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   Autore  Topic: Il sabato  (letto 13595 volte)
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Re: Il sabato
« Rispondi #90 Data del Post: 17.09.2002 alle ore 12:31:24 »


on 17.09.2002 alle ore 11:07:35, keith wrote:

 
...ma fammi il piacere, finiscila con questa FAVOLA dell´ "esclusiva" Labbra sigillate

Oggi sei di cattivo umore perchè hai risposto male a un tuo fratello avventista. Sorridente
Quandi ti calmi fammelo sapere. Occhiolino
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Re: Il sabato
« Rispondi #91 Data del Post: 17.09.2002 alle ore 13:36:41 »


on 15.09.2002 alle ore 14:34:59, salvo wrote:
Molto eloquente la tua spiegazione, caro Avventista, mi sarà molto utile nelle mie riflessioni, l'appunto che faccio, è che molte cose sono giuste almeno stando alla lettera da te eloquentemente riportata, ma tutto questo è secondo me ben lontano dall'aver capito lo spirito della legge, che non vuole sacrifici ma ubbidienza.
 
Resta ancora da capire come mai il settimo giorno non porta l'espressione " Così fu sera e poi fu mattina e fu i settimo giorno".
 
Non credo francamente che sia utile a qualcosa ribadire quello che già è stato detto, meglio sarebbe che tutti chinassimo in nostro capo davanti al Signore apprezzando la luce, poco importa da dove viene, perchè comunque in sintesi, ciò che il Signore vuole da noi è "Obbedire ai suoi comandamenti, che sono sostanzialmente due", tutti gli altri dipendono dai primi, e se falliamo in uno dei due, abbiamo fallito anche negli altri che Abramo dice essere in gran numero.
 
Dunque l'osservanza del sabato dipende dall'osservanza dei due comandamenti fondamentali, in difetto, non esiste ne sabato ne domenica gradita al Signore, ma serve a noi per riposarci, e francamente per questo piacevole relax poco importa il giorno, pur che sia.

Caro FR. Salvo,
Ti posso assicurare che l'osservanza della Legge compreso il Sabato, non portano alla Salvezza la Salvezza è solo nell'Accettazione del sacrificio di Cristo, io osservo i comandamenti non per salvami, ma perchè sono stato salvato da Cristo, ed non sono più io che vivo ma è lui che vive in me. I due comandamenti di cui parli, racchiudono il cuore della legge, li potrai vivere a pieno solo grazie a Gesù. Dio ti Benedica pace. G.A. Avventista  
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Re: Il sabato
« Rispondi #92 Data del Post: 17.09.2002 alle ore 13:54:48 »


on 16.09.2002 alle ore 11:40:30, hansje wrote:
Caro fratello avventista,
 
grazie per la dotta disquisizione. Il problema del tuo studio biblico è che tutte le tue citazioni non sono esplicite. Necessitano infatti di una deduzione. Apparentemente sostengono l'ipotesi che il sabato non sia stato abolito. Per un certo verso è così. Per gli Ebrei Messianici forse è così. Ma anche per noi che veniamo dal mondo gentile è così? Paolo afferma "esplicitamente" che noi non dobbiamo farci imporre la legge di Mosé, altrimenti scadiamo dalla grazia. Se ti leggessi "tutta" la lettera ai Galati, capiresti meglio come la penso io. Se tu decidi in libertà di festeggiare il sabato, va bene. Ma se pensi di festeggiare il sabato perché ritieni che sia la legge di Dio a volerlo, allora, se vuoi entrare nel regno di Dio, devi rispettare tutta la legge, cioè i 613 precetti di cui parla anche Abramo nel suo intervento. Gesù infatti non ha abolito un solo apice della legge. Sono stato chiaro?
 
Poi Paolo in Romani, per risolvere la diatriba fra cristiani giudei e cristiani gentili, dice che il giorno non è importante. Lo dice esplicitamente. Quindi "tutte le possibili deduzioni implicite" sul sabato cadono immediatamente di fronte ad "una affermazione esplicita". Se no, sarebbe valida anche la mia provocazione sulla poligamia.
 
Due altre note.
 
1) Il giorno del Signore di Apocalisse. Chi ha letto i miei interventi sa che sostengo che le nostre bibbie sono tradotte malissimo, sia per quanto concerne la comprensione del senso delle frasi, sia per l'italiano che usano (assolutamente pessimo). In greco è scritto "nel giorno signorile" non nel giorno del Signore. Ora, la maggior parte dei traduttori conoscono poco la storia romana. Il giorno signorile era un giorno dell'anno in cui tutti i cittadini dell'Impero dovevano bruciare un po' di incenso al Dio Imperatore Cesare, loro Signore. Ovviamente i cristiani rifiutavano di compiere tale atto, e venivano spesso uccisi sul posto, perché per loro solo Gesù è il Signore. Per tale motivo Gesù si rivela a Giovanni: per confermare che Egli è il Signore dei Signori, il Re dei re, ecc.ecc. e rivelare il termine della storia umana.
 
2) Dio fa qualcosa il 1° giorno della settimana? Il 1° giorno della settimana è più importante di quanto crediamo. Già nel VT troviamo che in occasione della Pasqua (azzimi), il 1° giorno della settimana si teneva una santa convocazione. Anche le primizie del raccolto venivano offerte il 1° giorno della settimana. E il giorno di Pentecoste era sempre il 1° giorno della settimana. In quel giorno si faceva anche una santa convocazione. Anche la festa delle capanne inizia dal 1° giorno con una santa convocazione. Nel NT lo SS fu dato il giorno di Pentecoste, cioè il 1° giorno della settimana. Si può dire che la Chiesa è nata quel giorno. Si potrebbe anche dire (ma è solo una mia opinione) che la Chiesa festeggia il 1° giorno di nuova attività di Dio. Dio sta creando un nuovo popolo per Se Stesso donando lo Spirito Santo. E' di nuovo al lavoro. A differenza della prima creazione in cui Dio creò prima l'ambiente e poi l'uomo, adesso sta creando prima gli uomini nuovi e poi farà nuovi cieli e una nuova terra. Capito il mio pensiero?   Occhiolino
 
Se poi la Chiesa di Roma ha deciso di festeggiare la domenica invece del sabato. Pazienza. Non può sempre sbagliare. Comunque, come ha fatto notare il fratello avventista, lo fa per i motivi sbagliati.  Occhiolino Occhiolino Occhiolino E questa è pur sempre una consolazione.
 
Shalom a tutti.

 Un saluto a te car.......hansje,
Per essere epricite cosa devo scrivere? Comunque anche per te vale quello che ho detto a Salvo vallo a leggere. Il fatto che le feste ebraiche cadessero il 1° giorno non importa, per loro erano dei sabati speciali (nel senzo di ricorenza), quelli per cui Paolo dice nessuno vi giudichi su questo. Ti consiglio comunque di leggere l'epistola di Giacomo, sai non si sa mai. Ah approposito guarda che Gesù a liberato il Sabato da tutti quei pesi di cui parla "Abramo" infatti era solo tratizione farisaica, il precetto del Sabato è Allegria ed Amore. Dio ti Benedica Pace G.A.Avventista  
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Re: Il sabato
« Rispondi #93 Data del Post: 17.09.2002 alle ore 14:10:10 »


on 17.09.2002 alle ore 11:05:17, keith wrote:

 
Caro fratello presuntuoso e arrogante,
- per prima cosa il sigillo di Dio è e sará sempre lo Spirito Santo (se ti servono dei passi biblici te li citerò). Non devi dimenticarlo.  
- non scambiare il culto di Baal con il culto del Signore (anche se viene fatto in un altro giorno). Questa è una bestemmia arrogante nei confronti dei tuoi fratelli cristiani. Pensa invece alla vostra riverenza alla E.G. White, che è una PROFETA DI SATANA (se ci tieni ti dirò perchè però per via mail, perché se no quì la storia si fa troppo lunga).
 
Se ti attieni all´ osservanza della legge (conseguenza dell´ amore) più che all´ amore verso Dio e verso il prossimo, allora auguro a te e a tutti gli avventisti che la pensano come te, buon divertimento verso la MISSIONE IMPOSSIBILE inaugurata da E.G. White!!!
 
Shalom
Keith

Egr. Sig......keith ,
Scusami ma non mi sento di chiamrti fratello, ti sarei grato se tiandassi a rileggere il regolamento di questo forum, dove si dice di non offendere nessuno, no che io mi sia offeso, ma sai non è che ci hai fatto una bella figura, oltre alla cattiva testimonianza che dai a coloro che ancora non sono forti nella fede! Io ho solo dato dei riferimenti per me biblici, Tu poi anche non accertali ma abbi ammeno il buon gusto di fallo cristianamente. Per quando riguarda poi E.G.White? Chi ti ha detto di nominarla, nel mio intervento non ci sono riferimenti a Lei! E fai attenzione a come giudichi, perchè con lo stesso peso con cui lo fai sarà fatto a Te!!!!!!!!!!!!!!
Il sigillo di Dio, è lo S.S. ma Tu credimi hai bisogno di Lui per convertiti credo che Tu non abbia mai fatto un esperienza con Cristo, Ti auguro di aprire il cuore a Lui affinche anche Tu possa essere salvato. La missione impossibile di cui parli ha oggi superato i 1000 battesimi al giorno, è in cammino verso la citta celeste, è piacendo a Dio al ritorno di Gesù , saro con loro, cosa che non so se Tu puoi affermare di Te stesso. Dio abbia pieta di Te e ti perdoni, io lo già fatto! Apri  il Tuo cuore a Cristo  finchè puoi, in modo che ci entri la legge dell'Amore. G.A.Avventista. Dio ti Benedica. Amen
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Re: Il sabato
« Rispondi #94 Data del Post: 17.09.2002 alle ore 14:37:45 »


on 17.09.2002 alle ore 13:54:48, G.A.Avventista wrote:

  Ah approposito guarda che Gesù a liberato il Sabato da tutti quei pesi di cui parla "Abramo" infatti era solo tratizione farisaica, il precetto del Sabato è Allegria ed Amore.  

Di quali pesi ho parlato?
Per me lo Shabbat è una delle più grandi gioie della mia vita. Benedetto sia Il Signore che ci ha fatto questo magnifico dono.
 Sai? In quel giorno svanisce completamente ogni preoccupazione e l'ebreo viene dotato di un'anima supplementare. Un giorno di luce, di preghiera, di Lode al Nostro Dio con salmi, con tre pasti dove ancora si canta lodando e ricordando il Creatore. Il magnifico comandamento di ospitare e invitare gli altri. I pasti durano tanto tempo perchè si parla della Torah e si invitano anche i bambini a rispondere alle domande fatte loro sulla Bibbia.  
 
Il massimo delle festività ebraiche dove sette persone sono invitate a proninciare la benedizione della lettura della Torà: "Benedetto sei tu Signore, nostro Dio, re dell'universo, che ci ha scelto fra tutti i popoli e ci ha dato la Sua Torà. Benedetto sei Tu Signore Donatore della Torah".  
Alla fine della solenne celebrazione si va a casa e si santifica il Sabato con una coppa di vino buono e si benedice il Nome del Signore. Perchè egli è Buono e ci ha dato un gran giorno di riposo.
 
Al tramonto quando finisce il Sabato si è presi da grande nostalgia, svanisce la sacralità, ci si sente quasi perduti nelle preoccupazioni di questo mondo, si sente il peso degli impegni. Allora si prende ancora una coppa trabboccante di vino e si dice: " prenderò e innalzerò la coppa di salvezza e invocherò il Nome del Signore"  Poi dopo una breve celebrazione si benedice ancora il Signore mantenedo la coppa di vino alzata con tutto il cuore: " Benedetto sei Tu Signore, Re dell'universo che separa il sacro dal profano, la luce dalle tenebre, fra Israel e gli altri popoli, fra il Giorno Settimo e i sei giorni del fare. Benedetto sei Tu Signore che separa il sacro dal profano."
 
Shalom  
 
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Re: Il sabato
« Rispondi #95 Data del Post: 17.09.2002 alle ore 15:14:36 »


on 16.09.2002 alle ore 11:40:30, hansje wrote:

2) Dio fa qualcosa il 1° giorno della settimana? Il 1° giorno della settimana è più importante di quanto crediamo. Già nel VT troviamo che in occasione della Pasqua (azzimi), il 1° giorno della settimana si teneva una santa convocazione. Anche le primizie del raccolto venivano offerte il 1° giorno della settimana. E il giorno di Pentecoste era sempre il 1° giorno della settimana. In quel giorno si faceva anche una santa convocazione. Anche la festa delle capanne inizia dal 1° giorno con una santa convocazione.

Non c'è niente di vero in quello che affermi sopra. Le feste possono benissimo cadere in qualsiasi giorno della setimana per esempio: il primo giorno della festa delle capanne quest'anno cade di Shabbat.
 
Cordialmente
 
Shalom
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Re: Il sabato
« Rispondi #96 Data del Post: 18.09.2002 alle ore 09:45:03 »

Cari amici,
 

Quote:
2) Dio fa qualcosa il 1° giorno della settimana? Il 1° giorno della settimana è più importante di quanto crediamo. Già nel VT troviamo che in occasione della Pasqua (azzimi), il 1° giorno della settimana si teneva una santa convocazione. Anche le primizie del raccolto venivano offerte il 1° giorno della settimana. E il giorno di Pentecoste era sempre il 1° giorno della settimana. In quel giorno si faceva anche una santa convocazione. Anche la festa delle capanne inizia dal 1° giorno con una santa convocazione.  
    Non c'è niente di vero in quello che affermi sopra. Le feste possono benissimo cadere in qualsiasi giorno della setimana per esempio: il primo giorno della festa delle capanne quest'anno cade di Shabbat.

 
è vero: ho sbagliato. Mi sono fidato della mia memoria e di una lettura superficiale della Parola. Ho maltrattato la bibbia.  
 
Chiedo pertanto perdono a Dio, innanzitutto, e poi a voi per la mia dabbenaggine. Per evitare il ripetersi di tali errori (anche banali; sarebbe bastato ragionare un pochino senza fretta) ho deciso di autoescludermi dalla partecipazione a tutti i threads per almeno 10 giorni. Mediterò sui miei errori in modo da cercare di evitarli in futuro. Sono un uomo, ho sbagliato e lo riconosco. Continuerò a seguirvi e cercherò di imparare da quello che scrivete, "conservando in me ciò che è buono".
 
Un abbraccio a tutti.
 
Shalom
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Re: Il sabato
« Rispondi #97 Data del Post: 18.09.2002 alle ore 11:30:20 »


on 17.09.2002 alle ore 14:10:10, G.A.Avventista wrote:

 no che io mi sia offeso...

Ciao fratello,
Ne avresti avuto ragione però! Scusami sono stato molto impulsivo e quello che volevo dire l´ ho detto usando parole non consone. Chiedo scusa a te e alla chiesa Avventista (di cui io ne ho fatto parte).
 
Io voglio dimenticare anche il tuo ultimo messaggio perchè penso che alcune cose che hai detto su di me siano soltanto il frutto dell´ escalazione nervosa che ti ho causato. Lo so che è ingiusto quando ho parlato male di E.G. White. Si devo ammettere che questa è la mia linea di pensiero ma prima di tutto la avrei potuto formulare più CRISTIANAMENTE e poi quì non stiamo parlando di E.G. White ma del sabato: di nuovo perdonami.
Quello che nel mio scorso messaggio volevo dire è che trovo arrogante il tuo parlare, cosa questa che mi ha irritato, per i motivi citati. Ma ti dirò più il lá il perchè quando avrò più tempo.
Così come anche arrogante considero le allusioni di Abramo e della sua teoria dell´ "esclusività".
Ti chiedo ancora scusa per il mio intervento brusco. Ti voglio bene, così come voglio bene anche ad Abramo anche se una volta mi ha dato del femminile  Sorridente
 
Shalom
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Re: Il sabato
« Rispondi #98 Data del Post: 18.09.2002 alle ore 14:14:44 »


on 17.09.2002 alle ore 14:37:45, Abramo wrote:

Di quali pesi ho parlato?
Per me lo Shabbat è una delle più grandi gioie della mia vita. Benedetto sia Il Signore che ci ha fatto questo magnifico dono.
 Sai? In quel giorno svanisce completamente ogni preoccupazione e l'ebreo viene dotato di un'anima supplementare. Un giorno di luce, di preghiera, di Lode al Nostro Dio con salmi, con tre pasti dove ancora si canta lodando e ricordando il Creatore. Il magnifico comandamento di ospitare e invitare gli altri. I pasti durano tanto tempo perchè si parla della Torah e si invitano anche i bambini a rispondere alle domande fatte loro sulla Bibbia.  
 
Il massimo delle festività ebraiche dove sette persone sono invitate a proninciare la benedizione della lettura della Torà: "Benedetto sei tu Signore, nostro Dio, re dell'universo, che ci ha scelto fra tutti i popoli e ci ha dato la Sua Torà. Benedetto sei Tu Signore Donatore della Torah".  
Alla fine della solenne celebrazione si va a casa e si santifica il Sabato con una coppa di vino buono e si benedice il Nome del Signore. Perchè egli è Buono e ci ha dato un gran giorno di riposo.
 
Al tramonto quando finisce il Sabato si è presi da grande nostalgia, svanisce la sacralità, ci si sente quasi perduti nelle preoccupazioni di questo mondo, si sente il peso degli impegni. Allora si prende ancora una coppa trabboccante di vino e si dice: " prenderò e innalzerò la coppa di salvezza e invocherò il Nome del Signore"  Poi dopo una breve celebrazione si benedice ancora il Signore mantenedo la coppa di vino alzata con tutto il cuore: " Benedetto sei Tu Signore, Re dell'universo che separa il sacro dal profano, la luce dalle tenebre, fra Israel e gli altri popoli, fra il Giorno Settimo e i sei giorni del fare. Benedetto sei Tu Signore che separa il sacro dal profano."
 
Shalom  
 

Si scusami Abramo, ma nel rispondere a hansje ti ho citato perchè Lei o Lui (non so cosa sia) mi diveva che per osservare il Sabato era necessario che io osservassi 613 regole da te citati. Ora siccome pultroppo la maggior parte dei miei Fratelli Cristiani, non hanno mai vissuto il Sabato, ed le Sue Benedizioni Divine, e allora sono convinti che Esso sia un Peso, questo anche perchè all'epoca di Gesù c'èra un osservanza formale è letterale del Sabato, che allontanava il popolo da Dio è lo costringeva a vivere una fede non fondata sulla Sua Parola. Per il Resto contivido con te il sentimento del Sabato, esso è una benedizione a cominciare dal tramonto del venerdi fino al tramonto del Sabato, in Chiesa Lodiamo Dio, studiamo la Sua Parola, ci invitiamo a pranzo, e viviamo il pomeriggio facendo visite a i fratelli ammalati o bisognosi di cure. Al tramonto ci ritroviamo in comunità per vivere il momento della chiusura del Sabato, con canti e preghiere chiediamo a Dio la Benedizione per la settimana che va ad iniziare. Come vedi abbiamo alcune cose in comune, ci sono altre cose che condividiamo forse un giorno ne paleremo, volevo comunque dirti che il Sabato è un segno per l'umanità, Esso è il giorno in cui Dio ha concluso la Creazione, ed è stato il primo giorno di vita di Adamo ed Eva, i progenitori di tutti noi. Dio ti Benedica. G.A.Avventista.
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Re: Il sabato
« Rispondi #99 Data del Post: 18.09.2002 alle ore 14:25:43 »


on 18.09.2002 alle ore 09:45:03, hansje wrote:
Cari amici,
 
è vero: ho sbagliato. Mi sono fidato della mia memoria e di una lettura superficiale della Parola. Ho maltrattato la bibbia.  
 
Chiedo pertanto perdono a Dio, innanzitutto, e poi a voi per la mia dabbenaggine. Per evitare il ripetersi di tali errori (anche banali; sarebbe bastato ragionare un pochino senza fretta) ho deciso di autoescludermi dalla partecipazione a tutti i threads per almeno 10 giorni. Mediterò sui miei errori in modo da cercare di evitarli in futuro. Sono un uomo, ho sbagliato e lo riconosco. Continuerò a seguirvi e cercherò di imparare da quello che scrivete, "conservando in me ciò che è buono".
 
Un abbraccio a tutti.
 
Shalom

Caro Fr. hansje, mi sembra un pò esagerata la tua reazione che avevi sbagliato me n'ero accorto anchio infatti ti avevo fatto l'appunto sui "Sabati" che erano le festività dell'A.T. che potevano cadere in qualsiasi giorno della settimana, ma quel giorno era un sabato speciale diciamo in più, come succede a "natale" l'indomani è ancora festa, o per "pasqua" l'indomani è pure festivo. Ma questo, arricchisce di importanza il Sabato perchè è il tempo che Dio a dedicato all'Addorazione, il Sabato è il giorno dell'Incontro, per questo è importante, chi lo vive non lo vive per essere salvato, ma lo vive perchè è salvato! Per la punizione lascia perdere, credo che Tutti ti abbiano già perdonato. Pace è Dio ti Benedica. G.A.Avventista.  
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Re: Il sabato
« Rispondi #100 Data del Post: 18.09.2002 alle ore 14:42:00 »


on 18.09.2002 alle ore 11:30:20, keith wrote:

Ciao fratello,
Ne avresti avuto ragione però! Scusami sono stato molto impulsivo e quello che volevo dire l´ ho detto usando parole non consone. Chiedo scusa a te e alla chiesa Avventista (di cui io ne ho fatto parte).
 
Io voglio dimenticare anche il tuo ultimo messaggio perchè penso che alcune cose che hai detto su di me siano soltanto il frutto dell´ escalazione nervosa che ti ho causato. Lo so che è ingiusto quando ho parlato male di E.G. White. Si devo ammettere che questa è la mia linea di pensiero ma prima di tutto la avrei potuto formulare più CRISTIANAMENTE e poi quì non stiamo parlando di E.G. White ma del sabato: di nuovo perdonami.
Quello che nel mio scorso messaggio volevo dire è che trovo arrogante il tuo parlare, cosa questa che mi ha irritato, per i motivi citati. Ma ti dirò più il lá il perchè quando avrò più tempo.
Così come anche arrogante considero le allusioni di Abramo e della sua teoria dell´ "esclusività".
Ti chiedo ancora scusa per il mio intervento brusco. Ti voglio bene, così come voglio bene anche ad Abramo anche se una volta mi ha dato del femminile  Sorridente
 
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Scusa anche me caro Fr. keith, si in effetti il Tuo ultimo messaggio mi ha molto infastidito, comunque non parliamone più sono felice che lo S.S. mette in cuore hai Suoi figli la pace, si può sbagliare nella vita, ma si deve avere il coraggio di ammetterlo. Sento che sei stato nella chiesa Avventista, certo non sò che tipo di esperienza tu abbia fatto, comunquè ricordati che anche lì ci sono fratelli che amano il Signore e che cercano di fare la Sua volontà, io sono stato Pentecostale delle ADI, mi sono battezzato, nella chiesa Pentecostale, ed sono stato per 2 anni in quella chiesa. Anche se oggi non condivido più il suo insegnamento, ho un profondo rispetto per essa e per i fratelli pentecostali, non abbiamo la stessa visione biblica, ma abbiamo lo stesso Savatore, che è morto de è risorto per la salvezza di noi tutti. Non sò inoltre quale sia stato il tuo rapporto con gli scritti della Sr. White, io ti posso dire che a me hanno sempre fatto del bene, ma che io non ho bisogno dei suoi scritti per dimostrare una dottrina Avventista, per questo è più che sufficente la Bibbia. Comunque sicome non è la Sr.White il tema di questo forum, concludo dicendoti, quando qualcosa non ti va a genio, invece di addiratti, cerca di ragionare, fatti ispraire dallo S.S. è soprattutto usa la Bibbia per dimostrare le tue affemazioni ed non altre cose!. Bene ti saluto con la Pace del Signore e che Dio ti Benedica. G.A.Avventista.  
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Re: Il sabato
« Rispondi #101 Data del Post: 19.09.2002 alle ore 13:52:53 »

Caro fratello Keith ti invito a rispettare le regole di questo forum, le persone che vi partecipano e soprattutto le loro idee, nessuno è obbligato ad accettarle......ma soprattutto in virtù di un sano sentimento cristiano. La lite non porta a niente, questa volta il tuo intervento lo lascio, se ve ne sarà un altro di questa dimensione e portata, sarò costretto, mio malgrado a rimuoverlo.
on 17.09.2002 alle ore 11:05:17, keith wrote:

 
Caro fratello presuntuoso e arrogante,
- per prima cosa il sigillo di Dio è e sará sempre lo Spirito Santo (se ti servono dei passi biblici te li citerò). Non devi dimenticarlo.  
- non scambiare il culto di Baal con il culto del Signore (anche se viene fatto in un altro giorno). Questa è una bestemmia arrogante nei confronti dei tuoi fratelli cristiani. Pensa invece alla vostra riverenza alla E.G. White, che è una PROFETA DI SATANA (se ci tieni ti dirò perchè però per via mail, perché se no quì la storia si fa troppo lunga).
 
Se ti attieni all´ osservanza della legge (conseguenza dell´ amore) più che all´ amore verso Dio e verso il prossimo, allora auguro a te e a tutti gli avventisti che la pensano come te, buon divertimento verso la MISSIONE IMPOSSIBILE inaugurata da E.G. White!!!
 
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Re: Il sabato
« Rispondi #102 Data del Post: 19.09.2002 alle ore 13:59:09 »

Caro fratello Avventista, lo stesso discorso che ho fatto a Keith, lo farò anche a te: per prima cosa ti invito a rispettare lo spirito di questo forum, da citato in questo intervento, ma neanche da te rispettato; secondo le tue idee sul sabato non è detto che siano quelle giuste, quindi ti invito a rispettare le idee degli altri, anche se ovviamente non sei obbligato ad accettarle. Come detto a Keith lo dico anche a te: al  prossimo messaggio di queste dimensioni e portata offensiva verso altri credenti, mi vedrò costretto, mio malgrado, a rimuoverlo.
on 17.09.2002 alle ore 14:10:10, G.A.Avventista wrote:

Egr. Sig......keith ,
Scusami ma non mi sento di chiamrti fratello, ti sarei grato se tiandassi a rileggere il regolamento di questo forum, dove si dice di non offendere nessuno, no che io mi sia offeso, ma sai non è che ci hai fatto una bella figura, oltre alla cattiva testimonianza che dai a coloro che ancora non sono forti nella fede! Io ho solo dato dei riferimenti per me biblici, Tu poi anche non accertali ma abbi ammeno il buon gusto di fallo cristianamente. Per quando riguarda poi E.G.White? Chi ti ha detto di nominarla, nel mio intervento non ci sono riferimenti a Lei! E fai attenzione a come giudichi, perchè con lo stesso peso con cui lo fai sarà fatto a Te!!!!!!!!!!!!!!
Il sigillo di Dio, è lo S.S. ma Tu credimi hai bisogno di Lui per convertiti credo che Tu non abbia mai fatto un esperienza con Cristo, Ti auguro di aprire il cuore a Lui affinche anche Tu possa essere salvato. La missione impossibile di cui parli ha oggi superato i 1000 battesimi al giorno, è in cammino verso la citta celeste, è piacendo a Dio al ritorno di Gesù , saro con loro, cosa che non so se Tu puoi affermare di Te stesso. Dio abbia pieta di Te e ti perdoni, io lo già fatto! Apri  il Tuo cuore a Cristo  finchè puoi, in modo che ci entri la legge dell'Amore. G.A.Avventista. Dio ti Benedica. Amen

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Re: Il sabato
« Rispondi #103 Data del Post: 19.09.2002 alle ore 14:32:37 »


on 19.09.2002 alle ore 13:52:53, Ranger wrote:
Caro fratello Keith ti invito a rispettare le regole di questo forum, le persone che vi partecipano e soprattutto le loro idee, nessuno è obbligato ad accettarle......ma soprattutto in virtù di un sano sentimento cristiano. La lite non porta a niente, questa volta il tuo intervento lo lascio, se ve ne sarà un altro di questa dimensione e portata, sarò costretto, mio malgrado a rimuoverlo.

 
Ciao Ranger,
 
mi scuso con tutti i partecipanti del Forum. Però ti volevo dire che sono stato io a provocare il nostro fratello Avventista, sono stato io ad "accendere il fuoco", io capisco la sua reazione. Mi scuso di nuovo.  
 
Shalom
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Re: Il sabato
« Rispondi #104 Data del Post: 19.09.2002 alle ore 16:21:34 »


on 19.09.2002 alle ore 13:59:09, Ranger wrote:
Caro fratello Avventista, lo stesso discorso che ho fatto a Keith, lo farò anche a te: per prima cosa ti invito a rispettare lo spirito di questo forum, da citato in questo intervento, ma neanche da te rispettato; secondo le tue idee sul sabato non è detto che siano quelle giuste, quindi ti invito a rispettare le idee degli altri, anche se ovviamente non sei obbligato ad accettarle. Come detto a Keith lo dico anche a te: al  prossimo messaggio di queste dimensioni e portata offensiva verso altri credenti, mi vedrò costretto, mio malgrado, a rimuoverlo.

Caro fr. Ranger, mi dispiace per quando successo, non succederà più per quello che mi riguarda. E' da poco che partecipo ad un forum, ed ancora non conosco bene i meccanismi che lo regolano, comunque sappu che con Keith, abbiamo chiarito, io non intendevo offendere nessuno il mio intervento era solo di presentazione di alcuni presuposti che io ritengo biblici, non ho nessuna intezione di creare problemi a nessuno, ma solo pore alcune basi per un dialogo. Comunquè penso che in tante cose dobbiamo crescere e miglirare, ma con l'aiuto di Dio c'è la faremo. Pace a Tutti. G.A.Avventista
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