KATHMANDU – È il disastro: 100 mila sfollati, decine di morti e 10 mila case danneggiate, questo il bilancio provvisorio delle alluvioni che hanno colpito soprattutto il Nepal occidentale. Per il momento solo istituzioni cristiane e alcune Ong si stanno occupando dei soccorsi. La popolazione lamenta le misure di sicurezza insufficienti prese dal governo. Un uomo sfollato ha dichiarato all’Agenzia Asia News: «Noi rischiamo la vita ma il governo non fa abbastanza per salvarci. Abbiamo perso ogni cosa, ma vogliamo salva la nostra vita». Al contempo ha aggiunto: «Siamo contenti dell’aiuto e della preghiera dei cristiani».
Quanto alle misure insufficienti del governo lamentate dalla popolazione è da rilevare, come riferisce Asia News, che «Ogni anno il Nepal è colpito da alluvioni di questa entità, che in modo puntuale provocano almeno 200 morti e migliaia di famiglie sfollate per colpa di frane, smottamenti e inondazioni». [gp]
estratto da: AsiaNews.it
data: 30/7/2014
(Foto: riduzione da AsiaNews.it)