VERONA – Un milione di firme da presentare alle Nazioni Unite per promuovere azioni concrete in favore dei cristiani e di tutti i popoli vessati dalla guerra in Siria e Iraq: Porte Aperte lancia una petizione per il Medio Oriente per «dire al mondo con una voce più vigorosa possibile cosa deve essere fatto per garantire un futuro vero ai cristiani in questi Paesi».
«Le popolazioni siriane e irachene – spiega Porte Aperte in un comunicato – si trovano ad affrontare immense sofferenze a causa di anni di guerra e violenza. Noi crediamo che in Siria e in Iraq le vite, i mezzi di sussistenza e la libertà di tutti dovrebbero essere protetti e garantiti. Inclusi quelli dei nostri fratelli e sorelle cristiani, doppiamente vulnerabili in un contesto di guerra in cui fazioni e terroristi islamici si affrontano».
Sarà possibile firmare la petizione per i prossimi dodici mesi; al termine della scadenza una delegazione di Porte Aperte presenterà il documento al Segretario delle Nazioni Unite a New York.