Autore |
Topic:
Il grande inquisitore- (letto 655 volte) |
|
Marmar
Admin
Dio è buono
Posts: 7950
|
Per chi non conoscesse questo brano tratto da "I fratelli Karamazov" di Dostoevskij può scaricarlo da qui: https://cronicasdepapafrancisco.files.wordpress.com/2018/04/la-leggenda- del-grande-inquisitore.doc E' interessante vedere quanto l'immaginazione dell'autore sia arrivata a prevedere riguardo al rinuncio alla libertà; cosa che oggi è sotto gli occhi di tutti, anche in forma di "cessione di sovranità". Lasciamo perdere l'esegesi dei brani biblici e concentriamoci sulla libertà.
|
|
Loggato |
Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
|
|
|
tom_anad
Membro familiare
GESU' RITORNA
Posts: 1094
|
quindi nei post possiamo usare un linguaggio politico/filosofico?
|
|
Loggato |
|
|
|
Marmar
Admin
Dio è buono
Posts: 7950
|
Quello che volete, ovviamente.
|
|
Loggato |
Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
|
|
|
Leona
Membro familiare
Gesù è vita e luce
Posts: 378
|
Non essendo ne’ esegeta, ne’ politica e men che meno filosofa, il mio linguaggio sarà quello usuale della casalinga di Vigevano. Ho letto e riletto questo brano che mi è risultato abbastanza difficile da comprendere ma mi è molto piaciuto e mentre lo rileggevo ero affascinata dal come Ivan descrive la schiavitù dell’umanità (che riconosco tutt’intorno a me) e la pretesa dell’inquisitore di volersi sostituire a Dio. Per il momento non ho ancora capito bene il concetto di libertà. Vi prego di continuare con i vostri interventi che leggerò con grande piacere.
|
|
Loggato |
Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me (Ap 3:20)
|
|
|
Marmar
Admin
Dio è buono
Posts: 7950
|
Qualche anno fa, sulla falsa riga di questo brano, feci un commento alle "tentazioni" in Matteo. In realtà con qualche adattamento che ritengo più fedele alle scritture. http://www.marmari.org/lettura/approfondimenti/verore.htm
|
|
Loggato |
Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
|
|
|
Leona
Membro familiare
Gesù è vita e luce
Posts: 378
|
Si, hai ragione Marmar. Il tuo commento mi ha aiutata a capire il primo testo. Grazie. Domani lo rileggerò di nuovo per afferrarlo bene. C'è un punto tuttavia che non interpreto come lo hai fatto tu, ma ora sono troppo stanca. Te lo espongo domani.
|
|
Loggato |
Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me (Ap 3:20)
|
|
|
tom_anad
Membro familiare
GESU' RITORNA
Posts: 1094
|
La libertà deve essere sostanziale, integrale, effettiva, reale, non può essere solo formale, né solo politica, né solo economica e sociale; deve anzi superare la moderna divisione fra questi ambiti per essere umana, genuina, morale. Deve essere cioè una autentica rivoluzione, non un prolungamento del liberalismo che diviene di massa. Il liberalismo di Stato è caratterizzato dall’idea che la libertà in pratica coincide con la libertà di pensiero e con il diritto di proprietà e come tale sia una qualità autonoma del soggetto, in sé chiusa, del quale costituisce l’origine e il fine. Attorno a questa idea lo Stato moderno, il quale a sua volta è “agnostico” sui fini e si affida a una presunta capacità umana di produrre l’utilità collettiva attraverso il perseguimento dell’utilità privata, mescola una sorta di ottimismo antropologico alle strutture sociali e politiche. Una variante di questa posizione epocale è data dalla prospettiva, politicamente ma non qualitativamente opposta, che vede la libertà radunarsi tutta nello Stato, il quale da mezzo diviene così fine a se stesso e unico protagonista della storia, in contrapposizione all’individuo. L’ Assoluto, infatti, genera un fondamentalismo che è tensione, pertanto l’agire politico umano, concreto, è la base per quella “libertà sostanziale” che è il volto storico del cristianesimo. L’apertura alla trascendenza permette infatti che la libertà non si chiuda nell’egoismo. Una democrazia solo politica che lascia intatte le disuguaglianze e i centri del potere economico nella mani di pochi, fa sì che la distanza fra istituzioni politiche democratiche e realtà sociale oligarchica rimanga immutata. Soltanto attraverso una radicale reinterpretazione umanistica e cristiana della modernità, del suo pensiero, dei suoi istituti giuridici, della sua alienazione strutturale in una prospettiva ispirata alla dimensione religiosa, ma non ascrivibile a una teologia politica, si può giungere ad un nuovo concetto di libertà. L’incompiutezza della dimensione terrena intesa come stato liberale è data dalla mancanza della religione nella politica reale, poichè da essa la politica trae la propria nobiltà. Questo non implica soluzioni dogmatiche ai problemi della città dell’uomo, che invece vanno ricercati e individuati con il sapere, ma è antesignana rispetto alle scelte politiche che garantiscono le libertà individuali. L’assecondamento politico del capitalismo come unica forma possibile di libertà che ha come obiettivo una pseudo-democrazia apolitica rivolta alla valorizzazione del capitale nella sua presunta neutralità, porta al risultato che la libertà è finalizzata non al fiorire della persona nell’uguaglianza, secondo i meriti di ciascuno, ma al profitto di pochi. La politica e i governi sono carichi di responsabilità per il perseguimento di quella democrazia umanistica che garantisca le libertà individuali e non permetta la sopraffazione universale con una prospettiva inumana dell’evoluzione del pensiero neoliberista. shalom
|
« Ultima modifica: 13.01.2020 alle ore 14:45:34 by tom_anad » |
Loggato |
|
|
|
Marmar
Admin
Dio è buono
Posts: 7950
|
Quindi?
|
|
Loggato |
Aiutiamoci gli uni gli altri a liberarsi da quello che ritarda il nostro cammino.
|
|
|
tom_anad
Membro familiare
GESU' RITORNA
Posts: 1094
|
on 13.01.2020 alle ore 08:48:31, Marmar wrote: ho chiesto il permesso per affrontare l'argomento non sul piano teologico bensì filosofico/politico. I governi nella loro laicità non soddisfano i requisiti sostanziali di una vera libertà. Quote: ho ampiamente spiegato che non c'è libertà senza Cristo. Cristo ci dà la vera libertà. Shalom
|
« Ultima modifica: 13.01.2020 alle ore 14:41:24 by tom_anad » |
Loggato |
|
|
|
|