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(Moderatore: andreiu)
   Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
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   Autore  Topic: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?  (letto 2998 volte)
AndreaCosentino90
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Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Data del Post: 08.02.2018 alle ore 16:37:14 »
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Ciao, sono nuovo in questo forum. Mi chiamo Andrea, ho 28 anni e da poco ho accettato il Signore nella mia vita. Frequento una chiesa evangelica ADI e purtroppo non ho nessun famigliare convertito (anzi!); pertanto molto spesso ci sono delle cose che non mi sono chiare e non ho molte persone alle quali rivolgermi per avere dei chiarimenti. Devo dire che tantissime cose le ho apprese oltre che dalla Parola e dai culti, anche qui su questo forum leggendolo senza iscrizione.  Oggi ho deciso di iscrivermi per porvi una domanda alla quale non ho trovato risposta in nessuna discussione.  
 
(scusate la lunga premessa)
 
Nella mia chiesa c'è un ragazzo che da pochi giorni è stato inserito tra i fratelli che suonano, questo ragazzo ha avuto un primo matrimonio quando non era convertito, poi ha divorziato, si è convertito, battezzato, e risposato con una ragazza convertita. Io invece sono un ex musicista, suonavo in un gruppo di musica jazz nei vari jazz club. Quando ho chiesto al pastore se potevo suonare in chiesa (circa un anno fa), lui me lo ha negato dicendo che fosse sbagliato suonare nel "mondo". Io allora, anche se non sono d'accordo, ho lasciato il gruppo jazz da un paio di mesi perché  vorrei tanto donare a Dio il mio talento musicale. Ho informato il pastore di questa mia decisione, ma lui dice che vuole aspettare un pò prima di darmi fiducia.
 
Adesso io vi chiedo è giusto che questo ragazzo suoni in chiesa data la sua posizione di divorziato risposato?
 
é giusto che a me invece mi faccia tutte queste storie?  
 
Inizia a venirmi il sospetto che ci sia una sorta di favoritismo perché io non ho una famiglia di credenti alle spalle mentre questo ragazzo è praticamente parente di una numerosa famiglia della chiesa.  
 
Dite che dovrei esporre questo concetto al pastore?
« Ultima modifica: 08.02.2018 alle ore 16:40:41 by AndreaCosentino90 » Loggato
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Re: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Rispondi #1 Data del Post: 08.02.2018 alle ore 20:23:14 »
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on 08.02.2018 alle ore 16:37:14, AndreaCosentino90 wrote:
Ciao, sono nuovo in questo forum. Mi chiamo Andrea, ho 28 anni e da poco ho accettato il Signore nella mia vita. Frequento una chiesa evangelica ADI e purtroppo non ho nessun famigliare convertito (anzi!); pertanto molto spesso ci sono delle cose che non mi sono chiare e non ho molte persone alle quali rivolgermi per avere dei chiarimenti. Devo dire che tantissime cose le ho apprese oltre che dalla Parola e dai culti, anche qui su questo forum leggendolo senza iscrizione.  Oggi ho deciso di iscrivermi per porvi una domanda alla quale non ho trovato risposta in nessuna discussione.  
 
(scusate la lunga premessa)
 
Nella mia chiesa c'è un ragazzo che da pochi giorni è stato inserito tra i fratelli che suonano, questo ragazzo ha avuto un primo matrimonio quando non era convertito, poi ha divorziato, si è convertito, battezzato, e risposato con una ragazza convertita. Io invece sono un ex musicista, suonavo in un gruppo di musica jazz nei vari jazz club. Quando ho chiesto al pastore se potevo suonare in chiesa (circa un anno fa), lui me lo ha negato dicendo che fosse sbagliato suonare nel "mondo". Io allora, anche se non sono d'accordo, ho lasciato il gruppo jazz da un paio di mesi perché  vorrei tanto donare a Dio il mio talento musicale. Ho informato il pastore di questa mia decisione, ma lui dice che vuole aspettare un pò prima di darmi fiducia.
 
Adesso io vi chiedo è giusto che questo ragazzo suoni in chiesa data la sua posizione di divorziato risposato?
 
é giusto che a me invece mi faccia tutte queste storie?  
 
Inizia a venirmi il sospetto che ci sia una sorta di favoritismo perché io non ho una famiglia di credenti alle spalle mentre questo ragazzo è praticamente parente di una numerosa famiglia della chiesa.  
 
Dite che dovrei esporre questo concetto al pastore?

"Se il marito, dopo essersi separato dalla propria moglie, si unisce ad un`altra donna, è lui stesso adultero perché fa commettere un adulterio a tale donna e la donna che abita con lui è adultera perché ha attirato a sé il marito di un`altra".
 
Credo che se fosse successo tutto prima di convertirsi sarebbe stato lecito.
Ma se uno si risposa dopo che si è convertito non mi sembra lecito. Corregetemi se sbaglio.
 
(Estratti di Geoffrey Allen)
La chiesa è una teocrazia, cioè governata da Dio; ed Egli esprime il Suo ordine e il Suo Governo attraverso quegli uomini che sceglie e stabilisce.
Questi comprendono non solo gli apostoli come Paolo, e i loro delegati come Tito ("metti ordine nelle cose..." ma anche a livello locale, attraverso gli anziani che dovevao "costituire in ogni città".
 
(Tito 1 . 5-6)
"Per questa ragione ti ho lasciato a Creta, perché tu metta ordine nelle cose che rimangono da fare..."
 
Penso che per quel ragazzo si dovrebbero prima mettere a posto le cose.
E riguardo a te, ricordo che da qualche parte nella Bibbia, si dice di non prendere il primo venuto per dei compiti in chiesa (questo è il concetto che mi era venuto in mente).
 
Secondo me, prima di esporre il tuo concetto al pastore, cerca di risolvere qui la situazione o comunque dove vuoi, naturalmente.
Qui ci sono delle persone che ti possono spiegare benissimo come puoi fare.
 
« Ultima modifica: 08.02.2018 alle ore 20:35:06 by Virtuale » Loggato

"Zia, ma quando Gesù è risorto ha fatto il buco nell`ozono ? " (bambino) di Tony Kospan.
AndreaCosentino90
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Re: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Rispondi #2 Data del Post: 08.02.2018 alle ore 22:37:07 »
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Io posso anche aspettare, per conquistarmi la fiducia del pastore, ma che dovrebbe fare quel ragazzo per mettere a posto le cose? Dovrebbe nuovamente divorziare?  
 
C'è non capisco, mettere in un ruolo comunque in vista come suonare in chiesa, una persona divorziata e risposata non sarebbe come approvare questa condotta?  
  palesemente errata, dati i riferimenti biblici citati
 
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Re: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Rispondi #3 Data del Post: 09.02.2018 alle ore 03:42:51 »
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on 08.02.2018 alle ore 22:37:07, AndreaCosentino90 wrote:
Io posso anche aspettare, per conquistarmi la fiducia del pastore, ma che dovrebbe fare quel ragazzo per mettere a posto le cose? Dovrebbe nuovamente divorziare?  
 
C'è non capisco, mettere in un ruolo comunque in vista come suonare in chiesa, una persona divorziata e risposata non sarebbe come approvare questa condotta?  
  palesemente errata, dati i riferimenti biblici citati
 

Sì, ho pensato anch`io che il ragazzo dovrebbe divorziare e non più risposarsi. Sarebbe una soluzione drastica ma non vedo altro sistema.
 
Prima andavo in una cellula comunitaria (sono piccoli gruppi della chiesa che si riuniscono durante la settimana). Andavamo in casa di una bella donna che conviveva con un uomo. Una volta lei ha fatto da modella per una foto da Coiffeur e ha vinto il primo premio. Ma una sera mi si sono aperti gli occhi e ho realizzato che peccavo a partecipare a quella cellula e ad un certo punto della riunione sono andata via dicendo che la donna non dovrebbe convivere con lui perché non è permesso fare sessso fuori dal matrimonio. e che dovrebbero sposarsi.
Se rimanevo era come se approvavo quella coppia.
Mamma mia come mi è estremamente dispiaciuto andare via perché mi trovavo bene con quel gruppo, ma non avevo scelta.
 
Certo, tutti abbiamo le nostre pecche...e chi non ce le ha ?
Il Signore accoglie tutti...ma io non accetterei che quel ragazzo suonasse in chiesa finche non mettesse a posto la faccenda.
 
Fai bene ad aspettare e a pazientare per suonare nella band della chiesa.  
Intanto puoi pregare e allenarti.
« Ultima modifica: 09.02.2018 alle ore 04:32:37 by Virtuale » Loggato

"Zia, ma quando Gesù è risorto ha fatto il buco nell`ozono ? " (bambino) di Tony Kospan.
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Re: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Rispondi #4 Data del Post: 09.02.2018 alle ore 10:10:03 »
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AndreaCosentino90 tu devi rendere conto solo a Cristo delle tue scelte, è lui e solo lui, il Capo indiscusso della chiesa.
 
Se ti sei convertito da risposato quella è la tua condizione d'ingresso nella categoria dei salvati, non ci sono prerequisiti, le scritture sono chiare.
 
In caso contrario a cosa servirebbe il rito del battesimo che simbolicamente seppellisce l'uomo vecchio e ne fa nascere uno nuovo, quello che viene appunto dalla "nuova nascita". Tutto ciò che faceva parte della tua vecchia vita è sepolto insieme al tuo vecchio uomo.
 
Quindi non mi preoccuperei troppo delle tradizioni o usanze che possono essere in vigore in una comunità piuttosto che in un'altra. Sappi che le scritture sono categoriche, cerca di rendertene conto tu stesso, inizia con l'approfondire il N.T. libro per libro, non versetto per versetto, come in alcuni posti sono soliti fare, e vedrai la forza che ti daranno.
 
E' ,però, indispensabile non creare tensioni o confusione nella comunità che frequentiamo, se non ti trovi a tuo agio, considera che tu sei legato solo a Cristo, e puoi anche decidere di cambiare luogo, per il bene tuo e di tutti.
 
Comunque si può essere ottimi seguaci di Cristo anche senza usare gli strumenti musicali   Sorridente Sorridente
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AndreaCosentino90
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Re: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Rispondi #5 Data del Post: 09.02.2018 alle ore 14:20:11 »
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Quindi Marmar, mi consigli di trovare un'altra comunità?
Non c'è niente che si possa fare quando si ha davanti un pastore che sta palesemente sbagliando? Non c'è un modo per mettere in discussione questa sua decisione?  
(Se possibile vorrei una risposta di un membro ADI)
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Re: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Rispondi #6 Data del Post: 09.02.2018 alle ore 14:27:39 »
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Per quanto riguarda la domanda che hai posto a me, posso rispondere che è una cosa da prendere in esame quando in un posto non ci troviamo bene, perché la nostra vita con Cristo deve essere la più serena possibile.
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Re: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Rispondi #7 Data del Post: 10.02.2018 alle ore 03:05:28 »
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on 09.02.2018 alle ore 14:20:11, AndreaCosentino90 wrote:

(Se possibile vorrei una risposta di un membro ADI)

 
guarda Andrea, nel mio piccolo ti posso dire che va considerata valida la risposta di un membro di [/u]qualunque[u] chiesa, purchè quest'ultima servi Dio veramente e non sia puramente nominale.  e ovviamente che quel membro risponda saggiamente. Adi o non Adi, non ha importanza
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Re: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Rispondi #8 Data del Post: 10.02.2018 alle ore 14:42:20 »
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on 09.02.2018 alle ore 14:27:39, Marmar wrote:
Per quanto riguarda la domanda che hai posto a me, posso rispondere che è una cosa da prendere in esame quando in un posto non ci troviamo bene, perché la nostra vita con Cristo deve essere la più serena possibile.

Giustissimo. E comunque ti dovrebbero spiegare perché non puoi suonare in chiesa se suoni in un gruppo jazz. Mica fai il pianista in un bordello di lusso...
« Ultima modifica: 10.02.2018 alle ore 14:43:06 by Grande_Puffo » Loggato
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Re: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Rispondi #9 Data del Post: 11.02.2018 alle ore 00:28:24 »
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è che a seconda delle abitudini di una comunità, alcuni lavori secolari sono incompatibili addirittura con il cristianesimo. per certi versi (a seconda dell'ambiente, ovvio) possono anche avere ragione, mettiamo che si lavori in un ambiente dove si è spinti a peccare pena come minimo l'emarginazione, ma il guaio nasce quando si generalizza. e gli ambienti dove si è continuamente spinti a peccare mica sono soltanto quelli artistici, anzi, in base a quello che sento dire un giorno si e l'altro pure, i comunissimi uffici impresariali sembrano ESSI continuamente vere e propie case di prostituzione legalizzata, quantomeno nel mondo occidentale.
altri guai poi nascono quando siccome Tizio Dei Tali che l'anno scorso (dieci, venti anni fa) si convertì e una volta convertito lasciò il lavoro secolare per dedicarsi 100% all'opera, allora [/i]tutti[i] coloro che si convertono e quando erano nel mondo svolgevano lo stesso servizio di Tizio Dei Tali devono imitarne l'esempio altrimenti non sono buoni cristiani. insomma, esiste (purtroppo) anche quella che nel continente americano (forse soprattutto ispanico) chiamano "cultura cristiana" che attenzione, con il cristianesimo alla lunga ha ben poco a che fare. Insoma, riflettere...
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Re: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Rispondi #10 Data del Post: 11.02.2018 alle ore 09:46:43 »
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on 11.02.2018 alle ore 00:28:24, Milla wrote:

(dieci, venti anni fa) si convertì e una volta convertito lasciò il lavoro secolare per dedicarsi 100% all'opera, allora [/i]tutti[i] coloro che si convertono e quando erano nel mondo svolgevano lo stesso servizio di Tizio Dei Tali devono imitarne l'esempio altrimenti non sono buoni cristiani

Sì beh...il Signore ci ha fatto nascere in questo mondo, non sul pianeta Venere o chechessia....e ci ha messo nel mondo perché diamo una testimonianza.
"Sorridenteio non ci toglie dal mondo ma ci preserva da esso".
 
Se tutti i cristiani uscissero dai posti pagani si starebbe freschi, non ci sarebbe più il sale e la luce che dovremmo dare.
 
Una luce non si mette sotto il tavolo ma si mette in un posto in cui fa luce a tutti.
 
La chiesa (che è il corpo di Cristo,) è l`unica risorsa per il mondo.
Noi abbiamo la mente di Cristo.
Gesù, quando aveva 12 anni, sapeva rispondere a tutte le domande dei dottori della legge senza aver studiato, perché il Dio Padre lo ispirava.
 
Così anche noi saremo chiamati ad aiutare nei conflitti e preghiamo che Dio ci ispiri come Il Padre ispirava Gesù.
 
Signore ispiraci sempre, in ogni domanda semplice o difficile che ci viene posta e in ogni situazione che le persone presenteranno a noi.
Aiutaci ad essere lettere viventi secondo il tuo piacimento  e a essere uniti nell`amore.
Grazie Dio Padre per ogni cosa, nel nome di Gesù. Amen.
« Ultima modifica: 11.02.2018 alle ore 12:10:57 by Virtuale » Loggato

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Re: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Rispondi #11 Data del Post: 12.02.2018 alle ore 09:42:53 »
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Vi ringrazio per le vostre risposte, anche se il punto non era su di me. Ovvero sul fatto che io suoni o meno, perché in merito ho già preso una decisione dalla quale non torno indietro, e non per assecondare il pastore ma perché voglio realmente consacrare la mia passione per il suonare. Ma per fare ciò dovrò chiedere al Signore che mi apra un'altra strada, perché non ho intenzione di suonare in una chiesa, affiancato da un chitarrista che vive palesemente in una condizione che la Bibbia disapprova. Perché è cosi inutile girarci intorno, è scritto in modo inequivocabile. A differenza del discorso del suonare fuori dalla chiesa che invece non è palesemente scritto, ma ci si arriva a seguito di interpretazioni e in relazione al singolo caso.
« Ultima modifica: 12.02.2018 alle ore 09:44:15 by AndreaCosentino90 » Loggato
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Re: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Rispondi #12 Data del Post: 11.05.2018 alle ore 15:10:17 »
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on 12.02.2018 alle ore 09:42:53, AndreaCosentino90 wrote:
Ma per fare ciò dovrò chiedere al Signore che mi apra un'altra strada, perché non ho intenzione di suonare in una chiesa, affiancato da un chitarrista che vive palesemente in una condizione che la Bibbia disapprova.

Mi sa che sarà dura perché in realtà la Bibbia non la disapprova. Non posso conoscere tutte le chiese, ma credo che in quasi tutte un divorziato risposato possa suonare la chitarra. Forse qualche movimento cattolico molto tradizionalista ed ostile a Papa Francesco…
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Re: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Rispondi #13 Data del Post: 11.05.2018 alle ore 15:13:07 »
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on 11.05.2018 alle ore 15:10:17, Grande_Puffo wrote:

Mi sa che sarà dura perché in realtà la Bibbia non la disapprova.  

...cos`è che non disapprova ?
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Re: Un divorziato risposato può suonare in chiesa?
« Rispondi #14 Data del Post: 11.05.2018 alle ore 15:38:03 »
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on 11.05.2018 alle ore 15:13:07, Virtuale wrote:

...cos`è che non disapprova ?

Che un divorziato risposato faccia un servizio in chiesa.
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