dobbiamo conservarlo come meglio possiamo, così capiamo che il significato da dare alle parole di Gesù è spirituale, e non fisico (cioè, liberarci dalle possibili fonti di tentazione). Un altro aspetto è che la rivelazione contenuta nella Scrittura è progressiva, cioè il Nuovo testamento spiega il vecchio. La cosa più importante di tutte però, è la guida dello Spirito Santo, accompagnata dalla nostra umiltà nei confronti della Parola di Dio, che è al di sopra della mostra minuscola capacità di comprendere il pensiero del suo divino autore. Linko ad alcuni testi che ti potranno essere d'aiuto. Pace, Giamba http://www.riforma.net/bibbia/articoli/comeleggerelabibbia.htm [url][http://www.riforma.net/bibbia/articoli/interpretazionebibbia.doc/url] [url][http://www.cristianievangelici.com/index1.htm/url]
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« Ultima modifica: 15.05.2003 alle ore 13:03:03 by Giamba » |
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Re: Lancio un nuovo dibattito: scritture alla lett
« Rispondi #5 Data del Post: 15.05.2003 alle ore 13:00:55 » |
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on 15.05.2003 alle ore 12:46:37, Giamba wrote:leggiamo nelle epistole che il nostro corpo è il tempio dello Spirito Santo |
| Giamba, mi puoi dire dove leggi questo? Grazie
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Giamba
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Re: Lancio un nuovo dibattito: scritture alla lett
« Rispondi #6 Data del Post: 15.05.2003 alle ore 13:07:11 » |
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Ecco il riferimento: Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete ricevuto da Dio? Quindi non appartenete a voi stessi (1 Corinzi 6:19) G.
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Giamba
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Re: Lancio un nuovo dibattito: scritture alla lett
« Rispondi #7 Data del Post: 15.05.2003 alle ore 13:29:34 » |
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on 15.05.2003 alle ore 11:28:21, rausman wrote: La risposta è semplice: "La lettera uccide, ma lo spirito vivifica" |
| Pace rausman. La tua risposta è giustissima. Mi permetto però di fare una precisazione sul significato del versetto da te citato, perché molti lo prendono a pretesto per giustificare l'introduzione nel culto e nel servizio cristiano di partiche e metodi che sarebbero dettati "dallo Spirito" ma non scritturali Questo è più chiaro leggendo l'intero verso:Egli ci ha anche resi idonei a essere ministri di un nuovo patto, non di lettera, ma di Spirito; perché la lettera uccide, ma lo Spirito vivifica. (2 Corinzi 3:6) Questo versetto ci mostra la vera natura della fede cristiana, basata non sull'osservanza esteriore di norme e precetti, e mette in guardia contro i pericoli del legalismo. Però non dice affatto che non sia necessario attenerci alla Scrittura aggiungendo cose nuove. Primo perché lo Spirito non contraddice mai la Scrittura, secondo perché equivarrebbe a dire che la lettera della Bibbia "uccide" se ci atteniamo solo ad essa, mentre è vero il contrario "le PAROLE che vi ho dette sono spirito e VITA" (Giovanni 6:63) Questa è la mia comprensione di questa stupenda ffermazione della Bibbia. Non so come lo intendi tu quindi non è una risposta personale, ho solo preso spunto dalla tua citazione per introdurre la mia riflessione. Un abbriaccio a tutti, Giamba
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Re: Lancio un nuovo dibattito: scritture alla lett
« Rispondi #8 Data del Post: 15.05.2003 alle ore 14:16:24 » |
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Grazie Giamba, avevo perso il riferimento ed ero troppo pigro per fare una ricerca sul web......
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Il_Cigno
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Re: Lancio un nuovo dibattito: scritture alla lett
« Rispondi #9 Data del Post: 15.05.2003 alle ore 14:39:08 » |
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Grazie ora ho le idee un po' più chiare....è bello sapere che alla fine è Dio che ci deve rivelare le cose ma che allo stesso tempo c'è gente disposta a darci dei consigli sulla base della propria esperienza...consigli e suggerimenti sui versetti biblici e non imposizioni....grazie di nuovo ero troppo abituato a "predicatori" che imponevano invece di aiutare a capire
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