MILANO – Dal 5 all’8 giugno Porte Aperte organizza a Milano e a Roma una serie di incontri pubblici con Sarah, 29 anni, giovane iraniana incarcerata per la sua fede in Gesù.
«Sarah – spiega Porte Aperte – è una giovane donna iraniana di ventinove anni che ha lasciato il suo Paese. Nata in una famiglia cristiana, ha vissuto un periodo di transizione verso l’islam mentre era ancora un’adolescente, per poi abbracciare con forza la chiamata a seguire Gesù. Sarah era pienamente consapevole che quella decisione le sarebbe costata la persecuzione. Infatti -, spiega ancora Porte Aperte – è stata incarcerata a causa della sua fede. Durante la detenzione Dio ha lavorato nel suo cuore facendole sperimentare vera compassione per i suoi persecutori, per le guardie e per le compagne di cella».
Il messaggio principale che questa giovane donna cristiana desidera condividere alle conferenze è proprio quello della compassione: «pregare per i persecutori poiché in realtà sono loro a essere prigionieri». [gp]
Questi gli incontri organizzati da Porte Aperte in collaborazione con chiese locali:
Milano – giovedì 5 giugno alle 20 (incontro per giovani)
presso Chiesa cristiana evangelica Stadera
via Isimbardi, 4
Milano – venerdì 6 giugno alle 20
presso Chiesa cristiana evangelica Punto Lode
viale Bacchiglione, 26
Roma – sabato 7 alle 19 (incontro per donne)
presso Comunità cristiana evangelica
viale Giorgio De Chirico, 73
La Rustica-Roma – domenica 8 giugno alle 18.30
presso Chiesa cristiana evangelica
via Naide
Per informazioni: tel. 045/6631224 oppure 340/5344815
La pagina web di Porte Aperte con locandine scaricabili:
Porte Aperte