MILANO – Spiegare Giovanni Calvino, la sua dottrina e la sua influenza sulla storia in poco più di cento pagine: è la sfida di Christoph Strohm, docente di Storia della Riforma e Storia della Chiesa in età moderna all’Università di Heidelberg, con un saggio pubblicato in Italia nel 450.mo anniversario della morte del riformatore.
Una figura controversa, quella di Calvino, che ha influenzato alla radice il pensiero moderno e lo sviluppo della società occidentale, e rappresenta – forse impropriamente – una “pluralità di teologi e teologie” che si sono sviluppate nel XVI secolo nell’ambito del protestantesimo riformato: Calvino, scrive Strohm, fu solo «uno dei teologi accomunati dall’impegno per una coerente attuazione della Riforma», anche se «fu riconosciuto molto presto dai suoi avversari cattolici come il più pericoloso degli eretici, e conquistò fra i protestanti un prestigio enorme».
Sulla sua vita si hanno poche informazioni, rileva l’autore, per la grande riservatezza del personaggio che «si sforzava in ogni modo di porre la sua persona in secondo piano rispetto alla sua opera», e per questo Strohm tenta di “ricostruire le influenze determinanti” per la sua formazione; sul suo pensiero il giudizio “rimane ancora oggi controverso”, ma non si può trascurare la rilevanza del calvinismo sui modelli economici moderni e sull’«approccio al mondo proprio della civiltà occidentale».
Strohm ripercorre via via l’infanzia del riformatore, gli studi giuridici, l’attenzione per l’umanesimo, l’adesione alla Riforma, le opere, il pensiero, l’azione amministrativa, ma anche la diffusione delle sue idee e le ragioni del “successo del calvinismo”, secondo Strohm dovuto alla «capacità d’integrazione ecumenica propria della teologia calvinista» e alla capacità di «accentuare il messaggio salvifico della Bibbia in una chiave adeguata al suo tempo», in equilibrio tra razionalità e devozione interiore.
Completano il volume, oltre a una sezione di strumenti e riferimenti bibliografici, la cronologia della vita del riformatore e due mappe sulla diffusione del calvinismo in Europa e nell’Impero tedesco nel primo Seicento.
Il libro:
Christoph Strohm
Giovanni Calvino
il Mulino, 2014
153 pp – 15
