DURHAM (Gran Bretagna) – Il pastore metodista Charles Kingsley Barrett, professore emerito di Sacre Scritture all’università di Durham dove ha insegnato per ventiquattro anni, rinomato studioso del Nuovo Testamento, il primo non anglicano a vedersi attribuire una cattedra di esegesi biblica in un ateneo londinese, è scomparso all’età di 94 anni.
Autore di commentari alle lettere di Paolo apostolo e agli Atti degli apostoli, «un gigante dell’esegesi» lo definisce la stampa britannica, è ricordato dai membri della “sua” chiesa metodista di Durham come «un pastore dolce e umile, molto attento alle necessità spirituali del prossimo», che è riuscito per tanti anni a coniugare il ministero pastorale ai doveri accademici e anche, disdegnando orpelli intellettualistici e incarichi importanti, ad andare – magari con un autobus di linea – a predicare nelle piccole congregazioni dei villaggi attorno a Durham, dove non lo conoscevano come il rinomato professor Barrett, ma come il “caro Kingsley”.
Riporta il Telegraph che durante la sua ultima settimana in ospedale continuava a parlare di Dio a pazienti, personale ospedaliero, visitatori, che rimanevano un po’ sbalorditi a sentirlo persino cantare gli inni di Charles Wesley.
Lunedì 12 settembre, dopo la cremazione riservata alla famiglia, il servizio religioso di commiato al pastore professor Charles Kingsley Barrett si svolgerà alle 13.45 nella chiesa metodista di Durham in North Road. [gp]
