Compie 97 anni Billy Graham, il "pastore d’America"

By 6 Novembre 2015Esteri

NEW YORK – Sabato 7 novembre gli Stati Uniti festeggiano il novantasettesimo compleanno dell’evangelista William Franklin Graham, meglio conosciuto come Billy, considerato uno degli uomini più influenti del XX secolo.

Nato nel 1918 nella Carolina del Nord (USA), a sedici anni matura la scelta di dedicare la propria vita ad una fede impegnata in Cristo. Dopo gli studi teologici e una breve attività pastorale presso una chiesa battista nello stato dell’Illinois, inizia a tenere campagne evangelistiche di grande successo in tutti gli Stati Uniti, e nel 1954 con la “Greater London Crusade” la sua fama raggiunge tutto il mondo.

L’opera evangelistica di Billy Graham è adenominazionale; le crociate si svolgono sempre in stretto coordinamento con le chiese locali e con grande coinvolgimento di pastori e collaboratori, preperati prima degli eventi all’accoglienza nella Chiesa e all’accompagnamento nel cammino di fede dei neoconvertiti.

Si stima che Billy Graham abbia predicato personalmente a oltre ottanta milioni di persone nel corso delle campagne evangelistiche svolte nell’arco di circa settant’anni. E’ difficile stabilire quante persone si siano convertite durevolmente in seguito alla sua predicazione ma si può ragionevolmente ritenere che si tratti di milioni di anime da ogni parte del mondo. Impossibile, invece, quantificare il numero di persone raggiunte dal Vangelo tramite i mass media, come le trasmissioni radio e le riviste cristiane, tra cui l’importante Christanity Today. Graham è stato, inoltre, autore di numerosi libri, alcuni dei quali come Pace con Dio (1952) e Mondo in fiamme (1965) sono stati best seller mondiali.

Graham è un personaggio apprezzato dal mondo politico americano nonché amico personale di diversi capi di stato e di governo; è stato per decenni il pastore cui è stata affidata la preghiera di benedizione nel corso della cerimonia di insediamento dei presidenti americani.

Il ministero di Billy Graham si è sempre caratterizzato per la capacità di stare al passo con i tempi circa l’uso dei mezzi di comunicazione più recenti; ciò ha contribuito a renderlo una delle figure religiose più note del XX secolo.

Graham è stato inoltre il primo cristiano a predicare in pubblico nell’Europa dell’Est dopo la caduta del muro di Berlino.

Nonostante abbia tenuto l’ultimo sermone pubblico nel 2005, ancora nel 2014 risultava nella classifica Gallup dei “Most admired men” i personaggi considerati più influenti dagli americani, classifica che lo ha visto nella top ten quasi ininterrottamente dal 1963, un risultato mai raggiunto da alcun altro personaggio pubblico, vivente o scomparso.

L’opera evangelistica di Billy prosegue anche dopo il suo ritiro tramite la Billy Graham Evangelistic Association, diretta dal figlio Franklin. [gm]

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